31 maggio 2005

ON THE FLOOR
Scusate ma oggi ho molti impegni e obblighi, cerchero' di dare piu' aggiornamenti domani o in nottata.
Nella conferenza stampa tenuta da Bush questo pomeriggio si e' parlato soprattutto (almeno dalle notizie che sono riuscito a raccogliere) di Guantanamo e di Iraq. Per quanto riguarda il paese vicino alla democrazia, il presidente ha minimizzato gli ultimi attentati, ed ha enfatizzato il progresso emerso nelle ultime settimane del sistema difensivo iracheno, quindi secondo Bush la polizia autoctona e' ormai adulta, sufficientemente preparata per difendersi senza aiuti, piano piano si avvicina (con adeguata preparazione verbale) il graduale ritiro delle truppe americane.
Quello che Bush non vede e' il pantano, la melma che piano piano sta soffocando la nascente, illusoria liberazione dell'Iraq, gli attacchi sono giorno dopo giorno piu' violenti e nonostante la cattura dei capi tribu' la violenza non si placa. Certo in questi giorni le telecamere del mondo sono puntate in altre direzioni, ma i problemi restano e presto riemergeranno negli occhi di tutti noi.
L'economia USA sforna nuovi segnali di rallentamento, ma prima di formulare ipotesi e studi in merito voglio approfondire.
I mercati rallentano, una pausa per rifiatare e' piu' che naturale, non sono esclusi recuperi di breve, vedremo domani come si comporteranno al test dell'indice Manifatturiero generale.
In casa nostra si dimostra tonica ed in recupero STM, anche grazie al Dollaro, molto bene anche Cairo e le solite storie di provincia.
Intanto Ricucci e' atterrato in CONSOB... quanto fascino e quanti misteri ancora da scoprire,
ULTIME DALL'ANSA
Buongiorno a tutti,
vi riporto qui sotto una velina fresca fresca:
USA: BUSH FA CONFERENZA STAMPA ALLE 16.45 (ANSA) - WASHINGTON, 31 MAG - Il presidente George W. Bushfarà una conferenza stampa alle 10.45 locali, le 16.45italiane, nel Giardino delle Rose della Casa Bianca. Lo ha appena annunciato l'ufficio stampa della Casa Bianca. (ANSA).

Dopo una mattinata ricca di dati europei occhio alle 16 a quelli USA.
A piu' tardi per commenti e per il "calendario del volpino".

28 maggio 2005

Weekend Story: UNICREDIT ALLA RISCOSSA!
La foresta pietrificata italiana sembra proprio ritrovare un pizzico di vitalita'.
In questi giorni in cui a Piazza Affari va tanto di moda parlare di banche, giorni in cui e' iniziato l'assalto da parte dei big europei verso la provinciale italia, giorni in cui le banche italiane sembrano tutte nascondersi dietro la sottana del papa finanziario (passatemi il termine), c'e' qualcuno che ha finalmente deciso di mostrare i muscoli e di passare al contrattacco.
Solo qualche settimana fa circolavano le voci di mire precise da parte del colosso inglese Barclays verso la nostrana Unicredit, ieri invece i rumors sono cambiati e quanto stupore nel vedere la reazione della banca nostrana, un contrattacco decisivo (stando alle voci) con mire espansionistiche oltre confine. Parlo di stupore, perche' queste mosse in Italia sono una rarita'!
Un applauso quindi a Profumo, manager che ha sempre dimostrato grande abilita' e decisione.
Dunque passiamo all'operazione, Unicredit ha deciso di mettere nel suo mirino la Hypovereinnsbank (HVB), gloriosa banca tedesca che sta vivendo anni difficili, avendo un bilancio particolarmente gravato di sofferenze.
E' logico quindi, che all'uscita delle voci il titolo Unicredit inizi ad essere penalizzato, questo perche' l'istituto nostrano ha sempre portato la bandiera di bilanci in costante crescita, solidita' e con ROE da record, se quindi Unicredit dovesse fondersi con la HVB va da se che il bilancio si ingrigisce, l'utile si diluisce ed il titolo scende.
Come sempre la medaglia ha due facce, e per una negativa (momentanea di bilancio) c'e' ne anche una positiva, in prospettiva futura, le sofferenze di HVB sono per la quasi totalita' trasferite negli immobili che s'e' trovata a dover rilevare. Teniamo ben presente che il mercato immobliare tedesco e' l'unico al mondo ad essere calato, al punto che a Monaco una casa non costa nemmeno la meta' di Milano. Ma Monaco, per tessuto industriale, per i servizi e per la bellezza stessa della citta', non vale sicuramente meno di Milano e il suo depresso mercato immobiliare che non puo' durare in eterno.
Non continuo nell'elenco delle voci di bilancio e delle questioni tecniche relative ai due titoli, rischio di riempirvi di noia, solo una considerazione finale, dalle ultime analisi sembra quindi emergere per Unicredit una negativita' nel breve, ma un buon ivestimento per il futuro. HVB naturalmente ora sale sulla speculazione, anche questo e' nella logica.
Le due banche insieme avrebbero attivita' pari a quelle di ABN, quasi come DB e quasi come Credit Agricole. Quasi tre volte quelle di Intesa, la maggior banca italiana.

27 maggio 2005

BUON WEEKEND!
Guardate il grafico a candele del Nasdaq. Guardate che serie inesorabile di candele verdi, sembra un'edera che si arrampica verso il cielo dei massimi dell'anno.
Questa piccola soddisfazione me la voglio prendere, perche' questo rialzo l'ho preparato quando sembrava che l'unica direzione fosse il baratro. Chi e' rimasto allibito e confuso non si abbatta, e' normale, lo si nota dal fatto che il rialzo si e' consumato totalmente nel mese di Maggio che segue sempre lo storico detto: "vendi in maggio e fatti un viaggio". Le eccezioni esistono per questo.
Dove si va ora? A questa domanda molti si defilano, io in questo momento ho sempre la stessa idea, credo che vivremo un'estate ricca di imprevisti, non so e' un'idea, il mercato italiano mi sembra molto simile a quello del '98, ma avremo tempo per riparlarne.
Sul Referendum non mi esprimo, troppe le variabili in gioco, e molti per me i rischi.
Spero di trascorrere il weekend finalmente al mare, nonostante questo e' gia' pronto il "Weekend Story" cosi' non sentirete la mia mancanza ;-)))
Spero che possiate passare un buon weekend.
Un saluto speciale ai compagni di viaggio LL e Steve.
ps. ricordo lunedi' mercati USA chiusi, Memorial Day, questa volta non e' una bufala.
RCS
Sapete quanto io segua questo titolo, in modo quasi maniacale, in parte perche' ne sono coinvolto, in parte perche' le storie di questo tipo mi fanno letteralmente impazzire, piu' di qualsiasi guadagno con future o valuta del caso.
Per me la borsa ed i mercati sono soprattutto titoli azionari e relative storie.
Il recupero di questa sera in chiusura ha del fenomenale, sia esso dovuto alle ricoperture degli HF del caso, o da mani forte e poderose in acquisto, la carta stampata nel weekend cerchera' di informarci al meglio, o almeno di tentare delle ricostruzioni.
Intanto io qui sotto vi riporto le ultime dall'ansa:

RCS:RICUCCI; CONTINUO A COMPRARE, NON POSSO DIRE QUANTO (ANSA) - MILANO, 27 MAG - "Per me il titolo è sottovalutato". E' quanto pensa di Rcs Stefano Ricucci. "Continuerò assolutamente ad acquistare le azioni - ha detto l'immobiliarista avvicinato dall'agenzia Bloomberg nel centro di Roma - e aumenterò la mia quota. Non posso dire di quanto l'aumenterò", ha aggiunto poi il titolare di un attuale 15,1% del gruppo editoriale del Corriere, detenuto esternamente al Patto di controllo. Ricucci ha precisato che dipende dagli azionisti dell'accordo parasociale decidere se cooptarlo in cda.(ANSA).

