Premesso, vale tutto quanto scritto sotto, ed a più ampio raggio vale tutto quanto scritto in questi mesi. Ora sembrano esserci tutti gli ingredienti ed il carburante per ripartire se non... se non che Agosto è alle porte, sfavorevole? Spesso, ma alcune volte eccezionalmente favorevole. Anche l'anno scorso vaticinai un "Rally Ferragostano"... l'incredibile diventò realtà. Sarà così anche questa volta?
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25 luglio 2010
BUON COMPLEANNO BUDDY FOX - "La leggenda personale" ed i desideri...
La canzone qui sopra è una delle mie preferite, almeno una delle preferite negli ultimi anni. Sapete cosa dice? E' praticamente l'apoteosi dell'Amore. L'Amore arriva, pensi che non ritorni e quando ricapita tutto è di nuovo meraviglioso, vorresti ritornare indietro che fosse accaduto prima etc etc... L'Amore in tutte le sue forme. L'Amore che si spegne e poi si riaccende, l'amore che si ferma, resta in panchina e poi ritorna in campo con più energia di prima. L'Amore imprevedibile, incontrollabile, inspiegabile e indomabile, sempre senza logica...
Ormai è una tradizione, scrivere e condividere i miei pensieri nel giorno del compleanno. Non lo faccio per spingere gli auguri, ma solo per esprimere i pensieri che circolano oggi nella mia mente... l'età non mi interessa, non mi sono mai interessate le differenze d'età, figuriamoci se do peso ai miei anni. La mia maturità si è fermata prima;-) Vi riporto uno dei tanti pensieri che ogni volta mi riprometto di inserire nel blog e poi per un motivo o per un altro tralascio nei ripostigli della mia mente...
"La tua leggenda personale è quello che hai sempre desiderato fare.
Tutti, all'inizio della gioventù, sanno qual è la propria Leggenda Personale.
In quel periodo della vita tutto è chiaro, tutto è possibile, e gli uomini non hanno paura di sognare e di desiderare tutto quello che vorrebbero veder fare nella vita.
Ma poi, a mano a mano che il tempo passa, una misteriosa forza comincia a tentare di dimostrare come sia impossibile realizzare la Leggenda Personale.
Nessun cuore ha mai provato sofferenza quando ha inseguito i propri sogni.
Io non vivo nè nel mio passato, nè nel mio futuro. Possiedo soltanto il presente, ed è il presente che mi interessa.
Se riuscirai a mantenerti sempre nel presente, sarai un uomo felice. La vita sarà una festa, un grande banchetto, perché è sempre e soltanto il momento che stiamo vivendo.
Le forze che sembrano negative, in realtà ti insegnano a realizzare la tua Leggenda Personale.
Preparano il tuo spirito e la tua volontà.
Perché esiste una grande verità su questo pianeta: chiunque tu sia o qualunque cosa tu faccia, quando desideri una cosa con volontà, è perché questo desiderio è nato nell'anima dell'Universo.
Quella cosa rappresenta la tua missione sulla terra.
L'Anima del Mondo è alimentata dalla felicità degli uomini.
O dall'infelicità, dall'invidia, dalla gelosia.
Realizzare la propria Leggenda Personale è il solo dovere degli uomini.
Tutto è una sola cosa.
E quando desideri qualcosa, tutto l'Universo cospira affinché tu realizzi il tuo desiderio.
È facile capire come nel mondo esista sempre qualcuno che attende qualcun altro, che ci si trovi in un deserto o in una grande città.
E quando questi due esseri s'incontrano e i loro sguardi s'incrociano tutto il passato e tutto il futuro non hanno più alcuna importanza. Esistono solo quel momento e quella straordinaria certezza che tutte le cose, sotto il sole, sono state scritte dalla stessa mano, la mano che risveglia l'Amore e che ha creato un'anima gemella per chiunque lavori, si riposi e cerchi i propri tesori sotto il sole, perché se tutto ciò non esistesse non avrebbero più alcun senso i sogni dell'umanità..." Tratto da "La leggenda personale" di Coelho
Se dovessi soffiare ora sulle candeline della torta del mio futuro quali sarebbero i miei desideri?
Un appartamento a New York; vedere San Francisco; imparare il Tai-chi; giocare a pallacanestro con Magic ed Obama; conoscere Greenspan; assistere ad una finale dei mondiali con Platini e Cruijff; andare a cena con Helena Christensen ma anche con Daryl Hannah d'altronde in Wall Street era Darien la mia ragazza;-); studiare filosofia per sapere tutto quanto si può sapere; avere una barca ed imparare a guidarla (si dice così), avere una casa a ridosso del mare e tante altre cose...
E scrivere dei libri, diventare uno scrittore?! Prima di tutto bisogna saper scrivere e poi mi pare che in Italia ci siano più scrittori di lettori, allungherei la fila della disoccupazione "artistica";-)
Tutto si può fare, basta volerlo, sarebbe già un buon inizio realizzare i miei ideali nel lavoro, sviluppando quindi in modo sostenibile e continuativo il mio lavoro.
Ed i vostri desideri? Ne avete? Sono sicuro che ne avete, perchè se leggete questo blog dovete avere almeno un pizzico di follia;-) Mi piacerebbe molto conoscerli e se volete li pubblico... naturalmente solo con il Vostro consenso...
Ah, un altro sogno mi viene in mente, legato ancora ai miei amati anni '80... i Simply Red, uno dei miei gruppi preferiti, quest'anno scioglieranno il gruppo con un ultimo tour, le tappe finali, in Dicembre, saranno a Londra... mi piacerebbe esserci... ed allora vediamo di impegnarci per guadagnare qualcosa!
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20 luglio 2010
SUPER RIMBALZONE - Dead man (Market) walking. Assoluzione o condanna?
Stai uscendo da un party, è ancora presto, e mentre te ne vai, vedi che la fila per entrare è lunghissima. Mi alzo il collo della giacca, fa freddo e scompaio nella notte... mentre dall'altra parte la gente si riscalda entrando nel clima della festa, singing and drinking ancora prima di entrare. Se fai il contrarian o se semplicemente (come capita spesso al sottoscritto) tenti di anticipare gli scenari, questa è la tua condanna, la solitudine e l'eremo.
Per me non vale il detto: "mal comune mezzo gaudio"... ma nemmeno "si è soli nel mito"... la mia felicità e realizzazione è la condivisione, imparando dai propri errori ed accumulando l'esperienza si cerca di fare la cosa giusta e quindi meglio il "ben comune, tutto gaudio". Perchè no?!
L'altra settimana, sebbene mi fossi imposto (in questo super rimbalzone) di non impostare operazioni contro il Trend Principale, ero fortemente convinto che il gap up aperto dovesse essere chiuso, che c'era ancora spazio per qualche ghirigori all'interno della ampia fase laterale e che l'indice dovesse sbavare sotto il gap per mettere paura agli ultimi rialzisti. 3 indizi per una prova pesante. Quindi mi sono messo fin da lunedì ad accumulare posizioni ribassiste, con grande cautela, pazienza e meticolosità. Avevo adirittura coniato l'ennesima metafora: "l'indice sembra un dead man walking pronto a capitolare". Forte di questa convinzione, ad ogni strappo accumulavo. Quando vai così in controtendenza, e l'indice resiste e persiste nel darti torto, le ore ti sembrano giorni, ma se sei convinto, devi tenere duro. E' andata bene, e da giovedì, come pere mature, sono caduti i frutti. Più era stato resistente l'indice, e più doveva affondare nel movimento successivo.
Tanto per fare lo "sborone" fino in fondo, ho ribassato anche questa mattina in apertura, ed all'ora di pranzo, prima di Goldman (come tradizione) ho chiuso tutto. 19,700 di FTSE MIB era la quota che mi ero fissato, con un limite di 19,500... cazzo, non sembro nemmeno più io, quasi quasi sembro un ingegnere, senza offese per la categoria!;-)))
Ora viene il bello, o meglio, il difficile. Perchè in borsa, le cose difficilmente vanno come pensi, o meglio, la ciliegina sulla torta non esiste. