29 luglio 2011

Panorama Economy - AGOSTO, PUZZA DI TRAGEDIA, O PROFUMO DI VITTORIA?


Oggi mi hanno chiamato dicendomi che l'articolo uscito per Economy era veramente delizioso, anche e soprattutto per i profani del dio mercato, per chi ne capisce poco, una vera trasfusione di fiducia, in corpi dilaniati e feriti dalla paura. Mi hanno detto: "mi dai il coraggio per crederci, e mi viene voglia di comprare, il pezzo era veramente bello e illuminante". Probabilmente tanta carica ho dato, quanta ne ho ricevuta da questa chiamata, in fondo la fiducia è l'essenzialità che ho sempre cercato, più difficile è mantere quella fiducia, custodirla, accudirla, proteggerla e mai tradirla... Speriamo che anche i grandi capi a Panorama Economy ne tengano conto;-)))
Ora, piccolo particolare, il treno del mercato, deve incastrarsi nei binari disegnati dalle mie riflessioni e seguire il percorso della mia immaginazione, che io presumo possa essere quantomeno realistica. Che volete che sia...
Siamo arrivati ad Agosto, i cancelli della prigione del mese di Luglio (come l'ha definita Batman), improvvisamente si spalancheranno, rendendo il mese delle vacanze, il prossimo incubo o il momento della rivincita. Agosto 2011, potrebbe diventare la discriminante per il prossimo grande movimento.
Verrà presto sciolto il nodo del debito USA, e non mi stupirei che all'annuncio le borse si lasciassero cade in una discesa liberatorio, quanto a molti sorprendente... Possibile? Si, possibile. Per il sottoscritto, uno scenario da temere, ma al momento ancora poco credibile. Agosto deve essere il mese del rilancio economico americano, Agosto deve essere il mese in cui l'attacco alle banche europee deve essere stroncato.
Credo che basteranno pochi giorni per annusare l'aria, e capire se saremo travolti dalla puzza della tragedia, o dal profumo della tanto attesa vittoria.
Appuntamento a lunedì.
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PROBLEMI DI POSTA

Mi è arrivata un'email bellissima, una di quelle in cui aprite il vostro cuore, mi date la chiave per aprire la stanza dei vostri segreti e vi raccontate... Le mie preferite.
Vorrei pubblicarla, il problema è che rispondendo all'email per chiedere il consenso, l'email mi viene respinta... Chi mi ha scritto, capirà che il post è riferito a lui, il "professionista misantropo";-)))
Mi firmi la liberatoria vero?!;-) Se preferisci ti metto in anonimato, decidi tu.
Aspetto la tua risposta. Ciao. Buddy
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L'ORAFO - L'Oro, un'altra difficile battaglia nell'Estate della finanza rovente


"Godetevi la vista, a 1627 potremmo essere in vetta... L’aria è fina, riempiamo i polmoni, chissà che da queste vette non si scenda.. per non ritornarci?Vedremo..."
Dalle profonda miniera del Mponeng in Sud Africa, ci scrive il nostro amico Orafo, nel buio, accecato dalla luminosità dell'Oro, il nostro narratore, cerca di intravedere un possibile orizzonte.
"Ora il sole è andato all’inferno
e la luna sta alta nel cielo" cantava Mark Knopfler... Il Sole, un immensa palla dorata, la nostra sorgente di vita. L'Oro sale ancora, e sembra non avere nessuna intenzione di cadere all'Inferno, al contrario, all'Inferno andranno tutti quelli che contro l'Oro scommetteranno... Sarà così?
Mi riscrive l'Orafo, la penna oggi è ispirata, nonostante il fetore della terra:
"Oggi mi sento tutto fuorché geniale.. sarà che al 29 luglio vorresti pensare a tutto tranne che all’oro, sarà che l’oro a 36,40 €/gr per il nostro lavoro è come sabbia negli ingranaggi..insomma, in questa estate 2011 nonostante il clima autunnale si suda parecchio... (e poco mi consola aver azzeccato la previsione di fine maggio, “per noi di main street” batoste dovevano essere.. e batoste sono state!). VOGLIO ANDARE AL MAREEEEEEEEE! (..ma prima c’è ancora da dare battaglia..!) Ciao!"
Non c'è pace nemmeno per te, amico Orafo, quest'Estate rovente, rischia di appiccare numerosi incendi, che nemmeno l'abbondante pioggia riuscirà a spegnere...
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I MIEI IDOLI - Federica Pellegrini sempre di più!


Dolcezza, fragilità, un'estrema sensibilità che sconfina fino all'eccessiva emotività dell'ansia e del panico. Dall'altra parte, un coraggio travolgente, determinazione, grinta e l'incoscienza e la leggerezza che trainano verso il raggiungimento dei sogni. Tutti semicerchi, particolari, sfaccettature racchiuse in un cerchio di totale bellezza. Questa è Federica Pellegrini, un Giano Bifronte, divinità marina, un'onda anomala, travolgente e dietro di lei, solo un fascio di luce che annichilisce le avversarie, sommergendole con la sua esuberanza acquatica.
A volte, la sua brutalità ed energia, la fa assomigliare un motoscafo, una lama che taglia l'acqua, un solco enorme che crea una separazione, tra il suo territorio ed il resto della mondo, altre volte la sua sensibilità e fragilità fanno emergere l'essere umano, incredibilmente tenero.
"Non mollare mai, si va fino in fondo", così ha dichiarato la Pellegrini, e così sarà anche per noi, in questa lunga e torrida Estate del Debito...

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25 luglio 2011

25 LUGLIO - Buddy Fox & Amy Winehouse, la gioia del compleanno affoga nelle lacrime per un addio


Buongiorno!!! Ho deciso di passare il mio compleanno all'aperto, preparato il pezzo all'alba e poi via... Vita e libertà, la conquista di un sorriso, fuori dalla quotidianità e della routine. Subito al sorgere del Sole arrivano i primi auguri, ed io ci tengo molto a queste cose, mi sono commosso per quanti si sono ricordati.
Li ringrazio tutti, lo devo fare dal blog, dal mondo della rete, perchè il mio cellulare, un reperto antidiluviano, è andato nuovamente in crisi spegnendosi.
Mi premeva dirlo, a quelli che mi leggono e che non hanno quindi ricevuto risposta all'affetto che ho ricevuto.
Egoisticamente, pensavo o forse speravo (anche se quest'ultimo non è un esercizio che garantisce soddisfazioni) di poter risolvere e riequilibrare la mia situazione, in vista di una data simbolica, come quella del compleanno. Ed invece, anche per oggi, per questa settimana, la mattanza continua, imperterrita, con piccole soste, giusto un breve respiro, e poi di nuovo giù, un apnea soffocante.
Sono strattonato da due forze, da un lato una crescente serenità umana, dall'altro una logorante e debilitante preoccupazione professionale, ma si va avanti!
Abbiamo retto situazione peggiori, Io, Voi, questo Blog, siamo sopravvissuti a situazioni ben peggiori, a volte, spesso, l'attesa è più spossante di un'amara realtà. Fino alla fine, non mi arrendo, porterò avanti la mia idea fino in fondo, se questo è quello in cui credo, sono pronto a schiantarmi, ma non ad arrendermi...