26 maggio 2005

L'IMPORTANZA DI CREDERCI SEMPRE
Quello che e' successo ad Istanbul ieri sera rimarra' sicuramente nella storia del calcio.
Per il Milan come beffa colossale, per il Liverpool come un'impresa meravigliosa.
Quello che e' successo ieri sera (mi dispiace per gli amici milanisti) e' la dimostrazione di alcune cose: primo che la fortuna, come la sfortuna, non sono eterne; secondo che nelle cose bisogna crederci sempre, anche quando sembrano impossibili, anche quando le difficolta' sembrano insormontabili, non bisogna mai smettere di lottare quando si crede in qualcosa, quando siamo protagonisti di una partita, come nella vita, almeno finche' l'arbitro non avra' fischiato la fine dell'incontro.
Ho sempre in mente l'Italia del basket alle Olimpiadi di Atene, una Squadra nel vero senso della parola, indomabile e mai rinunciataria.
Scrivo queste cose un po' anche per ripeterle a me stesso, il momento difficile e' eterno, ma l'arbitro non ha ancora fischiato e quindi io continuero' a lottare...

25 maggio 2005

ULTIME DAL FRONTE
Buonasera,
poche cose da dire, se non le solite ripetizioni. Domani la tanto attesa revisione del PIL (attese rialziste in zona 3,7%).
Siamo a pochi minuti dalla finalona di Coppa Campioni (lo so, sono all'antica), e tra poco devo scappare. Per non creare astinenza ;-) vi riporto le ultime dal fronte.

IRAQ: ZARQAWI: WP, FERITO DA AMERICANI, SI CERCA SUCCESSORE (ANSA) - WASHINGTON, 25 MAG - Il terrorista giordano di al Qaida in Iraq, Abu Musab al Zarqawi, è stato ferito dai militari americani a Ramadi e la multinazionale islamica del terrore sta cercando un suo successore se non dovesse sopravvivere. Lo ha indicato al Washington Post uno dei suoi collaboratori,Abu Karrar, secondo cui Zarqawi è stato ferito da un colpo di arma da fuoco tra la spalla e il petto, durante il fine settimana, nel corso di una operazione delle forze americane ed irachene intorno a Ramadi, ad ovest di Baghdad. Uno dei luogotenenti del ricercato numero uno sarebbe stato ucciso, come anche diversi combattenti arabi. Secondo il corrispondente della Ap da Amman, che cita un sito islamico, Zarqawi sarebbe fuggito in "un paese vicino" all'Iraq insieme con due medici che lo stanno curando per una ferita al polmone. Ieri la notizia del ferimento del terrorista giordano era stata data da un sito internet, vicino agli integralisti islamici. (ANSA).

24 maggio 2005

FLASH NEWS
TERRORISMOSky News riporta che il leader terrorista iracheno Abu Musab al Zarqawi e' stato ferito. L'emittente televisiva cita un sito di al Qaeda, che invita i fedeli a pregare.

Credo sia dovuto a questa notizia il brusco rafforzamento di Wally e $. Aspettiamo novita' in merito.
VENERDI 13/05 dalle stelle alle stalle.
Venerdi' 13 ricevo di prima mattina una telefonata: "finalmente ce l'hai fatta, e' arrivata la notizia che aspettavi, sei contento?" Ancora non sapevo di cosa parlasse, accendo la tv e ancora non vedo nulla, fino agli aggiornamenti di borsa del Trombin: "la Consob ha emesso il verdetto sull'OPA Edison, il prezzo e' stato fissato a 1,86". Evviva! Non mi aspettavo tanta grazia e nemmeno che la Consob facesse il suo dovere fino in fondo. Per un piccolo risparmiatore e' sicuramente una bella sorpresa.
Tanto lavoro in questi mesi ha portato i suoi frutti.
Esco subito a prendere i giornali e la notizia e' gia' in evidenza. Passo dal mio barbiere e cosa trovo? Al posto delle solite riviste in sala d'attesa trovo una raccolta degli articoli del volpino, freschi freschi appena scaricati! Un'altra sorpresa, ma soprattutto una grande soddisfazione!
Nel pomeriggio arrivo in sede per incassare i profitti Edison (non c'era fretta i prezzi saranno ingessati fino a fatto compiuto) e cosa trovo nella mia posta? Una brutta sorpresa! Un analista che spesso legge la mia rubrica mi riprende con una forte critica relativamente ad alcune mie idee e soprattutto sul mondo che uso per rivolgermi ai miei clienti.
Allora, prima di tutto preciso che non mi rivolgo a nessun clienti, ma solo ad alcuni utenti che spero abbiano piacere di leggermi. E poi mi chiedo, ma non e' sufficienti il lavoro svolto con passione fino ad oggi?
Se cercavate un automa, una macchina che non fallisce mai, avete sbagliato indirizzo.
E soprattutto mi domando: "perche' le persone devono cercare sempre i lati negativi del prossimo, e mai enfatizzare quelli positivi? Perche' si cerca sempre di ostacolare la buona volonta'? Perche' non siamo mai appagati e non ci accontentiamo mai?
Come spesso accade, una giornata iniziata in modo brillante tramonta con un triste risultato, ma non sara' certo questo a spezzarmi.
B.ca FINNAT... vendi realizza e pentiti?
L'altro giorno ero molto felice, non solo per essere uscito vicino ai massimi, ma soprattutto per aver avvertito in nuovi possibili avventurieri dei pericoli che incorrevano nel viaggio in B.ca Finnat.
Il titolo ha iniziato a... si puo' dire precipitare? Perdendo quasi 10% dai massimi in 2 giorni, ma lunedi', nonostante lo stacco del dividendo, il titolo ha reagito con un bel progresso. Si potrebbe trattare di semplice rimbalzo prima di continuare una fase di indebolimento.
In questo momento il titolo mi interessa poco, il mio compito l'ho fatto. Sono felicissimo dell'operazione, ho fiutato l'affare, qualcosa in pentola bolliva veramente, ed alle prime dichiarazioni ufficiali, il titolo ha mollato. Si poteva trattare del piu' classico dei: "compra sui rumors e vendi alla notizia"...
Ed invece, vedendo i movimenti di ieri, e forse anche futuri, un "vendi realizza e pentiti" e' da temere.
La prudenza resta d'obbligo, perche' e' sempre meglio perdere un guadagno che rischiare una perdita, ricordatelo, lo dico anche a me stesso ;-)))
DDV vs RICUCCI
Diego della Valle grande amico dell'attuale presidente di Confindustria (hanno importato insieme in Italia gli occhiali WEB, ricordate?), e ottimo produttore di scarpe di qualita', alta gamma!
Dall'industria pura marchigiana, decide di farsi un ottimo spot comprando la Fiorentina in fallimento a due soldi. Che fiuto! Dall'industria al calcio, inizia a crescere la sua fama, poi arriva la finanza, entra in BNL e poi in RCS facendo la voce grossa, "ci sono anch'io nel salotto buono" pare voler dire lo chicchissimo Diego.
Come spesso accade l'ego inizia ad alzarsi ed insieme a lui i piedi, che ormai non toccano piu' il terreno. Ma il mondo del calcio e della finanza sono un duro terreno di scontro. Prima Galliani offeso dall'oltraggio sembra mettere in difficolta' la sua Viola, poi le emersioni dei "contropatti" sembrano infrangere i suoi sogni di gloria finanziari. Insomma caro Diego real chic, i tempi duri sono appena iniziati.
Stella in decadimento?
Sembra invece emergere dal nulla Ricucci, dopo aver cavalcato la bolla immobiliare con fruttuosi risultati ha pensato bene di potersi permettere la bella di turno (Anna Falchi), gusti son gusti non discuto, lui se lo puo' permettere. Da playboy a enfant prodige della finanza. Non si contano le scorribande azionarie: prima entra in Capitalia, snobbato da Geronzi, ne esce con un'ottima plusvalenza, entra prima in BNL e poi ANTONVENETA. Continuamente snobbato dal salotto dei "poteri forti" lui avanza imperterrito verso il centro del potere: RCS. Tutto quello che tocca si tramuta in oro, sara' il nuovo Re Mida italiano? Il nuovo Gardini? Bisogna ammettere che la classe gli fa difetto.
Quale sara' il suo prossimo obbiettivo? MEDIOBANCA?
Certo e' che se Cuccia fosse ancora vivo, di quella chioma che "palyboy Ricucci" sfoggia con tanta sfrontatezza, rimarrebbe ben poco, anzi un altro passo nel salotto e... avete presente Collina?
ps. possibile che Maranghi sia scomparso dal gioco?
...a volte ritornano...

