27 febbraio 2010

MAGIC (EXIT) STRATEGY - Bernanke ci prova e l'Euro? (+2 comunicazioni)


Non è facile. Questa è la prima cosa che mi viene in mente, ed allo stesso tempo non è bello iniziare un articolo, un pensiero, un vaticinio, un tema o come voi preferite definirlo con una negazione, forse non è nemmeno corretto grammaticalmente, non lo è empaticamente e tantomeno socialmente nel contesto sociale odierno in cui tutto deve essere bello, buono ed in cui tutto deve andare bene. Questa è la mia situazione, sensazione di disagio, sono obnubilato, confuso in cerca di un barlume di ragione. Lo trovo pensando ad un'unica cosa: siamo dentro ad un enorme ed estenuante laterale. La borsa in congestione, o meglio in fase di stallo denominata appunto laterale è l'unico movimento in cui si può identificare nè l'inizio nè la fine se non a posteriori, magari a munizioni esaurite a causa della continua operatività, in cui l'unico vincitore è la banca, ingrassata dalle enormi commissioni regalate dalle nostre compravendite e stoploss annessi. Se si pensa che la borsa possa solo salire o scendere non si è ancora capito che per la maggior parte del tempo si vive in laterale e lì spesso si muore, in orrizontale. Il laterale, come ho già scritto, è l'unica figura non quantificabile, nè temporalmente nè è possibile quantificarla, ad un certo punto si possono delimitare le vie d'uscita, come in ogni figura geometrica, come in ogni luogo abitativo o peggio in ogni gabbia, ma sono capaci tutti a dire: "se rompe su si sale, se rompe giù si scende", dov'è il valore aggiunto? Io preferisco sempre espormi, perchè la mia indole mi porta a voler capire il futuro, ad interpretare e disegnari gli scenari e quindi io rimango convinto, anzi sono ancor più convinto che questo sia solo una sosta (lunga) prodromo dell'allungo, dell'ultima sparata che ci porti all'agognata "ZONA LEHMAN"!
Ci siamo salutati sabato scorso con un livello fondamentale e con una giornata che mi preoccupava, rispettivamente il livello era 21,900 solo sfiorato ed un lunedì partito in salita e poi chiuso in rosso. Oggi confermo quanto scritto in quell'articolo, finchè non superiamo 21,900 e con decisione, non possiamo nemmeno illuderci. Aggiungo che al momento non si vedono nemmeno segnali di inversione, ma arriveranno... I casi Fastweb e Telecom sono nuvole grige che coprono il sole del Toro, ma la Primavera sarà calda e luminosa!
Abbiamo scritto anche di Bernanke e la sua "Magic strategy" ed in verità lui ci sta provando, cerca di sostenere i listini con la formula magica: "i tassi rimarranno bassi per un periodo prolungato", ma non è Maciste, la Speculazione ora è più forte e come un enorme iceberg minaccia la chiatta Europea.
