30 giugno 2005






GIRO DI TASSI/2
Dopo le diatribe interne in seno alla BOE sul taglio o meno dei tassi d'interesse (la STERLINA soffre) ora tocca alla BCE. Sono mesi che da ogni angolo d'Europa arrivano pressioni politiche verso la nostra Banca Centrale per un allentamento dei tassi, ma negli ultimi giorni determinante circostanze hanno portato il mercato a spingere con maggiore veemenza. Vedasi andamento del BUND.
Se cio' dovesse avvenire (ed io non ci credo) sarebbe per me controproducente, per due semplici motivi: 1) di FIDUCIA, un taglio ora, ormai e' troppo tardi, avrebbe effetti nulli sull'economia (i nodi da sciogliere sono altri) pessimi invece sugli umori degli imprenditori, che si aspetterebbore il peggio ma soprattutto un eventuale taglio minerebbe la traballante credibilita' della BCE stessa;
2) Se l'aumento dell'EURO degli ultimi anni ha avuto l'effetto di un graduale aumento dei tassi (non si tratta di virtualita' economia, ma di realta') la sua discesa delle ultime settimane ha ovviamente l'effetto contrario.
Prego quindi gli economisti di tener conto anche di queste piccoli particolari.

Questa sera i riflettori saranno tutti per il gran Maestro. Cosa succedera' dopo?
Difficile dirlo, si puo' solo ipotizzare. Credo che la dose dell'aumento sara' nella solita misura.
Forse si trattera' del penultimo aumento prima di una pausa. Anche se io credo, come piu' volte affermato, che l'economia USA sia vicina ad un rallentamento, non penso che il Maestro questa sera ne faccia esplicita ammenda anzi, si dovrebbe rimangiare quanto detto giorni fa, il che sembra impensabile.
Il basso livello dei Tassi a lunga USA (Tbond) denota un'inflazione sotto controllo, il problema emerge nella produttivita', in calo, piu' che dal lato dei costi.
In ogni caso, non vedremo accelerazioni negli aumenti dei tassi, troppo graverebbero sui debiti dei consumatori, sul comparto immobiliare gia' orientato alla discesa e sull'immane debito americano.

Tenetelo sempre presente, il differenziale dei tassi gioca a favore del DOLLARO, ma piu' i tassi aumentano, piu' aumentano gli interessi da pagare sul debito. Differenziale sui tassi che e' solo una delle tre variabili che abita nelle menti dei cambisti, come ho detto in passato, si tratta di una moda... e come tutte le mode, prima o poi si cambia...
TXT
Mi e' capitato di vedere il titolo in buona salita, ho dato un'occhiata al grafico ed ho visto grandi potenzialita'.
Sinceramente non conosco bene la societa', ma non mi sembra una di quelle ciofeche che contraddistinguevano il vecchio Numetel. Anzi il titolo e' quotato nel Techstar!
Sono entrato al volo con un cheap (piccola quantita'), prezzo d'acquisto 25,30.
Vediamo come chiude,
ABB
...vi riporto una notizia fresca fresca di questa mattina:
"Abb: warning su 2* trim., tagliera' 1.300 posti lavoro LONDRA (MF-DJ)--Abb ha lanciato un warning sugli utili di secondo trimestre, che dovrebbero attestarsi "significativamente al di sotto" dei 199 milioni di dollari dei tre mesi precedenti.La societa' ha annunciato che effettuera' una riorganizzazione di una sua divisione, che include un taglio della forza lavoro del 10%, pari a 1.300 posti di lavoro. Abb ha spiegato che il programma, che durera' fino al 2008 ed avra' un costo di 240 milioni di dollari, e' dovuto all'aumento del prezzo delle materie prime ed al calo della domanda globale".
E subito dopo le agenzie registrano le reazioni ed i commenti:
"MARKET TALK: Abb in caduta libera dopo warningLONDRA (MF-DJ)--Bank Sarasin ha tagliato il rating di Abb da buy a neutral, in scia al warning sul secondo trimestre dell'anno. Il broker ha poi ridotto le stime sull'Eps del gruppo da 0,42 a 0,50 franchi per il 2005, da 0,63 a 0,61 franchi per il 2006 e da 0,68 a 0,63 franchi per il 2007. Secondo la banca d'affari, Abb e' infine esposta ad un elevato rischio legato alle cause per l'amianto. Il titolo sta crollando a Zurigo, in flessione del 7,8% a 8,25 franchi".
Vi giuro che non sapevo nulla. Che tempismo! E che gran colpo di c..o!;-) ci vuole anche quello no?!
Ora rileggetevi l'articolo di ieri... siamo praticamente arrivati!
esce TIM entra FONSAI
E' una giornata storica quella di oggi per il gruppo TELECOM, e' da oggi effettiva la fusione per incorporazione da parte di TIM in TELECOM. Quindi diciamo addio, o meglio arrivederci a quella che fu chiamata la "gallina dalle uova d'oro" del listino notrano.
Possiamo dire, che il rialzo del nostro mercato ha avuto la sua accelerazione sulle prime voci di fusione tra i due campioni italiani, ed oggi siamo finalmente arrivati al traguardo. I giornali di oggi dicono che la TELECOM diventa piu' contendibile. Una delle prossime mosse future potrebbe essere la conversione delle Risparmio in ordinarie. Oltre a queste, per il futuro, occhio a CAMFIN e PIRELLI &C.
Vista l'importanza dell'evento, mi sembra doveroso ricordare la scomparsa risalente a pochi giorni fa, di uno degli uomini piu' importanti nella storia recente del gruppo, ERNESTO PASCALE, uno degli ultimi boiardi di stato, al timone del gruppo quando ancora si chiamava STET.
TIM entra nella pancia di TELECOM, ed esce quindi dal nostro indice principale, chi entra?
FONSAI, aumentando ancor di piu' il peso del settore finanziario del nostro indice... e l'Industria? La finanza ha gia' decretato da tempo la sua sentenza, siamo ormai al tramonto...

29 giugno 2005

GOLD
Sempre nella "Lista degli Amici", nell'estate del 2002 ho iniziato ad abbozzare qualche articolo sull'andamento del Dollaro. Era mia convinzione che un forte indebolimento del Dollaro era alle porte, fatto poi fortunatamente accaduto. Un'idea che aveva come simbolo e come capro espiatorio l'EURO/$. Un movimento di lungo, e non un semplice trend rialzista a termine, un movimento che avrebbe avuto le sue correzioni ma con una tendenza a scendere (per il Dollaro), un movimento che aveva come suo scopo finale il rientro del Deficit USA.
Certo questa prima fase di caduta, il Dollaro non l'ha avuta solo con l'Euro, ma piu' o meno (con meno si intende l'area asiatica) con tutte le principali valute del mondo.
In questo momento ci troviamo di fronte due valute deboli, spompate, l'Euro per i problemi politici e di crescita interna, il DOLLARO per l'immane, spaventoso e cronico Deficit Pubblico e Corrente. Chi vincera'? La mia idea rimane sempre la stessa. Ma in questa fase temporale che vede un robusto recupero del Biglietto Verde ho deciso di tentare una scommessa contro ogni logica.
E' noto al pubblico l'andamento inverso tra il DOLLARO e l'ORO, al salire dell'uno scende l'altro e viceversa, in questa fase di forza del Dollaro non vi e' pero' traccia di debolezza nel metallo giallo.
Nella mia testa c'e' un trend di forza delle materie prime di lunghissimo periodo. In questo momento penso che l'Oro viene visto come valida alternativa alla debolezza delle valute principali, e che sia in atto un processo d'accumulo.
Invece di comprare un futures sul metallo giallo (troppo rischioso) ho deciso di costruire una posizione su un titolo del comparto aurifero: NEWMONT MINNIG (NYSE), ho un prezzo medio di 38$. Ripeto e' una scommesa, l'estate sara' un banco di prova...
RICUCCI "IL SUPERPHONATO" (...sono invincibile)
Cosi' avevamo incominciato...
DDV vs RICUCCI
Diego della Valle grande amico dell'attuale presidente di Confindustria (hanno importato insieme in Italia gli occhiali WEB, ricordate?), e ottimo produttore di scarpe di qualita', alta gamma! Dall'industria pura marchigiana, decide di farsi un ottimo spot comprando la Fiorentina in fallimento a due soldi. Che fiuto! Dall'industria al calcio, inizia a crescere la sua fama, poi arriva la finanza, entra in BNL e poi in RCS facendo la voce grossa, "ci sono anch'io nel salotto buono" pare voler dire lo chicchissimo Diego. Come spesso accade l'ego inizia ad alzarsi ed insieme a lui i piedi, che ormai non toccano piu' il terreno. Ma il mondo del calcio e della finanza sono un duro terreno di scontro. Prima Galliani offeso dall'oltraggio sembra mettere in difficolta' la sua Viola, poi le emersioni dei "contropatti" sembrano infrangere i suoi sogni di gloria finanziari. Insomma caro Diego real chic, i tempi duri sono appena iniziati. Stella in decadimento? Sembra invece emergere dal nulla Ricucci, dopo aver cavalcato la bolla immobiliare con fruttuosi risultati ha pensato bene di potersi permettere la bella di turno (Anna Falchi), gusti son gusti non discuto, lui se lo puo' permettere. Da playboy a enfant prodige della finanza. Non si contano le scorribande azionarie: prima entra in Capitalia, snobbato da Geronzi, ne esce con un'ottima plusvalenza, entra prima in BNL e poi ANTONVENETA. Continuamente snobbato dal salotto dei "poteri forti" lui avanza imperterrito verso il centro del potere: RCS. Tutto quello che tocca si tramuta in oro, sara' il nuovo Re Mida italiano? Il nuovo Gardini? Bisogna ammettere che la classe gli fa difetto. Quale sara' il suo prossimo obbiettivo? MEDIOBANCA? Certo e' che se Cuccia fosse ancora vivo, di quella chioma che "palyboy Ricucci" sfoggia con tanta sfrontatezza, rimarrebbe ben poco, anzi un altro passo nel salotto e... avete presente Collina? ps. possibile che Maranghi sia scomparso dal gioco? ...a volte ritornano...

