UNA PERLA
...buon inizio di settimana a tutti! Mi sveglio e vedo nuovamente il paesaggio innevato, splendida visione, certo, ma questo gelo allontana ancora l'agnognato arrivo della primavera, mai tanto attesa. Eppure questa mattina qualcosa riscalda il mio cuore, dopo tanto tempo, il mio amatissimo Maestro ha finalmente (dopo tanto tempo) espresso una sua chiara opinione, un pensiero veramente prezioso e chiaro, che non potevo permettermi di tenere tutto per me, ma che dovevo condividere con in 3 amici/lettori che con costanza e pazienza sempre mi seguono....
buonasera a tutti, come state?mentre scrivo il solito pezzo, ve ne invio in anticipo un piccolo estrattoUna vocina mi avverte di guardare dappresso il t-bond, e i suoi omologhi.Potremmo vederne delle belle (....) i grafici non promettono nulla di buono.La speranza di stabilità a mio avviso potrebbe essere morta il 18 febbraio,quando il contratto del trentennale americano ha chiuso, archiviandola comeun errore, la fuga iniziata il 4 febbraio verso l’area dei massimi storici.Sotto a 115, la discesa dei prezzi è quasi telefonata. Siamo a 114, il chemi lascia l’imbarazzo di decidere se vendere adesso, su questi prezzi, oattendere un ultimo assalto ai 115 – difficile chiedere tanto al t-bond.Inizierò a mettermi short da lunedì (ieri per chi legge). Il movimentopotrebbe essere importante, e impulsivo. Vale a dire: veloce, e profondo. inuna parola: sell ...
Questo mi inorgoglisce molto, due settimane fa, come mia testarda consuetudine, avevo cercato di anticipare il movimento dell'obligazionario, e questa volta il timing e' risultato quasi chirurgico.
Orami le regole di questa partita le avete tutte, non vi basta che smazzare e giocarvi al partita....
ps. ho chiuso un altro po' di Tenaris a 4,82, il gain lo considero eccezionale!
Felice giornata!
28 febbraio 2005
25 febbraio 2005
ON THE FLOOR
...brevissime indicazioni sul NASDAQ100 (e quindi in tendenza su tutto il resto) per oggi e la prossima settimana: sotto 1490 in chiusura si torna giu' e si completa la correzione, sopra 1525 livello che ho gia' citato si sale e si possono rivedere alte quote...
Su RCS me la prendo bene nei denti, e mi sta bene. Il segnale di oggi, per il breve e' ottimo, anche se nel medio io mi aspettavo che planasse a 4 tondo tondo.
Oggi pomeriggio avremo al terza revisione del PIL USA, una revisione che dovrebbe essere migliorativa. Ricordatevi quanto vi ho detto sull'influenza dei dati verso Borse & Valute.
Felice giornata!
...brevissime indicazioni sul NASDAQ100 (e quindi in tendenza su tutto il resto) per oggi e la prossima settimana: sotto 1490 in chiusura si torna giu' e si completa la correzione, sopra 1525 livello che ho gia' citato si sale e si possono rivedere alte quote...
Su RCS me la prendo bene nei denti, e mi sta bene. Il segnale di oggi, per il breve e' ottimo, anche se nel medio io mi aspettavo che planasse a 4 tondo tondo.
Oggi pomeriggio avremo al terza revisione del PIL USA, una revisione che dovrebbe essere migliorativa. Ricordatevi quanto vi ho detto sull'influenza dei dati verso Borse & Valute.
Felice giornata!
...piccoli risparmiatori nella nuova era....
E' qualche giorno che la mia scatola degli orrori (il televisore, la cui unica attivita' e' l'aggiornamento del mediavideo) e' KO. Ieri sera, finalmente e' venuto a farmi visita il tecnico, artigiano molto umile, dalle mani autodidatte. Mi vede occupato al pc e quindi inizia ad incuriosirsi, appena sente la parola Borsa quasi si illumina, il televisorre e' spento fuori e' ormai buoio, ma la mia stanza e' illuminata dai pensieri dell'omino. Dopo i primi tentennamenti, l'inevitabile sbottonamento, iniziando a snocciolare l'elenco dei cadaveri nell'armadio, l'imprecazione contro i truffatori, i falsi messia di inizio millennio, presunti seminatori d'oro trasformatisi in produttori di piombo, successivamente legato alle caviglie dei poveri risparmiatori, affondati nel mare dei sogni infranti verso gli abissi della sfiducia e della disperazione. A parte le obbligazioni BIPOP e le Telecom comprate a 9 il resto non era poi cosi' male, quello che piu' mi ha colpito e' stata la sua volonta' ad un maggior acculturamento della materia (la finanza), ed una forte sicurezza nel dirigersi verso la difensivita' del listino. L'omino mi riferisce: "ho acquistato ENI, le ENEL, SNAM etc..... non salgono molto, ma danno un buon dividendo, ed ho visto che nella storia non oscillano molto e sono titoli sicuri". Ma oggi esiste qualcosa di sicuro in borsa? Non mi pare, certo i titoli sono buoni, ma dobbiamo anche tenere presenti i cicli, certo non voglio dire che il risparmiatore rimarra' deluso, ma la troppa confidenza verso qualsiasi strumento e' sempre per me un campanello d'allarme, giusto investire con serenita' e cognizione di causa, ma dare troppa confidenza porta poi ad una successiva perdita di controllo ed a un possibile allontanamento dalla realta' e dai possibili pericoli. Quindi oggi i difensivi potrebbero essere al capolinea? Questo non lo so, meglio non credo, ma se altri settori dovessero prendere in mano il testimone della crescita, o meglio, il difensivo dovesse sottoperformare, la psicologia, alimentata dal megafono dei media, potrebbe entrare in un ciclo di logorio e scoramento... ps. piccola nota autocelebrativa, l'omino prima di andarsene mi dice: "fai guadagnare il 15% all'anno alle persone che segui?!... dovrebbero baciare dove cammini, credimi!".... saggezza popolare, ma ricordate sempre che tutti hanno dei cadaveri nel proprio armadio, compreso il vostro scriba....
E' qualche giorno che la mia scatola degli orrori (il televisore, la cui unica attivita' e' l'aggiornamento del mediavideo) e' KO. Ieri sera, finalmente e' venuto a farmi visita il tecnico, artigiano molto umile, dalle mani autodidatte. Mi vede occupato al pc e quindi inizia ad incuriosirsi, appena sente la parola Borsa quasi si illumina, il televisorre e' spento fuori e' ormai buoio, ma la mia stanza e' illuminata dai pensieri dell'omino. Dopo i primi tentennamenti, l'inevitabile sbottonamento, iniziando a snocciolare l'elenco dei cadaveri nell'armadio, l'imprecazione contro i truffatori, i falsi messia di inizio millennio, presunti seminatori d'oro trasformatisi in produttori di piombo, successivamente legato alle caviglie dei poveri risparmiatori, affondati nel mare dei sogni infranti verso gli abissi della sfiducia e della disperazione. A parte le obbligazioni BIPOP e le Telecom comprate a 9 il resto non era poi cosi' male, quello che piu' mi ha colpito e' stata la sua volonta' ad un maggior acculturamento della materia (la finanza), ed una forte sicurezza nel dirigersi verso la difensivita' del listino. L'omino mi riferisce: "ho acquistato ENI, le ENEL, SNAM etc..... non salgono molto, ma danno un buon dividendo, ed ho visto che nella storia non oscillano molto e sono titoli sicuri". Ma oggi esiste qualcosa di sicuro in borsa? Non mi pare, certo i titoli sono buoni, ma dobbiamo anche tenere presenti i cicli, certo non voglio dire che il risparmiatore rimarra' deluso, ma la troppa confidenza verso qualsiasi strumento e' sempre per me un campanello d'allarme, giusto investire con serenita' e cognizione di causa, ma dare troppa confidenza porta poi ad una successiva perdita di controllo ed a un possibile allontanamento dalla realta' e dai possibili pericoli. Quindi oggi i difensivi potrebbero essere al capolinea? Questo non lo so, meglio non credo, ma se altri settori dovessero prendere in mano il testimone della crescita, o meglio, il difensivo dovesse sottoperformare, la psicologia, alimentata dal megafono dei media, potrebbe entrare in un ciclo di logorio e scoramento... ps. piccola nota autocelebrativa, l'omino prima di andarsene mi dice: "fai guadagnare il 15% all'anno alle persone che segui?!... dovrebbero baciare dove cammini, credimi!".... saggezza popolare, ma ricordate sempre che tutti hanno dei cadaveri nel proprio armadio, compreso il vostro scriba....
24 febbraio 2005
ON THE FLOOR
...cosa aggiungere? Si tenta il recupero grazie a TELECOM ed al Petrolio timidamente in calo. Anche l'Euro fa la sua parte, ma c'e' ancora una forte barriera da abbattere in basso per disegnare un ribasso piu' pronunciato (1,3180).
Di solito, in queste situazioni, il giovedi' (in USA) si autoproclama come giornata della riscossa. Forse questa volta il programma glorioso non verra' rispettato, sono molto dubbioso anche per domani (di nuovo ingolfati ?), non vedo ancora segnali decisi, pertanto rimangono in essere i livelli comunicati questa mattina.
Per quanto riguarda TENARIS, ho seguito la tecnica pura e per ora lascio correre. Sapete, alla prima entrata su questo titolo (a 3,73) ho avuto un'allucinazione, mi e' sembrato di rivedere l'operazione SAES GETTERS.
Proprio lei, SAES GETTERS, leggendaria! Tranquilli, tranquilli, questa volta saro' felice di accontentarmi di molto meno..... 4,60?
ps. mi arriva una tirata d'orecchi verbale: " e le BULGARI, e le RCS?"
Giusta osservazione, ma come ho detto piu' volte, una volta fissati gli stop (se non vi comunico qualche cambiamento), lo scatto e' sottointeso, ergo incassata la perdita. Mi spiace, cerco sempre di dare maggior contributo, ma il tempo e' sempre limitato.
un saluto
buddy
...cosa aggiungere? Si tenta il recupero grazie a TELECOM ed al Petrolio timidamente in calo. Anche l'Euro fa la sua parte, ma c'e' ancora una forte barriera da abbattere in basso per disegnare un ribasso piu' pronunciato (1,3180).
Di solito, in queste situazioni, il giovedi' (in USA) si autoproclama come giornata della riscossa. Forse questa volta il programma glorioso non verra' rispettato, sono molto dubbioso anche per domani (di nuovo ingolfati ?), non vedo ancora segnali decisi, pertanto rimangono in essere i livelli comunicati questa mattina.
Per quanto riguarda TENARIS, ho seguito la tecnica pura e per ora lascio correre. Sapete, alla prima entrata su questo titolo (a 3,73) ho avuto un'allucinazione, mi e' sembrato di rivedere l'operazione SAES GETTERS.
Proprio lei, SAES GETTERS, leggendaria! Tranquilli, tranquilli, questa volta saro' felice di accontentarmi di molto meno..... 4,60?
ps. mi arriva una tirata d'orecchi verbale: " e le BULGARI, e le RCS?"
Giusta osservazione, ma come ho detto piu' volte, una volta fissati gli stop (se non vi comunico qualche cambiamento), lo scatto e' sottointeso, ergo incassata la perdita. Mi spiace, cerco sempre di dare maggior contributo, ma il tempo e' sempre limitato.
un saluto
buddy
21 febbraio 2005
ROLLING STONES
...proprio come il gruppo, le rocce del listino si sono trasformate in pietre rotolanti (verso il basso), poveri risparmiatori, chissa' quanti saranno entrati sui massimi di Autostrade e Terna, e quanti saranno usciti intascando una perdita, gli stessi che si faranno prendere dall'isteria quando si accorgeranno che un po d'attesa valeva almeno un rimbalzo.
Non essendo entrato in posizione, non amo inseguire i velocisti, soprattutto quelli, che ormai sembrano avere il fiato corto (vedi la notizia della recente dismissione dei Benetton).
Certo questi titoli potranno ritornare ad intravedere le vette, ma se sara' l'andamento dei tassi la stella polare, ben poche fiammate si prospettano all'orizzonte. ....come si dice, fammi indovino...... sono solo tentativi di interpretazione.
Come ho detto, se il rialzo riprendera' fino ad un possibile eccesso, potrebbe esserci un passaggio di testimone. Oggi in chiusura ho provato un buy su STM a 12,86, stop a 12,68.