Circolano voci interessanti, leggende e pettegolezzi che eccitano e riaccendono la mia passione per i mercati. Sembra che l'8 Febbraio scorso un gruppetto di gestori di hedge fund si sono trovati a cenare insieme presso un piccolo broker di Manhattam: Monness, Crespi, Hardt & Co. La cena è servita a partorire un piano folle ed allo stesso tempo molto ambizioso: un attacco concertato all'euro sotto il cappello del grande stratega e stregone, ovvero il padre di tutti gli Hedge Fund, il Soros Fund Management. Di queste cene mitizzate se n'è parlato per anni, inventate, vere o presunte, la più importante che mi viene in mente fu quella organizzata sempre a Manhattam nell'Ottobre del 1998, quando una folta pattuglia di Hedge Fund, orchestrata e diretta, udite udite, dal Gran Maestro Alan Greespan, che portò alla salvezza sia dei mercati, sia dei paesi in odore di default. Andate a rivedere quello spike rialzista alla fine del 1998, una V imperiale, un enorme forbicione che frantumò le unghie di un orso furente e troppo presuntuoso. Ai tempi ero fin troppo sicuro di me stesso ed audace, da comprare in ogni ribasso, un surfista portato in trionfo dalla successiva e grande onda del rialzo tecnologico.
La tavola rotonda dell'autunno di fine millennio fu raccontata dagli storici, quindi a posteriori, e non dalle indiscrezioni o dalle anticipazioni, questo per intenderci e ricordare la solita regoletta: "quando tutti sanno, difficilmente le cose si verificano". E poi c'è un altro mito che dovrebbe essere sfatato, spesso si dice che le cosiddette "Mani forti" sono infallibili, dirigono il mercato e sono sempre vincenti. Vorrei ricordare che l'invincibile Soros era investito in Lehman (sia azioni che obbligazioni) alla vigilia del grande crack, Kirk Kerkorian il grande vecchio non è che abbia fatto un affarone con la General Motors, per non parlare del caso più eclatante, sempre riferito a quel 1998, il fondo LTCM, il più grande Hedge Fund di quel periodo, innovatore e primogenito dell'epoca dei derivati e del Leverage, diretto da due Premi Nobel e da grandi speculatori, affondò inesorabilmente puntando sul Rublo e sulla crisi Russa. Per non parlare di Michael Milken che qualcuno, a torto, lo reincarna nell'interpretazione di Douglas in Gordon Gekko, affogato dai suoi Junk Bond.
Certo la BCE non ha la grazia ed il talento della Bank of Jappan, e questo suo tentennamento nel salvataggio greco, gonfia l'ego e la sicurezza dei pirati speculativi, ma le difese delle istituzioni possono avere arsenali infiniti grazie al continuo stampaggio di moneta. Le navi corsare degli Hedge Fund hanno dalla loro parte il leverage, che le consente un armamento di tutto rispetto, ma dall'altra parte abbiamo una potenza di fuoco, seppur ancora dormiente, con un potenziale devastante.
Si dice che dove non riuscisse la BCE, ci sarebbe la FED e quindi il nostro maghetto Bernanke, pronto a soccorrere. Questo perchè l'America ora non è certo interessata ad avere un Dollaro forte, ma dall'altra parte la Banca Centrale Americana non ha mai avuto interesse ad intromettersi sul mercato, farà un eccezione questa volta?
A me, sinceramente, viene da ridere quando si crea panico sull'eventuale affondamento dell'Euro. Come quando nel 2005 si scriveva e si panicava sulla futura uscita dell'Italia dalla moneta unica e sul ritorno alla Lira. Oggi si ricorda il 1992 quando Soros da solo affondò Lira e Sterlina, ma l'Euro è ben più grande, e davanti a questo non c'è il muro di Berlino, ma la Bundesbank!