...casualmente, in questa fase delicata, chi si scaglia contro il "nostro supereroe"? Proprio lui: DDV real chic!
A leggere la sua intervisa, ed a sentire parlare il fratello, sembra di far parte della grande famiglia "fatebenefratelli", quanto altruismo e bonta', quando invece il mondo degli affari non mi sembra un mondo cosi' idealista.
Mi da' proprio fastidio (e gia' altre volte l'ho fatto notare) il fatto che per essere qualcuno, per diventare qualcuno, per essere credibile ed ascoltato, bisogna essere in possesso di un'etichetta, di uno sponsor o di un curriculum di lusso. Non puo' esserlo una persona con delle potenzialita', delle idee, una passione e buona volonta', ma ancora "vergine"?
Su una cosa pero', devo dar ragione allo chicchissimo DDV, troppe trombe, troppe fanfare ad ogni operazione del "nostro supereroe" Ricucci, troppe autocelebrazioni. Queste operazioni, siamo abituate a viverle in assoluto silenzio, tra i bisbigli ed i passaparola a passi felpati. Avete mai dato credito a chi spocchiosamente ostenta? Ma si sa, tutta questa grancassa fa parte del personaggio.
DDV ha la memoria corta, non ricorda quanta polvere ha sollevato, e quante porte ha forzato per avere anche lui una poltrona nel salotto buono della finanza, per avere anche lui un posto nell'ambita RCS. Ho pero' un forte dubbio quando leggo la sicurezza ostentata da DDV sulla sicurezza dell'attuale Patto, real chic afferma: "La blindatura antiscalata di fatto non serviva, e' stata fatta solo per rassicurare il mercato e i dipendenti. Quello che conta e' la compattezza dei soci, nel caso di un'Opa nessuno cederebbe mezza azione".
Mai ostentare troppa sicurezza, mai sottovalutare nessuno, DDV real chic, sei davvero sicuro, che se questa benedetta OPA verra' lanciata, che nessuno dei volponi del patto consegni la merce ai Lanzichenecchi?
TEMPORALE
...e finalmente arrivo' la pioggia manzionana che tutto ripulisce...
Quello che sta succendendo in questi anni (fiumi prosciugati, caldo afoso, temporali tropicali etc etc) molto mi turba e mi fa arrabbiare. L'uomo e' impegnato nella rovina del Pianeta Terra. Non sono un assiduo telespettatore di GAIA, pero' stimo molto il suo conduttore, e credo in quello che dice, almeno in gran parte... evito i catastrofismi.
L'uso spropositato dei condizionatori, dell'automobile, la poca ricerca nelle fonti alternative ed il loro basso utilizzo in aggiunta a molte altre cose che noi gia' conosciamo, aumentano si il nostro benessere ma al tempo stesso rovinano il nostro ecosistema, e come sempre accade gli eccessi rovinano sempre e prima o poi si passa alla cassa per pagare il conto.
Ricordo sempre una delle frasi simbolo di King George, al primo anno di mandato, durante la sua vacanza in Denver (era un periodo flagellato dagli incendi) davanti alla gente del luogo disse: "per avere meno incendi, bisogna tagliare piu' alberi possibili", e credetemi, non era una battuta...
L'uomo ha sempre saputo addattarsi e ci riuscira' anche questa volta... ma, quanti giorni sono che alzandovi il mattino, guardando il cielo, non vedete piu' quel blu intenso, vivo, gioioso, speranzoso, ricreativo, che ci ricorda quanto sia bello essere vivi in questo nostro pianeta?
Cerchiamo di unire la mia patetica attrazione umanistica e ambientalista con le vicende di borsa.
Come spesso accade, Steve ha fatto un'ottima osservazione sull'azienda del pinguino, De Longhi, probabilmente qualcosa non funziona... si vedra' nel prossimo futuro.
Vista la situazione ambiente e petrolio, avevo appunto pensato all'acquisto di ENERTAD (che ho ancora in portafoglio), e anche per un motivo speculativo, pensando che prima o poi l'azienda passera' di mano...
In Europa esistono parecchie piccole aziende concentrate nel business dell'energia alternativa, soprattutto in Danimarca ed in Germania, pero' credo che la piu' importante abbia sede in Gran Bretagna: SCOTTISH POWER, dateci un'occhiata...
AISOFTWARE
Finalmente il titolo parte! Bella reazione, bel movimento, buoni volumi e speriamo che questa sia la volta buona.
Ero entrato sul titolo per svariati motivi, fusione con un'altra societa', ristrutturazione aziendale e la richiesta di entrata nel segmento Techstar.
Purtroppo come avrete notato, il titolo non e' piu' presente nel mio portafoglio, causa motivi interni. Pero' sono veramente felice per chi ha continuato a crederci.
Mi sembrava corretto sottolinearlo... tutto qui
ZOLA
E' un giorno triste, le agenzie battono la notizia che il campione Zola ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato.
Campione come persona e come calciatore, non sono parole scontate, sono verita'. Persona con dei valori (oggi una rarita') piedi di gran valore. Sei e rimarrai un grande. Eleganza, magia, sincerita', umilta', cuore fuori e dentro il campo.
L'Olimpo del calcio perde un altro, uno degli ultimi veri eroi.
Solo applausi... applausi... applausi
OLTREFRONTIERA
Questa mattina ho dato una veloce occhiata ai miei titoli oltrefrontiera, alcuni di questi voi li conoscete molto bene: MMO2 e ABB.
Vi ho parlato spesso di queste due azienda che a me piacciono molto per motivi diversi.
MMO2 e' un'azienda telefonica, ottimi bilanci, ottima crescita, scissa anni fa da BT, ma troppo piccola per rimanere sola. La scommessa e' che prima o poi venga lanciato un takeover.
Sono in partita con 1/2 posizione da quota 100pence.
ABB colosso, multinazionale svizzero/svedese. Caduta in disgrazia all'alba del 2000 per alcuni investimenti sbagliati (troppi), per la caduta delle stelle e per le cause sull'amianto intentate dai lavoratori americani. Cambio di manager (Dormann) cura drastica, tagli dolorosi ma neccessari.
Il titolo crolla dai massimi oltre 50 franchi svizzeri fino a 1,5. Troppo per una multinazionale di tali dimensioni, con un business sempre presente, vivo, solo da riparare.
Dopo varie operazioni sapete che ora sono nel titolo da 7 fch, ora siamo a 8,9. A questi prezzi esco da meta' posizione. E' vicina l'ultima sentenza sulle cause relative all'amianto, e sembra che sia la volta buona. Se il titolo dovesse ritornare in zona 8,3 rientrero' in pieno...
RECORDATI
Ho aperto una piccola posizione sull'azienda farmaceutica italiana.
Qualche giorno fa e' arrivata la bella notizia su un farmaco commercializzato in UK.
Il management dell'azienda ha sempre dichiarato obbiettivi ambiziosi, ma molte case d'affari dicono che il titolo e' troppo caro.
Io sono in gioco da quota 5,61, e se chiudiamo sopra 5,8 ci facciamo un bel malloppo, alla faccia delle istituzioni finanziarie.
Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco...
BUSH VS AL QAIDA
Scrivevo mesi fa nella mai dimenticata "Lista degli Amici" ambiente intimo, che Bush volente o nolente avrebbe fatto la guerra in Iraq. Questo purtroppo e' accaduto, nemmeno le parole del Papa l'hanno fermato.
Ho anche detto che se l'esercito iracheno, valeva poco piu' dell'armata brancaleone, quello che poteva accadere dopo sarebbe stato piu' che difficile, non pensavo ad un nuovo Vietnam, ma qualcosa di simile.
Oggi, grazie alle possibilita' che mi ha dato Steve, posso mettere in gioco i miei pensieri verso una platea molto piu' vasta e critica. Sono passati 2 anni da quando Bush ha dichiarato: "la guerra e' vinta", sono passati 2 anni e piu' di 1000 soldati americani sono morti, gli attentati aumentano giorno dopo giorno ed il sistema terroristico sembra rafforzarsi sempre di piu'.
Scusate, non voglio fare polemica politica, ho sempre cercato di evitarla, ma quello che ha dichiarato Rummy il duro l'altro giorno ha molto del ridicolo ed assurdo: "stiamo trattando con alcuni terroristi". Rummy il duro, la stessa persona che nel 2003 aveva dichiarato che la guerra in Iraq sarebbe stata poco piu' che una passeggiata, la stessa persona che aveva dichiarato che gli USA potevano tranquillamente fare a meno della vecchia Europa (Germania e Francia) perche' i loro alleati erano solidi, leali e mondiali, praticamente vassalli. Ieri Gerhard Schröder era a colloqui con Bush.
Non so ancora, quali parole King George abbia usato nella notte, per battezzare il vincitore delle elezioni iraniane. Ieri i militari Usa hanno arrestato un alto esponente di Al-Qaida, subito dopo i talebani hanno abbattuto un elicottere USA, altri morti. Le truppe USA non lasceranno l'Iraq tanto presto, o almeno cosi' pensano, forse sarebbe meglio ripassare la storia, ricordarsi del grande Kissinger, delle sue azioni, senza vergognarsi nel caso volessimo imitarlo...
PETROLIO
Buongiorno!
Ieri l'Oro nero ha preso una bella scoppola, e subito le borse ne hanno approfittato, bello il segnale in USA (anche se tutto da confermare), rimango pero' convinto di una cosa, e lo ribadisco, secondo me la vera partita iniziera' la sera del 30/06.
In questi giorni ho avuto la possibilita' di leggere un po' di carta stampata. Grande fantasia nei giornali: "Scommessa Petrolio", "Come guadagnare con il Petrolio", "Barile alle stelle" etc etc.
Certo, trattasi di evento eccezionale, che riguarda anche le tasche di noi tutti patentati e consumatori, ma se e' vero il detto popolare: "quando un qualsiasi evento sui mercati viene enfatizzato, amplificato da ogni media, giornale o televisione generalista, allora e' meglio uscire perche' il treno sta deragliando", allora e' meglio che tutti gli scommettitori lunghi di petrolio e titoli petroliferi, stiano molto attenti. Anche se i 60$ possono essere picchi transitori, nel breve la speculazione ha il coltello dalla parte del manico... cosa puo' accadere lo potete immaginare.
ps. l'attenzione e' tutta per il pomeriggio, quando verranno pubblicate le stime settimanali sulle scorte di petrolio in USA,

27 giugno 2005

Calendario del Volpino
Buon inizio di settimana a tutti, mi dispiace, questa volta niente "weekend's story", mi sono tuffato al mare.
Ricordo, per i prossimi giorni, cerchero' di essere in ogni caso presente, magari concentrando gli articoli. Intanto qui sotto vi pubblico il mio solito calendario personale. La settimana che si apre, come gia' vi avevo preannunciato, diventa assolutamente importante e di valore, non solo dal punto di vista macro, ma credo anche tecnico. Avevo detto, che fino al 30 giugno non ci sarebbero stati motivi di preoccupazione, ed invece in questi giorni, iniziano gli scricchiolii, pero' ancora credo che ci possano essere dei recuperi e quindi livellamenti degli indici. Occhio ai dati:
LUNEDI' 27: IFO ger; MARTEDI' 28: VENDITE GRANDI MAGAZZINI jp - FIDUCIA CONSUMATORI usa; MERCOLEDI' 29: PROD. INDUSTRIALE jp; GIOVEDI' 30: PMI MANIFATTURIERO jp - TASSO DI DISOCCUPAZIONE ger - SERIE DI DATI ue - SPESE E REDDITI E DEFLATTORE PER CONSUMI usa - PMI CHIGACO usa e gran finale RIUNIONE FOMC; VENERDI' 01: CPI NAZ. E TOKYO jp - RAPPORTO TANKAN jp - PMI MANIFATTURIERO ue uk - TASSO DI DISOCCUPAZIONE ue - INDICE ISM MANIFATTURIERO usa - VENDITE AUTO usa.
Aggiungo la lista delle pubblicazioni delle trimestrali, soprattutto amercane, un vero antipasto di quello che potra' verificarsi intorno a meta' luglio, quando gran parte della Corporate America, iniziera' a snocciolare i dati del trimestre Aprile/Giugno, un vero banco di prova:
LUNEDI' 27: NIKE (trim) - MERCOLEDI'29: 3COM (trim) - ORACLE (trim) - GIOVEDI' 30: BIOMET (trim). Quest'ultima la sottolineo, per ricordarlo anche a me stesso, visto che mi trova coinvolto come azionista;-)
Quotano ex-cedola i titoli della TORO, come sapete ho ancora meta' posizione, quindi qualcosa incasso.
Cosa aggiungere? Il 30/06 rimane sempre la data clou. In queste ore, tutto e' concentrato sul Petrolio, ma attenzione, perche' le trappole della speculazione, potrebbero essere pronte per tirare l'amo, qualunque momento e' quello buono...

24 giugno 2005

ON THE FLOOR
Pensando ai giorni che mi aspettano questa settimana ho dovuto fare un po' di pulizia in portafoglio, in parte per mettere fieno in cascina, in parte perche' molto probabilmente non avro' il tempo ne la testa per poter seguire le evoluzioni.
Faccio un veloce elenco delle situazione: ho chiuso 1/2 posizione TORO (sorteggio IPO) a 13,6 molto contento! AEDES chiuse le rimanenti (acquistate a 3,5), B.intesa e Cairo con guadagni ridicoli e le BIM (anche se mi dispiace molto) acquistate a 5,5.
Rimango pero' con una folta pattuglia di titoli, che pero' credo di poter lasciare per qualche giorno tranquillamente a mollo: BNL - SAES GETTERS (sempre 1/2 posizione) - INDESIT - BUZZI - ENERTAD - TISCALI - NEGRI BOSSI - BREMBO e ovviamente la 1/2 TORO.
In piu' ci sono i titoli esteri, che mi pare, interessino a pochi, giusto?
Ho visto che un mio vecchio pallino, tale SOGEFI piano piano si sta risvegliando, siamo ad un buon +10% + dividendo dalle segnalazioni.
Non preoccupatevi, saro' sempre qui per gli aggiornamenti ed i commenti. Intanto, piano piano, ci avviciniamo alla fatidica data del 30/06...
Buon weekend!
SERATA IN TV
Mi e' capitato di dare un'occhiata ai programmi e cosa vedo?! Questa sera su Rete4 dopo anni e anni e anni luce... viene trasmesso "Amici miei atto II°" una vera rassegna di bischerate, sane e spontanee risate. Tognazzi, quanti rimpianti!
Mentre appena ho visto la programmazione su Rai3 sono impazzito, un intero programma dedicato a Raul Gardini!!! Un personaggio amato e odiato, genuino, caparbio, ricco di genialita', carismatico, insomma un vero Capitano Coraggioso! Per me un idolo.
Sono tentatissimo, ma questa sera ho appuntamento ad una festa in piscina, e visto il mio momento nero, ne ho bisogno per scacciare i cattivi pensieri.
Attivero' il videoregistratore, d'altronde la tecnologia (da me non molto amata) non serve a migliorare la qualita' della vita?
Supporto per STEVE
A dimostrazione che le riflessioni di Steve hanno sempre un fondamento importante, vi riporto qui sotto una dichiarazione di poco fa di Mister Colaninno, un altro nemico degli Azzecca Garbugli: "MEDIOBANCA: COLANINNO,SE SI COMPRA E' PERCHE' QUALCUNO VENDE (ANSA) - CHONGQING (CINA MERIDIONALE), 24 GIU - Gli acquisti di azioni di Mediobanca da parte degli 'immobiliaristi' sono ordinarie operazioni di Borsa e stanno ricevendo un' attenzione eccessiva. Lo ha detto oggi il presidente della Piaggio Roberto Colaninno, secondo il quale l' Italia farebbe meglio a concentrarsi sui problemi della sua industria. "Sono nel consiglio di amministrazione di Mediobanca e la prudenza è imperativa", ha detto Colaninno che è in Cina per la lanciare il primo prodotto della jointventure tra la Piaggio e la cinese Zongshen. "Però se c'é qualcuno che compra vuol dire che c'é qualcuno che vende - ha aggiunto l'industriale italiano - Ci sono delle regole e delle istituzioni che hanno il compito di far rispettare le regole. Non so chi sta comprando e non conosco le persone delle quali si parla. Se tutto avviene secondo le regole è una normale operazione". "Nel nostro paese - prosegue Colaninno - dovremmo invece parlare molto di piani, di sviluppo, di regole. Quelle che leggo sui giornali mi sembrano un pò le discussioni del dopo-partita, quando tutti siamo più bravi dell' allenatore... Chiacchiere che non portano a concludere nulla". Il presidente della Piaggio, che ha appena compiuto un lungo viaggio nel cuore della Cina industriale, si è dichiarato "impressionato": "i cinesi hanno investito fortemente nelle infrastrutture, le autostrade sono di livello occidentale e solo la centrale delle Tre Gole sul fiume Yangtze produrrà tanta energia quanta ne produce l' Enel. Hanno l' industria e hanno il mercato ed è un mercato sul quale bisogna venire con attenzione e con umiltà...Altro che dazi!". Riferendosi infine sempre alle polemiche sulle vicende di Mediobanca, Colaninno ha concluso: "dobbiamo superarle, andare avanti, pensare a far crescere la nostra industria, altrimenti resteremo indietro...". (ANSA).

23 giugno 2005

PETROLIO
E' di pochi minuti fa, proprio a ridosso degli ultimi scambi, il nuovo record del Petrolio, la fatidica cifra tonda... 60$
Il mio Maestro, bonta' sua, l'aveva fissato come suo target qualche settimana fa. Applausi.
Il mio target, un'analisi molto piu' modesta, mi da come arrivo 80$. L'ho detto mesi fa, questa e' piu' una provocazione che una vera convinzione, anche perche' (per chi come me non fa trading su questa materia) credo sia un esercizio un po' stupido tentare di "indovinare" quale sara' l'ultimo picco.
Una cosa pero' sembra certa, questi rialzi, la sofferenza del breve, daranno molti giovamenti al nostro futuro: piu' attivismo nella ricerca delle fonti alternative, e una loro messa in pratica piu' decisa. Molti dicono che l'OPEC ormai sta pompando a pieni giri, ma ci sono ancora, nel mondo, delle zone da utilizzare, come le sabbie canadesi. Tutto questo portera', nel prossimo futuro, a quotazioni in caduta, un futuro ancora molto lontano.
Pero' c'e' un'ultima cosa a cui dare attenzione, gli ultimi aumenti di Petrolio sono spesso attribuiti ai forti consumi di Cina ed India, sottovalutando i massicci acquisti alla pompa del popolo americano, che con le loro auto di grande cilindrata succhiano gran parte della produzione degli "amici" arabi.
Quindi, nel breve, vedo solo due strade, o si ridimensionano le quotazioni del greggio, o altrimenti vedremo una frenata nei consumi americani... un altro tassello si aggiunge al possibile rallentamento dell'economia USA,
RICUCCI "IL SUPERPHONATO" (...sono invincibile)
Dopo alcuni giorni di silenzio e di lieve ridimensionamento dei corsi di RCS, arrivano in serata nuove dichiarazioni del nostro eroe:
"+++RCS: RICUCCI, SALIRO' OLTRE IL 20%+++ (ANSA) - LODI, 23 GIU - "Certamente". Questa la risposta di Stefano Ricucci a chi gli chiedeva se intende salire oltre il 20% di Rcs. "Al momento - ha aggiunto - non ci sono novità" sulla sua quota pari al 18,1%. Ricucci era a Lodi ad un evento organizzato da Gianpiero Fiorani".(ANSA).
Ancora piu' deciso ha aggiunto: "RCS: RICUCCI; ANCORA NON MI CREDETE MA VADO AVANTI (ANSA) - LODI, 23 GIU - "Sono anni che ve lo dico, non ci credete, però lo faccio". Con questa battuta Stefano Ricucci ha replicato a una raffica di domande dei cronisti sulla sua scalata a Rcs. L'immobiliarista, a margine della presentazione del nuovo logo della Popolare di Lodi della quale è socio, ha annunciato di voler salire oltre il 20% nella holding del Corriere della Sera". (ANSA).
E nei prossimi giorni, arrivera' il responso della CONSOB in riferimento alle bariere burocratiche issate dagli azzecca garbugli... parola di Lamberto Cardia
GIRO DI TASSI
L'estate si apre con il taglio dei tassi da parte della Banca Centrale di Svezia. Un taglio previsto, ma inattesa l'entita', lo 0,5% il doppio di quanto previsto dagli analisti.
L'Euro ha subito subito il colpo, gli operatori avranno pensato che possa essere imminente una mossa simile da parte della BCE, o diciamo che tentano di spingere in tal senso.
La BOE, attraverso le minute pubblicate ieri, fa capire (tramite le contraddizioni intestine) che e' il momento di invertire la tendenza, niente piu' aumenti dei Tassi (ricordo il livello in UK, siamo al 4,75%), bensi' prossimi, possibili tagli.
Tutte queste notizie rafforzano la mia tesi, gli USA sono in fase di rallentamento e gli aumenti della FED potrebbero essere agli sgoccioli.
Fissiamo nuovamente l'appuntamento per il 29/06/2005...

21 giugno 2005

Calendario del Volpino
Buongiorno a tutti,
ecco a voi l'elenco degli eventi settimanali. Ricordo che questa e' una stesura personale, vengono cioe' inseriti gli eventi che considero importanti, market mover, quindi qualche appuntamento non sara' segnalato perche' non lo considero importante. Ricordate che questa soggettivita' puo' portare a normali errori di valutazione.
MARTEDI'21: INDICE ZEW ger - CONFERENZA IN BUNDESBANK interviene Trichet; MERCOLEDI'22: BILANCIA COMMERCIALE jp - BILANCIA COMMERCIALE eu - INDICE DI FIDUCIA IMPRENDITORI bel; GIOVEDI'23: INDICE SULL'INDUSTRIA E SUI SERVIZI jp - VENDITE DI CASE EISTENTI usa; VENERDI'24: INDICE PREZZI AL CONSUMO NAZIONALE e di TOKYO jp - ORDINI BENI DUREVOLI usa - VENDITE DI NUOVE CASE usa - INTERVENTO DI TRICHET su POLITICA MONETARIA;
SOCIETA': GIOVEDI'23 Assemblea Fiat
Come potete notare la settimana e' scarna di appuntamenti di rilievo, i riflettori sono concentrati soprattutto sulle statistiche europee e sul Giappone (importante il dato sull'inflazione).
Dall'America poco o nulla, ieri abbiamo visto un SUPERINDICE in continuo calo, un'avvisaglia del futuro rallentamento, venerdi' controlleremo gli ordinativi sui beni durevoli, importante indicatore sugli investimenti. Consiglio di dare molta importanza ai dati sull'Immobiliare. Si parla di pericolo bolla, quindi mi sembra doveroso segnalare questi dati in arrivo.
Ieri Piazzetta Milano e' scesa abbondantemente, soprattutto a causa del pesante stacco dividendi (FINMECCANICA - ENEL - ENI - LUXOTTICA), venerdi' abbiamo visto un massimo di breve? Difficile, molto difficile da dire, almeno per me. Si sta allungando la carovana dei pessimisti, alla quale si e' aggiunto un personaggio illustre: Chakrabortti (analista di punta di JP MORGAN), che nel 2004 aveva previsto positivita' per le borse e soprattutto azzeccato (che brutto termine!) il timing del rally americano da Agosto 2004 a fine anno.
Chakrabortti non usa giri di parole: "il Toro di Wall Street e' finito", giustifica quest'affermazione con la possibilita' di vedere i tassi americani a fine anno in quota 4 - 4,5%, un aumento dell'inflazione, un forte rialzo del Dollaro che pesera' sui profitti delle aziende americane ed un brusco rallentamento economico.
Anche se il secondo semestre potrebbe non essere brillante per le borse o forse ricco di volatilita', personalmente non sono d'accordo con le affermazioni dell'analista citato, non credo a tassi USA cosi' elevati per fine anno, credo ad una crescita dell'inflazione ma non ad un'impennata, non credo ad una brusca frenata dell'economia per ora penso solo ad un rallentamento e soprattutto non credo ad un forte rafforzamento stabile del Dollaro, ma di questo avremo tempo per riparlarne ed approfondire.
Nel breve credo che potremmo vivere qualche altro giorno di tranquillita', mentre i riflettori si sposteranno tutti al 30/06 sia per le valute sia per l'azionario. Sara' il giorno piu' importante dell'anno? Forse si...

20 giugno 2005

BOLLA IMMOBILIARE?
"I prezzi degli immobili hanno raggiunto ormai livelli da bolla. Le bolle finanziarie, storicamente, tendono a gonfiarsi oltre ogni logica. Ma prima o poi, e capitera' anche per il mattone, soppiano. A quel punto l'economia mondiale sara' a rischio".
A lanciare l'allarme, questa volta e' l'autorevole settimanale inglese "The Economist".
Sono mesi che si sentono in giro avvertimenti di questo tipo, mesi e mesi ed ancora nulla e' accaduto, anzi, se in Inghilterra ed in Australia il mercato del mattone sembra rallentare, in America non si ferma la tendenza rialzista.
Si diceva, che il futuro aumento dei tassi, avrebbe spento i proggetti d'acquisto degli affamati del mattone e spento il fuoco di un mercato ormai incandescente. Oggi, invece, le previsioni sembrano dar torto alle cassandre dell'immobile, i tassi a breve salgono, ma quelli relativi ai mutui si mantengono piu' che favorevoli agli acquisti immobiliari.
Qualcosa pero' sembra cambiare, l'offerta di casa affolla sempre piu' gli spazi pubblicitari televisivi, aumentano le offerte di assunzione per agenti immobiliari, sempre di piu' sono i nuovi esperti del settore, e sempre piu' spazio viene dato dai giornali finanziari all'investimento nell'immobile. Se poi diamo un'occhiata veloce al grafico sull'aumento dei prezzi, notiamo che quanto e' avvenuto negli ultimi anni e' decisamente sproporzionato a quanto accaduto nella serie storica. Impossibile capire dove si trova lo zenith, pero' un primo forte campanello sta suonando, ed anche se nel lungo termine, le case hanno sempre un valore crescente, nel breve quel campanello d'allarme puo' avere un significato, quel campanello che non viene mai ascoltato perche', con presunzione, si pensa sempre che si uscira' in tempo, e si evitera' il pericolo, pero' il risultato alla fine e' sempre drammatico, gli usci delle banche sono sempre lastricati dai cadaveri dei risparmiatori, causato dal solito tentativo di massa scatenato dal panico.
Spesso si dice che se sale l'Immobile scende la Borsa o viceversa, in questi ultimi anni abbiamo vissuto l'eccezione. Se la bolla Immobiliare come si pensa, scoppiera', o almeno subira' un forte sgonfiamento, non credo che questa volta assisteremo ad un forte rally borsistico. La struttura dell'attuale sistema americano potrebbe soffocare la forza del consumatore USA che in questi ultimi anni ha sostenuto i pilastri della crescita economica, non solo americana, ma quasi come un Dio Atlante quella del Pianeta.
Come sempre Greenspan vedra' nel suo bilancino, i destini, non solo dell'America, ma del mondo intero...
SCATTANO LE MANETTE
Ebbene si, dopo Kozlowski (ex numero uno di TYCO) ora tocca a Rigas l'ex Mister Padella e numero uno di Adelphia.
Sono passati solo 3 anni dallo scoppio degli scandali nei conti della Corporate America, stagione battezzata con lo scandalo Enron e poi via via una sfilata di molte altre aziende (l'estate 2002 ha visto sfilare molti manager in manette fuori Wall Street) e che ha avuto il suo apice con l'esplosione di Worldcom.
Kozlowski e Rigas sono solo 2 importanti esempi di come la giustizia USA si sia dimostrata anche questa volta rapida ed incisiva.
Kozlowski uno dei simboli del massimo spreco, della terribile ostentazione: ben 2 milioni di $ spesi per il mega compleanno della moglie festeggiata in Sardegna. Un vicenda mi e' sempre rimasta impressa: compro' una villa a Miami, ci costrui' un campo da tennis, e siccome l'angolazione non era perfetta, la villa dei vicini oscurava la luce del sole, per Kozlowski non era un problema, bastava pagare, compro' la villa e decise di abbattera, ora poteva concedersi le sue partite a tennis in piena luce solare.
Jhon Rigas fu un grande venditore, riusci' a portare la tv via cavo in moltissime case americane, cambio' l'estetica di molti quartieri riempiendoli di padelle.
Entrambi questi personaggi hanno un minimo comune denominatore: il saccheggio delle proprie societa' a scapito dei piccoli azionisti.
L'America tra mille contraddizioni, ha molti pregi, uno di questi e' l'efficacia della propria Giustizia, un pregio che migliaia di risparmiatori, in Italia, ancora sognano...
Forza Livingstone!
"Salvate le cabine telfoniche". E' questo il messaggio che compare timidamente in alcuni quotidiani italiani, ed e' il sindaco di Londra a lanciare questo slogan, in soccorso delle caratteristiche cabine telefoniche rosse sparse in ogni angolo di capitale, che la BT ha iniziato a smantellare perche' diventate praticamente inutili a causa delle sempre piu' ampia diffusione dei telefoni cellulari. Il sindaco di Londra (Livingstone) chiede ora di salvare almeno quelle del centro, zona Trafalgar Square e Piccadilly Circus.
La proposta del sindaco e' quella di trasformare le cabine da salvare in mini-centri ad alta tecnologia per i collegamenti ad internet o per la ricarica dei cellulari.
Ormai l'avete capito, in molte cose sono un tradizionalista, e quindi, in questo mio caso sono piu' che favorevole all'idea del sindaco, le cabine rosse inglesi sono assolutamente dei simboli della capitale londinese.
La tecnologia deve essere un supporto, un aiuto e non cancellare o sostituire totalmente quelli che un giorno diventeranno i nostri monumenti del passato.
week-end's story: CHIUSURA 1° SEMESTRE 2005
Buongiorno a tutti!
Posto con qualche ritardo la storia che ho deciso di trattare per questo week-end, e visto che ormai ci stiamo dirigendo verso la fine di giugno, e' giusto fare un breve riassunto del nostro cammino nella prima parte del 2005.
Sto dando una veloce carrellata ai titoli di Piazzetta Milano, nonostante gli indici fino ad ora abbiano dato risultati modesti e molta calma (quasi nulla la volatilita') molti titoli hanno avuto performance da urlo! Faccio un breve elenco: FINECO +27% - ASTALDI +60% - FINNAT +80% - ERG +75% - ISAGRO +100% - STEFANEL +120% - GEMINA +72% - IMPREGILO +80% - MARCOLIN +120% - MONRIF +50% - MARZOTTO +40% - SMI +100% - SNAI +60% - SOPAF +120% - TENARIS +70%. Tra le Blue Chips: ANTONVENETA +40% - POP. MILANO 30% - CAPITALIA +35% - MEDIOBANCA +30% - BNL +30% - RCS +40%
Ho voluto menzionare solo i titoli piu' conosciuti ed alcuni di quelli piu' volte menzionati anche dagli amici Steve e LL. Senza poi contare le numerosissime performance oltre il 10%, risultato piu' che soddisfacente in soli sei mesi, un rendimento che potrebbe regalare a tutti una bella vacanza per la restante meta' dell'anno. Ma in questo momento non e' mio intendimento voler fare critica gestionale, bensi' un autocritica.
In questo momento rileggendo velocemente quanto ho scritto in questi sei mesi devo ammettere a me stesso, ed a chi mi legge, alcuni errori commessi.
Sinceramente mi sentirei veramente ridicolo a ricordare alcuni titoli (anche se buoni) selezionati nei sei mesi di "attivita", i risultati ottenuti impallidiscono di fronte alle salite sopra citate.
Si potra' obbiettare dicendo che sono pur sempre risultati che non possono che far piacere, si tratta di guadagni e non di perdite. Ma a me stesso dico: "un 10% in un mercato laterale o debole e' ben diverso ad un 10% in un mercato rialzista". Paradossalmente era molto piu' difficile beccare i pochi titoli "cattivi", ed anzi posso fregiarmi del Tapiro d'oro per aver insistito piu' volte nell'acquisto di Tiscali (piu' per una valutazione d'affetto e di prospettiva, che puramente tecnica), visto che il titolo mantiene una performance negativa da inizio anno, e del Zuccone d'oro per non aver ascoltato la sirena qui vicino che piu' volte mi aveva segnalato tutta la filiera MARZOTTO e mio padre che suggeriva da inizio anno la coppia STEFANEL e MARCOLIN.
Si sa, la gioventu' e' la terra di errori dovunti all'incoscenza e all'inesperienza. Nemmeno qui esiste la perfezione (per fortuna) ne' le sfere magiche, ma sicuramente si puo' migliorare, e molto...

17 giugno 2005

GRAVE DIMENTICANZA!
...devo aggiungere al calendario del volpino, un dato molto importante in uscita nel pomeriggio: le PARTITE CORRENTI usa. Diciamo, in modo semplicistico, che si tratta della mappa debitoria USA.
Mi sono salvato in corner;-)
ps. scusate le assenze in questi giorni, ho un po' di problemi in casa, cosa che mi permette di evitare brutte figure previsionali, visto che siamo in settimana di scadenze tecniche.

14 giugno 2005

Calendario del Volpino 13/06 - 17/06
Allacciare le cinture! Questo potrebbe essere il leit motive della settimana sul mercato valutario.
Passiamo subito all'elenco temporale degli eventi:
LUNEDI' 13: nulla - MARTEDI' 14: INFLAZIONE uk - PREZZI ALLA PRODUZIONE usa - VENDITE AL DETTAGLIO usa - MERCOLEDI' 15: DISOCCUPAZIONE uk - INFLAZIONE usa - INDICE MANIFATTURIERO NY usa - FLUSSI D'INVESTIMENTO usa - PROD INDUSTRIALE usa - BEIGE BOOK usa - GIOVEDI' 16: ORDINATIVI MACCHINARI jp - VENDITE AL DETTAGLIO uk - PHILLY FED usa - VENERDI' 17: SCADENZE TECNICHE - PRODUZIONE IND. eu - CONSIGLIO D'EUROPA (annuncio strategia su ratifica trattato costituzionale).
La settimana si arricchisce di alcuni interventi da parte degli esponenti del board della FED, con l'aggiunta delle solite debacle degli esponenti europei (vedi ieri ISSING).
Come potete notare la carne al fuoco non manca, mi aspetto sempre una forte correzione ribassista del Dollaro, nel breve, per quanto riguarda lo scenario di lungo, conoscete gia' tutti i particolari, che naturalmente saranno approfonditi fino alla noia in altre rubriche... c'e' tempo.
Per quanto riguarda l'azionario, che dire? Siamo in settimana di triplice, quindi trappole e movimenti erratici possono essere la norma. Di UNICREDIT abbiamo gia' ampiamente parlato nella rubrica "WEEKEND STORY" di qualche settimana fa. Su RCS al momento regna un po' di stasi, di GENERALI ne parlano ampiamente i giornali, presto potrebbe arrivare l'annuncio dell'entrata nell'azionariato di Fininvest, dovra' pur impiegare l'abbondante liquidita'.
Mi segnalano la buona impostazione di SEAT, e molta attenzione su FIAT, potrebbe arrivare a 7.
Tengo sempre d'occhio: INDESIT - BUZZI - SOPAF - ENERTAD e CAIRO.
Scusate oggi sono privo di fantasia e quindi cedo la palla alla macroeconomia.
ps. Complimenti a STEVE x Italease!
E naturalmente molti auguri all'amico LUCA!!!

10 giugno 2005

MERCATI
Un ultimo pensiero vit vit sui mercati.
Brutti segnali dalle borse, pero' la prossima settimana la protagonista e' la Triplice (le scadenze tecniche trimestrali) quindi sono possibili sorprese e movimenti erratici.
Il Tbond flette, forse ha voluto attendere la mia ammissione verbale di colpa.
Mentre sul Dollaro con cambio assolutamente idea, il mio e' uno studio relativo ad uno scenario (che piu' volte vi ho espresso) che procede in varie fasi, la mia idea e' sempre la stessa, il Dollaro e' ancora debole e la sua debolezza non e' terminata, i mercati in questo momento indossano occhiali diversi che vedono una realta' distorta. La mia idea puo' essere giusta o sbagliata, come e' giusto che sia, pero' ricordate sempre le 3 variabili sul valutario, sono fondamentali, utili per condurvi nell'instabilita' dei mercati.
Audacia sempre, ma nelle nostre tasche teniamo sempre un sassolino di prudenza e molto buonsenso.
REFERENDUM
Siamo arrivati alla vigilia di questo importante referendum, tanto contestato ed allo stesso tempo tanto atteso. Ci ho pensato molto, dare comunicazione oppure no? Dare un'opinione? Esprimere un giudizio?
Non mi sento un esperto in materia, nemmeno tanto preparato, mi sto informando per avere chiara in testa la situazione e capire quello che sto per fare. Steve ha preso una decisione, rispettabilissima, si vede che ha le idee chiare ed e' giusto che sia preso come riferimento.
Alla fine, per non far danno, ho deciso di riportare il testo scritto da un'amica competente in materia, ha pero' una leggere influenza di voto, ma al tempo stesso e' molto esplicativo ed esaudiente. Due sono le cose veramente importanti, Informarsi ed il Voto, quindi leggete ed informatevi i canali a disposizione sono infiniti e poi andate a votare.
Il voto e' un potere a cui il cittadino non puo' e non deve rinunciare.
Buon weekend e buona lettura.
"Cari ragazzi, come sapete tra pochi giorni mi laureo e ho scritto la mia tesi sulla fecondazione assistita; sapete anche che tra poco ci sarà il referendum, molti di voi mi hanno chiesto chiarificazioni al riguardo. In questi mesi ho potuto vedere in prima persona cosa sia la disinformazione. ci dicono solo di andare o non andare a votare, ma nessuno si sta preoccupando dispiegare agli elettori di cosa si sta parlando! Nel mio piccolo, visto che posso dire di conoscere l'argomento meglio di molti parlamentari, voglio provare a spiegarvi su cosa verteranno i quattro quesiti; non vi dirò di votare sì no (siete tutti in grado di tirare le vostre conclusioni), ma una cosa ve la chiedo: andate a votare. Se siete favorevoli alla Legge 40 andate a votare per il no, e viceversa; l'astensionismo è sempre una pessima cosa. Ci sono volute una dittatura e due guerre mondiali per avere la democrazia, e noi che oggi ce l'abbiamo non la esercitiamo. Ricordate che se i governanti esortano sempre a disertare i referendum è perché sanno bene quanto sia pericoloso per la politica dare la parola direttamente ai cittadini! Ho provato ad essere sintetica, ma non ho potuto scrivere meno di questo; abbiate cinque minuti di pazienza, perché è davvero importante. I quattro referendum chiedono di abrogare alcune norme contenute nella Legge 40/2004, e precisamente: 1- il divieto di fecondazione eterologa; la f. eterologa è la tecnica che consente alle coppie in cui l'uomo è completamente sterile di concepire un figlio grazie al seme di un donatore anonimo; è una tecnica che si pratica da decenni in tutto il mondo, e oggi l'Italia è l'unico paese che lavieta. Questo perché il legislatore ha deciso di tutelare il modello tradizionale di famiglia, basato sui legami di sangue; ma, a parte il fatto che questo un concetto non più rispondente alla nostra realtà sociale, le conseguenze di questo divieto si stanno rivelando molto pericolose; le coppie italiane non hanno mai smesso di praticarla: i più ricchi possono andare in Spagna, Francia, Inghilterra ecc.; ma tutti gli altri si stanno dirigendo verso paesi come la Bulgariao l'Ucraina, più economici ma con standard di sicurezza igienica e sanitaria molto bassi. E cosa ancor più grave, si è sviluppato ormai grazie a internet un fortissimo mercato nero: vere e proprie banche clandestine in cui abbondano le offerte di seme apagamento; gli affari vanno alla grande, ma non c'è alcuna garanzia sulla provenienza di questo seme e soprattutto sulla salute dei donatori, che potrebbero anche essere sieropositivi o affetti da malattie veneree. Se passerà il referendum si potrà ricominciare a praticare l'eterologa nei centri autorizzati, dove sarà al sicuro la salute delle donne e dei loro bambini. 2- il divieto di ricerca sugli embrioni; ciò che non viene detto è che nessuno pensa di fare strani esperimenti su dei futuri bambini! Esistonoin Italia migliaia di embrioni non più impiantabili, perché vecchi o malati, che non potranno mai svilupparsi e che quindi potrebbero essere destinati alla ricerca; ricordate che quando si parla di embrioni a questo stadio ci si riferisce a poche decine di cellule in una provetta. La legge 40 dice che questi embrioni devono essere lasciati in provetta "fino alla loro naturale estinzione", perché questo significherebbe rispettare la loro dignità; in realtà è molto più rispettoso della vita umana sostenere la ricerca sulle cellule staminali, che costituiscono l'unica via per curare in futuro i tumori, il Parkinson, il diabete ecc., piuttosto che lasciar morire in una provetta le sole speranze di essa. Ricordate che: si tratta di embrioniche comunque non possono svilupparsi, e che così invece sarebbero utili e importantissimi per il nostro futuro; ormai tutti gli scienziati italiani, che in questo campo sono tra i migliori al mondo, lavorano all'estero - e noi compriamo a caro prezzo da quei paesi i ritrovati brevettati molto spesso proprio da italiani!; e infine, se da una persona adulta in puntodi morte possono essere espiantati gli organi per salvare altre vite umane, per quale motivo delle cellule in una provetta destinate a morire non possono essere usate allo stesso scopo? 3- L'articolo 1 della legge; in esso si stabilisce che la procreazione assistita si può praticare solo per curare la sterilità, e solo se non esistono terapie alternative. Questo significa innanzitutto che le coppie non sterili ma affette da malattie genetiche non possono usare queste tecniche, come in passato, per concepire un bambino senza trasmettergli la loro malattia; significa inoltre che non si può richiedere direttamente la tecnica che si sa essere più idonea per il proprio caso, ma si devepassare prima obbligatoriamente per altre cure più "blande", come i bombardamenti ormonali (che blandi non lo sono per niente). Quindi si sottopone lacoppia e terapie non solo molto pericolose per la salute, ma anche inutili,perché stiamo parlando di persone di cui è stata già accertata la sterilità, eche fanno perdere del tempo prezioso. 4- Il divieto di formare più di tre embrioni per ogni tentativo di impianto, l'obbligo di impiantare contemporaneamente tutti gli embrioni formati, eil divieto di conservazione degli embrioni; questa è una delle norme francamente più assurde della legge. Il legislatore ha deciso che gli embrioni non si possono più conservare in laboratorio, perché questo non rispettoso della dignità di un organismo che la legge considera come una persona a tutti gli effetti; e quindi bisogna fare in modo che non si producano più embrioni di quanto necessario. Ecco la soluzione: per ogni tentativo di impianto si possono produrre al massimo tre embrioni, che devono essere tutti trasferiti in utero; se i tre embrioni non fossero sufficienti, i tentativi si potranno ripetere senza limiti. Innanzitutto, non si possono stabilire per legge dei numeri, perché ogni donna è diversa dall'altra e solo il medico può dire quanti embrioni sono necessari per avere delle speranze di successo; tre embrioni poi sono quasi sempretroppo pochi, perché stiamo parlando di una donna sterile o infertile: quindi si dovrà ripetere tutto il procedimento da capo, di tre in tre fin quando non si riesce, e ogni tentativo di impianto implica una serie di interventi fortemente invasivi e pericolosi per il corpo della donna (senza pensareal trauma psicologico di dover affrontare una serie di fallimenti). Esiste anche la possibilità inversa, che tutti gli embrioni attecchiscano: a quel punto dovranno essere comunque trasferiti in utero, e quindi la coppia potrebbe ritrovarsi con una gravidanza bi o trigemellare e con il doloroso dilemma se abortire o meno. Ora sapete più o meno di che si tratta, e quindi il vostro voto, qualunque sia, avrà un senso. Aiutatemi a far circolare questa e-mail il più possibile, penso che molte persone abbiano voglia di saperne di più; non una catena e io non ci guadagno niente, se non la soddisfazione di dare un senso a tanti mesi di lavoro".