Juke Box: ero indeciso sulla canzone da inserire per il compleanno 2011, l'album di Jovanotti è spettacolare, i tormentoni estivi che mi eccitano sono molti, ma ho preferito tuffarmi nelle lacrime traboccanti dei miei amati COLDPLAY.
Il compleanno però si incrocia e scontra con un lutto, ed è impossibile dimenticare il talento, vederlo sfiorire e poi, prima lentamente, e poi improvvisamente... perire. Amy Winehouse, questo bacio e questa lacrima sono per te...

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22 luglio 2011

Boiler Room - NOKIA, SOPAF E BANCA PROFILO (NON MOLLO!)


Ed ora, dopo la ricreazione del Vertice Euopeo, del "piano Marshall", della copulata tra Merkel e Sarkozy, torniamo alla cruda realtà e quindi alle dolenti note: i titoli.
NOKIA, il bilancio è uscito ieri, non è APPLE, non è l'Oro delle telecomunicazioni, non è stato inventato nulla di nuovo, ma io ci credo! Qui c'è del valore, immenso potenziale, qui c'è una storia da ricostruire... e partire dal basso per volare in alto, è il mio pane, è un gesto che adoro. L'ho comprata sul NYSE e mi dispiace solo di non aver aumentato sotto i 6$.
BANCA PROFILO, questa, delle 3, è forse la meglio impostata. Attendo Arpe in grande stile. Qui si può tranquillamente replicare l'AEFFE di turno.
SOPAF, questo è invece il titolo in cui più credo. Non solo perchè qui c'è da sollevare il morale di un caro affezionato, ma perchè SOPAF è al momento snobbata, è solo accantonata, prima o poi, te la trovi in vetta e se in quel momento sei distratto, poi sei costretto a mangiarti i gomiti, ergo... meglio averla e dedicarsi ad altro, qualsiasi altra cosa. A votre bon plaisir;-)))
JUKE BOX: ed ora Katy, lanciaci nel "Friday Night", dopo una settimana vissuta intensamente, ci vuole... ce la siamo meritata, non credete?
Fantastica Katy Perry, sempre travolgente e spumeggiante, Lei è la nuova Madonna, se mai ce ne sarà veramente una...

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21 luglio 2011

Panorama Economy - LA RISCOSSA DELL'EUROPA, OGGI IN EDICOLA CON INTESA, BTP E BORSE!


Solo chi questa mattina è andato in edicola per comprare Panorama Economy può comprendere la gioia!!! Timing perfetto, tenendo presente che il pezzo lo preparo la domenica o il lunedì mattina... Ed anche se domani dovesse accadere il peggio, e quindi rimangiarmi il tutto, per un giorno lasciatemela...
Almeno oggi, anch'io, posso "strusciare i piedi", mi piacerebbe farlo "every day", ma per il momento ci accontentiamo;-)
Sono sempre convinto che è giusto mettersi le ali, spero però di non avvicinarmi troppo al solo, e quindi, bruciarmi...
Ps. LMFAO è nel mio podio tra i tormentoni estivi, e questa sera ci sta tutta!
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20 luglio 2011

VERTICE UE (La vigilia) - Merkel e Sarkozy, non ci resta che l'amore...


Guardateli bene, potrebbe diventare una foto storica. Lei, eccitatissima, sorridente, sembra quasi una bimba, dentro di Lei un pensiero: "male che vada, mi prendo il Berlusconi, sembra che la cura Scapagnini, sia miracolosa";-)
Dall'altra parte il temibile duo, i playboy dell'Unione, o meglio gli European gigolò, lui, il Sarkò molto schizzinoso, l'altro, il Berlusca, come si dice, di "bocca buona"... "ma proprio a me doveva toccare?!" sembra chiedersi le gigolò Sarkò, dietro di lui il Berlusca intima la scelta, offrendosi adirittura volontario, "se non lo fai tu, mi sacrifico io, tanto ci sono abituato, a guardarla bene, meglio Lei della Rosy Bindi". Della serie "basta che respiri", l'importante è riportare il viagra a Piazza Affari!
I rumors che circolavano al tramonto, erano da brivido, qualcuno diceva che Sarkozy avesse prenotato camere separate, altri confermavano che la camera era la stessa, ma erano i letti ad essere separati. Juncker e la Christine Lagarde, cercando di mantenere la calma, pensarano adirittura di richiamare in servizio DSK, proprio lui, Dominique Strauss-Kahn, gesto estremo, ma efficace. DSK, un satanasso tra le lenzuola, inseminator, con lui si va a colpo sicuro, non solo si salva l'Europa, ma se DSK si impegna, nel momento topico, alla Merkel può strappare grandi promesse, come quelle di comprarsi il Debito di Grecia, Irlanda e Portogallo.
In quest'orgia, in cui politica ed economia si avvinghiano intensamente, più che aggrapparci alla banconota europea, siamo costretti ad afferrare i sentimenti, o più precisamente, al sesso! E poi ci lamentiamo se ci chiamano... PIGS!;-)))
Prima di cadere nella disperazione tragicomica del film di Troisi e Benigni, rimaniamo speranzosi con lo slogan: "non ci resta che l'Amore", ça va sans dire...
Torando seri, mentre vi scrivo, Juncker sta già impegnandosi per fare danni, grandi imprese sì, ma i miracoli ancora non sono previsti. Forse è meglio così, arrivare all'appuntamento del pomeriggio con basse aspettative, può risultare la tattica migliore. Intanto dal fronte macro arrivano le nubi, può sembrare un temporale, ed invece potrebbe rivelarsi una semplice perturbazione passeggera, un classico vuoto d'aria di metà ciclo, una debolezza congiunturale e non strutturale. In Cina rallenta l'economia? Molto bene, la stretta monetaria verrà fermata bruscamente e probabilmente si agirà con la leva dello Yuan e sui salari, con ulteriori aumenti per rafforzare i consumi. Gli indici PMI calano inaspettatamente? Viene spontanea la domanda: "se è sempre vero che i mercati anticipano, secondo voi perchè nelle ultime settimane le borse si sono indebolite?" Un motivo (l'evidenza lo dimostra) c'era...
Grazie al lieve rallentamento, anche la BCE sarà costretta ad una profonda riflessione. Ma è dagli USA (fortunatamente dipendiamo ancora da loro) che devono arrivare le notizie più importanti, dopo le ultime trimestrali, anche EBAY e INTEL non hanno deluso, nel pomeriggio ci aspetta un'altra carellata di dati economici che avranno un sicuro impatto sui corsi di borsa.
E domani, se non sbaglio, tocca a NOKIA...
Se guardo i grafici, Nasdaq a parte (dove però vi è ancora un'ipotesi da brivido!), obiettivamente, non mi sento di dire: "semaforo verde, si compra ad occhi chiusi", ma come sapete, non sempre i grafici sono una proiezione veritiera di quello che potrà accadere, a volte si sbagliano e cambiano direzione repentinamente, a volte (più spesso) siamo noi a dare una cattiva interpretazione, ed è per questo che sono necessari ulteriori supporti, altri elementi di valutazione, e questi spingono ancora verso l'ottimismo del Toro, noto animale focoso e ricco di amore, e speriamo tanto che non sia invece un bue...

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C'ERA UNA VOLTA "LE GRIDA" A PIAZZA AFFARI - La crisi greca e la caduta delle borse, c'era chi l'aveva prevista


...E pensare che c'era chi aveva avvisato, chi mi aveva avvisato, ed io ho colpevolmente mancato. Può sembrare una mancanza di fiducia, ed invece su Everardo io conto molto, da Everardo, vista l'esperienza maturata sul campo, l'intelligenza e la profonda saggezza, c'è sempre molto da imparare, ed allora perchè omettere?
Gestire un blog, piccolo o grande, noto o anonimo, non è sempre facile, scegliere il tempo delle notizie, delle previsioni, degli interventi, comporta sempre rischi, ed a volte, nel mio caso, spesso, si sbaglia.
Così è stato con Everardo, non pensavo che il caso greco avesse questo tipo di evoluzione, non credevo che questa sottospecie di attacco all'Italia avvenisse in questi tempi e modi, è stato un grave errore di valutazione, ed è per questo che chiedo scusa ad Everardo, e soprattutto chiedo a scusa anche a Voi lettori per aver trascurato queste importanti informazioni ed analisi.
Il lato positivo della faccenda è tutto per Everardo, a distanza di un mese, le sue lungimiranti analisi, luccicano e brillano ancor di più e gli regalano grande visibilità e fregio, spero abbia il tempo di rileggersi in questa pausa da calura estiva. Qui sotto potrete trovare tutto il materiale in ordine cronologico.
Intanto, torando alla cronaca, siamo in attesa del vertice UE di domani, Merkel e Sarkozy credo siano già alle prime trattative, con la Frau Merkel che indomita e testarda, continua ad affermare che non ci saranno scelte sconvolgenti. Appiattimento delle aspettative o ennesima esibizione di autolesionismo?
Una cosa è certa, nuovi tentennamenti non saranno accettati, anzi saranno severamente puniti. Sono pienamente d'accordo con l'economista Franco Bruni, quando dice che il debito ed il problema greco sono oggettivamente ridicoli, e che ancor più ridicola è la Germania, tentennante ed esitante, una potenza nelle parole ma non nei fatti, che con la sua irresponsabilità ha portato l'intera Europa sotto il dominio delle barbarie speculative. La Germania avrebbe potuto risolvere il problema del debito greco, in brevissimo tempo, e con il minimo sforzo finanziario, ed invece, nelle sue incertezze e titubanze ha aggiunto toppe su toppe, allargando il forellino in un buco dalle dimensioni esagerate. E' troppo tardi, o meglio, non è mai troppo tardi, è arrivato il momento per una decisione ferma. Si è detto e scritto più volte che le decisioni della Merkel erano legate alla possibile impopolarità tra l'elettorato. Niente di più falso, nonostante la reticenza della Merkel, verso il sacrificio nazionale, non mi pare sia arrivato nessun premio popolare, tanto che l'unico partito ad aver avuto un aumento delle percentuali di voto sono stati i Verdi, ovvero gli unici a non aver usato la demagogia degli aiuti greci in campagna elettorale.
La Merkel telefona a Sarkozy, la Merkel richiama Berlusconi e poi succede che tocca ad Obama tirare la sottana alla tedesca, senza dimenticare la rottura del silenzio stampa da parte del grande Helmut Kohl, "il potere cambia le persone", avrà pensato, eppure sembrava così promettente...
Per l'Europa, un nuovo esame di maturità, verso una maggiore coesione ed integrazione, e non come molti vogliono pensare (o sperare), di una disintegrazione...

Ps. intanto le borse, dopo finti tentennamenti (rileggete i miei commenti della scorsa settimana), non abbandonano la stagione del Toro. Se per una Goldman Sachs che delude, ci sono IBM ed APPLE che traboccano di utili. Il NASDAQ dopo aver tenuto quota 2,600, ora torna a flirtare con i massimi, superata quota 2,900 non ci saranno più giustificazioni, le corna del Toro... torneranno a pungere ed a far male, ed anche a Piazza Affari saranno costretti a muoversi, se non vorranno fare la fine degli abitanti di Pamplona;-)


25 Maggio 2011: Buona giornata Sig. Fox.
Le scrivo solo perchè ieri sera ho letto della notizia del CapoGruppo della commissione finanze Juncker il quale paventava la possibilità di una ristrutturazione ordinata e volontaria del debito Greco. Ecco finora qualsiasi autorità aveva rigettato sempre in modo fermo la ristrutturazione del debito Greco. Ora il fatto stesso che l'Unione Europea per bocca di un suo messaggero inizi a far capire al mercato che questo evento sia propabile potrebbe trasformare il pitone in una Vipera dal morso letale. Con molta probabilità questa mattina apriremo a ridosso dei 20300 punti...a soli 1,5% dal segno positivo di inizio anno. Finora l'Euro sembra tenere solo perchè il $ non è che sia messo meglio, ma se guardo il cambio contro tutte le altre valute allora capisco che sembriamo avviati verso un'Estate di fuoco. Questa volta non c'è salvataggio che tenga. Purtroppo la classe dirigente Greca non è riuscita a far comprendere alla propria popoazione la gravità della situazione... Certo, la speculazione farà il resto..ma io mi chiedo anche guardandomi intorno..Quanti di noi oggi vivono al di sopra delle proprie possibilità circondati dal superfluo?...forse basterebbe fare ognuno un piccolo esame di coscienza per capire il perchè della situazione attulale. Io una mia piccola spiegazione c'è l'ho....ma preferisco magari nella prossima mail...questa è già troppo lunga.
Buona giornata sig. Fox"



3 Giugno 2011: "Buonasera sig. Fox...
è venerdi sera...un caldo venerdi sera ed oggi pomeriggio ho atteso la conferma di quello che ero sicuro accadesse...La conferma da parte della BCE e del sig Juncker che la Grecia deve vivere...Non sanno benissimo neanche loro come, dove e quando usciranno altri soldi per continuare a tenere in vita il sogno europeo. Vedere l'Euro che riparte sui max contro il $ fa subito tornare alla mente il Pitone..area 20400 sembra uno spartiacque veramente importante...E qui riprendo il discorso che volevo fare nella mail precedente sperando di non essere troppo prolisso. Far fallire la Grecia significherebbe far fallire il sogno Europeo e confermare quindi che gli Stati Uniti d'America continueranno la loro leadership monetaria indisturbati per altri decenni...Ma invece secondo il mio modestissimo parere sono prorpio gli Americani che mai come ora hanno bisogno di un $ debole per poter giustificare tutta la massa monetaria circolante e quindi di un Euro vivo e vegeto...Un fallimento della Grecia o dell'Euro vorrebbe dire un apprezzamento assolutamente indesiderato del $ come moneta rifugio...da qui una serie di eventi a catena che in sequenza comporterebbero: 1) L'immediato smantellamento di tutti i carries in $; 2) L'apprezzamento del debito Statunitense denominato in $ con T-Bond trentennali che verrebbero scaricati immediatamente sul mercato con evidente difficoltà della Banca Centrale Americana ad assorbire una massa di Obbligazioni sproporzionata all'incasso; 3) L'impossibilità stessa allo stato attuale delle cose da parte della Fed ad utilizzare la leva dei tassi d'interesse per riequilibrare il rally attuale dell'Obbligazionario (Pimco insegna) che si trova in fase di rally da un paio di mesi e che stà urlando che l'economia Usa è in frenata; 4) Il costante indebolimento del mercato del lavoro americano che (qui lo dico e qui lo nego) costerà con molta probabilità la rielezione del sig. Obama.
Ora dunque siamo ad una svolta, o la Fed tornerà ad alzare i tassi alla svelta per creare lavoro e creare ricchezza con $ forte, oppure continueremo con queste politiche di allentamento monetario che, si stanno tenendo in piedi il mercato, ma ai fatti non stanno producendo neanche un posto di lavoro in piu'.
Non è la Grecia l'ombellico del mondo...ma l'America.
Buona serata sig. Fox"


20 Giugno 2011: "Buon giorno Sig. Fox.
Purtroppo la vedo triste nelle sue poche e striminzite apparizioni.
Posso solo confermarle che il pitone si stà man mano trasformando con forza in una Vipera dal possibile morso letale.
Gli antidoti dei salvataggi annunciati sembrano essere già scontati dal mercato.
Il ciclo economico oltremodo dà evidenti segni di rallentamento...
Cosa vuole che le dica...
Spero solo che questo viaggio di ritorno verso i minimi sia veloce come il precedente ...anche se ho molti dubbi in merito.
Potrebbe profilarsi una occasione d'acquisto pluriennale da tramandare sui testamenti generazionali. Però ...si dovranno verificare alcune condizioni:

1- La Discesa dovrà essere molto veloce (1 mese?)

2- Potrebbero esserci nuovi minimi...

3- Evitare l'utilizzo della leva

Lo sò...sono consigli che anche un bambino potrebbe dare..ma proprio per questo non vengono mai ascoltati.
Buona giornata

Everardo"


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19 luglio 2011

LA LUNGA ESTATE DEL DEBITO - Tripla A addio? Anche gli USA rischiano il contagio?


Qualcun'altro ha osato! Dopo che nel Novembre 2010, "la mandarina" del rating Dagong, aveva deciso, nell'indifferenza generale, di declassare il credito USA, oggi un'altra agenzia, questa volta americana, ha deciso, con oltraggio, di sfidare il dogma. Chi ha avuto tanto coraggio? Non Standard&Poor's, nemmeno Moody's nonostante le minacce, nè tantomeno Fitch, la società che ha tentato l'affronto si chiama Egan-Jones. Tanto piccola, quanto sconosciuta, anche per questo motivo, la notizia è passata in cavalleria. La motiviazione che giustifica l'affronto è: "abbiamo presto questa decisione non a causa delle tensioni sul tetto del debito, piuttosto perchè siamo preoccupati dell'elevato livello del debito stesso che supera il 100% del Pil, contro il 35% di quello canadese". Tanto banale, quanto semplice, ma quello che più disarma, non è l'affronto del nano, ma le ultime dichiarazioni del gigante Moody's: "gli Stati Uniti devono eliminare il tetto sul debito".
Letto così, sembrerebbe quasi un via libera all'aumento indiscrimintato del peccato originale. Tutto questo è paradossale, se solo si pensa che "L'ATTACCO ALL'EURO" o all'Europa e nel nostro caso, all'Italia, è dovuto proprio al carico eccessivo del fardello del debito.
Due pesi e due misure, o solo razzismo finanziario?
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13 luglio 2011

LA SPECULAZIONE CHE ORRORE! - Dopo la mano della BCE anche Batman diventa ottimista, ma sul debito USA corre un brivido


La Speculazione, che orrore! Ogni qualvolta alla radio o in televisione sentiamo quella parola, la bocca di chi la pronuncia si storce, provando una sorta di repulsione, disgusto, ripugnanza, quasi si trattasse di un omicidio, se non fosse che degli omicidi veri, quelle stesse bocche, si riempiono di un disgustoso piacere. Ma quand'è che questo mondo si svuoterà di un po' d'ipocrisia? Quando?
Più imbarazzante, sentire e vedere, esperti ed autorevoli personaggi, trovarsi in imbarazzo dinnanzi alla domanda: "ma Lei, comprerebbe in borsa in questo momento?", o peggio, "ma Lei investe in borsa?" La maggioranza, risponde alzando le mani, molti adirittura non sanno nemmeno di possedere titoli azionari, o peggio non sanno dove sono investiti i propri risparmi. Questo si è un bell'esempio di consapevolezza dell'investimento. Ce n'è ancora di strada da fare...
La speculazione, che orrore! E meno male che c'è la speculazione, almeno per 24 ore la politica italiana si è unità, per tentare la strada del bene per la collettività.
Finalmente! E' partita la campagna dei tagli ai costi inutili, allora, partiamo! Eliminazione delle province? Tutti d'accordo. Taglio dei costi della politica? Tutti d'accordo. Riduzione dei parlamentari? Tutti d'accordo. Eliminazione degli albi professionali? D'accordo per acclamazione.
Risulato, le province? Ci penseremo, anzi, per ora ne aggiungiamo qualcuna. Costi della politica? Certo, tagliaremo, ma fra qualche anno. Parlamentari, sono troppi, quanto tagliamo? Dobbiamo ancora decidere, voteremo, ancora non si sa quando.
Però sugli albi professionali, qui si, agiamo! Sono tutti d'accordo, i giornalisti per l'eliminazione dell'albo dei giornalisti, i farmacisti per quello dei farmacisti etc etc... Invece? Gli avvocati non sono d'accordo. Mannaggia, sembrava fatta. Ed ora rischia di saltare la finanziaria, la stessa manovra che lunedì rischiava di far saltare Piazza Affari e l'Italia. Ma volete mettere la sopravvivenza dell'albo degli avvocati, con la manovrina, quella cosina lì aggiusta conti, ma si, la borsa è già risalita, la normalità è tornata, perchè tentare il cambiamento?
Male che vada, la colpa è della speculazione.
Pensate che se non ci fosse stata la speculazione, non avremmo avuto nemmeno l'accelerazione della manovra, ma la colpa è della speculazione, o no?
La borsa risale, ma solo Piazza Affari, che rispetto alle sorelle europee, aveva ecceduto in negatività, il resto d'Europa rimane in attesa. Wall Street finge di salire, e poi in chiusura si rimangia tutto. Fare un'analisi corale è molto arduo, anche perchè, se noi ci troviamo sui minimi dell'anno, le borse più grandi e più forti, sono sempre a contatto con massimi di periodo. Credo che un po' di attesa, mista a debolezza, ci possa ancora stare, ma confido veramente di aver visto i minimi. In serata, la Merkel ha annunciato la sua contrarietà alla riunione straordinaria europea, fissata per venerdì, mentre dagli USA arriva l'avvertimento di Moody's: "la tripla A è sempre più a rischio".
Un brivido lungo la schiena di Obama, l'inizio della fine? L'Euro torna sopra 1,42, ed il Dollaro cade sotto 80 contro lo YEN. Nulla è perduto, ora la palla passa a samurai ed agli gnomi cioccolatai. L'economia USA non è morta, sta solo riposando...