Gli altri titoli (possiamo dire) reggono, anche se BREMBO un po', mi delude, in giornata ho acquistato qualche altro WARRANT Edison.
Domani e' molto probabile un rimbalzo, anche se un target della correzione e' stato raggiunto si potrebbe scendere fino a 31300/31100 (Ne beneficerebbe il mio put sull'indice, anche se non e' questo il mio pensiero dominante in questo momento).
L'evoluzione la capiremo, come gia' detto, tra la giornata di domani e mercoledi', sia per le Borse e forse anche per il DOLLARO.
ciao a tutti,
Buddy
...proprio come il gruppo, le rocce del listino si sono trasformate in pietre rotolanti (verso il basso), poveri risparmiatori, chissa' quanti saranno entrati sui massimi di Autostrade e Terna, e quanti saranno usciti intascando una perdita, gli stessi che si faranno prendere dall'isteria quando si accorgeranno che un po d'attesa valeva almeno un rimbalzo.
Non essendo entrato in posizione, non amo inseguire i velocisti, soprattutto quelli, che ormai sembrano avere il fiato corto (vedi la notizia della recente dismissione dei Benetton).
Certo questi titoli potranno ritornare ad intravedere le vette, ma se sara' l'andamento dei tassi la stella polare, ben poche fiammate si prospettano all'orizzonte. ....come si dice, fammi indovino...... sono solo tentativi di interpretazione.
Come ho detto, se il rialzo riprendera' fino ad un possibile eccesso, potrebbe esserci un passaggio di testimone. Oggi in chiusura ho provato un buy su STM a 12,86, stop a 12,68.
Gli altri titoli (possiamo dire) reggono, anche se BREMBO un po', mi delude, in giornata ho acquistato qualche altro WARRANT Edison.
Domani e' molto probabile un rimbalzo, anche se un target della correzione e' stato raggiunto si potrebbe scendere fino a 31300/31100 (Ne beneficerebbe il mio put sull'indice, anche se non e' questo il mio pensiero dominante in questo momento).
L'evoluzione la capiremo, come gia' detto, tra la giornata di domani e mercoledi', sia per le Borse e forse anche per il DOLLARO.
ciao a tutti,
Buddy
INIZIO CON FIACCA?
Le scadenze tecniche giocano contro anche all'amico LL.
Vedendo la situazione da elemento esterno e non da parte in causa, posso dire che gli animals del floor hanno scaricato gli ultraresistenti partigiani (ENEL, SNAM, TERNA, AUTOSTRADE), ne prendo atto, e ora? Corsa finita? Consolidamento in debolezza? O si va sul Growth (aggressivo)?
Sembra proprio che le rocce del listino abbiano terminato, almeno momentaneamente, i momenti di gloria, e possa iniziare un lento rotolamento.
Per quanto riguarda le recenti previsioni, ancora non riesco a rinunciare al mio sentiment positivo.
Mi spiace non aver comunicato, come promesso, venerdi' sera, ma sono dovuto scappare veloce dal "floor" per impegni. Le posizioni rimangono evidentemente aperte, oggi WALLY e' in vacanza (non ricordavo) e l'esito e' rimandato a martedi'.
NVIDIA ha sparato, e questo mi infonde fidcucia, ma come vi ricorda (con ottimo buon senso) il chief STEVE, bisogna avere prudenza, perche' la partita e' tutta da giocare, e solo una "testa matta" come quella del vostro scriba, puo' mettere a rischio parte dei suoi utili.
BOND & BUND: avete riletto quanto ho scritto lunedi' scorso?
Vado fiero per aver suonato la campanellina d'allarme, ed i BOND hanno effettuato il primo storno. Sara' vera inversione? O la mera attesa estenuante di un Godot?
Questo non lo so, non voglio cimentarmi nei particolari di un campo a cui do ancora del "lei", cerco solo di capire, utilizzando le mie forze: conoscenze macro, esperienza (ancora poca) e intuito (spero esista).
Io penso sempre che chi e' lungo di obbligazioni gov. rischia prima o poi di bruciarsi (crisi estiva?), ricordate, gli eccessi rientrano sempre! L'importante e' trovare un buon prezzo su cui posizionarsi ed un accettabile timing, ultimi ingredienti: avere riserva e pazienza.
Per questa settimana occhio a mercoledi': INFLAZIONE USA e soprattutto la pubblicazione delle minute relative all'ultima riunione della FED.
Quindi attenzione OBBLIGAZIONISTA! Attenzione a chi investe in immobili e soprattutto attenzione al DOLLARO!
Il "conundrum" sara' sciolto presto.
ps. Un capitolo a parte lo merita "l'incendio SOPAF"!!!
Si e' mosso telefonandomi, persino mio padre (e credetemi e' un caso raro!) mi ha detto: "ma tu le avevi le SOPAF, lo sapevi che prima o poi sarebbero..... perche' non me l'hai ricordato?"
Ragazzi, non sono mica Gordon Gekko, io sono solo Bud Fox;-))) al di fuori dei rumors, della mischia, posso individuare il titolo, ma non ho la bacchetta magica.
Comunque posso andare fiero delle SOPAF, mesi fa, verbalmente, ho spinto molto sul titolo, ed ora, dopo aver ben seminato, arriva qualche soddisfazione, e non solo per i rialzi stellari (non e' abusare del termine) al di la' delle oscillazioni giornaliere, davanti al gruppo si apre nuova vita, lo sanno molto bene gli azionisti di risparmio.....
Oltre a questo voglio ancora ricordarvi RENO DE MEDICI, nonostante il buon rialzo dalle ultime segnalazioni (quotava 0,64) se scomessa vincente sara', i target sono ancora lontani.
Un altra piccola perla, potrebbe essere GRANITIFIANDRE.
Ed ora vediamo di combinare qualcosa di buono con i WARRANT Edison.
Felice giornata.
buddy
Le scadenze tecniche giocano contro anche all'amico LL.
Vedendo la situazione da elemento esterno e non da parte in causa, posso dire che gli animals del floor hanno scaricato gli ultraresistenti partigiani (ENEL, SNAM, TERNA, AUTOSTRADE), ne prendo atto, e ora? Corsa finita? Consolidamento in debolezza? O si va sul Growth (aggressivo)?
Sembra proprio che le rocce del listino abbiano terminato, almeno momentaneamente, i momenti di gloria, e possa iniziare un lento rotolamento.
Per quanto riguarda le recenti previsioni, ancora non riesco a rinunciare al mio sentiment positivo.
Mi spiace non aver comunicato, come promesso, venerdi' sera, ma sono dovuto scappare veloce dal "floor" per impegni. Le posizioni rimangono evidentemente aperte, oggi WALLY e' in vacanza (non ricordavo) e l'esito e' rimandato a martedi'.
NVIDIA ha sparato, e questo mi infonde fidcucia, ma come vi ricorda (con ottimo buon senso) il chief STEVE, bisogna avere prudenza, perche' la partita e' tutta da giocare, e solo una "testa matta" come quella del vostro scriba, puo' mettere a rischio parte dei suoi utili.
BOND & BUND: avete riletto quanto ho scritto lunedi' scorso?
Vado fiero per aver suonato la campanellina d'allarme, ed i BOND hanno effettuato il primo storno. Sara' vera inversione? O la mera attesa estenuante di un Godot?
Questo non lo so, non voglio cimentarmi nei particolari di un campo a cui do ancora del "lei", cerco solo di capire, utilizzando le mie forze: conoscenze macro, esperienza (ancora poca) e intuito (spero esista).
Io penso sempre che chi e' lungo di obbligazioni gov. rischia prima o poi di bruciarsi (crisi estiva?), ricordate, gli eccessi rientrano sempre! L'importante e' trovare un buon prezzo su cui posizionarsi ed un accettabile timing, ultimi ingredienti: avere riserva e pazienza.
Per questa settimana occhio a mercoledi': INFLAZIONE USA e soprattutto la pubblicazione delle minute relative all'ultima riunione della FED.
Quindi attenzione OBBLIGAZIONISTA! Attenzione a chi investe in immobili e soprattutto attenzione al DOLLARO!
Il "conundrum" sara' sciolto presto.
ps. Un capitolo a parte lo merita "l'incendio SOPAF"!!!
Si e' mosso telefonandomi, persino mio padre (e credetemi e' un caso raro!) mi ha detto: "ma tu le avevi le SOPAF, lo sapevi che prima o poi sarebbero..... perche' non me l'hai ricordato?"
Ragazzi, non sono mica Gordon Gekko, io sono solo Bud Fox;-))) al di fuori dei rumors, della mischia, posso individuare il titolo, ma non ho la bacchetta magica.
Comunque posso andare fiero delle SOPAF, mesi fa, verbalmente, ho spinto molto sul titolo, ed ora, dopo aver ben seminato, arriva qualche soddisfazione, e non solo per i rialzi stellari (non e' abusare del termine) al di la' delle oscillazioni giornaliere, davanti al gruppo si apre nuova vita, lo sanno molto bene gli azionisti di risparmio.....
Oltre a questo voglio ancora ricordarvi RENO DE MEDICI, nonostante il buon rialzo dalle ultime segnalazioni (quotava 0,64) se scomessa vincente sara', i target sono ancora lontani.
Un altra piccola perla, potrebbe essere GRANITIFIANDRE.
Ed ora vediamo di combinare qualcosa di buono con i WARRANT Edison.
Felice giornata.
buddy
14 febbraio 2005
2005 2^ parte
...la vera sfida dell'anno appena iniziato e' il rientro degli squilibri.
Il problema non e' la presenza di queste anomalie negli USA, sono la conseguenza dell'ancora irruente crescita, bensi' la loro insostenibilita'.
Il corpaccio americano non ha ancora smaltito gli eccessi del 2000, anzi, grazie alle portentose manovre di politica economica (prima ) e di bilancio (poi), la crescita ha subito solo una pausa, ma un corpo per guarire non ha necessita' vitaminica, questa puo' ridare nuova energia ma di breve durata, effimera, sono invece necessari degli antibiotici. Quello che mi chiedo, e' l'effetto che questi avranno quando colpiranno?
Recessione? Svalutazione? O blanda convalescenza?
Quello che io spero, e che piu' volte ho ripetuto, e' che la crescita USA non si debba fermare, ma rallentare, e che entri in campo una ripresa veritiera giapponese, ma soprattutto un deciso contributo europeo, perche' avvenga sono necessarie pero' delle serie riforme.
I mercati azionari inziano a dare i primi segnali, l'Europa al sorpasso degli USA, decoupling? L'obbligazionario pero' segna ancora debolezza, i tassi sono ai minimi storici e' certo questo non e' un segnale di prossima ripresa economica.
Potrebbe pero' esserci una sorpresa, chi mi conosce ricorda benissimo le critiche dalla fine del 2000 verso l'atteggiamento tedesco, nonostante i dati, allora, e le opinioni del tempo, mi davano contro, abbiamo visto tutti cos'e' successo. Oggi pero' la situazione sembra mutare, la ristrutturazione potrebbe dare i suoi frutti, e la Germania potrebbe essere l'asso nella manica europeo, e quindi l'indice DAX potrebbe regalare grandi soddisfazioni ai risparmiatori. DT, SIEMENS & c. lustrati, pronti al rilancio delle quotazioni.
Ed il DOLLARO?
Alla fine del 2004 sembrava caput mundi, ed invece con lo scoccare del nuovo anno le cose sono improvvisamente cambiate. La mia previsione rimane immutata, il DOLLARO rischia la debolezza per ancora molto tempo, ma potrebbe limitare la sua caduta.
Greenspan e' (purtroppo) sempre piu' vicino alla scadenza del suo mandato, nelle sue mani si trova il testimone dell'equilibrio, l'inflazione ancora non e' una minaccia, e la risalita blanda dei tassi sembra con una crescita rallentata ma stabilizzata sembra il traguardo da raggiungere, ma cosa accadra' nel fatal momento del passagio di testimone? Quale porta si spalanchera' di fronte a noi?
Si spera sempre che prevalga il buon senso, e che l'ansia del nuovo incarico non pervada il nuovo timoniere, anche perche' il gioco potrebbe farsi molto piu' duro....
buddy
...la vera sfida dell'anno appena iniziato e' il rientro degli squilibri.