09 giugno 2005

RICUCCI "IL SUPERPHONATO" (...sono invincibile)
Anche questa mattina, le mie notizie hanno avuto un umile spazio da Platinette, piccole soddisfazione di una giovane volpe in caccia ;-)
Sono di poco fa le notizie che mi fa pervenire l'amico V.
Le sue sono dichiarazione scovate qua e la tra le varie agenzie, un ottimo lavoro certosino.
Ma trattandosi di rumors d'agenzia devo sempre premettere di trattarle con i guanti del dubbio e non della certezza. Si tratta di semplici idee ed ipotesi.
"rumours di una prossima Opa di Stefano Ricucci su Rcs, con finanziamenti in arrivo da banche inglesi, come risposta alla blindatura del Patto tra i grandi soci".
Ben piu' importante e ragionata la seconda ipotesi:
"Stefano Ricucci avrebbe incontrato ieri sera a Londra un banker senior inglese di Deutsche Bank per cercare nuovi finanziamenti con i quali continuare l'assalto a Rcs. E' quanto scrive 'Il Messaggero' ricordando che Ricucci detiene il 18,5% del Gruppo editoriale, mentre in settimana potrebbe attestarsi sotto il 20%. Il blitz a Londra di Ricucci, spiega il quotidiano, dimostra che l'imprenditore vuole sfidare il sigillo al patto di sindacato predisposto tra domenica e lunedi' dai 15 gruppi che raccolgono il 58% di Rcs, ma che presto saliranno al 63%. Secondo quanto riferito da 'Finanza e Mercati' ieri Ricucci avrebbe definito, a Londra, una linea di credito complessiva del valore massimo di 3,5 mld, con quattro banche diverse, per finanziare ulteriori acquisti di azioni del gruppo editoriale. I legali di Ricucci, aggiunge il quotidiano, starebbero inoltre preparando un altro esposto da presentare in Consob contro i cambiamenti apportati dai soci del patto Rcs all'accordo parasociale. Se il ricorso venisse accolto dalla Commissione - scrive il quotidiano - potrebbe determinare il lancio di un'Opa obbligatoria sulla societa' che controlla il Corriere della Sera".
A voi le considerazioni,

08 giugno 2005

EURO/$
Bonjour! Mercoledi' scorso all'annuncio della vittoria del "NO" al referendum olandese, l'Euro/$ ha visto un minimo di breve (da noi segnalato con tempismo) 1,216. Ieri pomeriggio, a distanza di una settimana, abbiamo invece visto un massimo di breve a 1,2350. Probabilmente si tratta di un movimento tecnico a caccia di stop. Infatti, subito dopo e' partita una forte correzione che ha portato in serata il cross ad un livello intermedio di 1,2220. Credo che le dichiarazioni che riporto qui sotto (insieme alla preoccupazione della Casa Bianca di un rischio inflazionistico) siano state il pretesto di tale movimento.
USA: CASA BIANCA; ECONOMIA SOLIDA E FORTE, CRESCITA DEL 3,4% (ANSA) - NEW YORK, 08 GIU - L'economia statunitense è solidae forte e dovrebbe continuare a crescere al ritmo del 3,4%, lo 0,1% in meno rispetto al 3,5% stimato a dicembre. Sono le previsioni e le valutazioni contenute nel rapportoperiodico stilato dai consiglieri economici della Casa Bianca. "La crescita economica è solida, è forte e i fondamentalisono robusti", scrive il segretario al Tesoro, John Snow, inuna nota di accompagnamento al rapporto. Il tasso di disoccupazione è stimato in ulteriore calo al 5,2%, rispetto al 5,3% di sei mesi fa. (ANSA).

