29 giugno 2005

GOLD
Sempre nella "Lista degli Amici", nell'estate del 2002 ho iniziato ad abbozzare qualche articolo sull'andamento del Dollaro. Era mia convinzione che un forte indebolimento del Dollaro era alle porte, fatto poi fortunatamente accaduto. Un'idea che aveva come simbolo e come capro espiatorio l'EURO/$. Un movimento di lungo, e non un semplice trend rialzista a termine, un movimento che avrebbe avuto le sue correzioni ma con una tendenza a scendere (per il Dollaro), un movimento che aveva come suo scopo finale il rientro del Deficit USA.
Certo questa prima fase di caduta, il Dollaro non l'ha avuta solo con l'Euro, ma piu' o meno (con meno si intende l'area asiatica) con tutte le principali valute del mondo.
In questo momento ci troviamo di fronte due valute deboli, spompate, l'Euro per i problemi politici e di crescita interna, il DOLLARO per l'immane, spaventoso e cronico Deficit Pubblico e Corrente. Chi vincera'? La mia idea rimane sempre la stessa. Ma in questa fase temporale che vede un robusto recupero del Biglietto Verde ho deciso di tentare una scommessa contro ogni logica.
E' noto al pubblico l'andamento inverso tra il DOLLARO e l'ORO, al salire dell'uno scende l'altro e viceversa, in questa fase di forza del Dollaro non vi e' pero' traccia di debolezza nel metallo giallo.
Nella mia testa c'e' un trend di forza delle materie prime di lunghissimo periodo. In questo momento penso che l'Oro viene visto come valida alternativa alla debolezza delle valute principali, e che sia in atto un processo d'accumulo.
Invece di comprare un futures sul metallo giallo (troppo rischioso) ho deciso di costruire una posizione su un titolo del comparto aurifero: NEWMONT MINNIG (NYSE), ho un prezzo medio di 38$. Ripeto e' una scommesa, l'estate sara' un banco di prova...

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