20 giugno 2005

BOLLA IMMOBILIARE?
"I prezzi degli immobili hanno raggiunto ormai livelli da bolla. Le bolle finanziarie, storicamente, tendono a gonfiarsi oltre ogni logica. Ma prima o poi, e capitera' anche per il mattone, soppiano. A quel punto l'economia mondiale sara' a rischio".
A lanciare l'allarme, questa volta e' l'autorevole settimanale inglese "The Economist".
Sono mesi che si sentono in giro avvertimenti di questo tipo, mesi e mesi ed ancora nulla e' accaduto, anzi, se in Inghilterra ed in Australia il mercato del mattone sembra rallentare, in America non si ferma la tendenza rialzista.
Si diceva, che il futuro aumento dei tassi, avrebbe spento i proggetti d'acquisto degli affamati del mattone e spento il fuoco di un mercato ormai incandescente. Oggi, invece, le previsioni sembrano dar torto alle cassandre dell'immobile, i tassi a breve salgono, ma quelli relativi ai mutui si mantengono piu' che favorevoli agli acquisti immobiliari.
Qualcosa pero' sembra cambiare, l'offerta di casa affolla sempre piu' gli spazi pubblicitari televisivi, aumentano le offerte di assunzione per agenti immobiliari, sempre di piu' sono i nuovi esperti del settore, e sempre piu' spazio viene dato dai giornali finanziari all'investimento nell'immobile. Se poi diamo un'occhiata veloce al grafico sull'aumento dei prezzi, notiamo che quanto e' avvenuto negli ultimi anni e' decisamente sproporzionato a quanto accaduto nella serie storica. Impossibile capire dove si trova lo zenith, pero' un primo forte campanello sta suonando, ed anche se nel lungo termine, le case hanno sempre un valore crescente, nel breve quel campanello d'allarme puo' avere un significato, quel campanello che non viene mai ascoltato perche', con presunzione, si pensa sempre che si uscira' in tempo, e si evitera' il pericolo, pero' il risultato alla fine e' sempre drammatico, gli usci delle banche sono sempre lastricati dai cadaveri dei risparmiatori, causato dal solito tentativo di massa scatenato dal panico.
Spesso si dice che se sale l'Immobile scende la Borsa o viceversa, in questi ultimi anni abbiamo vissuto l'eccezione. Se la bolla Immobiliare come si pensa, scoppiera', o almeno subira' un forte sgonfiamento, non credo che questa volta assisteremo ad un forte rally borsistico. La struttura dell'attuale sistema americano potrebbe soffocare la forza del consumatore USA che in questi ultimi anni ha sostenuto i pilastri della crescita economica, non solo americana, ma quasi come un Dio Atlante quella del Pianeta.
Come sempre Greenspan vedra' nel suo bilancino, i destini, non solo dell'America, ma del mondo intero...

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