20 maggio 2005

$/Yen
Sapete gia' qual'e' la mia idea, quest'alba per il SOL LEVANTE non e' taroccata come quelle precedenti degli ultimi dieci anni. Credo veramente che il Giappone stia per rientrare nel circolo dei paesi virtuosi, in buona crescita.
Come in ogni rosa, le spine non mancano, ed anche il Giappone ha ancora molti problemi da risolvere, ma di lavoro, di buono e duro lavoro ne e' stato fatto, W KOIZUMI!
Come ogni valuta, anche lo Yen, soprattutto lo Yen e' di difficile comprensione. Il mondo e' cosparso di Yen, troppa valuta dagli occhi a mandorla e' sparsa nel mondo, quindi di difficile, impossibile manipolazione, tante volte ci ha provato la BOJ, ma come si sa, il mercato vince sempre, o quasi.
In ogni caso, per mia convinzione, giusta o sbagliata, nel pomeriggio ho aperto una posizione short di $/Yen a 108,10 scadenza dicembre 2005. Credo che si potra' salire anche fino a 108,6, non lo so. Specifico che non si tratta di acquisto di futures, ma di operazione spot.
TORO
Parola dolce e meravigliosa per chi lavora sui mercati, il suo significato e' rialzo, ma in questo articolo non si parla di tendenze di mercato, ma di un titolo che e' pronto a fare un gran rientro sul listino.
Vedo solo ora (e chiedo scusa) la domanda che mi pone l'amico Luca. E' d'obbligo una premessa, Toro per me e' stato, e nella memoria sempre restera', una storia di amore ed odio.
Era il marzo 2000, all'alba di una delle piu' grosse e dolorose correzioni che i mercati hanno vissuto, dopo aver passato l'intero mese di febbraio preparando psicologicamente gli amici al triste evento che stava per travolgerci. La mia previsione non era dovuta a segnali grafici, ma solo al mio intuito ed al sesto senso (quindi con tutta l'aleatorieta' del caso) ero poco piu' che ventenne con solo 5-6 anni di esperienza effettiva, ma tant'e' quello che e' accaduto tutti ce lo ricordiamo.
Tornando a Toro, era marzo, deciso a chiudere le straripanti avanzate irrazionali di tutto quanto faceva "com" o "it" mi posto come idea di concentrarmi sul valore, ed in particolare sul bancario ed assicurativo, spunto' in quel momento verso qualla compagnia, la TORO appunto, che sembrava cosi' sottovalutata, quotando a valori da saldo.
Ve lo giuro, me lo ricordo come fosse ieri, subito in acquisto in zona 10,8, passano i giorni ed il titolo non si schioda, la pressione avanza, e le correzioni dei tecnologici impietosamente fioriscono quasi fosse maggio. Come si ragionava a quel tempo? Ogni forte correzione era occasione d'acquisto, dite di no. A maggior ragione correzioni del 20-30% in pochi giorni. "Butta a mare le TORO buddy" (mi dicevano i compagni), " guarda quante occasioni ti crea il mercato!", "il treno scappa, vuoi rimanere a piedi?".
L'avidita' e l'ingordigia ebbero la meglio sulla mia coscienza, vendetti le TORO per comprare qualche spazzatura, danno fatto! La beffa arrivo' dopo qualche mese, aprile o maggio, San Paolo IMI lancio' l'OPA sulla compagnia assicurativa, non ricordo bene a che prezzo, mi pare tra 15 e 16euro. Insomma, il mercato crollava, ed io avrei potuto fare un guadagno in controtendenza di ben il 40%, con la soddisfazione in piu', di aver avuto il fiuto giusto. Ed invece intascai una perdita del 30%. Esperienza da mettere in saccocia.
Che dirti oggi LUCA?
Il capo STEVE ha gia' espresso la sua importante opinione, che ha sempre per me un gran peso.
Credo che tuo nonno alla lunga avra' fatto un ottimo investimento, e tu ti prenderai una buona dose di complimenti, piu' la mancia ;-)
ps. se ti puo' interessare, mio padre e' andato in prenotazione di SAVE.
MAIN STREET
Buonaseeeera,
questa mattina ho avuto un impegno extra, ho dovuto sostituire la mia mamma nel suo locale... no non preoccupatevi non fa la lapdance ;-) e' solo proprietaria di un bar. Tolto i panni del trader ho messo quelli del barman, felici le signore di rivedermi, quante fans!!! Tutte over 50 :-(((
Molti mi chiedevano: " ...e allora, come va con la borsa?" Tutti si stupivano della risposta, dicendomi: " ma come fai a guadagnare con questi cali di luna? c'e' crisi e tu guadagni?" Lasciando perdere le tecniche della professione (poco conta in questo contesto), questa e' l'ennesima prova di quanto sia lontana e diversa la percezione tra la finanza e l'economia reale.
Sempre questa mattina ho trovato un articolo interessante riguardante le RCS risp, ci ho pensato un po', ed ho trovato valido il testo. Chiamato la banca (essendo fuori sede, quando adoro "le vecchie maniere"), il prezzo era gia' in fuga, sapete che non amo aggrapparmi al cavallo per la criniera, ma ero convinto, sono quindi entrato a 3,9, lunedi' prendo il misero dividendo, se mi garba ancora aumento la quota.
Mercati che smaltiscono le scadenze tecniche, lunedi' avremo lo stacco delle cedole, ergo,tutti i proprietarie delle azioni oggetto dello stacco lunedi' vedranno il titolo in portafoglio subire una piu' o meno leggera limatura al prezzo dovuta al rendimento del dividendo. Lunedi' vedremo anche l'indice principale subire una flessione, dovuta appunto all'evento straordinario delle cedole, quindi il nostro indice si avvicinera' sempre di piu' alla quotazione del relativo future che scade a giugno.
Ultima cosa, lunedi' Wally sara' chiusa, in America si festeggia il MEMORIAL DAY.