Ed ora la previsione di Batman, quanto mi ha scritto Martedì 12 nella sua analisi, molto più specifica e tecnica della mia, tutta x voi. In mezzo, un breve dilemma, e pensare che sono quasi 15 anni che mi massacro con un pensiero: "sono più bravo ma sfortunato, o la mia è solo fortuna nella mediocrità?!"

"Caro, volevo ringraziarti. Leggere il tuo post di ieri mi ha rinfrancato e rimesso di buon umore dopo una mattinata all'insegna dell'ansia.... Appena finito di leggerti, come per magia, vado ad aggiornare la piattaforma e ti vedo l'Italia in recupero di quasi 3 punti dai minimi!
Forse porti fortuna e non lo sai!;-)
Certo che questa bastonata non me la aspettavo proprio. Consideravo partito il ciclo trimestrale dai minimi del 27 Giugno e un trimestrale che ritocca i suoi minimi nella sua fase iniziale (che dovrebbe essere di maggiore spinta) non promette nulla di buono... Non oso immaginare la chiusura...
Se non riparte subito: 1)a fine estate possiamo pure restare al mare con la canna da pesca in mano, oppure 2) sono sbagliati tutti i calcoli e 2a) il trimestrale non si è ancora chiuso o 2b) i cicli superiori stanno creando volatilità come a ogni cambio ciclo importante.
Va de sé che il derelitto FTSE-MIB è del tutto scorrelato dagli altri ma anche l'Eurostoxx è sempre più periferico... Solo DAX e S&P reggono, almeno fino a ora.
Mi sorprende che a questo punto non facciano almeno una finta ribassista decisa...
Che Dio ce la mandi buona amico mio!
Comunque, se vuoi il mio modesto parere, ieri è cambiato tutto quando
la BCE si è messa a comprare BTP e forse anche azioni dei bancari. Ero
sul book e li ho "sentiti", lo spread BTP/Bund era a 336, a un passo
dalla fatidica quota 350, per cui il detto "Non metterti contro la
FED" è cambiato in "Non metterti contro la BCE"... almeno per un
giorno...! Batman"

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Boiler Room - RICORDATE PININFARINA?


Si è risvegliata Pininfarina, la ricordate? E come era ipotizzabile, l'ha fatto nel pieno della calura estiva. Per i "piccoli indiani" che tamburellavano, pensando di trasformare il falò in un incendio , doveva essere Gennaio, il mese della caccia, sono passati ben 7 mesi da quel momento e per molti, il falò è già cenere, se non un congelatore dove aver riposto la propria rabbia.
Sul Sole24Ore di oggi, rispuntava finalmente il volto di Bollorè, lui si volpe dal pelo lungo, altro che il sottoscritto, è bastato un gesto, per sgommare ed infiammare le quotazioni.
Ad inizio anno (ed anche su Panorama Economy) avevo consigliato di accumulare sotto i 6, certo, siamo ben sotto i 6 euro, una vita sotto, ma dopo aver il bel guadagno di inizio anno, ed aver ricominciato l'accumulo sul titolo da posizione ben più basse rispetto ai massimi, ed averlo fatto con i guadagni, passa differenza rispetto ad un completo congelamento con tanto di incazzatura, non trovate?
In ogni caso, qui la perfezione non esiste e se devo dirla tutta, la perfezione mi annoia, è distruttiva, rovina quel pizzico di fantasia e creatività che ancora mi rimane.
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12 luglio 2011

ATTACCO ALL'EURO - Dopo Buddy Fox, anche Tamburi è ottimista, e Batman?


Quest'anno, eccezionalmente, RadioRai ha pensato bene di interrompere il programma "Questioni di borsa" con un mese d'anticipo, Luglio anzichè Agosto, alla luce dei fatti: che tempismo!
Questa mattina mi sono svegliato spossato, avevo viaggiato tutta notte, un viaggio mentale con il prezioso Tremonti, una notte intera a discutere sulle possibili soluzioni alla crisi, nel momento di massimo delirio, sono arrivato a consigliargli di avere dei sosia, un falso Tremonti a Bruxelles, uno a Roma e quello vero, in viaggio, con me ovviamente, verso Pechino per convincere i cinesi a comprare altri titoli di stato italiani. Mi sono svegliato alle 5 e pensavo a Tremonti, mi sono risvegliato alle 6, ed ancora pensavo a Tremonti, alle 7 ho deciso che era meglio alzarsi, avendo ancora in bocca un retrogusto "tremontiano", che dite, sono messo male?!
A colazione, mi sono trovato in video il solito Cisnetto, ho ascoltato le sue considerazioni, possibili previsioni, fino all'inevitabile epilogo, si avete immaginato bene, proprio quella frase: "se devo dirla tutta, io questa crisi l'avevo in parte anticipata"... Non sono un abitudinario del caffelatte, ma vi giuro, se davanti a me avessi avuto la scodella piena, come Goldrake avrei fatto partire il disco volante verso il televisore. Ma chi l'aveva previsto? Se fino all'altro giorno l'Italia era troppo grande per fallire, o peggio, era quella che aveva mantenuto conti in ordine e banche prudenti?
La giornata di oggi, vista l'apertura di questa mattina, permetteva una lettura agevole, avessi avuto la possibilità, avrei comprato almeno per trading di breve, ma questo conta poco ed a noi non interessa la cronaca passata, ma capire dove siamo e dove potremo andare... Come in ogni giornata convulsa, gli accadimenti ed avvenimenti importanti, sono molti ed ognuno ha un diverso grado di importanza.
Secondo Barisoni, la borsa si è salvata grazie alle dichiarazioni di Tremonti fatte alle 10, momento di svolta per le contrattazioni a Piazza Affari. Vorrei ricordare a Barisoni, che nel corso della storia dei movimenti di borsa, tante sono state le dichiarazioni che invece di tamponare il panico, hanno prodotto dei nulla di fatto o hanno accentuato la negatività. Ci sono momenti e momenti, lo ripeto sempre, le circostanza hanno la loro importanza. Possiamo ipotizzare che il mercato abbiamo voluto forzare la mano, abbassando, quasi azzerando le aspettative e quindi caricando a molla il successivo movimento contrario, è bastato un minimo segnale di fiducia per dare l'avvio, quantomeno ad un rimbalzo, questa potrebbe essere l'interpretazione che più si avvicina alla realtà. La successiva asta dei Bot (oggi vista come un successo) e l'acquisto di titoli di stato italiani da parte della BCE, questo si un segnale importante, hanno fatto il resto. E' vera gloria?
Potrei azzardare, confermando quanto scritto ieri, che il minimo è qui e l'abbiamo visto, ma ho già sbagliato e questo può rivelarsi un esercizio inutile, credo però che dovremmo soffrire ancora un po', se non in termini di punti, quanto in termini di tempo. Oggi intanto è arrivata un'altra bella notizia, Giovanni Tamburi si è dichiarato ottimista e non solo nelle parole, ma anche nei fatti, affermando di essere stato compratore sia nella giornata di ieri, che in quella di oggi. Non è paragonabile ad un guadagno, ma psicologicamente aiuta, e sappiamo quanto Tamburi non sia un ottimista ad oltranza, e soprattutto conosciamo la sua onestà intellettuale oltre che la sua esperienza. E Batman? Che ne pensa? Sto aspettando il suo consenso per pubblicare l'ultima analisi che mi ha inviato...
L'unica mia preoccupazione è per Wall Street, mi sembra abbia intenzione di scendere ancora un pochino, diciamo che l'intenzione è quella di smorzare l'attesa sia sulle trimestrali, quelle vere, ormai in dirittura d'arrivo, sia della prossima approvazione sull'innalzamento del debito federale USA. Mentre per l'Europa, oltre alla prevedibile volatilità e sofferenza di domani, l'attesa è tutta per gli "STRESS TEST BANCARI" di venerdì, e come sempre accade, più la molla sarà compressa, meglio sarà per noi poveri torelli.
Lo spread BTP/Bund (oggetto che ora va sempre più di moda) oggi è tornato a scendere, conseguentemente al movimento ascendente dei nostri titoli bancari, ma è sicuro che tornerà sull'altalena per l'asta dei BTP di giovedì. Non disperiamo, mi raccomando, non dico che il peggio è passato, ma stiamo scavallando la collina. La notte si avvicina, e spero che in questo viaggio notturno, avrò altri compagni, Tremonti è molto simpatico, ma preferirei cambiare, diciamo che se dovessi trovarmi la Lagarde, non vi dico cosa potrebbe succedere;-)))