Il problema non e' la presenza di queste anomalie negli USA, sono la conseguenza dell'ancora irruente crescita, bensi' la loro insostenibilita'.
Il corpaccio americano non ha ancora smaltito gli eccessi del 2000, anzi, grazie alle portentose manovre di politica economica (prima ) e di bilancio (poi), la crescita ha subito solo una pausa, ma un corpo per guarire non ha necessita' vitaminica, questa puo' ridare nuova energia ma di breve durata, effimera, sono invece necessari degli antibiotici. Quello che mi chiedo, e' l'effetto che questi avranno quando colpiranno?
Recessione? Svalutazione? O blanda convalescenza?
Quello che io spero, e che piu' volte ho ripetuto, e' che la crescita USA non si debba fermare, ma rallentare, e che entri in campo una ripresa veritiera giapponese, ma soprattutto un deciso contributo europeo, perche' avvenga sono necessarie pero' delle serie riforme.
I mercati azionari inziano a dare i primi segnali, l'Europa al sorpasso degli USA, decoupling? L'obbligazionario pero' segna ancora debolezza, i tassi sono ai minimi storici e' certo questo non e' un segnale di prossima ripresa economica.
Potrebbe pero' esserci una sorpresa, chi mi conosce ricorda benissimo le critiche dalla fine del 2000 verso l'atteggiamento tedesco, nonostante i dati, allora, e le opinioni del tempo, mi davano contro, abbiamo visto tutti cos'e' successo. Oggi pero' la situazione sembra mutare, la ristrutturazione potrebbe dare i suoi frutti, e la Germania potrebbe essere l'asso nella manica europeo, e quindi l'indice DAX potrebbe regalare grandi soddisfazioni ai risparmiatori. DT, SIEMENS & c. lustrati, pronti al rilancio delle quotazioni.
Ed il DOLLARO?
Alla fine del 2004 sembrava caput mundi, ed invece con lo scoccare del nuovo anno le cose sono improvvisamente cambiate. La mia previsione rimane immutata, il DOLLARO rischia la debolezza per ancora molto tempo, ma potrebbe limitare la sua caduta.
Greenspan e' (purtroppo) sempre piu' vicino alla scadenza del suo mandato, nelle sue mani si trova il testimone dell'equilibrio, l'inflazione ancora non e' una minaccia, e la risalita blanda dei tassi sembra con una crescita rallentata ma stabilizzata sembra il traguardo da raggiungere, ma cosa accadra' nel fatal momento del passagio di testimone? Quale porta si spalanchera' di fronte a noi?
Si spera sempre che prevalga il buon senso, e che l'ansia del nuovo incarico non pervada il nuovo timoniere, anche perche' il gioco potrebbe farsi molto piu' duro....
buddy
ON THE FLOOR
...mercato che al momento nicchia.
Debolezza degli indici, pero' molti titoli della scuderia scalpitano, vedi: ESPRESSO, FIAT priv, warrant FIAT (anche se a fine giornata mi accontentero' scaricando la meta'), MEDIOLANUM.
Si e' svegliato dal suo sonno millenario SOPAF, uno di quei titoli a basso flottante di cui mi incaponisco, cercando di vederci qualcosa (attenzione pero', questi titoli sono da manipolare con Prudenza, dalla P maiuscola!).
Arrivano buone news da oltreoceano.
REDBACK, titolo che come sapete ho in portafoglio da parecchi mesi, il guadagno non e' eccezionale, ma le soddisfazioni arrivano dalle ultime pubblicazioni. La dimostrazione a se stessi di aver individuato un buon titolo, se poi guardiamo il grafico la gioia aumenta, un treno preso agli inizi che potra' percorrere ancora molta strada. Riporto l'ansa: "REDBACK NETWORKSCIBC ha alzato il rating sulla societa' a Outperform da Sector Perform e ha stabilito il price target a $10. La banca afferma che il contratto che il gruppo si e' aggiudicato con BellSouth e' un fatto molto significativo. Ad esso dovrebbero seguirne altri simili con altri operatori telecom. Il potenziale del contratto con BellSouth, afferma la banca, e' di un fatturato di $100 milioni per i prossimi 2-3 anni. Cio' rende il gruppo un attraente target di takeover per societa' che cercano di espandere la propria presenza nel business della banda larga. Il titolo venerdi' ha chiuso a $7.34".
L'altra news riguarda GATEWAY, altro titolo in portafoglio, che al momento mi fa molto soffrire, anche se avevo anticipato che la posizione era a lungo termine, devo ammettere che non mi aspettavo una discesa di questa profondita'. Riporto l'ansa odierna: "GATEWAYFirst Albany ha alzato il rating sulla societa' a Buy da Hold e ha stabilito il price target a $5.50. Con il titolo tornato al livello basso del suo trading range, il rapporto rischi/opportunita' e' migliorato. Ai livelli attuali GTW offre un'attraente opportunita' di trading. GTW venerdi' ha chiuso a $4.49".
Dimenticavo, dopo un divorzio domenicale, a S. Valentino qualcuno si sposa, e di oggi l'ufficializzazione del matrimonio tra VERIZON e MCI (l'ex capitolata WORLDCOM), l'ennesima conferma di quanto vi avevo anticipato l'anno scorso e confermato l'inizio di quest'anno. Le TLC USA saranno ancora sotto i riflettori, TLC e affini, un esempio, lo ricordo ancora, potrebbero essere CIENA e LUCENT, oltre naturalmente, alla gia' citata REDBACK.
Ci aspetta un pomeriggio interessante.
a dopo
buddy
...mercato che al momento nicchia.
Debolezza degli indici, pero' molti titoli della scuderia scalpitano, vedi: ESPRESSO, FIAT priv, warrant FIAT (anche se a fine giornata mi accontentero' scaricando la meta'), MEDIOLANUM.
Si e' svegliato dal suo sonno millenario SOPAF, uno di quei titoli a basso flottante di cui mi incaponisco, cercando di vederci qualcosa (attenzione pero', questi titoli sono da manipolare con Prudenza, dalla P maiuscola!).
Arrivano buone news da oltreoceano.
REDBACK, titolo che come sapete ho in portafoglio da parecchi mesi, il guadagno non e' eccezionale, ma le soddisfazioni arrivano dalle ultime pubblicazioni. La dimostrazione a se stessi di aver individuato un buon titolo, se poi guardiamo il grafico la gioia aumenta, un treno preso agli inizi che potra' percorrere ancora molta strada. Riporto l'ansa: "REDBACK NETWORKSCIBC ha alzato il rating sulla societa' a Outperform da Sector Perform e ha stabilito il price target a $10. La banca afferma che il contratto che il gruppo si e' aggiudicato con BellSouth e' un fatto molto significativo. Ad esso dovrebbero seguirne altri simili con altri operatori telecom. Il potenziale del contratto con BellSouth, afferma la banca, e' di un fatturato di $100 milioni per i prossimi 2-3 anni. Cio' rende il gruppo un attraente target di takeover per societa' che cercano di espandere la propria presenza nel business della banda larga. Il titolo venerdi' ha chiuso a $7.34".
L'altra news riguarda GATEWAY, altro titolo in portafoglio, che al momento mi fa molto soffrire, anche se avevo anticipato che la posizione era a lungo termine, devo ammettere che non mi aspettavo una discesa di questa profondita'. Riporto l'ansa odierna: "GATEWAYFirst Albany ha alzato il rating sulla societa' a Buy da Hold e ha stabilito il price target a $5.50. Con il titolo tornato al livello basso del suo trading range, il rapporto rischi/opportunita' e' migliorato. Ai livelli attuali GTW offre un'attraente opportunita' di trading. GTW venerdi' ha chiuso a $4.49".
Dimenticavo, dopo un divorzio domenicale, a S. Valentino qualcuno si sposa, e di oggi l'ufficializzazione del matrimonio tra VERIZON e MCI (l'ex capitolata WORLDCOM), l'ennesima conferma di quanto vi avevo anticipato l'anno scorso e confermato l'inizio di quest'anno. Le TLC USA saranno ancora sotto i riflettori, TLC e affini, un esempio, lo ricordo ancora, potrebbero essere CIENA e LUCENT, oltre naturalmente, alla gia' citata REDBACK.
Ci aspetta un pomeriggio interessante.
a dopo
buddy
SAN VALENTINO.... CON DIVORZIO
...erano i primi di marzo del 2000, anche quel fatal giorno mi sembra, cadesse di domenica, eravamo all'inizio della fine di un'era, pieni di ebrio, saturi di euforia, pensavamo di aver trovato la via che porta alla ricchezza, ed invece era quella che porta al fiume, dove molti poi sono affogati.
Sono passati 5 anni, giorno piu' giorno meno, e in quella sera ci 5 anni (domenica) ricevo una telefonata, un cliente, assalito dalla solita smania di guadagno condita di avidita' mi dice: "...perche' non abbiamo preso FIAT venerdi'? Chissa' quanto saliranno domani!".
Gli rispondo: "guarda non so, la notizia potrebbe essere ormai scontata nei prezzi, come si dice in borsa, compra sulle voci, vendi alla notizia".
Il giorno dopo il titolo era ancora sospeso, e quella fu l'ennesima beffa per il parco buoi (di cui anch'io faccio parte), a Wall Street (il titolo e' quotato sul Nyse) il rimbalzo era minimo, e gia' da martedi' inizio' il precipizio, il titolo quotava sopra 30euro, come sapete bene (basta guardare un grafico) si tratta di una discesa in stile Tiscali, discesa senza ritorno.
Oggi pero', dopo questo divorzio, dopo l'annullamento dell'Incertezza, l'incasso di nuova liquidita', le cose potrebbero andare diversamente. Potrebbe essere l'inizio di un nuovo futuro per la Fiat, sia industrialmente, sia graficamente. Vedremo a che quota arriveranno le mia Fiat Privilegiate, ed i miei Warrant scommessa, non dovrebbe essere una beffa.
Oggi tocca anche al bilancio di TISCALI.
Per quanto riguarda le valute, oggi il DOLLARO si prende una pausa, ed e' con grande soddisfazione che vedo nei giornali del weekend, nei giorni pre-san valentino, un ritrovato amore per il DOLLARO, amore che in queste pagine avete gia' trovato nei giorni di dicembre, quando si parlava di capitolazione e mai ritorno!
Io continuo a dire che il recupero del DOLLARO sara' brusco (ed al momento e' innegabile!) ma non duraturo, io punto ancora ad un futuro indebolimento verso nuovi target, quindi a momento debito risaliremo sul carro dell'EURO forte, e speriamo che non si vada al fiume......
Attenzione per i BOND europei (BUND tedesco) vedo i primi segnali di indebolimento, o almeno di frenata, certo non ancora di inversione, ma attenzione, chi va long di obbligazioni, in futuro, potrebbe farsi del male, ergo per il breve sono ancora long di Dollaro, almeno fino a 1,25, poi vedremo se riusciremo anche ad arrivare alla ciliegina, zona 1,22.
Per quanto riguarda i mercati in generale, venerdi' vi ho gia' detto cosa penso, e come ha ricordato STEVE, attenzione!
Buon inizio di settimana!
buddy
...erano i primi di marzo del 2000, anche quel fatal giorno mi sembra, cadesse di domenica, eravamo all'inizio della fine di un'era, pieni di ebrio, saturi di euforia, pensavamo di aver trovato la via che porta alla ricchezza, ed invece era quella che porta al fiume, dove molti poi sono affogati.
Sono passati 5 anni, giorno piu' giorno meno, e in quella sera ci 5 anni (domenica) ricevo una telefonata, un cliente, assalito dalla solita smania di guadagno condita di avidita' mi dice: "...perche' non abbiamo preso FIAT venerdi'? Chissa' quanto saliranno domani!".
Gli rispondo: "guarda non so, la notizia potrebbe essere ormai scontata nei prezzi, come si dice in borsa, compra sulle voci, vendi alla notizia".
Il giorno dopo il titolo era ancora sospeso, e quella fu l'ennesima beffa per il parco buoi (di cui anch'io faccio parte), a Wall Street (il titolo e' quotato sul Nyse) il rimbalzo era minimo, e gia' da martedi' inizio' il precipizio, il titolo quotava sopra 30euro, come sapete bene (basta guardare un grafico) si tratta di una discesa in stile Tiscali, discesa senza ritorno.
Oggi pero', dopo questo divorzio, dopo l'annullamento dell'Incertezza, l'incasso di nuova liquidita', le cose potrebbero andare diversamente. Potrebbe essere l'inizio di un nuovo futuro per la Fiat, sia industrialmente, sia graficamente. Vedremo a che quota arriveranno le mia Fiat Privilegiate, ed i miei Warrant scommessa, non dovrebbe essere una beffa.
Oggi tocca anche al bilancio di TISCALI.
Per quanto riguarda le valute, oggi il DOLLARO si prende una pausa, ed e' con grande soddisfazione che vedo nei giornali del weekend, nei giorni pre-san valentino, un ritrovato amore per il DOLLARO, amore che in queste pagine avete gia' trovato nei giorni di dicembre, quando si parlava di capitolazione e mai ritorno!
Io continuo a dire che il recupero del DOLLARO sara' brusco (ed al momento e' innegabile!) ma non duraturo, io punto ancora ad un futuro indebolimento verso nuovi target, quindi a momento debito risaliremo sul carro dell'EURO forte, e speriamo che non si vada al fiume......
Attenzione per i BOND europei (BUND tedesco) vedo i primi segnali di indebolimento, o almeno di frenata, certo non ancora di inversione, ma attenzione, chi va long di obbligazioni, in futuro, potrebbe farsi del male, ergo per il breve sono ancora long di Dollaro, almeno fino a 1,25, poi vedremo se riusciremo anche ad arrivare alla ciliegina, zona 1,22.
Per quanto riguarda i mercati in generale, venerdi' vi ho gia' detto cosa penso, e come ha ricordato STEVE, attenzione!
Buon inizio di settimana!
buddy
11 febbraio 2005
BUON WEEKEND!
...tutto molto bene direi! Le elucubrazioni veloci di ieri sera si sono rivelate buone (anche se con un po di fatica e ritardo), non penso che ci saranno problemi lunedi', anzi e' probabile un nuovo tirone.
Ho in portafoglio un cw sul Nasdaq, preso ieri sera, ascoltando le mie elucubrazioni ottimistiche. RCS non va come vorrei, ma bisogna anche accontentarsi, resto fiducioso e paziente. Attenzione a MEDIOLANUM e magari anche il resto della famiglia del gestito.A Wally, BIOMET bene, d'altronde tutto il Biotech e mi pare anche il SOX (indice semiconduttori).
La prossima settimana saro' un po' assente, non amo le scadenze tecniche (anche perche' ancora non le comprendo molto) e quindi cerchero' di evitare di dire sciocchezze e magari dare indicazioni che possano provocare disastri.
Euro/$ cincischia un po, come vi dicevo, il livello clou e' sempre 1,2870, prossima resistenza 1,2930.
ps. ci sara' anche il bilancio TISCALI.
Un abbraccio,Buon weekend!
Buddy
...tutto molto bene direi! Le elucubrazioni veloci di ieri sera si sono rivelate buone (anche se con un po di fatica e ritardo), non penso che ci saranno problemi lunedi', anzi e' probabile un nuovo tirone.
Ho in portafoglio un cw sul Nasdaq, preso ieri sera, ascoltando le mie elucubrazioni ottimistiche. RCS non va come vorrei, ma bisogna anche accontentarsi, resto fiducioso e paziente. Attenzione a MEDIOLANUM e magari anche il resto della famiglia del gestito.A Wally, BIOMET bene, d'altronde tutto il Biotech e mi pare anche il SOX (indice semiconduttori).
La prossima settimana saro' un po' assente, non amo le scadenze tecniche (anche perche' ancora non le comprendo molto) e quindi cerchero' di evitare di dire sciocchezze e magari dare indicazioni che possano provocare disastri.
Euro/$ cincischia un po, come vi dicevo, il livello clou e' sempre 1,2870, prossima resistenza 1,2930.
ps. ci sara' anche il bilancio TISCALI.
Un abbraccio,Buon weekend!
Buddy
10 febbraio 2005
ON THE FLOOR
...sono proprio contento!Ieri, come avevo dichiarato, ho chiuso il long $/yen a 105,90 ed oggi nonostante lo strappo all'insu' sono soddisfatto dell'operazione.In piu' ho chiuso mezza posizione long euro/$ a 1,2890 (parlo sempre di prezzi spot, per intenderci quelli che potete trovare su saxobank), prossimo livello importantissimo 1,2930 (sempre se ci arriva).
Che mercati domani? Mi aspetto un recupero del Nasdaq in serata, e speriamo nelle solite storie speculative in casa nostra.
Ho acquistato un altra manciatina di BIOMET a 43,65 (stop loss a 43,50 in chiusura).
Attenzione sono mie elucubrazioni molto azzardate!
Devo scappare!
a domani
ciao!
Buddy
...sono proprio contento!Ieri, come avevo dichiarato, ho chiuso il long $/yen a 105,90 ed oggi nonostante lo strappo all'insu' sono soddisfatto dell'operazione.In piu' ho chiuso mezza posizione long euro/$ a 1,2890 (parlo sempre di prezzi spot, per intenderci quelli che potete trovare su saxobank), prossimo livello importantissimo 1,2930 (sempre se ci arriva).
Che mercati domani? Mi aspetto un recupero del Nasdaq in serata, e speriamo nelle solite storie speculative in casa nostra.
Ho acquistato un altra manciatina di BIOMET a 43,65 (stop loss a 43,50 in chiusura).
Attenzione sono mie elucubrazioni molto azzardate!
Devo scappare!
a domani
ciao!
Buddy
09 febbraio 2005
EURO/$
...iniziamo riportando quanto ho scritto il 06/12/2004: "EURO/$, mia cugina mi comunica di aver comprato USD in questa zona, allora io mi chiedo, forse ho perso, o meglio scarseggio in doti comunicative, allora cerco di ripetermi, sono in posizione short di EURO/$ da zona 1,28 (di media) con una forte perdita, in attesa di nuova mediazione, nei mesi scorsi ho sempre parlato di DOLLARO debole, e Dio solo sa perche' io ora a previsione avverata mi trovi contro............. Attendo pero' ora una forte rivalutazione del DOLLARO anche di 10 figure, ma il futuro e' sempre debole per il DOLLARO, quante volte l'ho detto? Il sogno e' sempre stato sopra 1,40 e chissa' quanto sopra.Il breve pero' e' fiducioso per il biglietto verde, ma da quale quota, ORA? 1,35? 1,38? 1,40?E mia cugina, la prudenza in persona, non e' certo una speculatrice. Qualcosa non mi torna".....
Siamo atterrati a 1,2730 (livello doc di antica data) e 10 figure di discesa sono state quasi fatte (si parte da 1,366), se ci aggiungiamo che mia cugina e' in buon guadagno il servizio e' completo!
L'omaggio era rivolto al fiuto avuto da mia cugina, dal punto di vista di ampio raggio credo sia piu' utile quanto ho scritto il 01/12/2004, leggete attentamente: "Buonasera a tutti,ieri ero in viaggio (poco da dire) oggi ad una noiosa conferenza, erano presenti 5 tra analisti e traders, tutti long sull'Euro/$, tutti con target stellari!Ma che strano, solo poche settimane fa vedevano chi 1,15..... chi 1,07...... chi adirittura la parita' per fine anno.Cosa posso dire, o meglio aggiungere? Sempre la solita litania: ho perso questo movimento che avevo annunciato, forse arriveremo a 1,35, non credo che arriveremo (in questo movimento) a 1,40. Credo molto, e sono in posizione, in un recupero veloce del $, anche di dieci figure, diciamo che almeno lo aspetto a 1,2650, anche se il mio sogno e' 1,2250. Questo pero' e' un discorso lungo, molto articolato, e gia' piu' volte decantato".
Non penso servano commenti, questa non e' assolutamente un autocelebrazione, ne' assolutamente una forma di sciovinismo valutario, bensi' una dimostrazione didattica, riportando ora, quando le menti sono abbastanza fredde, alcuni testi che in momenti fin troppo caldi ed irrazionali potevano sembrare eretici!
Parlando di livelli tecnici non mi aspetto di vedere 1,2250, o meglio non voglio rischiare posizioni fino a quella quota, il naturale arrivo e' tra 1,2450 e 1,26, in quella zona incomincero' a costruire un nuovo long di euro.
Certo non si puo' pensare che la musica si ripeta con lo stesso ritmo, prima si scende e poi per qualsiasi forza sconosciuta si debba risalire. E se fosse abbattuto anche 1,20?
Io sono piu' propenso a pensare che il Cross (euro/$) possa incancrenirsi all'interno di un range per alcuni mesi, ma la mia view e lo slogan "IL FUTURO E' DOLLARO DEBOLE" non cambia.
Ultimo flashback relativo al 26/01/2005: "VALUTARIO: qualche indicazione di breve, siamo su un livello clou 1,3080, sopra proiezione 1,3250/1,33. Sotto si ritorna verso 1,2930. Al momento sono piu' orientato per un long di EURO. Annullamento totale a 1,2870, li' si va long di DOLLARI a occhi chiusi".
L'orientamente era errato, ma il livello, molto preciso, infatti venerdi' scorso abbiamo chiuso a 1,2867 e gia' lunedi' ci siamo trovati piu' di una figura sotto.
Cosa pensare ora, nel breve? Rimbalzo dell'euro? O precipizio verso quota 1,26?
Domani si ricomincia con la BILANCIA COMMERCIALE, capiremo se le passivita' sono per il momento arichiviate, o se il debito ritornera' a pesare sulle idee dei cambisti.
Oggi ho chiuso la posizione long $/Yen aperta a 103,50, chiusa a 105,90 piu' che soddisfatto, non volevo correre rischi, per domani, sull'EURO/$ rimane da monitorare il livello clou che sopra vi ho citato, la rottura porterebbe ad un minirally dell'EURO.
Leggendo il SOLE24ORE di lunedi', con mio enorme piacere ho notato che persino un grande giornalista come Sorrentino ha utilizzato per descrivere i movimenti nei misteri del valutario, le 3 regole che io qui vi ho sempre riportato: 1)il differenziale della crescita, 2)il differenziale dei tassi, 3)il debito. Questa e' per me una grande soddisfazione!
Piccola parentesi sui mercati, chiusura debole in USA, penso che domani il valutario avra' forti influenze anche sull'azionario.
ps. x LL. Il mercato londinese e' certamente un punto di riferimento per le borse europee, un faro, e molte volte e' anche un anticipatore di tendenza, alcuni dicono che tra LONDRA e MILANO ci sia una forte correlazione. Questo in parte, per spiegare la frase sibillina;-) del tuo amico Marco, ma potrebbe nascondere dell'altro.......
sogni d'oro
buddy
...iniziamo riportando quanto ho scritto il 06/12/2004: "EURO/$, mia cugina mi comunica di aver comprato USD in questa zona, allora io mi chiedo, forse ho perso, o meglio scarseggio in doti comunicative, allora cerco di ripetermi, sono in posizione short di EURO/$ da zona 1,28 (di media) con una forte perdita, in attesa di nuova mediazione, nei mesi scorsi ho sempre parlato di DOLLARO debole, e Dio solo sa perche' io ora a previsione avverata mi trovi contro............. Attendo pero' ora una forte rivalutazione del DOLLARO anche di 10 figure, ma il futuro e' sempre debole per il DOLLARO, quante volte l'ho detto? Il sogno e' sempre stato sopra 1,40 e chissa' quanto sopra.Il breve pero' e' fiducioso per il biglietto verde, ma da quale quota, ORA? 1,35? 1,38? 1,40?E mia cugina, la prudenza in persona, non e' certo una speculatrice. Qualcosa non mi torna".....
Siamo atterrati a 1,2730 (livello doc di antica data) e 10 figure di discesa sono state quasi fatte (si parte da 1,366), se ci aggiungiamo che mia cugina e' in buon guadagno il servizio e' completo!
L'omaggio era rivolto al fiuto avuto da mia cugina, dal punto di vista di ampio raggio credo sia piu' utile quanto ho scritto il 01/12/2004, leggete attentamente: "Buonasera a tutti,ieri ero in viaggio (poco da dire) oggi ad una noiosa conferenza, erano presenti 5 tra analisti e traders, tutti long sull'Euro/$, tutti con target stellari!Ma che strano, solo poche settimane fa vedevano chi 1,15..... chi 1,07...... chi adirittura la parita' per fine anno.Cosa posso dire, o meglio aggiungere? Sempre la solita litania: ho perso questo movimento che avevo annunciato, forse arriveremo a 1,35, non credo che arriveremo (in questo movimento) a 1,40. Credo molto, e sono in posizione, in un recupero veloce del $, anche di dieci figure, diciamo che almeno lo aspetto a 1,2650, anche se il mio sogno e' 1,2250. Questo pero' e' un discorso lungo, molto articolato, e gia' piu' volte decantato".
Non penso servano commenti, questa non e' assolutamente un autocelebrazione, ne' assolutamente una forma di sciovinismo valutario, bensi' una dimostrazione didattica, riportando ora, quando le menti sono abbastanza fredde, alcuni testi che in momenti fin troppo caldi ed irrazionali potevano sembrare eretici!
Parlando di livelli tecnici non mi aspetto di vedere 1,2250, o meglio non voglio rischiare posizioni fino a quella quota, il naturale arrivo e' tra 1,2450 e 1,26, in quella zona incomincero' a costruire un nuovo long di euro.
Certo non si puo' pensare che la musica si ripeta con lo stesso ritmo, prima si scende e poi per qualsiasi forza sconosciuta si debba risalire. E se fosse abbattuto anche 1,20?
Io sono piu' propenso a pensare che il Cross (euro/$) possa incancrenirsi all'interno di un range per alcuni mesi, ma la mia view e lo slogan "IL FUTURO E' DOLLARO DEBOLE" non cambia.
Ultimo flashback relativo al 26/01/2005: "VALUTARIO: qualche indicazione di breve, siamo su un livello clou 1,3080, sopra proiezione 1,3250/1,33. Sotto si ritorna verso 1,2930. Al momento sono piu' orientato per un long di EURO. Annullamento totale a 1,2870, li' si va long di DOLLARI a occhi chiusi".
L'orientamente era errato, ma il livello, molto preciso, infatti venerdi' scorso abbiamo chiuso a 1,2867 e gia' lunedi' ci siamo trovati piu' di una figura sotto.
Cosa pensare ora, nel breve? Rimbalzo dell'euro? O precipizio verso quota 1,26?
Domani si ricomincia con la BILANCIA COMMERCIALE, capiremo se le passivita' sono per il momento arichiviate, o se il debito ritornera' a pesare sulle idee dei cambisti.
Oggi ho chiuso la posizione long $/Yen aperta a 103,50, chiusa a 105,90 piu' che soddisfatto, non volevo correre rischi, per domani, sull'EURO/$ rimane da monitorare il livello clou che sopra vi ho citato, la rottura porterebbe ad un minirally dell'EURO.
Leggendo il SOLE24ORE di lunedi', con mio enorme piacere ho notato che persino un grande giornalista come Sorrentino ha utilizzato per descrivere i movimenti nei misteri del valutario, le 3 regole che io qui vi ho sempre riportato: 1)il differenziale della crescita, 2)il differenziale dei tassi, 3)il debito. Questa e' per me una grande soddisfazione!
Piccola parentesi sui mercati, chiusura debole in USA, penso che domani il valutario avra' forti influenze anche sull'azionario.
ps. x LL. Il mercato londinese e' certamente un punto di riferimento per le borse europee, un faro, e molte volte e' anche un anticipatore di tendenza, alcuni dicono che tra LONDRA e MILANO ci sia una forte correlazione. Questo in parte, per spiegare la frase sibillina;-) del tuo amico Marco, ma potrebbe nascondere dell'altro.......
sogni d'oro
buddy
bye bye Carly
...riporto agenzia di stampa: "Hp: si dimette Ceo Fiorina -2-PALO ALTO (MF-DJ)--Si è dimessa Carly Fiorina, Ceo e chairman di Hp.Lo ha comunicato la stessa società, precisando che al timone del gruppo andrà l'attuale Cfo, Robert Wayman, nominato Ceo ad interim. "Mi dispiace questa decisione del Cda e contino ad avere una visione diversa delle strategie per mandare avanti il gruppo, ma rispetto questa decisione" ha detto la manager.L'uscita di scena di Carly Fiorina dal colosso dei computer era nell'aria da alcuni mesi, da quando cioè le sue linee strategiche non avevano dato i frutti sperati, soprattutto dopo la mega-acquisizione di Compaq. In particolare nelle ultime settimane si erano susseguite le voci di un possibile ridimensionamento dei poteri di Fiorina a favore di altri top-manager. Al Forum economico mondiale di Davos, dieci giorni fa, Fiorina aveva definito "eccellenti" le sue relazioni con il board di Hp. mm/liv
...continua: "Wall Street: vola Hp nel pre-borsa su dimissioni FiorinaNEW YORK (MF-DJ)--Vola Hewlett-Packard nel pre-borsa di Wall Street, in scia all'annuncio delle dimissioni del Ceo Carly Fiorina. Il titolo sale in questo momento dell'11,5%. liv
...e per finire: "Hp: Cda cerca successore Fiorina, confermate stime 1* trim.PALO ALTO (MF-DJ)--Dopo le dimissioni del suo Ceo, Hp è in cerca di un manager che possa guidare il gruppo dei computer nel dopo-Fiorina.Il Cfo Robert P. Wayman, una carriera costruita tutta in Hp, prenderà il timone del gruppo solo provvisoriamente, in attesa di trovare un nuovo nome all'altezza delle sfide che attendono il colosso dei pc. Intanto la società ha confermato che per il primo trimestre del 2005 i dati finanziari saranno in linea con le attese degli analisti, che stimano un Eps di 37 cent su un fatturato di 20,94 miliardi di dollari. mm/liv
Personalmente sono molto dispiaciuto da questa notizia, per un amante, come chi vi scrive, dell'intelligenza, e dell'intuito femminile, la perdita di questo manager dalle grandi capacita', dal punto di vista umano, culturale e industriale, non e' una bella notizia.
Wally, che ignora altamente la mia indole idealista, ma che bada al cinismo pratico, sbandiera un rialzo d'altri tempi, l'uscita di Carly porta nelle casse degli azionisti un rialzo, che al momento sfiora l'11%, un colpo miciadiale all'immagine ed al morale della lady di ferro. Ormai, l'unica rimasta e' Patricia Russo, ben salda al timone di LUCENT.
Chi vi scrive e' pero', come sapete, in conflitto d'interesse, essendo un innamorato instancabile, del Tatcherismo, e della donna che ha rappresentato un carisma oggettivamente inestimabile, ed invidiabile, al di la' di ogni posizione politica.
Lasciando perdere il romanticismo, passiamo ai fatti, Wally, ed il mercato in genere non ama, odia, l'Incertezza, questo si sa, e la nebbia diradata in HP ha portato ad un movimento direzionale, in questo caso positivo, a segnalare, se ancora ce ne fosse bisogno, che il sentiment sui mercati e' estremamente Bullish, ormai orientato verso l'irrazionalita'.
CISCO ne e' l'altra conferma, dopo un bilancio tutt'altro che brillante il titolo non e' caduto come d'abitudine, bensi' si e' mantenuto in quota.
Passando agli indici posso solo aggiungere dei livelli importanti da stamparsi nella mente: 1580 NASDAQ100 e 10860 sul DOW. Rotti questi livelli con virulenza.... non serve aggiungere altro.
Ieri non ho potuto comunicare gli ultimi acquisti: B.CA INTESA (dopo le preziose informazioni del capo Steve) e BNL (qui vado in speculazione).
Oggi sono entrato su SOGEFI a 3,90 (titolo che piu' volte ho decantato).
Ho guardato alcuni titoli che vi ho segnalato nei giorni scorsi, e con grande piacere mi ha sconvolto la fiammata di SNAI!
Si accende RCS, la speculazione monta, AEDES e' sempre caldissima, TENARIS e' una favola, mentre ripiega un po' la BIM.
ps. certo che vedere VEMER-SIBER come miglior titolo, dimostra che i cattivi pensieri, che piano piano lievitano nella mia testa, tanto fuori luogo non sono.....
Dimenticavo, non cambio certo idea sulla mia posizione ribassista sull'indice nostrano, e' li' tranquilla, in attesa di un'eventuale, quanto probabile fiammata irrazionale.
Piu' tardi cerchero' di aggiornare una valutazione sul valutario (permettete il gioco di parole;-)))
buddy
...riporto agenzia di stampa: "Hp: si dimette Ceo Fiorina -2-PALO ALTO (MF-DJ)--Si è dimessa Carly Fiorina, Ceo e chairman di Hp.Lo ha comunicato la stessa società, precisando che al timone del gruppo andrà l'attuale Cfo, Robert Wayman, nominato Ceo ad interim. "Mi dispiace questa decisione del Cda e contino ad avere una visione diversa delle strategie per mandare avanti il gruppo, ma rispetto questa decisione" ha detto la manager.L'uscita di scena di Carly Fiorina dal colosso dei computer era nell'aria da alcuni mesi, da quando cioè le sue linee strategiche non avevano dato i frutti sperati, soprattutto dopo la mega-acquisizione di Compaq. In particolare nelle ultime settimane si erano susseguite le voci di un possibile ridimensionamento dei poteri di Fiorina a favore di altri top-manager. Al Forum economico mondiale di Davos, dieci giorni fa, Fiorina aveva definito "eccellenti" le sue relazioni con il board di Hp. mm/liv
...continua: "Wall Street: vola Hp nel pre-borsa su dimissioni FiorinaNEW YORK (MF-DJ)--Vola Hewlett-Packard nel pre-borsa di Wall Street, in scia all'annuncio delle dimissioni del Ceo Carly Fiorina. Il titolo sale in questo momento dell'11,5%. liv
...e per finire: "Hp: Cda cerca successore Fiorina, confermate stime 1* trim.PALO ALTO (MF-DJ)--Dopo le dimissioni del suo Ceo, Hp è in cerca di un manager che possa guidare il gruppo dei computer nel dopo-Fiorina.Il Cfo Robert P. Wayman, una carriera costruita tutta in Hp, prenderà il timone del gruppo solo provvisoriamente, in attesa di trovare un nuovo nome all'altezza delle sfide che attendono il colosso dei pc. Intanto la società ha confermato che per il primo trimestre del 2005 i dati finanziari saranno in linea con le attese degli analisti, che stimano un Eps di 37 cent su un fatturato di 20,94 miliardi di dollari. mm/liv
Personalmente sono molto dispiaciuto da questa notizia, per un amante, come chi vi scrive, dell'intelligenza, e dell'intuito femminile, la perdita di questo manager dalle grandi capacita', dal punto di vista umano, culturale e industriale, non e' una bella notizia.
Wally, che ignora altamente la mia indole idealista, ma che bada al cinismo pratico, sbandiera un rialzo d'altri tempi, l'uscita di Carly porta nelle casse degli azionisti un rialzo, che al momento sfiora l'11%, un colpo miciadiale all'immagine ed al morale della lady di ferro. Ormai, l'unica rimasta e' Patricia Russo, ben salda al timone di LUCENT.
Chi vi scrive e' pero', come sapete, in conflitto d'interesse, essendo un innamorato instancabile, del Tatcherismo, e della donna che ha rappresentato un carisma oggettivamente inestimabile, ed invidiabile, al di la' di ogni posizione politica.
Lasciando perdere il romanticismo, passiamo ai fatti, Wally, ed il mercato in genere non ama, odia, l'Incertezza, questo si sa, e la nebbia diradata in HP ha portato ad un movimento direzionale, in questo caso positivo, a segnalare, se ancora ce ne fosse bisogno, che il sentiment sui mercati e' estremamente Bullish, ormai orientato verso l'irrazionalita'.
CISCO ne e' l'altra conferma, dopo un bilancio tutt'altro che brillante il titolo non e' caduto come d'abitudine, bensi' si e' mantenuto in quota.
Passando agli indici posso solo aggiungere dei livelli importanti da stamparsi nella mente: 1580 NASDAQ100 e 10860 sul DOW. Rotti questi livelli con virulenza.... non serve aggiungere altro.
Ieri non ho potuto comunicare gli ultimi acquisti: B.CA INTESA (dopo le preziose informazioni del capo Steve) e BNL (qui vado in speculazione).
Oggi sono entrato su SOGEFI a 3,90 (titolo che piu' volte ho decantato).
Ho guardato alcuni titoli che vi ho segnalato nei giorni scorsi, e con grande piacere mi ha sconvolto la fiammata di SNAI!
Si accende RCS, la speculazione monta, AEDES e' sempre caldissima, TENARIS e' una favola, mentre ripiega un po' la BIM.
ps. certo che vedere VEMER-SIBER come miglior titolo, dimostra che i cattivi pensieri, che piano piano lievitano nella mia testa, tanto fuori luogo non sono.....
Dimenticavo, non cambio certo idea sulla mia posizione ribassista sull'indice nostrano, e' li' tranquilla, in attesa di un'eventuale, quanto probabile fiammata irrazionale.
Piu' tardi cerchero' di aggiornare una valutazione sul valutario (permettete il gioco di parole;-)))
buddy
07 febbraio 2005
CAVEAT EMPTOR
...ho dato un'occhiata a tutti i grafici dei titoli che ho in portafoglio, e devo ammettere che mi piacciono ancora molto, ma allo stesso tempo, ribadisco la mia (forse ostinata) prudenza, meglio perdere una quota di rialzo, che rimanere impantanati con il capitale in un'eventuale correzione, perche' poi sappiamo benissimo come vanno a finire queste cose.....
Devo ammettere che e' veramente difficile scrivere con distacco una tesi sulla situazione di lungo (report sul 2005) ed allo stesso tempo cercare di dipingere un quadro di breve, ma un punto e' chiaro, se l'anno rivela un ipotesi rialzista, quanto troppo si corre nel breve, quanto presto ci mangeremo le possibilita' di rialzo. Capite?
Quindi, niente panico, ma piu' saliremo in una temporalita' ristretta, piu' saliranno le probabilita' di una correzione piu' intensa per raggiungere nuovamente una situazione di equilibrio. La mia personalissima analisi (sperimentale), porta ad un segnale di correzione nel pomeriggio, rimango quindi in posizioni con i miei buoni titoli, e con la mia posizione short sull'indice e attendo di vedere cosa accadra' quest'oggi.
Non faccio nessun elenco di titoli, sarebbe troppo facile ora stendere, sotterrare le analisi di quanti dall'anno scorso predicano crolli, cadute, fine di rialzi, dove sono ora? Forse presto torneranno con slogan euforici, i mesi trascorsi hanno dimostrato che la mia tesi sulla posizione preferibile allo snervamento del trading, era esatta.
Basta osservare le performance di alcuni titoli, o semplicemente basta guardare i grafici, ma come accade sempre in questo lavoro, ormai e' acqua passata, la memoria verra' triturata da possibile nuove euforia, e qualcun'altro si reinventera' la professione....
Che volete, va cosi'....
buddy
...ho dato un'occhiata a tutti i grafici dei titoli che ho in portafoglio, e devo ammettere che mi piacciono ancora molto, ma allo stesso tempo, ribadisco la mia (forse ostinata) prudenza, meglio perdere una quota di rialzo, che rimanere impantanati con il capitale in un'eventuale correzione, perche' poi sappiamo benissimo come vanno a finire queste cose.....
Devo ammettere che e' veramente difficile scrivere con distacco una tesi sulla situazione di lungo (report sul 2005) ed allo stesso tempo cercare di dipingere un quadro di breve, ma un punto e' chiaro, se l'anno rivela un ipotesi rialzista, quanto troppo si corre nel breve, quanto presto ci mangeremo le possibilita' di rialzo. Capite?
Quindi, niente panico, ma piu' saliremo in una temporalita' ristretta, piu' saliranno le probabilita' di una correzione piu' intensa per raggiungere nuovamente una situazione di equilibrio. La mia personalissima analisi (sperimentale), porta ad un segnale di correzione nel pomeriggio, rimango quindi in posizioni con i miei buoni titoli, e con la mia posizione short sull'indice e attendo di vedere cosa accadra' quest'oggi.
Non faccio nessun elenco di titoli, sarebbe troppo facile ora stendere, sotterrare le analisi di quanti dall'anno scorso predicano crolli, cadute, fine di rialzi, dove sono ora? Forse presto torneranno con slogan euforici, i mesi trascorsi hanno dimostrato che la mia tesi sulla posizione preferibile allo snervamento del trading, era esatta.
Basta osservare le performance di alcuni titoli, o semplicemente basta guardare i grafici, ma come accade sempre in questo lavoro, ormai e' acqua passata, la memoria verra' triturata da possibile nuove euforia, e qualcun'altro si reinventera' la professione....
Che volete, va cosi'....
buddy
04 febbraio 2005
NON MI PIACE
...bella chiusura anche oggi, e come gia' annunciato ieri ho accumulato un altro po' di short, credetemi sono manciatine, ma e' una costruzione.
Le dichiarazioni di Greenspan e la speranzosa vigilia del G7 aiutano il $, siamo sotto 1,30, eh si pochi ci credevano, solo un mese fa secondo gli "analisti" si doveva andare sopra 1,4 chissa' dove, ed invece eccoci nella correzione tanto attesa. Come sapete, io sogno sempre 1,22 come ciliegina, ma mi accontenterei felicemente di 1,25 come target finale di correzione.
Ma veniamo ai mercati, quanta originalita' oggi! $ e Wally a braccetto! In Italia vola ancora AUTOSTRADE - ENI etc etc... Inutile fare una carrellata di gloria, in questi momenti ne sono capaci tutti. Ripeto quanto ho scritto nel titolo, a me questa situazione ora non piace! Su un eventuale strappo lunedi' mattina, effettuero' l'ultimo accumulo di short sull'indice nostrano.
Certo ho ancora molti titoli in portafoglio, che mi sono stati anche di grande aiuto in questi giorni (tra l'altro oggi molto bene il trade con TENARIS) e a malincuore dovro' abbandonare qualche mio amore, ma come dice Gordon G.: "lo scopo di tutto e' la liquidita'" e bisogna anche monetizzare ed incassare, con piacere aggiungo....
Detto questo, vado in over con tutto quello che sapete, e lunedi' mattina decidero' cosa liquidare.
Per un malato di rialzite, come chi vi scrive, questa dovrebbe essere una situazione di assoluta gioia ed euforia, ma bisogna anche saper mettere la testa a posto, almeno qualche volta...
Buon weekend a tutti, in particolare a STEVE & LL, e mi raccomando, pensateci.
ps. mi e' piaciuta la chiusura di FIAT (speriamo x i miei warrant)
buddy
...bella chiusura anche oggi, e come gia' annunciato ieri ho accumulato un altro po' di short, credetemi sono manciatine, ma e' una costruzione.
Le dichiarazioni di Greenspan e la speranzosa vigilia del G7 aiutano il $, siamo sotto 1,30, eh si pochi ci credevano, solo un mese fa secondo gli "analisti" si doveva andare sopra 1,4 chissa' dove, ed invece eccoci nella correzione tanto attesa. Come sapete, io sogno sempre 1,22 come ciliegina, ma mi accontenterei felicemente di 1,25 come target finale di correzione.
Ma veniamo ai mercati, quanta originalita' oggi! $ e Wally a braccetto! In Italia vola ancora AUTOSTRADE - ENI etc etc... Inutile fare una carrellata di gloria, in questi momenti ne sono capaci tutti. Ripeto quanto ho scritto nel titolo, a me questa situazione ora non piace! Su un eventuale strappo lunedi' mattina, effettuero' l'ultimo accumulo di short sull'indice nostrano.
Certo ho ancora molti titoli in portafoglio, che mi sono stati anche di grande aiuto in questi giorni (tra l'altro oggi molto bene il trade con TENARIS) e a malincuore dovro' abbandonare qualche mio amore, ma come dice Gordon G.: "lo scopo di tutto e' la liquidita'" e bisogna anche monetizzare ed incassare, con piacere aggiungo....
Detto questo, vado in over con tutto quello che sapete, e lunedi' mattina decidero' cosa liquidare.
Per un malato di rialzite, come chi vi scrive, questa dovrebbe essere una situazione di assoluta gioia ed euforia, ma bisogna anche saper mettere la testa a posto, almeno qualche volta...
Buon weekend a tutti, in particolare a STEVE & LL, e mi raccomando, pensateci.
ps. mi e' piaciuta la chiusura di FIAT (speriamo x i miei warrant)
buddy
CASO FASTWEB
...e sono due! Due giorni di forte recupero per la societa' di Scaglia, mentre si avvicina sempre piu' la fase di aumento di capitale gia' annunciato.
Dopo i risparmi persi con l'Argentina, Cirio, Parmalat e quant'altro gia' noto, che fare? Credere in Scaglia e nel suo gioiello?
In proposito pubblico la mia idea, buona lettura.
buddy
Aumento di capitale targato FASTWEB. Il management crede nel nuovo piano industriale, Scaglia mette in lock up la sua quota azionaria, tutti sono fiduciosi, tutti tranne uno, Carlo Micheli, il numero due. La dimostrazione e' la vendita di una sua piccola quota nella fine d'anno 2004 quando il titolo quotava intorno a 42, giusto due settimane prima dell'annuncio dell'operazione che ha affossato il titolo.Un bel guadagno per il giovane Micheli, un guadagno nello stile del padre. Si dira' che ha venduto solo una piccola quota dell'intera proprieta', ma una vendita tira l'altra. Se pensiamo a come ha agito il padre, mi riferisco alle vendite frazionate di azioni E.biscom agli allora prezzi sopra i 100, guadagni che gli hanno fruttato il veliero di cui tanto va fiero, potrei pensare che buon sangue non mente.Entrambi dimostrano di avere il tocco di re mida, ma chi glielo spiega poi ai piccoli azionisti?Gli stessi risparmiatori che molti mesi fa applaudivano (con mio sconcerto), Francesco Micheli, che dal palco del Maurizio Costanzo Show ad ogni attacco da lui sferrato contro il sistema riceveva in cambio ovazioni.Cosa penseranno ora i poveri azionisti, dopo l'ennesima beffa? Al di la' delle oscillazioni quotidiane sul titolo, ed alle eventuali evoluzioni tecniche, il piano industriale, secondo me e' molto valido.La nuova politica espansiva e' molto sensata, la domanda di servizi del settore e' in costante e forte aumento. Il momento sembra propizio, i clienti devono essere catturati, perche' una volta firmato il contratto difficilmente cambiano fornitore.Anche se verra' rimandato di un anno lo stacco del primo dividendo, un dirigente come Scaglia abbinato a questo piano industriale meritano fiducia e maggiore pazienza.Direi quindi di non seguire il furbastro nelle sue attivita' di breve, invece seguire la lungimiranza industriale di Scaglia, il raccolto futuro dovrebbe essere soddisfacente.
...e sono due! Due giorni di forte recupero per la societa' di Scaglia, mentre si avvicina sempre piu' la fase di aumento di capitale gia' annunciato.
Dopo i risparmi persi con l'Argentina, Cirio, Parmalat e quant'altro gia' noto, che fare? Credere in Scaglia e nel suo gioiello?
In proposito pubblico la mia idea, buona lettura.
buddy
Aumento di capitale targato FASTWEB. Il management crede nel nuovo piano industriale, Scaglia mette in lock up la sua quota azionaria, tutti sono fiduciosi, tutti tranne uno, Carlo Micheli, il numero due. La dimostrazione e' la vendita di una sua piccola quota nella fine d'anno 2004 quando il titolo quotava intorno a 42, giusto due settimane prima dell'annuncio dell'operazione che ha affossato il titolo.Un bel guadagno per il giovane Micheli, un guadagno nello stile del padre. Si dira' che ha venduto solo una piccola quota dell'intera proprieta', ma una vendita tira l'altra. Se pensiamo a come ha agito il padre, mi riferisco alle vendite frazionate di azioni E.biscom agli allora prezzi sopra i 100, guadagni che gli hanno fruttato il veliero di cui tanto va fiero, potrei pensare che buon sangue non mente.Entrambi dimostrano di avere il tocco di re mida, ma chi glielo spiega poi ai piccoli azionisti?Gli stessi risparmiatori che molti mesi fa applaudivano (con mio sconcerto), Francesco Micheli, che dal palco del Maurizio Costanzo Show ad ogni attacco da lui sferrato contro il sistema riceveva in cambio ovazioni.Cosa penseranno ora i poveri azionisti, dopo l'ennesima beffa? Al di la' delle oscillazioni quotidiane sul titolo, ed alle eventuali evoluzioni tecniche, il piano industriale, secondo me e' molto valido.La nuova politica espansiva e' molto sensata, la domanda di servizi del settore e' in costante e forte aumento. Il momento sembra propizio, i clienti devono essere catturati, perche' una volta firmato il contratto difficilmente cambiano fornitore.Anche se verra' rimandato di un anno lo stacco del primo dividendo, un dirigente come Scaglia abbinato a questo piano industriale meritano fiducia e maggiore pazienza.Direi quindi di non seguire il furbastro nelle sue attivita' di breve, invece seguire la lungimiranza industriale di Scaglia, il raccolto futuro dovrebbe essere soddisfacente.