Ora tutti i riflettori sono puntati sulla conferenza che terra' oggi pomeriggio Greenspan (h.16) e poi alla pubblicazione del dato sul Deficit USA di domani.
Ricordo che le posizion short (ribassiste) sull'Euro/$ assunte dagli operatori sono ai massimi da 2 anni. Quindi , prudenza massimi, non mancheranno le trappole.
Possibili nuovi attacchi ai recenti minimi di 1,2160.
Felice giornata!
Rumors freschi freschi da casa RICUCCI
Ho appena trovato dei rumors interessanti riguardanti la "saga RCS", le ultime mosse del "Superphonato" e le idee che sembrano circolare sul mercato.
Si tratta di notizie di stampa, possono essere verita', ma anche bufale. Le riporto solo per dovere di cronaca e perche' mi interessa molto questa vicenda, quindi mi raccomando, non fatevi troppo condizionare.
RCS: FIAMMATA RUMOR SU RICUCCI,CORRE MEDIOBANCA (+4,5%)/ANSA (ANSA) - MILANO, 8 GIU - Clima da quiete prima della tempesta su Rcs, con una seduta di calma piatta a Piazza Affari (+0,43% a 5,825 euro) tra scambi limitati ai 5,7 milioni di pezzi e pari allo 0,8% del capitale. I rumor incontrollati di una mossa imminente da parte di Stefano Ricucci hanno però preso il volo, con voci concentrate in particolare sul lancio di quella presunta Opa di cui si parla ormai da tempo. Allo stato non risulta però sia stato depositato alcun prospetto in Consob e l'ipotesi è stata smentita da fonti legali vicine a Ricucci. Di certo il tam-tam sul mercato ha raggiunto Mediobanca, che ha segnato un balzo del 4,51% a 15,326, tra volumi pari al 2,2% del capitale (17,3 milioni di azioni) sulle voci di un imminente ribaltone anche nell'altro 'salotto buono' della finanza milanese. Ambienti vicini all'immobiliarista smentiscono comunque come "destituiti di fondamento" tutti i rumor che lo volevano in manovra anche su Piazzetta Cuccia. L'idea è comunque piaciuta al mercato, che ha comprato anche Generali, in rialzo dello 0,95% a 25,3 euro. L'immobiliarista, secondo quanto reso noto alla Consob, è ufficialmente da lunedì 6 giugno al 18,145% della società, tramite la Magiste International. Da tempo Ricucci, impegnato in giornata in una serie di incontri a Milano, ha dichiarato di ritenere strategico l'investimento in Rcs, e di volerlo incrementare ulteriormente se le condizioni di mercato lo permetteranno. In un'intervista all'ANSA aveva precisato di non escludere alcuna possibilità, compresa quella dell'Opa. Alla vigilia alcune fonti finanziarie hanno indicato che anche in questo caso le ipotesi sul tavolo sarebbero più d'una: il superamento della soglia del 30% che farebbe scattare l'offerta obbligatoria o il lancio di un'Opa preventiva con l'obiettivo di raggiungere il controllo del 51% o del 60% di Rcs. Intanto, secondo quanto si è appreso, l'immobiliarista ha creato il 24 maggio (il 3 giugno l'iscrizione al registro) la nuova capogruppo Magiste Holding destinata al vertice della piramide del gruppo Ricucci, dopo una riorganizzazione che prevede anche lo spostamento in Italia dell'attuale Magiste International di diritto lussemburghese. Una mossa annunciata da tempo da Ricucci e attesa con curiosità anche per l'intenzione dichiarata di portare maggior trasparenza sulle attività dell'uomo delle quote. La società ha sede a Roma ed è una classica holding di partecipazioni chiamata a "esercitare il coordinamento e il controllo organizzativo - si legge nell'oggetto sociale -, commerciale, amministrativo e finanziario delle partecipate al fine della riorganizzazione aziendale". Magiste Holding svolgerà poi attività proprie della finanziaria operando su valori mobiliari e nella compravendita di immobili. La Magiste Holding è ancora una scatola vuota con un capitale di appena 10mila euro. E' però già deciso il riassetto del gruppo, con l'oggetto sociale che prevede che l'azienda potrà "esercitare il coordinamento e il controllo organizzativo, commerciale, amministrativo e finanziario delle partecipate al fine della riorganizzazione aziendale". (ANSA).
Profumo di BIGLIETTO VERDE? - 3
Dove eravamo rimasti?
Per chi non lo ricordasse riporto le ultime righe della seconda parte: "Lo sapete che da questa tornata e' iniziato l'obbligo della contabilizzazione delle STOCK OPTION? Questa voce, che ha tanto regnato e tanto andava di moda durante il rigonfiamento della bolla gravera' nel lato dei costi, quindi sara' una zavorra per il P/E (il rapporto prezzo/utili), ergo le quotazioni risulteranno un po' piu' care. E' forse anche per questo che il NASDAQ continua a viaggiare in debolezza? A questa domanda non so rispondervi, pero' vi raccontero' una barzelletta in tema: "due economisti passeggiano per la strada e uno vede per terra un biglietto da 10 dollari. Fa per prenderlo, ma l'altro lo trattiene, e' un illusione ottica, dice, quella banconota non puo' veramente esserci, se ci fosse veramente, qualcun'altro l'avrebbe gia' raccolta".A me non fa ridere, pero' fa riflettere".
Eravamo in periodo pre-trimestrali USA. Qual'e' il significato di questa barzelletta dallo humor molto english?
La battuta vuole semplicemente evidenziare l'efficienza dei mercati, non ci possono essere sorprese a ogni dato momento, perche' il mercato gia' incorpora che si sa e non e' possibile trovare "tesori nascosti". Secondo questa teoria, quindi, non si dovrebbe essere troppo preoccupati dal fatto che piu' avanti nell'anno le societa' americane dovranno applicare nuove regole contabili, che prevedono di spesare le stock option.
Queste nuove e crudeli regole non fanno altro che portare alla luce una parte del costo del lavoro che finora era stato occultato dal lato dei costi, ma non in quello dell'utile. Piu' semplicemente, non solo l'utile beneficiava che quella parte del costo veniva ignorata, ma beneficiava anche del fatto che ai fini del Fisco (e non dei conti), le imprese potevano spesare il costo delle opzioni (stock option) esercitate dai beneficiari.
Tornando alla battuta, non ci sarebbe da temere ripercussioni sui prezzi di borsa dagli effetti delle nuove regole,perche' il mercato dovrebbe gia' aver inglobato tutto, visto che la novita' era stata annunciata da tempo. Tuttavia, se controlliamo attentamente, la contabilizzazione delle stock option, deforma il rapporto p/e, facendogli raggiungere livelli astronomici.
I mercati sono efficienti, ma sui mercati ci sono spesso vuoti d'aria, sacche di ignoranza, o illusioni che finiscono in bolle... Forse quella bancanota era stata lasciata a terra perche' falsa.
Ma il titolo richiama un altro attore di mercato: il DOLLARO.
Era aprile quando ho iniziato questa report in piu' parti, era aprile quando richiamavo l'attenzione sull'irrazionalita' del mercato Obbligazionario, e' giusto ricordare anche i falli e non solo i goal.
Ritornado al DOLLARO, non e' iniziato in aprile il mio richiamo ad un possibile recupero del biglietto verde, ma in quel mese il richiamo, o meglio, il profumo, si era fatto piu' intenso, piu' forte, i target era intorno a 1,25, la ciliegina in zona 1,22/1,20.
Quello che in Aprile, la porta verso la stagione primaverile, diventava un soave, delicato e sempre piu' intenso profumo, oggi, alla vigilia dell'estate si sta trasformando in un tanfo che potra' diventare insopportabile...
Ieri sera in tv
Patetico come al solito, lo spettacolo politico in "porta a porta", condotta dalla mano viscida del Vespa.
Ogni pretesto e' buono per giustificare la crisi strutturale che il nostro paese ormai si trascina da qualche anno.
Questa volta il capro espriatorio e' naturalmente l'Euro, sempre piu' maltrattato ed insultato.
Sembra che la moda di questi ultimi giorni sia colpire il piu' duro possibile la moneta che ognuno di noi ha nel portafoglio, anche in questo gli americani sono molto diversi da noi.
A me non piace assolutamente sparare sulla croce rossa, ne tantomento essere un contrarian perche', come si dice "fa figo", pero' c'e' modo e modo di dire le cose, e come al solito i media tentano di distorcere la pura realta'.
Non voglio per questo assumere le parti del profeta o di chi scopre la pietra filosofale, pero' voglio esporre il mio pensiero; pensate forse che con il ritorno della Lira i prezzi verrebbero cosi' dimezzati? Forse piu' reale sarebbe pensare ad arrotondamenti verso l'alto. Non voglio pensare alle fiammate inflazionistiche. Visto quanto il pubblico dei risparmiatori "ama" le banche, pensate che con il ritorno della Lira i tassi sui mutui sarebbero cosi' favorevoli? Visto la crisi che l'Italia sta attraversando come minimo i tassi raddoppierebbero, immediata sarebbe la ritorsione verso i vostri mutui a tasso variabile, mentre per i nuovi acquirenti di case il progetto sarebbe subito rimesso nel cassetto. Pure Castelli mi ha deluso, persona che ho sempre apprezzato per la sua schiettezza, rarita' nella politica.
Potrei continuare, ma preferisco non annoiare il lettore. I problemi dell'Italia e dell'Europa nel suo insieme non sono una novita' degli ultimi mesi ma, INDIETRO NON SI TORNA, ne si deve nemmeno pensare di fare il passo indietro.
So gia' che potro' risultare antipatico a molti, ma credetemi, i veri cambiamenti si fanno nel sacrificio e non scegliendo (come spesso accade all'Italia) la strada piu' facile, quella che, come sempre, portera' ad accatastare i problemi in un angolo con l'unica scopo di formare la montagna che oggi impedisce la nostra crescita.
Non e' la svalutazione della Lira la soluzione del problema, in una congiutura che sta portando sempre maggiori rivoluzioni strutturali, dobbiamo partecipare alla rivoluzione, e non fermandoci a sognare, i sacrifici da fare saranno molti, ma il risultato finale potra' essere la vera soddisfazione.
RICUCCI "IL SUPERPHONATO" (...sono invincibile)
...eccoci di nuovo qui, all'appuntamento con la nostra saga finanziaria. Questa mattina Platinette (su radiodj) ha inaugurato anche lei una radionovela in merito, per la cronaca ha letto anche un mio messaggio sull'argomento.
Lei/lui preferisce pero' disquisire sull'aspetto lifestyle, noi come al solito, ci concentriamo sugli aspetti finanziari delle vicende del "Superphonato", cercando di capire le possibili evoluzioni della "spy story".
Riporto le solite dichiarazioni quotidiane: "Rcs: Consob, quota Magiste International salita al 18,145% -2-MILANO (MF-DJ)--Magiste International ha incrementato la quota di capitale detenuta in Rcs MediaGroup il 6 giugno portandola dal precedente 15,1% al 18,145%.Lo si apprende dalle comunicazioni societarie alla Consob rese note oggi".
Dunque Ricucci sembra mantenere le sue promesse, credo che presto arrivera' l'annuncio dell'approdo alla quota del 20%. Anche oggi RCS ha vissuto una prima parte di giornata in debolezza, per poi accelerare in serata, non i classici portentosi volumi, ma pur sempre corposi pacchetti in acquisto.
Ieri sera il gruppo degli "azzeccagarbugli pattisti" ha pubblicato il comunicato sull'incatenamento del sodalizio, bloccando con le parole d'onore ogni sorta di velleita' aggressiva.
Il Mercato, quello vero, inorridisce di fronte a tanta burocrazia e melma giuridico/ finanziaria ma, anche se le parole degli "azzeccagarbugli pattisti" sembrano per il momento bloccare le spinte speculative, la forza delle loro catene potrebbe essere sopravvalutata.
Oggi si e' spinta in forte rialzo MEDIOBANCA, mentre continua la lenta, ma inesorabile ascesa di GENERALI. La partita sembra tutt'altro che alla conclusione, e la resa dei conti finale sembra sempre piu' vicina...

07 giugno 2005

Spettacolo in GM
Tra i pochi, ma importanti, appuntamenti societari della settimana ho dimenticato l'assemblea GM in programma proprio questo pomeriggio. Riporto qui sotto, una breve cronaca delle originali proteste inscenate dai sempre piu' impauriti e arrabbiati azionisti del gruppo automobilistico: "Gm: al via tra le proteste l'assemblea degli azionistiWILMINGTON (MF-DJ)--Non si e' aperta nel migliore dei modi l'assemblea annuale degli azionisti di General Motors.Il Ceo e chairman Rick Wagoner ha cercato di spiegare agli azionisti la validita' del suo piano di ristrutturazione, che finora non ha dato i frutti sperati. Cosi', mentre annunciava ennesimi, clamorosi tagli produttivi e occupazionali (25.000 licenziamenti solo negli Usa) i piccoli azionisti presenti hanno inscenato varie forme di protesta.Uno di loro ha portato all'interno della sala del consiglio una gigantografia del Titanic che affonda. Un altro per protestare contro il raid recente del finanziere Kirk Kerkorian una caricatura in cui l'uomo d'affari armeno e' paragonato ad Adolf Hitler. Un terzo porta un grande foglio con il "decalogo" delle 10 ragioni per cui il Ceo Wagoner dovrebbe dare le dimissioni".
Questo e' per me Mercato, e non certo le architetture burocratiche costruite dai "soliti noti", per tenere in vita la polvere che ormai appesantisce le strutture del nostro provinciale mercato.
La cultura finanziaria, qui non riesce ancora a spopolare, il risparmiatore deve essere ancora rinchiuso nella sua gabbia per assistere indifeso, disarmato, al destino dei propri investimenti.
Dopo aver letto le cronache americane, chissa' cosa ne pensano, tanto per citarne una, gli (ex) azionisti FINMATICA...
Calendario del Volpino... con ricordo.
Buongiorno,
questo weekend, come avete visto, e' saltata la rubrica "weekend story". Non e' stato certo il tempo ad allontanarmi, ma un concerto.
Ebbene si, sabato a Verona c'era il mega ritorno dei Duran Duran, ore ed ore di autostrada, centinaia di chilometri in autostrada per non mancare l'appuntamento all'Arena, IL RITORNO in Italia dopo quasi vent'anni. In piu' il biglietto del concerto era il regalo della mia migliore amica D. Una serata fantastica con qualche tuffo negli indimenticabili anni '80, gli accendini accesi durante "save a prayer", e tutte le canzoni che hanno segnato quell'era con le luci rivolte alle novita', alle canzoni che segneranno il loro grande ritorno, il giorno dopo ero senza voce, ma felice. Due ore, durate un attimo.
Torniamo ai fatti nostri, alla situazione sui mercati. La settimana appena iniziata presenta scarsi spunti macro, nella notta abbiamo avuto un antipasto di Greenspan che ha nuovamente sollecitato la rivalutazione dello Yuan, specificando che questo evento macro-valutario non sara' fondamentale per il rientro dei Deficit USA, ci vuole ben altro!
Passiamo al breve calendario: MERCOLEDI': SUPERINDICE jp - SCORTE PETROLIFERE usa.
GIOVEDI': BILANCIA COMMERCIALE ger - AUDIZIONE GREENSPAN usa.
VENERDI': BILANCIA COMMERCIALE usa.
SOCIETA': MARTEDI' (TEXAS I. - update). MERCOLEDI' (CAIRO - bilancio). GIOVEDI' (INTEL - update).
Ieri abbiamo visto un mercato senza idee, con l'eccezione delle fiammate in RCS, un'apertura debole dovuta alle archittetture burocratiche create dai soliti azzeccagarbugli dei salotti italiani, subito spezzate ed abbattute dal mercato nel pomeriggio. Oggi, oltre alle solite dichiarazioni dei nuovi enfant prodige dell'immobiliare, circolano gia' possibili prezzi d'OPA (si dice 7euro).
Tra ieri ed oggi e' tornata calda SOPAF (evviva!) grazie anche all'effetto pubblicitario "sole24ore".
Tengo sempre sott'occhio la SNAI e ENERTAD, credo che la secondo entrera' presto nel mirino di qualcuno, forse la CIR?
CAIRO rimane in portafoglio.
Sul valutario, il rimbalzo dell'Euro sta prendendo corpo, accentuato come sempre dalla STERLINA, mentre lo YEN mi sta dando grandi soddisfazioni, anche se, gli occhi a mandorla sono sempre ingannatori, sempre difficili da sedurre e controllare...

01 giugno 2005

EURO/$
Sono sommerso nello studio in questi giorni, sto elaborando degli articoli che presto pubblichero', dei richiami ai pensieri del passato ed a possibili evoluzioni. Obbligazioni, azioni e valute, mi sto spremendo, secondo me, siamo in una fase molto importante e delicata.
L'euro/$ ha appena toccato 1,2160, importante supporto, credo che in questa zona tenteremo un primo, faticoso, ma serio, rimbalzo.
TORO SCATENATO
Giornata in gran rialzo, sia per Piazza Affari sia per la tanto attesa matricola assicurativa che oggi ha fatto il suo rientro in borsa: la Toro. Casualmente il suo simbolo e' l'animale che piu' di tutti rappresenta le fasi rialziste di mercato... casualita' appunto.
Tutta la squadra (LL e Steve) ha raccontato la propria esperienza sul titolo, quindi ora tocca a me. Io non sono stato sorteggiato, mio padre si.
Nel pomeriggio mi telefona per chiedere conferma e mi dice: "allora, abbiamo le Toro?", io rispondo entusiasta "si per fortuna!" e lui "quante?", rispondo "il lotto minimo", insoddisfatto "ne avevo prenotati 3 di lotti, vedi tu che fare"...non gli e' bastato il bingo di giornata, a volte e' davvero incontentabile,
RICUCCI "IL SUPERPHONATO" (...sono invincibile)
Buonasera,
mi sembra doveroso continuare l'aggiornamento delle avventure di Mister Ricucci "il superphonato". Ieri raccontavamo del suo appuntamento in CONSOB, all'uscita, l'uomo dal ciuffo phonato rilascia un commento brevissimo: "...e' andato tutto bene".
Dopo le minacce rilasciate in queste ore di arrivare al 20%, la giornata di oggi si e' arricchita di altre dichiarazioni che qui sotto vi riporto.
RCS: PENATI, VOGLIAMO CONOSCERE I GREGARI DEGLI SCALATORI (ANSA) - MILANO, 1 GIU - "Sappiamo chi sono gli scalatori, ora vogliamo conoscere i gregari". Con una metafora da Giro d'Italia il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati é intervenuto sul tema dell'assalto al Corriere della Sera da parte dell'immobiliarista Stefano Ricucci. "C'é un gruppo di scalatori che vuole vincere non uno, ma tre gran premi della montagna - ha spiegato Penati a margine di una presentazione - dei quali uno è la conquista di Rcs e gli altri due sono il controllo di Bnl e di Banca Antonveneta". Penati ha aggiunto che "ci sono oggi tutti i presupposti perché il patto di sindacato abbia tutti i numeri per tenere e mi rassicurano le dichiarazioni tranquillizzanti di alcuni soci". (ANSA).
L'amico D. e l'amica M. ogni giorno mi ripetevano: "ma come fai ogni giorno a scovare un titolo buono? Per te ci vorrebbe la liquidita' infinita". E' evidente che Ricucci sta mettendo in pratica questa tattica, lui puo', lui ha chi gli presta volentieri "la liquidita' infinita" ma, presto ci sara' il matrimonio con l'algida Falchi, gli rimarranno gli spiccioli per i confetti?
Ricucci continua a spendere, le miei idee aumentano, e le ipotesi si moltiplicano, la proposta di entrare nel Patto deve rimanere una provocazione, altrimenti perche' spendere tutto quel denaro per non contare nulla? Qualcuno nel Patto potrebbe essere il Giuda della cena in casa RCS, qualcuno o piu' di uno, c'e' bisogno di una quota importante, intorno al 10%. O forse c'e' veramente qualcuno nascosto nel ciuffo di Ricucci che, presto, mostrera' la sua faccia.
Le ipotesi rimangono sul tavolo, la vostra volpe e' in caccia...
Calendario del Volpino
La settimana gia' iniziata si presenta corta pero' molto intensa.
I fatti accaduti nel weekend sono stati la fiamma che ha acceso il falo' valutario.
Lunedi', complice la chiusura dei mercati anglosassoni i movimenti si sono rivelati blandi, oggi invece con la piena attivita' abbiamo l'amplificazione della direzionalita'.
La mattinata di martedi' si e' saturata con il pieno dei dati europei (tutti negativi) mentre nel pomeriggio e' ritornato in scena il Pianeta America: Fiducia dei consumatori (positiva) indice PMI di Chicago (negativo). Ormai sapete quanta poca importanza abbia per me il primo dato, estremamente emotivo e poco o nulla lungimirante (anche perche' spesso a rimorchio della realta'), mentre il secondo conferma il rallentamento dell'industria americana (settore che ha sempre minor peso nell'economia USA) e le difficolta' dei padroni di casa (Ford e GM).
Il menu' per il resto della settimana propone piatti succulenti, MERCOLEDI': PMI MANIFATTURIERO europa - PMI MANIFATTURIERO uk - PIL 2^ stima europa - TASSO DI DISOCCUPAZIONE europa - ISM MANIFATTURIERO usa.
GIOVEDI': PRODUTTIVITA' e COSTO DEL LAVORO usa - BCE
VENERDI': PMI SERVIZI europa - PMI SERVIZI uk - VENDITE AL DETTAGLIO europa - DISOCCUPAZIONE usa - ISM SERVIZI - VARI INTERVENTI DI ESPONENTI ECONOMICI EUROPEI.
SOCIETA': NORTEL (usa - martedi') - CIENA (usa - mercoledi'),
Come vedete la settimana e' molto ricca ed e' molto difficile fare delle previsioni per il breve, credo che si manterra' l'attuale volatilita' e la giornata piu' importante sara' Venerdi'.
Passero' questi giorni immerso nello studio dei dati uscenti e nel cercare di capire come si potra' evolvere la situazione.
Oggi l'Obbligazionario USA ha dato nuovi segnali di forza, il tasso sul decennale e' sceso sotto il 4% livello che non vedeva da febbraio. I tassi FED continuano la salita mentre il decennale continua la sua discesa, evidentemente, qualcuno sta mentendo.
Sogni d'oro,