Ma quello che ancora mi fa più ridere è che tra le previsioni dell'anno scorso, all'unanimità, si indicava l'affossamento del Dollaro e dell'economia americana come lo scenario più credibile, anzi come l'unica certezza. Dal mio punto di vista, quando non conosco la risposta, preferisco dire, da ignorante, non lo so... mi sembra più onesto, soprattutto nei confronti di chi, ancora, mi da una certa credibilità. Alla prossima! Il vostro BuddyFox

1- x Joe: ho provato più volte a rispondere alle tue email, ma ogni volta mi sono state respinte e rinviate al mittente. E' un problema della mia posta o della tua?!
2- Questa settimana dovrò togliermi un neo. Il problema non è questo, ma il fatto che x un mese non potrò giocare a calcio, dovrò fermarmi. Metterò alla prova il mio stato d'animo e nervoso... poveri voi che dovrete sopportarmi!;-)))


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20 febbraio 2010

BERNANKE/MANDRAKE: Exit Strategy o Magic Strategy?


5 su 5, questo è il risultato di borsa dell'ultima ottava. La Tigre del 2010, ancora cucciolo, ha già ruggito!;-) E come ogni Tigre ha gran coraggio e non ha paura di nulla, nemmeno della Fed. Un 5 su 5 che tradotto sul nostro FTSE MIB vuol dire +3,50%, non è l'America, ma è sicuramente una grande reazione soprattutto alla luce degli ultimi eventi. Devo ammetterlo, che dopo la cavalcata dei primi 4 giorni, quando venerdì mattina ho visto sulla prima pagina del Sole24Ore il faccione di Bernanke con la didascalia "Dopo la chiusura di Wall Street la Fed a sorpresa ha aumentato il Tasso di sconto", l'imprecazione (ma si può dire o mi ammoniscono?!;-)) mi è scappata, e non è certo un bell'inizio di giornata!;-) Ho pensato, il Prof. Demaria ha colpito ancora! In più sono stato costretto a mettermi davanti la monitor per capire, percepire, intuire la situazione. Appena ho visto i movimenti sui cambi, lo YEN che rimaneva debole e l'apertura della nostra borsa che andava a chiudere il gap up di mercoledì ho subito capito che si trattava di un'altra ghiotta occasione per accumulare, in poche parole comprare, essere long, rialzista tutta la vita! Cerco di essere chiaro perchè dopo gli ultimi 2 articoli settimanali mi è stato chiesto via email se sono ancora rialzista, mi sembrava di essere stato limpido, non dico spudorato perchè il momento non lo richiede, ma perlomeno esplicito.
Il fatto più assurdo è il clamore dedicato dai media e da ogni organo d'informazione alla mossa della FED. Io ricordo che solo 10 anni fa il "Tasso di sconto" non era mai nominato e se solo lo citavi, la gente di guardava stranita, con sospetto, pensando con preoccupazione al tuo stato mentale. Oggi, con questa volontà di ritorno di voler educare, insegnare ed informare il pubblico si ha come esito finale la confusione totale. Improvvisamente il "TASSO DI SCONTO" è diventata la ragione di vita di noi investitori. Ancora più assurde le acrobazie verbali usate dai cronisti per motivare le reazioni di borsa in relazione alla mossa della FED. Ma smettetela!
E' ridicolo, molte persone non sanno ancora qual'è la differenza tra un'azione ed un'obbligazione e cosa facciamo, gli vogliamo insegnare cos'è il Tasso di Sconto?!
Sarà a causa del mio lato mistico ed esoterico, puramente sentimentale e filosofico, a me interessa più il lato magico dell'ultima mossa della FED. Molti l'hanno definita come l'uscita dal tunnel della crisi finanziaria, io penso che sia il graduale, molto graduale, ritorno alla normalità. Ma da qui ad alzare il Tasso d'Interesse, la variabile che conta, ne passerà di tempo. Dopo l'azione della FED sono stato molto lucido, ho controllato i dati macro in uscita nel pomeriggio ed ho visto che toccava all'Inflazione USA, ed allora ho pensato: "se Bernanke ha agito così, e sicuramente non vuole azzoppare il mercato, vuol dire che il dato sull'Inflazione sarà positivo, ovvero avremo bassa Inflazione". Anche questa un'assurdità, la continua paura dell'Iperinflazione inesistente, uno spaventa passeri per il pubblico.
Ed infatti, il dato del pomeriggio ha acceso la miccia degli acquisti, rassicurando gli investitori sugli atteggiamenti accomodanti del potere finanziario. Questa è magia, che possiamo tradurre con un Sentiment positivo del mercato.
Le ultime evoluzioni mi porterebbero a concludere con spregiudicatezza, lanciando il cuore oltre l'ostacolo, sbandierando la fine della correzione e la ripartenza verso il nostro traguardo: "LA ZONA LEHMAN". Tecnicamente non lo posso fare, rimanendo fissi i livelli tecnici segnalati 2 articoli fa, oggi potrei abbreviare i tempi, avrò la certezza di quanto scritto quando il nostro indice chiuderà sopra 21,900.
La scorsa settimana, come anticipato cercando di non montarvi troppe aspettative, è stato molto importante, come già scritto, la tigre ha ruggito, ma ancora non ha sfondato. Manca poco, ma ho anche molti timori che Lunedì possa succedere qualcosa di imprevedibile, meglio sempre avere un po' di paura, la nostra miglior difesa.
Ma facendo io parte della categoria "essere umani fallibili", non posso contenere la mia indole, ero e sono ancor più ottimista, come sempre mi prendo la responsabilità delle mie azioni. Ed essendo io una tigre, ruggisco e come dicevano gli Eight Wonder e Patsy Kensit, "I'm not scared", nemmeno della FED;-)
Baci, BuddyFox
ps. volevo inserire la canzone di Cristicchi, ma avremo tempo nella prossima puntata.