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11 luglio 2011

LA GRANDE CRISI BANCARIA E FINANZIARIA: Autunno 2008 (Lehman Brothers) - Primavera 2010/11 (Piigs) è cambiato qualcosa?


"Dobbiamo impedire alla speculazione di rovinare l'Italia", "fermiamo la speculazione, è il male", "la speculazione sta rovinando gli sforzi della politica e l'economia italiana". Passano i mesi, ed a ogni crisi di questo mondo iper finanziarizzato, il colpevole è sempre lo stesso: la speculazione. Peccato che questo colpevole, sia sempre in libera circolazione e mai venga fermato o arrestato.
Ma è veramente la speculazione il male del nostro tempo e della nostra economia?
E' un po' come dire che i terremoti, sono il male del pianeta terra, un nemico per l'essere umano, peccato però che i terremoti siano sempre esistiti quale evento naturale, il pericolo vero forse è chi costruisce case e palazzi in luoghi dove non dovrebbero essere edificati, o forse la colpa è di chi costruisce in modo poco responsabile, non rispettando nè le norme, nè l'ambiente in cui lo fa.
E così è per la speculazione, un fenomeno naturale per l'esistenza dei mercati, diversa è l'irresponsabilità di chi, prima fa di tutto per attirare l'attenzione di questo fenomeno, e poi l'unico modo per difendersi è quello di piangersi addosso, e trovare il colpevole nella demagogia ed in una sottospecie di cattiveria altrui.
E' colpa della speculazione se l'economia italiana non cresce? E' colpa della speculazione se le elezioni regionali ed i referendum hanno messo in pericolo ed in difficoltà la maggioranza di governo? E' colpa della speculazione se la politica italiana pensa di governare sempre nel solito giardinetto di quartiere, permettendosi il lusso di farsi i soliti dispetti, di giocherellare, di pensare ai propri interessi, di continuare con gli sprechi, senza mai occuparsi della collettività? E' colpa della speculazione se le promesse non vengono mai mantenute e la politica continua a vivere al di sopra delle proprie possibilità, o meglio delle possibilità del paese?
Quasi mi vergogno a cadere in questa polemica qualunquista, ma se la speculazione, per così dire, ci sta "attaccando" è anche per merito, o meglio, demerito della politica. Certo negli Stati Uniti non stanno dando il buon esempio, lo si vede nelle discussione al filo di lana per l'allungamento del deficit, ognuno cerca di pensare all'interesse della propria parte, senza rendersi conto che il rischio lo corre l'economia intera. Per ora lo scudo del Dollaro li proteggerà, ma questa difesa non durerà ancora per molti anni.
Non meglio vanno le cose in Europa, dove la babele di lingue e dichiarazioni rende la situazione ancor più confusa, e quindi facilitando l'operatività di chi punta alla disgregazione della struttura. Evidentemente le lezioni e la crisi dell'anno scorso, sono servita a poco.
Non tutto però è da buttare, se sicuramente in questi momenti, ci sarà chi fa il tifo per il ribasso, chi alzerà la voce, chi soffierà sul fuoco della nuova Recessione o peggio accendendo il falò della Grande Crisi parte seconda, io penso che è proprio in questi momenti in cui le rappresentanze, spalle al muro, riescono a dare l'apporto migliore, trovando soluzioni adatte, perchè se ci sono delle cose positive che verranno partorite da questi anni di crisi, saranno proprio nuovi anticorpi ed un sistema migliore con maggiore affidabilità, nuovi ruoli ed un'Europa sicuramente più efficiente.
Per quanto riguarda l'aspetto operativo e quindi la situazione dei mercati, non posso certo negare che, aver perso questa grave correzione, l'occasione per operare al ribasso, permettermi un bel guadagno, mi rode molto, ed ancor di più mi fa male essere in sofferenza con posizioni rialziste, a corto di munizioni, senza poter cogliere nuove occasioni. Mi rode, eccome! Una cosa però è indossare le lenti d'ingrandimento del breve periodo, un'altra e guardare con il binocolo ed osservare lo scenario nella sua ampiezza.
Mi ricordo bene cosa ho scritto alla fine dello scorso anno ed all'inizio di questo, tanto che è ben chiaro e più diffuso su Panorama Economy. Prima di preparare scenari di lungo ci penso bene, questo non vuol dire che siano cose intelligenti, sensate e realizzabili, ma vuol anche dire che non cambio facilmente idea, non certo al primo ostacolo.
Quelli che dal video, si trovano a destabilizzare o spaventare i propri telespettatori, ogni volta che si presentano questo tipo di crisi, dovrebbero informarsi, scoprirebbero che alcuni indici in quest'anno "disgraziato" sono ancora in positivo, e che altri più maltrattati, sono ai livelli dell'anno scorso, ben più alti degli abissi della crisi.
La paura è per l'Italia, e visto che questo è il Paese in cui abitiamo, dove riponiamo i nostri risparmi e dove risiede il nostro lavoro, è ovvio che i timori e l'angoscia si amplifichino.
Una nota è doverosa per gli obbligazionisti, lo so, non è questo il momento delle prediche, però ripensate a quando mi chiedevate perchè non consigliavo l'obbligazionario, anzi lo sconsigliavo ed è persino inutile che facciate un paragone con l'azionario, segnalandomi che anche quello è crollato, perchè ben diverso è l'approccio: perchè quando un risparmiatore si affaccia alle obbligazioni NON cerca il rischio, cosa che fa invece chi si espone sulle azioni.
Ora il BTP rende il 6%, e per chi non pensa (come il sottoscritto) che l'Italia vada in Default, questo si è un rendimento allettante, ora ci si può pensare... aspettare a volte è la scelta migliore, e forse questo lo rimpiangeranno tutti quelli che avevano fretta di investire da qualche parte, senza sapere che a volte la liquidità va anche fatta riposare.
Il BTP rende il 6% e lo spread tra il BTP/Bund (indicatore che qui abbiamo già segnalato più volte) vola, la brutta notizia è per il Debito italiano, più questo differenziale sale, più sono alti gli interessi che l'Italia deve pagare, vanificando, quasi, l'ultima manovra finanziaria. Sveglia!!!
Ma perchè il mercato attacca le Banche ed il Debito italiano?
Ricordate il 2008? Tutto, o molto, andava a picco, ma lo strumento che più caracollava era l'azionario, ricordate il perchè? Ve l'avevo scritto, perchè le azioni erano lo strumento più liquido. Così va anche in questa situazione, non è una novità di oggi che il Debito italiano, per dimensioni, sia il più grande d'Europa e che azioni come Unicredit e Intesa siano tra le più liquide sul mercato, ben di più delle banche greche, portoghesi ed irlandesi.
Anche dei colossi spagnoli Santader e BBV?
C'è chi ha già fatto i conti, ai valori attuali le banche italiane, rispetto alle spagnole, sono sottovalutate di circa il 30%, e qui le previsioni divergono, per gli ottimisti, almeno un rimbalzo, è vicinissimo, per i pessimisti non saranno le banche italiane a recuperare, ma quelle spagnole a crollare.
E' sempre una questione di previsioni, di sentiment e di punti di vista.
E' questo l'inizio della fine? E' un antipasto di quello che affronteremo nei prossimi anni? O questa è solo l'ennesima correzione, di questo mega rimbalzone che continua ad avere più fiato di quanto la maggioranza avesse potuto scommettere?
Non è il momento per crollare, la mia previsione l'ho scritta sotto nei commenti, è difficile azzardare una previsione di breve, ho già fatto un bagno 2 settimane fa, il giorno, l'ora non lo sa nessuno, certo anche da questo ribasso uscirà qualcuno che aveva indicato in quella data un'evoluzione del mercato, ma con migliaia di previsioni che ci vengono riversate ogni giorno, ci sarà sempre qualcuno (e sempre diverso) che saprà dare la "profezia" giusta, ma quale?
Quello che vi posso dire è: non mollare, azzarderei... comprare, ma non lo posso fare, è da irresponsabili, io vi posso solo scrivere di ritrovare un po' di razionalità e di non vivere con il patema d'animo, il ribasso giorno dopo giorno. Il dolce non è poi così dolce senza l'amaro, e questo amaro non è poi così cattivo, perchè sarà utile per farci apprezzare il prossimo rialzo.
Ma questa, come al solito, è solo la mia modesta opinione...

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08 luglio 2011

9 LUGLIO 2010 Destino o Determinazione?


Continuavano a ripetermi, sono tutti uguali... si comportano tutti allo stesso modo... quando tocchi il portafoglio... perchè insisti, perdi solo il tuo tempo. Il disco era più o meno lo stesso, ed anche se le persone erano differenti, o per rassegnazione, cinismo, realismo, chiamatelo come volete, incapacità di sognare (?), il martellamento era costante, ma io non volevo arrendermi.
Io non voglio crederci, io sono sicuro che al mondo esiste anche un altro tipo di essere umano, lo ripetevo sempre a me stesso, al mondo ci sono più di 6 miliardi di persone e solo quando avrò conosciuto almeno la metà di queste, allora, forse, potrò anche pensare ad una resa, ma fino ad allora, la ricerca sarà indomita.
E quando meno te l'aspetti, la ricerca viene premiata, non è stato necessario andare troppo lontano, spesso quello che cerchi è molto più vicino di quanto pensi, basta cercare attentamente, lasciar correre l'istinto e se cerchi con purezza, troverai purezza...
Il 9 Luglio 2010, un anno fa, all'uscita dell'ennesima tempesta finanziaria, trovavo nuova luce, avevo la fortuna di conoscere la persona che affannosamente avevo cercato.
E' stata un'intesa al primo sguardo, una conoscenza veloce, ma profonda, senza eccessiva formalità, un capuccino ed un caffè americano, il sole alto nel cielo, come un riflettore, illumina il nostro tavolo e l'inizio di una nuova vita...
Disinvoltura, forse è questa la parola, che come un abito, più si adatta al nostro stile. In quest'anno, gioie e dolori, ma massima condivisione, in tutto questo una grande pazienza, ha saputo sopportare le mie anomalie, la mia bizzarria, le mie esagerazioni, un lavoro di squadra che ha raggiunto un reale affiatamento.
In tutto questo non è mai mancata la parola data, nelle gioie e nei dolori, mai la promessa ha avuto nuvole ed ombre, ma è rimasta sempre come un vessillo issato, capace di reggere ogni tempesta dovuta alle perdite.
La Fiducia, cosa che in passato è sempre vacillata, da Lei non è mai venuta meno, e solo per questo, sono contento di non aver mai smesso di cercare.
Un pregio, una virtù di cui la ringrazierò per sempre, trovare una persona così non è solo un tesoro, ma è la dimostrazione che le persone con dei valori ancora esistono, è una vittoria dal lato umano, è un sogno che si realizza, la lampada di aladino ha esaudito il mio desiderio...
Se un giorno mi fosse chiesto di ridurre il mio compenso, non avrei difficoltà ad accettarlo, lavorare nell'habitat in cui ho avuto la fortuna di trovarmi, agio, condivisione, coinvolgimento, collaborazione e tante altre cose che fanno parte dell'universo dei buoni sentimenti, si fa disarmati dal denaro...
Determinazione o Destino? Entrambi? So solo di essere stato molto fortunato. Lo meritavo? Sarà questo il prossimo compito.
So che questa persona non ama essere citata, preferisce il "dietro le quinte", ma l'eccezione era sentita, anche solo per soffiare, e spegnere la candelina del primo anniversario. Grazie
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06 luglio 2011