19 maggio 2005

MERCATI... dove siamo?
Ripartiamo da qualche giorno fa, quando i mercati USA sembravano diretti verso la via del non ritorno ed i mercati Europei cominciavano a vacillare pericolosamente. Il mio buonsenso portava a non drammatizzare la situazione. Sono scattate le trappole ed e' incominciato un silenzioso recupero. Ho aggiunto poco tempo fa che mi sarei aspettato indici in leggero recupero, quindi era meglio focalizzarsi sui singoli titoli, alcuni pronti a sgasare e che non mi sarei stupito di vedere un Nasdaq in miglior forma, questo per ridurre il divario di performance che ancora permano rispetto ad inizio anno.
Questo riassunto non e' una beatificazione del sottoscritto, bensi' un modo per ricordare quanto e' accaduto, la storia, il passato (sempre secondo me) possono essere utili per capire le evoluzioni dei mercati. Il mio amico, il profeta abruzzese, mi dice sempre che il mio e' un inutile spreco di energie, forse ha ragione, pero' per me e' sempre importante capire, o almeno tentare.
I BOND invece continuano a martellare sadicamente e vigorosamente le mie idee. E' sbalorditivo ma allo stesso tempo lodevole, leggere in autorevoli giornali, le scuse degli esperti: "questo scenario economico e' di assoluta confusione" dicono loro. Io, autorevole non lo sono, esperto, meno ancora, pero' allo stesso modo chino il capo dinnanzi a questa testarda ed instancabile salita dei prezzi obbligazionari (rendimenti in calo), il mio "conundrum" ancora non si scioglie... certo e' che l'economia USA si avvicina sempre di piu' ad un rallentamento.
Domani giornata di scadenze tecniche, vedremo come si evolvera'. In questi giorni abbiamo visto il DAX sovraperformare il nostro MIB, questo e' del tutto normale, e dovremmo saperlo, noi abbiamo una piazza difensiva, attualmente artificialmente sollevate dalle molte operazioni speculative, ma e' logico che se il Nasdaq rialza la testa (anche se per breve tempo) chi ne beneficia sono i listini con una composizione maggiormente aggressiva, il DAX e' in testa alla lista.
Insomma, dopo aver pescato sul fondo, ora navighiamo a vista.
Ho dato un'occhiata ad alcuni titoli, oggi non ne esce nulla, troppa fretta.
Ci sentiamo domani,
B.ca FINNAT... su il sipario!
Buongiorno a tutti! Ho tante cose da comunicarvi, ma questa settimana il tempo e' poco e quindi dovete avere un po' di pazienza ;-)
Le indiscrezioni su B.ca Finnat si stanno rivelando valide, nella pentole c'e' piu' arrosto che fumo, Caltagirone e' veramente in zona e soprattutto il piccolo gioiellino entra veramente nella partita BNL.
Oggi abbiamo superato 1,3... e mio padre ora si sentira' veramente Gordon Gekko;-)))
Ripeto, audace chi e' rimasto sul titolo, ammiro gli audaci, vi sto applaudendo ancora!
Attenzione pero', ammirazione per chi e' ancora in posizione dai tempi dei primi acquisti (zona 1 euro) chi decide di farlo ora rischia! Non solo in denari, ma anche in qualita' della vita... prudenza.
ps. ricordate B.co di SARDEGNA risp?! piano piano accumula e sale, ed oggi sfoga! +5%. Ricordo che il titolo ha da poco staccato una cedola succulenta. La pazienza a volte, spesso, premia... e forse non e' finita...

18 maggio 2005

ESSERE o NON ESSERE? UNIPOL o BNL?
...premetto che le informazioni pubblicate da Steve nemmeno possono essere paragonate a quanto vi dico, voglio comunque esprimere un mio vaticinio in merito, visto che sono ancora azionista BNL ;-)
Sembra chiaro il verdetto espresso dal mercato, nel giorno in cui UNIPOL ha ufficializzato l'interesse ad accumulare titoli BNL (a questi prezzi) il titolo assicurativo ha preso una sonora batosta, immaginando una possibile controfferta migliorativa rispetto al colosso spagnolo.
Siamo vicini al Cda in calendario sabato prossimo, tra le molte incertezze c'e' un punto che sembra chiaro a tutti, un impegno maggiore di UNIPOL verso BNL penalizzerebbe fortemente il titolo assicurativo a vantaggio della speculazione nel bancario, una situazione contraria appoggerebbe l'analisi tecnica vedendo UNIPOL in una posizione di acquisto. Che fare?
Il caso BNL veniva dato da molti come un'operazione ormai morta e scontata, ed invece questi cari soloni hanno di che ricredersi. La mia mezza posizione in BNL (2,1) rimane ancora ben salda. Volpe di maggior razza si e' dimostrata mio padre, entrato ai miei livelli e' uscito a 2,5 per poi rientrare a 2,4 e vendere ieri a 2,7, mi ha telefonato chiedendomi: "ho fatto bene?" Io penso: " a me lo chiedi? hai tradato cosi' bene che non hai nessun bisogno di consigli". Tecnicamente ha ragione l'amico Luca ed e' proprio per questo che non mollo la mia 1/2 posizione, male che vada aderiro' ai prezzi di OPA.
B.ca FINNAT continua la galoppata, sono felice per chi ha il coraggio di cavalcare (audacia predicava Napoleone), dai rumors filtrati oggi sembra che la banca sia dell'operazione BNL e, udite udite in tutto questo bailame c'e' anche la nostra mitica BIM!
Insomma, c'e' di che ragionare, nulla e' scontato... e intanto mentre noi ci arovelliamo il cervello, nell'ombra CREDEM sale con passo felpato.
B.ca FINNAT
Buongiorno a tutti!
Chiudo le ultime posizioni in zona 1,26. Mi accontento, anzi sono piu' che felice, in piu' devo monetizzare. Come gain fa quasi il 30%.
Per chi volesse continuare la sfida, attenzione, potrebbe aumentare la volatilita', e gli eventuali stop potrebbero saltare.
Una cosa e' sicura, se il titolo scendera'... SE... ritornero' sul carro.
B.ca Finnat e' uno di quei titoli che non si dimentica, un titolo BABBO NATALE, un titolo che se ci credi, sara' generoso con te ;-)))

16 maggio 2005

Il Calendario del Volpino
Me l'hanno chiesto in molti. Cerchero' di essere diligente e di riportare la ruubrica ogni lunedi'.
Attenzione pero', saro' sintetico, inseriro' sempre i dati secondo me piu' significativi, quindi il calendario potrebbe non essere affidabile;-)
Della giornata di oggi abbiamo gia' parlato. MARTEDI': PIL jap - INFLAZIONE uk - Prezzi alla Produzione e PRODUZIONE IND. usa. MERCOLEDI': BILANCIA COMMERCIALE euro - INFLAZIONE usa - DISOCCUPAZIONE uk. GIOVEDI': VENDITE AL DETTAGLIO uk - PHILLY FED usa. VENERDI': Discorso di GREENSPAN sul fattore energia.
Questo per quanto riguarda i dati macro, in settimana sono in programma anche incontri societari di rilievo. Oggi toccava a TISCALI (e' stato emesso un comunicato relativo ad un aumento di capitale verso un partner commerciale tedesco) ed a STM che ha deciso nuovi tagli di personale, questo aumenta la mia disapprovazione verso Pistorio, la situazione che ha lasciato e' tutt'altro che rosea ed il personaggio e' molto meno lodevole di quanto si possa pensare, la situazione a Catania potrebbe cadere nel disagio.
MARTEDI': MEDIASET (trimestrale) - AMAT (semiconduttori USA - Trim) - HP (pc USA - Trim) - HOME DEPOT (grande distribuzione USA - Trim). AMAT e HP dopo la chiusura di Wally mentre Home Depot prima della campana. GIOVEDI': British Telecom (UK - Trim.) - VIVENDI (media Francia - Trim.). VENERDI': BNL (trimestrale).
ps. vi consiglio questa sera su Rai2 uno speciale su Bin Laden, per non dimenticare, in Iraq la situazione e' sempre piu' grave, e se i mercati non dimostrano tensioni, un po' dovremmo preoccuparci o riflettere qualche minuto.
WEEK-END'S STORY : gli HF attacano GM...
Primavera che non sboccia, almeno nei weekend della mia zona. Oggi avrei dovuto partecipare alla comunione dei miei cuginetti, ma avevo troppo studio arretrato e certo non mi sentivo di abbandonarvi in questa fase delicata, quindi eccoci di nuovo con la rubrica Week-end story.
L'Oceano (i mercati) e' popolato da una miriade di pesci diversi, i piu' piccoli (noi, piccoli investitori) sono bersaglio di ogni predatore, per loro, il pericolo e' sempre dietro l'angolo; poi ci sono gli squali (gli HF) che ambiscono a qualsiasi preda, si tuffano dove vedono il sangue, vivono di opporunismo e sulle difficolta' altrui, ma anche gli squali non possono vivere tranquilli anche loro hanno dei nemici o forse e' meglio dire che nell'Oceano vivono anche pesci piu' grandi.
Le balene (le istituzioni in ogni loro forma) nuotano placidamente, prendono decisioni con molta calma, ma ogni loro movimento, gesto, aizone provoca onde devastanti che cancellano quanto costruito dagli altri pesci. Ed infine possiamo menzionare le Orche (ad esempio Kirk Kerkorian) uno dei piu' grandi predatori marini, gli squali sono avvisati.
Ed e' stata proprio un'Orca, in questo caso il miliardario grande speculatore Kirk Kerkorian a fare la festa a qualche squalo, cioe' gli Hedge Funds! La storia penso ormai sia nota a tutti, vado comunque a riproporla brevemente: in marzo di quest'anno, dopo l'allarme utili lanciato da GM, alcuni HF hanno pensato di mettersi lunghi (cioe' comprare) di bond a luga scadenza, e corti (cioe' vendendo) azioni, ritenendo eccessiva la rezione del mercato e pensando che la crisi avrebbe indotto il gruppo a prendere delle decisioni (tipo il passaggio di somme a riserve a spese dei degli utili e dei dividendi) a favore degli obbligazionisti ed a scapito degli azionisti.
La discesa dei titoli azionari avrebbe quindi permesso un forte guadagno sugli scoperti preparati.
La tattica era perfetta all'origine, ma l'imprevisto ed i pericoli sono sempre dietro l'angolo, anche per gli squali.
L'acquisto del 9% di GM da parte di Kir Kerkorian, che ha riportato la quotazione dei titoli a dov'era prima dell'allarme utili , e' stata una mazzata, ma il vero colpo da ko e' arrivato il giorno dopo quando S&P (una balena) ha declassato a titoli spazzatura le obbligazioni GM che immediatamente sono scese del 10% accusando il colpo.
E' difficile quantificare le perdite, ma se pensiamo agli ingenti capitali investiti sui bond all'85% del valore facciale e venduto allo scoperto azioni a 28$; con le obbligazioni che ora quotano intorno a 73% e le azioni sopra 30$, c'e' da pensare che le perdite siano ingenti.
Possibile quindi che la vicenda LTCM (il fondo che che ha rischiato il fallimento nel '98) non abbia insegnato nulla? La reazione del sistema, che sembra aver assorbito i colpi di eventuali deffault, sembra aver imparato che e' conveniente distribuire meglio i rischi all'interno dello stesso fondo.
Ma oggi i mercati finanziari stanno facendo un uso (meglio dire abuso) ancor spregiudicato della leva finanziaria. Il caso GM rappresenta un segnale di rischio e non dovrebbe essere archiviato come un semplice incidente di percorso.
C'e' un'ultima considerazione da fare sull'obbligazionario, nonostante in questa fase temporale io abbia saltuari spiragli di ragione in un contesto di maggiore ed evidente torto, i Junk bond (le obbligazioni a basso rating quelle con i tassi piu' elevati) e soprattutto le obbligazioni a lunga scadenza, si rivelano per i risparmiatori armi pericolose da maneggiare.
Infatti, le obbligazioni a lunga scadenza di GM, particolarmente volatili e gia' note come "la fabbrica delle vedove", hanno colpito ancora.

12 maggio 2005

ON THE FLOOR
...cannato in pieno il dato sulle vendite al dettaglio.
Mercati in leggera altalena, senza il nervosismo che mi invece mi aspettavo.
Il Dollaro in forte recupero, il "Profumo di Biglietto Verde" e' sempre piu' vero, sempre piu' aromatico, sempre piu' piacevole, sempre piu' fragrante. Pero' tenete sempre a mente una cosa, il futuro e' Dollaro debole, e anche se raggiungeremo 1,25 (,120/1,22 la ciliegina), si trattera' solo di una correzione tecnica, le anomalie, gli squilibri americani si fanno, con il passare del tempo, sempre piu' pesanti. Questa e' solo la mia idea, che rimane coerente nel tempo, con gli aggiustamenti tecnici operativi consoni.
B.ca Finnat da' un brutto segnale, la mia posizione si e' ridotta a presenza simbolica, sicuramente rientrero' sulla debolezza (probabile) futura.
Attenzione questa sera, dopo la chiusura di Wally, pubblichera' la trimestrale DELL.
Devo scappare!
A domani,
SI BALLA!!!
Buongiorno!
Leggendo i giornali questa mattina mi sono sentito veramente un volpino;-) Di mezzi ha disposizione ne ho pochi, canali privilegiati inesistenti, solo buona volonta' e molta curiosita'.
Rileggete quanto ho scritto ieri, oggi leggo di Hedge Fund in pericolo per il rischio Bond GM, di Yuan in possibile rivalutazione (prontamente smentito). Quella di ieri e' stata una giornata golosa di emozioni, eccitante. Anche se la volatilita' del passato ride se confrontata a quella odierna, bisogna ammettere che le scosse non sono mancate, ed il titolo richiamato ha il suo significato, a dimostrazione che qualche giorno fa, venne messo in principio di un articolo non a sproposito.
Si balla anche sulle Borse, l'altro giorno ho rimarcato il mio pensiero positivo, e nel pomeriggio cosa accade? Scroscio! Caduta degli indici! Quanti a brontolare, qualche sbottamento e forse qualche imprecazione... ed invece, ieri e' arrivata la sorpresa! Possibile crollo su falso allarme attentato e forte recupero in serata! A mia discolpa aggiungo che ho parlato di mite positivita' degli indici, e di ottima positivita' di alcuni titoli. Vi prego di osservare che nonostante il bilancio di mercato oscilli sulla parita' le performance di alcuni singoli sia ottima: RCS - FINNAT - AEDES - TENARIS -ASTALDI etc etc. Bisogna anche ammettere che AISOFTWARE - INDESIT - SOPAF e NEGRI BOSSI soffrono, ma li ho presi con un'ottica paziente, mantengo la fiducia.
Questa mattina ho chiuso lo short Pound/$ a 1,865 (aperto a 1,887) potrebbe cedere ancora, ma sono piu' che soddisfatto della performance in meno di ventiquattrore.
Avevo idea che quella di ieri sarebbe stata una giornata importante, e diciamo che la fortuna mi ha dato una mano nel sottolinearlo, abbiamo avuto ottime reazioni dai mercati (lo si vede oggi in Europa), il Petrolio ha preso una bella legna, il Dollaro e' in forza, mi aspettavo che retrocedesse un attimo prima di ripartire ed invece mi ha gabbato prendendo la strada diretta del recupero.
Ora che fare? Vediamo se le conferme di ieri si rafforzano oggi, nel pomeriggio di oggi avremo il dato sulle Vendite al dettaglio su cui non sono molto fiducioso, non lo considero un dato "market mover" pero' oggi potrebbe dare tendenze, sia sul valutario che sull'azionario.
Resto in posizione ed attendo il dato.
Oggi sono in calendario parecchie assemblee ed incontri societari, quelli che a noi interessanto sono: INDESIT - BREMBO - TISCALI.
ps. capitolo Popolari, qualche settimana fa dissi che in Primavera dovevano essere tentute sotto controllo, le evidenze di oggi, al culmine della stagione ne sono la palese conferma, purtroppo sul settore, il mio portafoglio segna "riserva".
A dopo,

11 maggio 2005

CASA BIANCA EVACUATA!
Mercati e Dollaro che improvvisamente ripiegano per un allarme proveniente da Washington.
Riporto qui sotto la notizia: "Usa: allarme attacco aereo, Campidoglio evacuato
WASHINGTON (MF-DJ)--Il Campidoglio e la Casa Bianca sono state evacuate in seguito alla minaccia di un attacco aereo.Aerei da guerra stanno volando attorno agli edifici, gli allarmi stanno risuonando e veicoli della sicurezza stanno abbandonando la zona. Anche i reporter della Casa Bianca sono stati invitati ad allontanarsi verso una zona piu' sicura. Il presidente George W. Bush non era nella Casa Bianca".
Sono in atto ora i controlli.
Aggiorno in diretta, sembra trattarsi di un nulla di fatto. Appena potro' aggiornero' la notizia.
Ora devo uscire,
a dopo...
SCRICCHIOLII DA HEDGE FUND?
...ve lo ricordate l' LTCM?
Se non il piu' grande, sicuramente l'Hedge Fund piu' noto, assurto agli onori della cronaca per il crack finanziario dell'estate '98.
Era il 1998, erano i primi anni in cui muovevo i miei giovani passi, quasi lattanti, nel mondo dei mercati, le borse erano partite di gran carriera, soprattutto il listino nostrano (ben +40%) in pochi mesi. Arriva l'estate e scoppia la crisi russa, le ricordate le immagini dei tg con le lunghe file fuori dalle banche per cambiare rubli in dollari? LTCM uno dei primi Hedge Fund di valore, nobile (sul ponte di comando c'erano due celebri premi Nobel), ma allo stesso tempo troppo imprudente, azzardato e spavaldo, la punzione del mercato era dietro l'angolo.
LTCM aveva fortemente scommesso (con le enemormi leve a disposizione) sulla Russia e sulla rivalutazione del Rublo! La crisi estiva sollevo' una bufera, mercati in crollo verticale (ben altro rispetto al blando dei giorni nostri!), le borse si rimangiarono tutto il rialzo creato, in soli 3 mesi una caduta del 50% circa. Come al solito fu grandioso Greenspan tagliando i tassi, iniettando nuova liquidita' e risollevando i mercati. In un libro (di cui non ricordo il titolo) che ho letto, ricordo che c'era un capitolo specifico riguardante questo scandalo, la leggenda narra di un incontro in ottobre, cena con riunione, grandi operatori attorno ad un tavolo decisi a risollevare Wall Street, leggende che rendono ancor piu' affascinante questo mondo!
Ma torniamo ad oggi, sembrano circolare rumor allarmanti che avvertono di nuovi possibili scricchiolii in seno a questi cavalli pazzi, gli Hedge Funds. Le posizioni assunte sul mercato delle materie prime (petrolio in primis) e il braccio di ferro sul valutario sembrano prossime a mettere in ginocchio qualche big, e successivamente martellare dolorosamente il Dollaro! Tutto questo sembra poter avvenire a giorni.
Proprio mentre stavo per comunicarvi i miei pensieri, vedo anomalie, forti anomalie sul valutario, l'indice di casa nostra risollevarsi e soprattutto andare in buon rialzo i futures USA.
Il fatto che lo YEN rialzi la cresta, mi fa pensare a nuova speculazione sulla rivalutazione dello YUAN. Ma cosa sta veramente accadendo?
Ancora non lo so, certo sul valutario si stanno preparando le posizioni per il pomeriggio.
Forse l'idea che il pomeriggio di oggi sarebbe stato molto importante, non era poi cosi' campata in aria.
Ieri avevo chiuso lo short Sterlina/$ a 1,8780 e vedendo oggi 1,89 mi sento un draghetto, scusate un volpino ;-)))... la mia idea, il mio sogno era di rientrare short in zona 1,8930, ma come sempre il mercato e' pronto a rimettere in discussione i tuoi progetti e le tue idee.
Cosa penso dell'allarme di cui vi ho parlato?
Sinceramente, almeno nel breve, non ci credo. Difficilmente queste notizie trapelano con tanta facilita'. Certo e' che sul valutario si stanno letteralmente scornando, e se qualcosa di grave dovesse realmente accadere, le borse non rimarrebbero indifferenti...

10 maggio 2005

La STERLINA
...detto anche "volgarmente" Pound, moneta forte, lo ha dimostrato in questi anni, solo SOROS ed i suoi fondi, sono riusciti ad affondarla.
Solo pochi giorni fa, abbiamo celebrato l'ennesima vittoria di Tony Blair (la Tatcher mascherata), una vittoria dovuta alla forza economica (grazie al cancelliere Gordon Brown) che ha schiacciato le proteste sulla guerra. Un forza economica, che ora potrebbe aver toccato un apice, ed e' proprio per questo che l'altro giorno ho espresso la mia idea di vedere una Sterlina incline alla prossima debolezza.
Proprio pochi minuti fa ho chiuso una posizione short di Pound/$ a 1,8780 (prezzo spot) aperta a 1,89. Ora attendo il dato di domani prima di impostare nuove operazioni, ma l'idea rimane sempre quella, al di la' di sfollamenti verso l'alto credo che 1,84 possa essere raggiunto, e non rinunciando alla mia audacia penso a target piu' ampi verso 1,8 e anche sotto.... 1,77?!
B.ca FINNAT
Buongiorno a tutti!
Scrivevo il 04/05/05: "Si parte proprio bene oggi, grande FINNAT, mi sento molto soddisfatto e nonostante abbia un target di arrivo almeno in zona 1,13, esco con meta' posizione a 1,0740. Qualcosa bolle in pentola, e tutto questo e' molto eccitante, devo ammettere che gran parte del merito va a mio padre che mi aveva segnalato il titolo giorni fa, io ci ho messo solo un piccolo ingrediente, un po' di tecnica per trovare un timing ed un prezzo accettabile".
Sono qui con scalpello e martello pronto a costruirmi un busto ;-))) A parte gli scherzi, riporto queste cose perche', a dire l'assoluta verita', spesso mi stupisco di me stesso!
Queste sono soddisfazioni, ancor di piu' se oltre a me, ne ha beneficiato il prossimo.
E' giusto sempre ricordare, che non andra' sempre cosi', e che questi momenti vanno vissuti, perche' il maltempo e' sempre dietro l'angolo pronto a scrosciare pioggia e' difficolta', l'ombrello del buon senso deve essere sempre a portata di mano, pronto a ripararci.
Quel buon senso che nei giorni di negativita' mi aveva portato a comunicarvi una mia flebile, ma sempre presente, positivita'. La sensazione era piu' di un aumento di volatilita' creata per spaventare, piu' che un movimento deciso verso il basso. Lo so, ormai lo sapete che in me il fuoco della positivita' arde sempre, ma allo stesso tempo cerco obbiettivita'. Lo ammetto, in questi giorni fiuto nell'aria ottimismo, certo, non mi aspetto indici volare sulla luna, ma una mite tendenza rialzista con titoli (vedi il nostro caso) che sanno dare buone soddisfazioni, non mi stupirei di vedere uno restringimento dello spread tra l'andamento delle borse USA e quelle Europee, il test dovrebbe essere domani.
Ci sono pero' degli ostacoli da superare: il primo questa notte, la trimestrale di CISCO, il secondo domani, il DEFICIT USA.
Nel pomeriggio, la carretta del mercato, dovrebbe essere trainata dal Tronky (conference call di Telecom), il fatto che l'amico LL sia in questo momento un azionista della societa', conforta l'ottimismo.
Tengo ancora FINNAT, la pentola ancora non bolle, penso che si tratti piu' di arrosto che di fumo, Caltagirone fiuta in zona?
EUTELIA: la misteriosa piccola telefonica di cui vi parlavo, nelle ultime settimane ha sofferto molto, anche per l'indagine sulla truffa delle carte prepagate. Guardando i grafici, sembra di vedere qualche spiraglio, dateci un'occhiata.
CAIRO: il capo Steve ne ha sempre parlato bene, ed ha assolutamente ragione, basta guardare un grafico, la salita e' imperiosa, i conti lusinghieri, un futuro in mano. Nonostante la quotazione oggi possa sembrare elevata, domani potrebbe rivelarsi un rimpianto, a me piace!
Per EDISON, abbiate pazienza, bisogna attendere ancora. Tra mercoledi' e giovedi' dovrebbe essere annunciato l'accordo tra EDF ed AEM, successivamente sara' pronunciato il prezzo dell'OPA ed infine avremo la riamissione del titolo.
In questo caso, non e' un'attesa nervosa, ma il tempo scorre assaporando la piacevolezza di una vittoria...