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13 febbraio 2010

ANIMAL SPIRIT - 2010 L'anno della Tigre


Silenzio assordante, assenza, il tempo scorre, la giostra corre, su e giù, si salta, si scava ma il foglio rimane bianco. Lo so non è una bella immagine, vi chiedo scusa, ma ho dovuto staccare, spegnere il pc per riaccendere me stesso. Spegnere il motore per pulire e riaccendere la mia mente. Non ne potevo più di tutte quelle informazioni che condizionavano il mio pensiero, un intasamento, un traffico di nozioni spesso inutili che non portavano a nessuna limpidezza. E' una situazione insostenibile, ogni tanto mi capita, ma ora sembra divenire sempre più pesante, la teconologia mi permette di comunicare con voi, ma nonostante questo rimango un indomabile romantico e nostalgico dell'antico, amo i rapporti interpersonali ed il computer mi uccide, mi spegne lentamente, come una candela, il mio cervello si consuma inesorabilmente.
Buongiorno. Ci eravamo lasciati con una situazione molto complicata, in un Febbraio che doveva essere etichettato come "MAGICO o TRAGICO". Non cambio idea, anzi, dopo aver corso sul posto per l'intera ottava, credo che sia sempre più vicina una scelta direzionale molto decisa e violenta. Attenti, perchè non esagero. Un anno fa, giorno più, giorno meno, incoraggiavo ad essere compratori ottimisti, era una mia convizione fortissima, irrefrenabile. Oggi sarei un irresponsabile a fare le stesse dichiariazioni belliche, folle lo sono, ma qui non si parla di immaginazione ed audacia, ma di essere realisti, stiamo camminando su un filo, o si cade nel fossato dei coccodrilli, oppure arriviamo alla meta.
Ho i miei motivi per credere che la "ZONA LEHMAN" sia ancora un obiettivo credibile, anche perchè Piazza Affari sta diventando un pentolone dove potrebbero bollire parecchie situazioni intriganti, ma siamo nella globalizzazione e se la tempesta della speculazione vuole colpire, come minimo lascerà qualche ferita.
Lo YEN si rafforza, ma potrebbe avere i giorni contati, i CDS sui paesi a rischio crescono e con essi il rischio contagio, ma la Zona Euro non è così debole come ci fanno credere, vi basta ripensare a quello che ci dicevano sugli USA, sul Dollaro che sarebbe crollato e sul Debito Americano che avrebbe travolto Obama, mi sembra che le cose siano andate diversamente. La solita speculazione informativa sulla pelle e sul portafoglio dei piccoli risparmiatori.
Non ho appigli tecnici a cui agganciare il mio scenario di positività, l'unica cosa è il segnale di Lunedì 8, la prossima settimana credo sarà risolutiva.
In questi giorni abbiamo visto i mercati europei partire di prima mattina in buon rialzo e rimangiarsi tutto nel corso della giornata, questo non è un bel segnale, altrettanto quello di vedere i mercati scendere sulle buone notizie macro. Molti si chiedono, ma perchè scendono sulle "good news"? Ovvio, perchè era già tutto scontato, ma se altre buone notizie sono in arrivo? Ecco, questa è la vera discriminante che potrebbe sorprendere positiviamente.
Ricordate sempre che i mercati vivono di aspettative, scommettono sul futuro e si scontrano con il presente, ma odiano l'ambiguità e soprattutto non tollerano l'incertezza, meglio una "bad news" perchè se il Sentiment è positivo, quella notizia sarà frantumata dalla corrente rialzista.
Questo è un avvertimento per la Zona Euro, sperando che la prossima settimana si decida a chiarire la situazione, conquistando credibilità.
Domenica 14 Febbario avremo la Luna nuova ed alle 3,52 festeggeremo il Capodanno Cinese, entriamo nell'anno della Tigre, io sono del segno della Tigre. Inizia un anno di Novità, Cambiamenti e soprattutto di Coraggio, lo stesso coraggio che dovranno avere i mercati nell'abbattere le barriere dei ribassisti e lo stesso coraggio che dovrà avere ognuno di voi per combattere anche questa battaglia. La Tigre caccia, attacca, vive, non può limitarsi alla sopravvivenza esistenziale, all'inerzia ed alla passività, la tigre è in ognuno di voi, scopritela!

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05 febbraio 2010

SUPER RIMBALZONE - Borsa, Febbraio magico o tragico?

Buonasera. Il momento è molto delicato, riprendendo quanto scritto ad inizio settimana, mi sento la responsabilità di essere presente e scrivere qualcosa. Dovrò essere realista, peggio, spietatamente realista. Ma per scrivere qualcosa che abbia almeno un pallido colore di sensatezza, mi dovete dare qualche giorno per rifletterci bene. E naturalmente, sarà sempre senza conflitti d'interesse, nemmeno con me stesso! Non sarà facile, ma come sempre ci provo. A presto.

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04 febbraio 2010

IO STO CON MORGAN


La politica grande moralizzatrice, dopo l'accusa ai banchieri schiavi del denaro e succubi dell'avidità, ora si scaglia contro l'uso di qualsiasi droga mettendo in croce Morgan sull'altare fiorito del patibolo di San Remo.
La politica moralizzatrice, d'altronde, quando mai la politica si è sporcata le mani con i soldi o il naso con la cocaina?! Mai. Anch'io ora rischio la strumentalizzazione dei fatti e la moralizzazione degli errori umani. Mi tappo sempre di più le orecchie davanti a questo assordante rumore di parole vane e di insulti che strattonano, come un tiro alla fune, l'esistenza dei personaggi che prima ci vengono imposti come leader da idolatrare e poi vengono gettati come spazzatura o peggio come untori da evitare. I monatti dell'era moderna. Tutto questo solo per confendere una società sempre più malata di depressione alternata ad euforia con l'unico scopo di cancellare la paura della solitudine. Buffon si è ammalato di depressione, Morgan lo stesso, e per questo motivo sono personaggi disprezzabili? La malattia in tutte le sue forme, estetica e psicologica sono forme di isolamento? Io sto con Morgan, io sto con l'essere umano e sto con il talento filosofico, culturale e musicale!
Ma le avete mai sentite le sue canzoni? Dai Blue Vertigo ai singoli? Forse le sue estremizzazioni sono una novità?
Smettiamola con questa ipocrisia dilagante e con questa facilità con cui puntiamo il dito contro l'errore umano.
Continuo a tapparmi le orecchie davanti a questo "Bla Bla" stomachevole, spalanco i timpani ogni qualvolta sento Morgan cantare. La sua è arte, che sia o non sia sotto effetto di stupefacenti. Io non ti giudico, io in silenzio ti ascolto... solo una cosa ti chiedo: "Morgan, non andare a Porta a Porta... ripensaci".


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01 febbraio 2010

SUPER RIMBALZONE - Febbraio 2010, magic o tragedy?!


Febbraio 2010 inizia con i migliori auspici, luna piena ed il primo giorno cade di lunedì, in più, non essendo quest'anno bisestile avremo degli incastri magici, infatti i giorni della settimana saranno numerati esattamente dall'uno al sette. Cosa vorrà dire? Non lo so, gli esperti di astrologia e di numerologia avranno sicuramente una risposta. L'unica mia certezza è che Febbraio 2010 sarà decisivo per le borse e per il Super Rimbalzone, le cassandre aumentano, e dalla loro parte hanno parecchie motivazioni valide. Gennaio si è chiuso di venerdì con un rialzo che per ora possiamo classificare come il classico rimbalzo di fine settimana, ed in questo caso, di fine mese, dopo una valanga di vendite. Eravamo sul supportone e da li ci siamo risollevati. La cosa non mi solleva affatto, anzi aumenta in me la preoccupazione. Molti prevedono un'ulteriore caduta verso la neck line (il collo) del mega Testa e Spalle rialzista che si è formato nel corso della prima metà del 2009. Io invece sono (al solito) più drastico e deciso, se andiamo sotto i livelli che vi ho già più volte segnalato, possiamo chiudere tutto ed andare in letargo: "Switch off the lights, the party is over!"
Non c'è spazio per i giri di parole, forse risaliremo, i fondamentali sono buoni, c'è un supporto più in basso... e la rava e la fava. Qui bisogna andare diretti al pratico, ed allora vi espongo la mia analisi pura e cruda. Come più volte vi ho scritto, l'analisi tecnica è un valido strumento per supportare varie previsioni, ma al tempo stesso è sempre molto interpretativa e ricca di alibi, quindi anche la mia sarà soggetta a mille critiche, quello che io vedo è questo: vi ricordate quando vi scrivevo che Giovedì 21 Gennaio avrebbe svelato la direzione dei mercati, ed infatti da quel giorno abbiamo amaramente assaporato la vera correzione. In quella giornata sono stati pubblicati, nell'ordine: all'alba il PIL Cinese e nel primo pomeriggio i conti di Goldman Sachs, due grandi indicatori dell'attuale stato di mercato. Mentalmente ora mi sono fissato due paletti rigidi, in basso sempre lo stesso i 21300/400 del "Dubai crack" ed in alto i 23460, facciamo anche 23600 per tagliare la testa al Toro, opsss meglio le unghie all'orso. Se sfondiamo lì sopra, dal mio punto di vista non esiste nemmeno il pericolo di un possibile doppio massimo, si rompe tutto e si va su, si può comprare ad occhi chiusi, sia sulla debolezza che sulla forza perchè la "ZONA LEHMAN" sarà nostra, la conquisteremo! Ma se va sotto, adios! Ho sbagliato tutto e la festa finisce! E se anche non finisce, io ho sbagliato comunque!
Ripeto, sono drastico, non voglio crearvi false aspettative, e sono sicuro di non farlo, perchè ormai ci siamo! O stiamo costruendo il pavimento, o stiamo scavando una buca. Occhio vivo! Ed in bocca al lupo, sia ai Tori che agli Orsi.
BuddyFox

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