GRANDI MANOVRE - La tassazione sulle rendite e la stangata sui risparmiatori


Ora sono tutti lì con la calcolatrice in mano, mi converrà comprare il Bot o il BTP o quell'altra obbligazione? Il governo non doveva metterci le mani in tasca, ed invece qui siamo passati ad una perquisizione corporale.
Solo qualche mese fa erano in molti a criticare le mie scelte azionarie, mi scrivevate che le obbligazioni erano più convenienti, sicure e redditizie, ecco servito il piatto freddo. E questo non vuole essere un messaggio di scherno, ma spesso le cose finiscono in questo modo, dove c'è più denaro e speculazione, lì si va a colpire. Le banche vi hanno scaricato le loro obbligazioni perchè dopo la Lehman nulla era più sicuro e le azioni erano un investimento folle? I titoli di stato sono l'unico porto dove salvare quel poco di risparmio rimasto?
Se non arrivano i crolli, arriva la falce dello Stato.
Tralasciamo per un attimo i trader, ed il trading come professione, su cui ho le miei idee che possono essere contestabili, pensiamo a quanto sta accadendo sul risparmio in generale. Io non sono un fiscalista, magari scriverò anche delle sciocchezze o banalità, ma la cosa peggiore che qui è stata fatta è la mancanza di un'imposta scalare, chi più ha meno spende e chi meno ha più deve pagare.
Oggettivamente non solo è una norma impopolare, ma è massacrante per chi già non riesce più a risparmiare.
In tutto questo c'è anche da ribadire un altro concetto, che più volte ho tentato di spingere, se la crisi è partita dal settore finanziario, non ci potevamo illudere che nel percorso (ancora lungo) di questa grande crisi occidentale, il settore finanziario nella sua globalità potesse rimanere intonso.
In conclusione di questa sforbiciata generale, si possono trovare una cattiva notizia ed una buona: la cattiva è che il SUPERBOLLO devierà la gran parte dei risparmi verso i conti postali o i conti di deposito, o verso i fondi ed il risparmio gestito, quindi a tutto vantaggio di banche ed assicurazioni; la bella notizia è che finalmente la finanza non potrà più essere superficialmente un argomento da bar sulla bocca di tutti, ma finalmente tornerà nelle mani dei buoni e cattivi professionisti... tra cui mi ci metto! Hahahahahaha, potete ridere!

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La maledizione del Rating - DOPO IL +7% ORA TOCCA A BCE E ALL'ECONOMIA


Più 7% in una sola settimana, grande prova di forza e di vigore, un recupero con i fiocchi che spiazza ogni pessimismo, ma non certo chi aveva forzato il precedente ribasso, perchè era proprio quello lo scopo, cacciare i trader nella trappola della rottura ribassista e poi virare, di nuovo ingannare e subito riprendere la marcia del recupero. Piazza Affari si scrolla dalle "maledizioni" inflitte alla finanza tricolore e reagisce con grinta!
Più 7% di indice in una sola settimana, in borsa, puoi lavorare una volta l'anno e pagarti tutto l'anno, ma devi avere il fiuto ed il sentiment nel sangue...
Il vento è cambiato con grande precisione, nel senso che il timing dovrebbe essere quello giusto, tra fine Giugno ed inizio Luglio, in teoria, dovremmo aver visto un minimo, ma questo non vuol dire ripresa a senso unico. Il buon senso che spesso manca ai mercati, se prima di quella ottava, regnava il pessimismo cosmico, dopo quella reazione improvvisamente i tecnici hanno tolto le unghie dell'orso per indossare il copricapo del toro, e cosa accade? Si torna a scendere, lievemente nei primi giorni di questa settimana, accentuando le perdite nella giornata di oggi, con le solite banche a prendere bastonate, in faccia, schiena, gambe e di nuovo al tappeto. La MALEDIZIONE DELLE AGENZIE DI RATING ricomincia!
Chi salverà il mondo? O meglio, chi salverà le banche e quindi Piazza Affari?
Ci avviciniamo alla decisione della BCE, più che altro, dopo un nuovo aumento dei tassi scontatissimo, ci aspettiamo che la Banca Centrale Europea decida di prendere una pausa. A questo segue il dato sulla disoccupazione USA e poi la nuova tornata di trimestrali americane. Le borse, dopo il rimbalzo tecnico, ora hanno bisogno di conferme reali, Economia che riprende dopo il rallentamento e bilanci aziendali ancora floridi e fertili.
Mi chiedete i livelli degli indici, io non credo sia questa la tecnica giusta da utilizzare in questo momento, penso che sia più efficace ed utile capire se il rialzo ha solo rifiatato o ci stiamo preparando alla seconda grande ondata ribassista, quella che prima Nouriel Roubini ed il grande pessimista David Rosenberg stanno aspettantando, e che Albert Edwards ha etichettato come "L'Era glaciale". Il mio armadio è ancora pieno di costumi da bagno e creme solari, il cappotto e sciarpa possono aspettare...

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04 luglio 2011

Ciak Volpino - AMORE BUGIE E CALCETTO


L'avete visto il film ieri sera? Mi mancava, l'ultima volta che l'ho visto, era la prima, al cinema, e da quel momento l'avevo perso, rimaneva un ricordo in un angolo. Un po' come in una partita, il gioco si svolge in zone specifiche, a volte quelle zone vengono calpestate in modo esagerato, il gioco si concentra lì, e poi ci sono altre zone dove l'erba rimane intonsa, verde brillante e folta. Il film era in quella zona, c'era, ma il gioco si svolgeva altrove...
In questo film riesco a trovare qualcosa che avevo, qualcosa che ho nel presente e altro che invece vorrei avere nel futuro. Rivederlo 3 anni dopo ti mette a confronti, rivedi le stesse scene e pensi a quello che provavi prima ed a cosa provi ora rivedendole. Provi gli stessi sentimenti? Hai le stesse reazioni? Sei catturato dagli stessi interessi o sei cambiato?
Può essere considerato un filmetto, ma anche se in molte cose posso essere cambiato, lo spirito è sempre lo stesso e solo chi gioca a calcio lo può capire, o forse lo può capire solo chi in qualsiasi cosa cerca una sua famiglia.
E' l'intrecco del campo e del fuori campo, regole che si contrastano, regole presenti nel gioco e regole assenti nell'amore, perchè se è vero che in amore esiste una certezza è che in amore non ci sono regole.
Rapporti che si attorcigliano tra lo spogliatoio, la vita reale e quello che si prova nel campo, può sembrare slegato, ogni cosa ha il suo spazio, divisibile e distinto ed invece non è così, perchè sul megaschermo campeggia una scritta indelebile "IN CAMPO, COME NELLA VITA". All'inizio sono in molti ad essere scettici, io ci ho creduto fin dall'inizio, e se ti fermi ad osservare, ti rendi conto che questa è l'unica regola.
Se poi penso a quale personaggio del film potrebbe maggiormente assomigliarmi, diciamo in campo e quindi nella vita, faccio fatica a trovarlo, e questo da un lato sottolinea l'unicità di ognuno di noi, e dall'altro mi porta un po' di smarrimento.
Il finale è un'immagine che vorrei catturare, possedere e fare mia, mi commuove, è veramente quello che voglio?
Qualcosa quest'anno sono riuscito a fare, e non è mai tardi per abbandonare i propri sogni, basta volerlo?
L'incredibile può sempre diventare credibile, l'abbiamo già dimostrato;-)
"UN AMORE NON E' MAI FACILE, NON E' MAI RAGIONEVOLE, UN AMORE NON E' MAI IMPOSSIBILE".
Miu Jacqueline


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