08 maggio 2005

WEEK-END'S STORY : il colpo EDISON
Domenica, nuvole di grigio intenso si stagliano su un cielo blu d'altri tempi. Caldo intenso, quasi affettuoso bacia la pelle intensamente. Asciutto e secco, idilliaco.
La giornata chiama il mare, ma oggi e' giornata di "derby scudetto", l'hanno tanto chiamato, e' arrivato e quindi la visione non deve essere negata, dopo la stesura di questo (per me) importante articolo, scappero' dagli amici per la grigliata con tifo.
Ve l'avevo promesso, e nonostante l'entrata dell'estate che mi creera' parecchie tentazioni marine, cerchero' di impegnarmi per mantenere la costanza dell'informazione per i miei "aficionados";-)
Oggi naturalmente parleremo di EDISON, finalmente sembra arrivato il momento dell'OPA da me tanto atteso. Il titolo, sospeso per procedura nel pomeriggio di venerdi', rimarra' in stand by fino al completamento dell'accordo tra protagonisti della cordata: EDF e AEM (con l'aggiunta del microcosmo delle utility italiane).
Ho iniziato la mia modesta campagna sulla EDISON l'anno scorso, raccogliendo in modo certosino le azioni, di tanto in tanto, per dovere di cronaca, annunciando in questa sede la sequenza di accumulo e di speranza.
Non solo azioni, ma come nel successo FIAT (ad inizio anno), soprattutto WARRANT.
Ricordo sempre Warrant e non Covered Warrant strumenti del diavolo, a scopo didattico riporto qui sotto le distinte definizioni:
WARRANT: Strumento derivato che attribuisce al possessore il diritto, e non l'obbligo, di acquistare ( o vendere ) un certo quantitativo di titoli ad un prezzo stabilito e entro un arco di tempo prefissato o ad una scadenza fissa. Il Warrant viene emesso da società e non da banche o da altri intermediari finanziari come avviene per i covered warrants. Possiamo distinguere due diversi tipi di warrant: " call " e " put ".
COVERED WARRANT: Il covered Warrant è uno strumento finanziario che attribuisce al portatore il diritto, ma non l'obbligo, di acquistare ( call warrant ) o di vendere ( put warrant ) l'attività finanziaria sottostante, a condizioni prestabilite, entro una certa data ( warrant di tipo americano ) o a una certa data ( warrant di tipo europeo ). L'attività finanziaria sottostante può avere per oggetto tanto azioni, quanto indici, tassi d'interesse o di cambio. I covered warrant , a differenza dei warrant , non prevedono alla scadenza la consegna delle azioni a cui sono legati, ma il pagamento in denaro del differenziale tra il prezzo di mercato effettivamente raggiunto e il prezzo di esercizio del sottostante stabilito al momento dell'emissione del covered.
Se ora guardate la differenza dei prezzi dell'azione FIAT e del suo rispettivo Warrant tra la quotazione di venerdi' e quella del giorno successivo all'esercizio della PUT GM, noterete che il Warrant ha perso ben oltre il 30% del valore mentre l'azione FIAT il 15%, questo per dire che allora l'operazione aveva un senso, oggi il Warrant ha perso il suo interesse intrinseco ed il suo carattere speculativo.
Il Warrant EDISON ha un'importante pecularieta', uno degli amanti di questo particolare strumento, nello specifico, grande possessore, e' il noto finanziere Zaleski. Sabato leggo in molti quotidiani le lodi dirette alla lungimiranza avuta dal personaggio, sia per la partecipazione in ITALENERGIA (azionista di maggioranza in EDISON) fin dalla creazione del consorzio, sia per l'acquisto dei citati Warrant. Lo ammetto, nel mio piccolo, mi sono crogiolato in queste futili lodi, immedesimandomi nel raider di quartiere, perdonatemi... peccati di gioventu' ;-)
Nelle sperticate lodi dello speculatore franco-polacco-bresciano ci sono dei coni d'ombra e delle proiezioni esoteriche, quasi che il personaggio non abbia concluso il suo percorso nella societa' di Foro Buonaparte, forse che le sorprese non sono finite?
La settimana vedra' il titolo ancora sospesa, l'accordo tra EDF ed AEM (ed il suo vassallaggio) dovrebbe avere luogo nei primi giorni della settimana. Il SOLE24ORE in prima pagina prospetta l'OPA allo sfavillante prezzo di 1,85 (compresa quindi la PUT esercitata da Fiat), io non voglio illudermi e penso ad una forchetta ampia tra 1,74 e 1,85, sperando in un prezzo di 1,8.
Di tutto questo, sara' entusiasta l'amico Stefano, protagonista del mondo assicurativo. Ogni anno impostiamo la selezione di uno o piu' titoli da mettere in portafoglio. Nel 2003 fu scelta SAECO intorno a 2,6 (mio pallino), fine 2003 EDISON a 1,48, 2004 Telecom risp a 1,84. Una delle scelte 2005 e' Brembo, confidiamo nella bonta' della societa' ed in qualcosa di simile all'operazione SAECO.
Spero che siano in molti a beneficiare dell'effetto EDISON, anche se, a parte la gioia che sto provando, mantengo ancora lo champagne in ghiaccio, aspettando l'annuncio ufficiale...
Ora scappo alla partita, gli amici mi aspettano.
Buona domenica,
a domani...

06 maggio 2005

...SARA' LA VOLTA BUONA?

...e' di pochi minuti fa il comunicato CONSOB che vado a riportarvi: "Borsa: Edison sospese in attesa nota -2-MILANO (MF-DJ)--Borsa Italiana comunica che le azioni ordinarie e di risparmio Edison ed i Wts sulle azioni Edison e i relativi strumenti derivati sono sospesi dalle negoziazioni per le seduta odierna e per la seduta After Hours in attesa di comunicato".
Dovrei stare zitto e non farmi illusioni, visto che di Warrant ne ho parecchi, ma riportare il comunicato e' dovere informativo. Non ci resta che rimanere in attesa, in serata sicuramente sapremo qualcosa, chissa' che l'aria sia quella buona...
Intanto il Tbond si prende un'altra bella legnata, ed io finisco alla gogna per il mio pronostico di questa mattina ;-)
a dopo,
RIFLETTORI SULL'AMERICA
Buongiorno, sono appena arrivato.
Ho appreso questa mattina dai giornali il declassamento dei Bond GM (e Ford) previsione facile, non sono un mago, prima o poi doveva arrivare. Ora riflettero' seriamente se provare una piccola quota, piccola piccola prudenziale e senza fretta, anche se qualcosa di ancora apparentemente sconosciuto, sembra in gestazione. Bisogna ammettere che il mercato ha tenuto, ora Greenspan dovra' essere ancor piu' delicato nei suoi movimenti.
Ormai mi conoscete bene, e sapete che oggi i miei occhi sono solo per il dato in uscita nel pomeriggio sulla Disoccupazione USA, anche se questa statistica non ha piu' la forte influenza sui cambi che aveva l'anno scorso (questo perche' il comparto e' ormai in carreggiata, solo le sorprese possono scardinare i movimenti), la sua importanza ed il suo prestigio rimangono immutati. In questo momento mi aspetto un dato deludente, forse leggermente, che potrebbe dare forza momentanea all'Euro, ho idea che il CROSS possa tornare in zona 1,325 prima di ridiscendere sotto 1,3, conscio di smentite immediate.
Il NIKKEY riapre con un bel rialzo, grazie soprattutto alla forza delle compagnie automobilistiche, sintomo che qui il settore e' in grande forma. Questo e' la conferma che il Giappone, il Sol Levante e' pronto per una sua nuova alba (lo vediamo dal rafforzamento dello YEN, possibile moneta dell'anno), non piu' ingannatrice, anche se la rosa ha ancora delle spine insidiose.
BLAIR vince per la terza volta le elezioni, ed entra nella storia, ora la prova piu' importante, creare l'ambiente giusto per il suo addio e per il passaggio del testimone a colui che ha creato un VERO miracolo economico: GORDON BROWN.
Ora esco, la giornata di sole e' troppo invitante, ed il mercato oggi mi interessa ben poco, ci si ritrova dopo il caffe'...
ps. sempre in tema di BOND scottanti, rientra in partita l'Argentina, cerchero' di esaminare l'emissione (uno dei dilemmi e' il cambio), i rischi oggi sembrano sicuramente minori della droga smerciata 4 anni fa...


04 maggio 2005

MARKET CLOSE
La notizia del giorno riguarda l'operazione GM, la vecchia volpe armena Kerkorian ha spalancato i forzieri dando una botta di fiducia al mercato. Kerkorian e' sempre riuscito a vendere per oro la bigiotteria luccicante. Ora da qui a dire che la crisi GM e' risolta ce ne passa, ma la mossa di oggi lascia il segno.
Il dato sulle scorte di petrolio ha fatto il resto.
Oggi mi sembra di aver visto un primo vero assaggio di caduta sul Tbond, ben 2 figure di caduta dai massimi, ma la ripresa successiva dimostra che il campo e' sempre minato.
Cosa aspettarci ora dai mercati? Come non mi aspettavo forte negativita' prima (vedasi commento sulla giornata di venerdi' e sul "si balla" ) non mi aspetto ora cieca positivita'.
Il recupero (soprattutto USA),anche se mitigato, potrebbe continuare e forse diminuire la volatilita', non lo so, vado avanti con fiducia, ma per il prossimo futuro non mi stupirei di vedere nuovi minimi.
Euro/$ ha toccato giusta giusta la piu' alta resistenza 1,2970, ora la partita si sposta a venerdi', giorno di pubblicazione della Disoccupazione USA, in questo momento mi aspetto un dato deludente.
Massima solidarieta' all'amico LL, capisco la sua rabbia, umana, il mercato e', e sempre sara' un campo cosparso di mine esplosive, nemmeno la massima esperienza puo' portare alla perfezione.
Ora chiudo, anche domani sara' una giornata scoppiettante!
Sogni d'oro...
GLORY DAY'S
Buongiorno a tutti!
Si parte proprio bene oggi, grande FINNAT, mi sento molto soddisfatto e nonostante abbia un target di arrivo almeno in zona 1,13, esco con meta' posizione a 1,0740. Qualcosa bolle in pentola, e tutto questo e' molto eccitante, devo ammettere che gran parte del merito va a mio padre che mi aveva segnalato il titolo giorni fa, io ci ho messo solo un piccolo ingrediente, un po' di tecnica per trovare un timing ed un prezzo accettabile.
Grande anche la EDISON, la mia testardaggine per il momento mi da' ragione, la politica sembrava bradipizzare i corsi del titolo, ma da lunedi' la scossa e' arrivata, ed i miei WARRANT finalmente iniziano a scoppiettare come pop corn in padella! La partita qui e' giocata day by day.
Ora attendiamo AISOFTWARE. Attenzione oggi, giornata direzionale per le borse, una flessione pomeridiana sarebbe un pessimo segnale, mentre un'eventuale dimostrazione di forza darebbe molto conforto, nel pomeriggio oltre al dato sul SETTORE SERVIZI USA e' atteso il tradizionale aggiornamento sulle scorte di petrolio in america, credo che avra' molta influenza sulle direzioni azionarie.
Parte pimpante l'EURO questa mattina, in attesa di un nulla di fatto da parte della BCE, i livelli sono sempre quelli rilevati nella serata di ieri.
Dopo il rialzo dei tassi da parte della FED, i mercati si sono mossi nuovamente in modo disordinato, risparmio per oggi la solita polemica sull'irrazionalita' obbligazionaria, faccio solo una considerazione, molti esponenti del mondo economico e finanziario sono orientati verso previsioni di continui aumenti del costo del denaro, verso livelli del 4 / 4,5% per la fine dell'anno, inizio 2006. Attenzione, la crescita e' sempre sostenuta (e' il mio pensiero) ma l'aumento dei tassi oltre al tentativo di contenere un'inflazione che anche la FED ha considerato contenuta, e' pero' anche portatore di un possibile handicap, infatti tassi piu' alti = servizio del debito piu' alto.
Mi spiego, l'aumento dei tassi di interesse portera' maggiori sacrifici alle casse dello stato americano, dovendo pagari somme maggiori a causa di un debito sempre ormai tracimante.
Avremo tempo per ragionare maggiormente sul tema in questione, ma la resa dei conti, sembra sempre piu' vicina...

03 maggio 2005

...x gli audaci...
...mi suggeriscono dalla regia AISOFTWARE, guardo un po' la situazione, mi informo.
Il trade e' per chi vuole veramente rischiare, per i temerari.
Io con molta cautela, inerisco il coin, provo l'ebrezza e mi faccio un giro sulle montagne russe. Biglietto d'ingresso 1,17.
ciao
LA POSTA DEL VOLPINO
...mi scrivono chiedendomi del perche' ci certi movimenti anomali dei mercati azionari successivi ai dati economici americani, nello specifico giovedi' scorso dopo il dato sul PIL lievemente sotto le aspettative ma pur sempre dimostrativo di una robusta crescita.
Il problema di cui soffrono oggi i mercati e' lo strabismo valutativo. La felicita' dei dati di oggi e la preoccupazione dei dati di domani.
Se guardiamo con la lente d'ingrandimento al PIL recentemente uscito, vediamo che le singole voci che lo compongono si stagliano in un'armoniosa crescita virtuosa, con una mano pubblica sempre meno presente, con gli investimenti (assenti dopo l'indigestione della bolla azionaria) sempre piu' presente e nel mezzo i consumi in leggero rallentamento.
La preoccupazione pero' e' sempre nel futuro, il peso che continua a frenare il rischio degli investirori: IL DEBITO. La soma, che con il passare del tempo, aumenta il freno del mulo americano nella sua marcia verso la crescita futura.
DEBITO che ai suoi inizia era soprattutto estero, dovuto alla traboccante forza dei consumatori, ma ora si aggiunge un preoccupante aumento del debito federale.
Come ho detto piu' volte, questa situazione non puo' durare in eterno, prima o poi gli eccessi rientrano sempre, ma prima ancora del QUANDO? La variabile temporale e' sempre la piu' aleatoria, la mia domanda e' sul COME?
Sara' un'uscita lenta e graduale o brusca e dirompente?
Nei precendeti post ho sempre nutrito la speranza che l'economia USA non si fermasse, un'andatura blanda sarebbe la soluzione migliore.
Una caduta di questa economia non lascerebbe sopravvissuti, ed e' proprio per questo che e' auspicabile la continuazione della marcia del rialzo dei tassi graduali di questo, Greenspan ne e' piu' che consapevole...
IL GIORNO DELLA FED
Buongiorno!
Finalmente e' arrivato il giorno, forse questa sera, dopo l'indiscutibile nuovo aumento dei tassi, capiremo dalle parole di Greenspan e dai successivi movimenti, qualcosa in piu' che possa sciogliere i nodi del conundrum economico di questa anomala congiuntura.
Una congiuntura che ormai incute il terrore negli operatori, e lo si vede dalle irrazionali operazioni che esse compiono. Ancora non si capisce l'ostinata, e per me irrazionale, continua frenesia nell'acquisto di obbligazioni, ma si sa (come negli acquisti euforici di inizio anno) che gli operatori voglio vedere solo quello che hanno in testa, e come qualche anno fa continuavano a vedere la luce in fondo al tunnel del prolungato ribasso azionario, ora sembrano ormai aver decretato l'inizio della STAGFLAZIONE, o peggio visto il livello dei tassi in USA, l'arrivo di una nuova Recessione.
I dati sul manifatturiero usciti ieri dimostrano invece che la stagnazione ha ormai messo basi solide in Europa, mentre negli USA confermano una fase espansiva in rallentamento, continuo a dire benefico e fisiologico.
I mercati sono in recupero, pero' fino a domani preferisco non esprimermi.
Dalle mail che mi sono arrivate in questi giorni, molti dimostrano di aver gia' capito di quale piccola banca parlava nei giorni scorsi. Si, bravi, avete proprio indovinato, e' Banca Finnat la societa' nel mirino, con gli ultimi acquisti di oggi ho una media a 0,97.
ps. piccolo appunto sul calcio, cerco sempre di trattenermi in materia. Dopo la squallida puntata di giovedi' di "punto e a capo", programma sempre di piu' sotto tenda ad ossigeno in stato comatoso, che ha cercato lo scoop, ed invece come un boomerang si e' quasi ormai auto escluso dalla programmazione, domenica abbiamo finalmente assistito ad una grande giornata di calcio spettacolo, come non si vedeva da tempo, grandi goal e con Zeman finalmente ritornato alla vittoria. In serata pero', rivedendo la meraviglia di Savicevic, mi sono subito ricordato, quanto peggiori con il passare del tempo lo spettacolo, in quello che una volta, era uno sport che divertiva e sapeva regalare delle vere emozioni.