03 febbraio 2005
CHIUSURA 03/02/2005
...il copione non cambia, DOLLARO (i miei livelli sul valutario, rimangono immutati) in forza, Borse (soprattutto quella USA) in debolezza.
Oggi e' andata bene con TENARIS, rimango in posizione, con molta pazienza su BREMBO, mi piace sempre SOGEFI. Oltre all'elenco di titoli che dire di eccitante e stimolante?
Attesa, per domani aspettiamo la pubblicazione del dato clou: la DISOCCUPAZIONE USA, e poi entreremo in clima G7, notizia dell'ultima ora, l'assenza causa influenza, del ministro Snow.
Oddio, conoscendo le abilita' diplomatiche del personaggio (un gorilla che si muove in una cristalleria) forse non e' poi una brutta notizia.Che ne dite?
Oggi e' uscito un flash d'agenzia sulla mancata cattura del terrorista Al Zarqawi, le autorita' irachene commentano dicendo di averlo mancato per un soffio, un ritardo costato caro, o un'invenzione?
Insomma, mercati che ancora non preoccupano, anche se oggi un po di stanchezza si e' avvertita, il nostro indice dovrebbe comunque raggiungere il target di 31800/32000.
Io rimango in posizione con i soliti titoli, e con lo short sull'indice. Per la cronaca, oggi non ho effettuato accumuli.
Ora scappo, mi aspetta un partitone a calcio..... con la febbre!
a domani
buddy
...il copione non cambia, DOLLARO (i miei livelli sul valutario, rimangono immutati) in forza, Borse (soprattutto quella USA) in debolezza.
Oggi e' andata bene con TENARIS, rimango in posizione, con molta pazienza su BREMBO, mi piace sempre SOGEFI. Oltre all'elenco di titoli che dire di eccitante e stimolante?
Attesa, per domani aspettiamo la pubblicazione del dato clou: la DISOCCUPAZIONE USA, e poi entreremo in clima G7, notizia dell'ultima ora, l'assenza causa influenza, del ministro Snow.
Oddio, conoscendo le abilita' diplomatiche del personaggio (un gorilla che si muove in una cristalleria) forse non e' poi una brutta notizia.Che ne dite?
Oggi e' uscito un flash d'agenzia sulla mancata cattura del terrorista Al Zarqawi, le autorita' irachene commentano dicendo di averlo mancato per un soffio, un ritardo costato caro, o un'invenzione?
Insomma, mercati che ancora non preoccupano, anche se oggi un po di stanchezza si e' avvertita, il nostro indice dovrebbe comunque raggiungere il target di 31800/32000.
Io rimango in posizione con i soliti titoli, e con lo short sull'indice. Per la cronaca, oggi non ho effettuato accumuli.
Ora scappo, mi aspetta un partitone a calcio..... con la febbre!
a domani
buddy
FIENO IN CASCINA
...Buongiorno, tutto secondo copione in casa FED, oggi ci aspettano nuovi dati macro e domani il sacro aggiornamento sull'OCCUPAZIONE USA, atteso forte.
Avete visto BULGARI??? Mi sento veramente fiero, soprattutto perche' l'ordine era stato inserito ancora a novembre, e ieri preciso preciso ha toccato il mio prezzo a 9,8 e da li' ha fatto retromarcia (un bel 16% di gain), praticamente una vendita sui massimi! Un evento che capita sempre con l'aiuto della fortuna, ora la vera scommessa sta nel rientrare a prezzi piu' bassi, senza rivedere il titolo saltare quella quota senza esserci in groppa, ho fissato un prezzo di rientro a 9,4.
Questa mattina ho venduto meta' TENARIS a 4,24, l'altra mezza posizione la tengo e me la gioco, qualcosa succedera', senza fretta.
Occhio a CAPITALIA in fase di importante rottura (io la vendo nel lungo andare a baciare quota 5, la mia solita fantasia) e MILANO ASS.NI, essendo questo un anno favorevole all'assicurativo.
Mi raccomando pero', portate sempre con voi la Prudenza, non abbandonatela!
buddy
...Buongiorno, tutto secondo copione in casa FED, oggi ci aspettano nuovi dati macro e domani il sacro aggiornamento sull'OCCUPAZIONE USA, atteso forte.
Avete visto BULGARI??? Mi sento veramente fiero, soprattutto perche' l'ordine era stato inserito ancora a novembre, e ieri preciso preciso ha toccato il mio prezzo a 9,8 e da li' ha fatto retromarcia (un bel 16% di gain), praticamente una vendita sui massimi! Un evento che capita sempre con l'aiuto della fortuna, ora la vera scommessa sta nel rientrare a prezzi piu' bassi, senza rivedere il titolo saltare quella quota senza esserci in groppa, ho fissato un prezzo di rientro a 9,4.
Questa mattina ho venduto meta' TENARIS a 4,24, l'altra mezza posizione la tengo e me la gioco, qualcosa succedera', senza fretta.
Occhio a CAPITALIA in fase di importante rottura (io la vendo nel lungo andare a baciare quota 5, la mia solita fantasia) e MILANO ASS.NI, essendo questo un anno favorevole all'assicurativo.
Mi raccomando pero', portate sempre con voi la Prudenza, non abbandonatela!
buddy
02 febbraio 2005
Aspettando il FOMC 02/02/2005
...e' per questa sera, alla solita ora, il primo appuntamento con la FED del 2005.
Scontata la decisione, o almeno scontata sulla carta un aumento dello 0,25, un altro passo, sempre misurato e prudente, lungo la strada dei tassi al rialzo.
Questa e' pero' solo cronaca, quello che interessa piu' a noi e' quello che potra' dire il Mago G e le eventuali reazioni/evoluzioni dei mercati.
I punti cruciali di questa espansione americana, non tanto congiunturale, ma strutturale, sono sempre gli stessi, i Consumi ed il Debito.
La forza del consumatore Americano e' sempre tonica, ma non puo' essere eterna, il debito privato sta piano piano soffocando l'animo della spesa, nuovo ossigeno arriverebbe da un forte aumento dell'occupazione, ma la soluzione migliore sarebbe il passaggio del testimone verso un robusto investimento aziendale, i tassi bassi ed il ricco cash flow sono degli ottimi motivi a sostegno di tale tesi.
Il Debito e' sempre imperante, in ogni sua forma, Pubblico e Privato, interno ed esterno, la svalutazione del Dollaro fortunatamente procede a passo lento ma continuo, anche se i frutti del rientro del debito commerciale ancora non sono maturati.
Il Debito Commerciale pero' non indossa solo l'abito del peccatore, un alto Debito Commerciale (nel caso americano) ha il significato di forte consumo, intensi scambi, insomma un economia viva e vitale, piena di energia e altresi' vero che il mulo Americano ha di fronte al suo cammino una salita sempre piu' impervia, e la sua soma (il debito) si fa sempre piu' pesante.
L'inflazione pero' al momento non fa ancora paura, la forte competizione aziendale (il price power e' ancora assente), l'eccesso di capacita' ancora inutilizzato, la stabilizzazione del petrolio e l'insostituibile aiuto della Cina sono i bastoni reggitori della politica della Fed.
Questa sera non penso quindi che assisteremo a sconvolgimenti nello scenario disegnato, parole preoccupate sullo scenario dei prezzi rafforzerebbero sicuramente il Dollaro, ma come ben si sapete, si tratta di una semplice correzione all'interno di un ribasso strutturale che ancora non ha trovato il suo nadir.
Subito dopo tocchera' a Bush con il suo discorso alla nazione, parlera' di riforme pensionistiche, politica estera ed interna, e sulle prospettive di crescita americana, una crescita che non deve assolutamente mancare che, anche si in maniera piu' moderata deve continuare il suo percorso, Dio non voglia che questa si interrompa, in questo delicato proggetto che ha come scopo vitale un soffice rientro del debito americano unito al soffice atterraggio del Dollaro.
buddy
...e' per questa sera, alla solita ora, il primo appuntamento con la FED del 2005.
Scontata la decisione, o almeno scontata sulla carta un aumento dello 0,25, un altro passo, sempre misurato e prudente, lungo la strada dei tassi al rialzo.
Questa e' pero' solo cronaca, quello che interessa piu' a noi e' quello che potra' dire il Mago G e le eventuali reazioni/evoluzioni dei mercati.
I punti cruciali di questa espansione americana, non tanto congiunturale, ma strutturale, sono sempre gli stessi, i Consumi ed il Debito.
La forza del consumatore Americano e' sempre tonica, ma non puo' essere eterna, il debito privato sta piano piano soffocando l'animo della spesa, nuovo ossigeno arriverebbe da un forte aumento dell'occupazione, ma la soluzione migliore sarebbe il passaggio del testimone verso un robusto investimento aziendale, i tassi bassi ed il ricco cash flow sono degli ottimi motivi a sostegno di tale tesi.
Il Debito e' sempre imperante, in ogni sua forma, Pubblico e Privato, interno ed esterno, la svalutazione del Dollaro fortunatamente procede a passo lento ma continuo, anche se i frutti del rientro del debito commerciale ancora non sono maturati.
Il Debito Commerciale pero' non indossa solo l'abito del peccatore, un alto Debito Commerciale (nel caso americano) ha il significato di forte consumo, intensi scambi, insomma un economia viva e vitale, piena di energia e altresi' vero che il mulo Americano ha di fronte al suo cammino una salita sempre piu' impervia, e la sua soma (il debito) si fa sempre piu' pesante.
L'inflazione pero' al momento non fa ancora paura, la forte competizione aziendale (il price power e' ancora assente), l'eccesso di capacita' ancora inutilizzato, la stabilizzazione del petrolio e l'insostituibile aiuto della Cina sono i bastoni reggitori della politica della Fed.
Questa sera non penso quindi che assisteremo a sconvolgimenti nello scenario disegnato, parole preoccupate sullo scenario dei prezzi rafforzerebbero sicuramente il Dollaro, ma come ben si sapete, si tratta di una semplice correzione all'interno di un ribasso strutturale che ancora non ha trovato il suo nadir.
Subito dopo tocchera' a Bush con il suo discorso alla nazione, parlera' di riforme pensionistiche, politica estera ed interna, e sulle prospettive di crescita americana, una crescita che non deve assolutamente mancare che, anche si in maniera piu' moderata deve continuare il suo percorso, Dio non voglia che questa si interrompa, in questo delicato proggetto che ha come scopo vitale un soffice rientro del debito americano unito al soffice atterraggio del Dollaro.
buddy
TRADE
...dopo tanto corteggiamento (e' da quota 3 che mi sono innamorato) finalmente decido di entrare in RCS, visto i pericoli dell'ultima ora e la zona di tensione metto anche un doveroso stop loss.
Ergo buy a 4,47 e stop loss largo a 4,33, visti gli ultimi guadagni (soprattutto quello su BULGARI) questo sfizio me lo posso anche permettere;-)
Se tutto fila liscio, potrebbero esserci fuochi d'artifiscio.
buddy
...dopo tanto corteggiamento (e' da quota 3 che mi sono innamorato) finalmente decido di entrare in RCS, visto i pericoli dell'ultima ora e la zona di tensione metto anche un doveroso stop loss.
Ergo buy a 4,47 e stop loss largo a 4,33, visti gli ultimi guadagni (soprattutto quello su BULGARI) questo sfizio me lo posso anche permettere;-)
Se tutto fila liscio, potrebbero esserci fuochi d'artifiscio.
buddy
Fiat & altro...
Bella delusione di prima mattina, non preoccupa tanto la risposta negativa di GM, quanto l'incertezza (variabile assolutamente odiata in borsa) sul futuro che ormai sta raggiungendo il suo picco! Mi prendo nei denti le FIAT priv acquistate ieri sera, e i warrant (anche se come dicevo sono una piccola manciata di scommessa), ma per il momento tengo.
E' giusto pero' guardare anche le note liete, questa mattina ho guardato le quotazioni dei titoli in focus, ma le avete viste le BREMBO??? ieri hanno fatto un volatone! Mentre le BULGARI hanno toccato perfettamente il mio prezzo 9,80 e quindi le ho salutate, riporto quanto scritto l'11/novembre: "SHOPPING...reinvesto subito gli utili e apro una prima posizione su BULGARI a 8,42. Se ritraccia, entrero' di nuovo, vediamo su che livelli. Target ampio e lontanto, 9,80.a dopobuddy", poi il 16/novembre ho scritto: "Ho chiuso mezza posizione su BULGARI a 9,20 (quasi il 10%) l'altra mezza la lascio maturare per il solito target a 9,80, con pazienza". Bye bye BULGARI, salira' ancora, ma per il momento, incasso e mi accontento.
Bene la SOGEFI, titolo che mi piace sempre molto, gli amici fidati intanto mi segnalano ESPRESSO in procinto per una rottura importante. TENARIS mi regala gia' un gain del 4%, mi piace tantissimo e me la tengo stretta! Capitolo a parte per FIDEURAM, mesi fa vi dicevo che la purga ormai era stata ingerita, le incertezze andavano via via svanendo, ed in un mercato improntato al rialzo, questo titolo ha solo che da recuperare il terreno perduto. Dimenticavo SNAI, accennato saltuariamente, il rialzo e' molto pronunciato, anche se e' un cavallo a volte bizzarro.
Per il momento penso possa bastare.
Ripeto, attenzione, siamo su livelli importanti!
a dopo
buddy
Bella delusione di prima mattina, non preoccupa tanto la risposta negativa di GM, quanto l'incertezza (variabile assolutamente odiata in borsa) sul futuro che ormai sta raggiungendo il suo picco! Mi prendo nei denti le FIAT priv acquistate ieri sera, e i warrant (anche se come dicevo sono una piccola manciata di scommessa), ma per il momento tengo.
E' giusto pero' guardare anche le note liete, questa mattina ho guardato le quotazioni dei titoli in focus, ma le avete viste le BREMBO??? ieri hanno fatto un volatone! Mentre le BULGARI hanno toccato perfettamente il mio prezzo 9,80 e quindi le ho salutate, riporto quanto scritto l'11/novembre: "SHOPPING...reinvesto subito gli utili e apro una prima posizione su BULGARI a 8,42. Se ritraccia, entrero' di nuovo, vediamo su che livelli. Target ampio e lontanto, 9,80.a dopobuddy", poi il 16/novembre ho scritto: "Ho chiuso mezza posizione su BULGARI a 9,20 (quasi il 10%) l'altra mezza la lascio maturare per il solito target a 9,80, con pazienza". Bye bye BULGARI, salira' ancora, ma per il momento, incasso e mi accontento.
Bene la SOGEFI, titolo che mi piace sempre molto, gli amici fidati intanto mi segnalano ESPRESSO in procinto per una rottura importante. TENARIS mi regala gia' un gain del 4%, mi piace tantissimo e me la tengo stretta! Capitolo a parte per FIDEURAM, mesi fa vi dicevo che la purga ormai era stata ingerita, le incertezze andavano via via svanendo, ed in un mercato improntato al rialzo, questo titolo ha solo che da recuperare il terreno perduto. Dimenticavo SNAI, accennato saltuariamente, il rialzo e' molto pronunciato, anche se e' un cavallo a volte bizzarro.
Per il momento penso possa bastare.
Ripeto, attenzione, siamo su livelli importanti!
a dopo
buddy
ON THE FLOOR
...siamo arrivati alla scadenza dei due giorni che avevo precedentemente citato. Vedremo tra oggi e domani cosa succedera' sui mercati, movimenti importanti? Falsi movimenti? Rialzo continuo?
Personalmente. su un eventuale strappo, accumulero' nuovamente short sull'indice. Per il momento i titoli restano in portafafoglio.
Mentre sul valutario, le danze incominciano questa sera, in queste ore (penso) verra' deciso il trend dominante di breve.
Buona giornata,
buddy
...siamo arrivati alla scadenza dei due giorni che avevo precedentemente citato. Vedremo tra oggi e domani cosa succedera' sui mercati, movimenti importanti? Falsi movimenti? Rialzo continuo?
Personalmente. su un eventuale strappo, accumulero' nuovamente short sull'indice. Per il momento i titoli restano in portafafoglio.
Mentre sul valutario, le danze incominciano questa sera, in queste ore (penso) verra' deciso il trend dominante di breve.
Buona giornata,
buddy
01 febbraio 2005
2005 - 1^parte
E' passato il mese di gennaio, e finalmente si puo' cercare di trarre qualche conclusione e allo stesso tempo, azzardare qualche idea per l'anno appena iniziato.
In verita', molte cose sono gia' state accennate nei precedenti pensieri, ricordo il caso delle FUSIONI (soprattutto in USA), il possibile recupero pronunciato del DOLLARO, i SETTORI PREFERITI per l'anno entrante oltre naturalmente alla solita carrelata di titoli caldi...
Il 2005 sara' secondo me l'anno del riscatto, e non intendo solo dal punto di vista economico/finanziario e borsistico, il mondo trova dinnanzi a se delle prove da affrontare per riscattare la propria coscienza, morale e sociale: l'elezioni in IRAQ (gia' effettuate), la ROAD MAP israelo/palestinese (questa volta seria!), la RICOSTRUZIONE del sud-est asiatico questo in primis e molto altro ancora e' quanto il mondo (ed in primis gli USA) deve affrontare per riscattare (uso nuovamente questo verbo) le male azioni degli ultimi anni, che hanno avuto come unico risultato una melma mentale, una pigrizia delle idee che ha avuto facile sfogo nella guerra.
Riscatto, una parola che ha gia' trovato vittoria nei mercati finanziari, ebbene si sono ormai 2 anni pieni che i mercati mondiali tentano (con successo) la risalita dei corsi azionari. Stupisce in questo caso l'ultimo sondaggio del SOLE24ORE, secondo il campione degli intervistati, alla domanda: "Secondo lei nel 2004 la borsa e' salita o scesa?", il 73% ha risposto in modo negativo, tralasciando il 27%, questa risposta ha un aspetto drammatico (causa la disinformazione) ed allo stesso tempo sbalorditivo (essendo ben diversa la realta' oggettiva). Quali sono le cause? In primis il netto discostamento tra l'economia reale (almeno quella percepita) e l'economia di carta; in secondo luogo, la maggior parte dei risparmiatori si trova ancora in carico i titoli di un'altra era, i titoli che hanno cavalcato l'euforia (SEAT a 4euro, STM a 36euro, TISCALI a 20euro etc etc etc).
La realta' dipinta nel quadro azionario ci dimostra come i tempi sono cambiati, sono passati solo 5 anni dallo scoppio della bolla, ed il listino sembra stravolto, questa e' la metamorfosi economica che stiamo subendo. Oggi gli indici valgono circa la meta' rispetto ai massimi del 2000, mentre i titoli che hanno cavalcato la belle epoque valgono anche 1/10, questo perche' il testimone e' passato al settore sicurezza, al settore redditivita', molti titoli dell'era della prudenza si trovano su massimi storici, altri viaggiano con buoni rendimenti, questo non vuol dire che STM non tornera' a rivedere certi prezzi, forse si, forse no, ma la moda al momento e' cambiata e come accade nelle sale cambi, la testa degli operatori e' orientata verso altre variabili e non piu' esclusivamente verso quella dell'illusione.
Il mercato attuale, al di la' di tutti gli squilibri presenti nel mondo, puo' considerarsi sano, e chi vi scrive (malato incurabile di rialzite) non aveva ancora previsto, ne' poteva credere alla strada che sembra ormai essere tracciata.
Non voglio sembrare il Warren Buffet del momento, ne' un Barton Bigs o Soros della situazione, la mia vuole essere solo un'esposizione naturale delle idee che mi circolano nella testa, il rialzo che stiamo cavalcando ha tutte le caratteristiche per essere definito STRUTTURALE, e badate bene non eterno, strutturale non vuol dire infinito!
Un rialzo ben curato e distribuito, che incontrera' le sue correzioni, che a seconda delle fasi di rialzo saranno piu' o meno incisive e profonde.
Il mio Maestro dice bene, gli stessi che ripetevano "mercato bello" descrivendo le illusioni del 2000, oggi predicano panico e insicurezza, ed invece la strada sembra ricca di oppurtinita' con minore rischio (rispetto a quei tempi) ma di temporalita' non infinita.... (continua)
E' passato il mese di gennaio, e finalmente si puo' cercare di trarre qualche conclusione e allo stesso tempo, azzardare qualche idea per l'anno appena iniziato.
In verita', molte cose sono gia' state accennate nei precedenti pensieri, ricordo il caso delle FUSIONI (soprattutto in USA), il possibile recupero pronunciato del DOLLARO, i SETTORI PREFERITI per l'anno entrante oltre naturalmente alla solita carrelata di titoli caldi...
Il 2005 sara' secondo me l'anno del riscatto, e non intendo solo dal punto di vista economico/finanziario e borsistico, il mondo trova dinnanzi a se delle prove da affrontare per riscattare la propria coscienza, morale e sociale: l'elezioni in IRAQ (gia' effettuate), la ROAD MAP israelo/palestinese (questa volta seria!), la RICOSTRUZIONE del sud-est asiatico questo in primis e molto altro ancora e' quanto il mondo (ed in primis gli USA) deve affrontare per riscattare (uso nuovamente questo verbo) le male azioni degli ultimi anni, che hanno avuto come unico risultato una melma mentale, una pigrizia delle idee che ha avuto facile sfogo nella guerra.
Riscatto, una parola che ha gia' trovato vittoria nei mercati finanziari, ebbene si sono ormai 2 anni pieni che i mercati mondiali tentano (con successo) la risalita dei corsi azionari. Stupisce in questo caso l'ultimo sondaggio del SOLE24ORE, secondo il campione degli intervistati, alla domanda: "Secondo lei nel 2004 la borsa e' salita o scesa?", il 73% ha risposto in modo negativo, tralasciando il 27%, questa risposta ha un aspetto drammatico (causa la disinformazione) ed allo stesso tempo sbalorditivo (essendo ben diversa la realta' oggettiva). Quali sono le cause? In primis il netto discostamento tra l'economia reale (almeno quella percepita) e l'economia di carta; in secondo luogo, la maggior parte dei risparmiatori si trova ancora in carico i titoli di un'altra era, i titoli che hanno cavalcato l'euforia (SEAT a 4euro, STM a 36euro, TISCALI a 20euro etc etc etc).
La realta' dipinta nel quadro azionario ci dimostra come i tempi sono cambiati, sono passati solo 5 anni dallo scoppio della bolla, ed il listino sembra stravolto, questa e' la metamorfosi economica che stiamo subendo. Oggi gli indici valgono circa la meta' rispetto ai massimi del 2000, mentre i titoli che hanno cavalcato la belle epoque valgono anche 1/10, questo perche' il testimone e' passato al settore sicurezza, al settore redditivita', molti titoli dell'era della prudenza si trovano su massimi storici, altri viaggiano con buoni rendimenti, questo non vuol dire che STM non tornera' a rivedere certi prezzi, forse si, forse no, ma la moda al momento e' cambiata e come accade nelle sale cambi, la testa degli operatori e' orientata verso altre variabili e non piu' esclusivamente verso quella dell'illusione.
Il mercato attuale, al di la' di tutti gli squilibri presenti nel mondo, puo' considerarsi sano, e chi vi scrive (malato incurabile di rialzite) non aveva ancora previsto, ne' poteva credere alla strada che sembra ormai essere tracciata.
Non voglio sembrare il Warren Buffet del momento, ne' un Barton Bigs o Soros della situazione, la mia vuole essere solo un'esposizione naturale delle idee che mi circolano nella testa, il rialzo che stiamo cavalcando ha tutte le caratteristiche per essere definito STRUTTURALE, e badate bene non eterno, strutturale non vuol dire infinito!
Un rialzo ben curato e distribuito, che incontrera' le sue correzioni, che a seconda delle fasi di rialzo saranno piu' o meno incisive e profonde.
Il mio Maestro dice bene, gli stessi che ripetevano "mercato bello" descrivendo le illusioni del 2000, oggi predicano panico e insicurezza, ed invece la strada sembra ricca di oppurtinita' con minore rischio (rispetto a quei tempi) ma di temporalita' non infinita.... (continua)
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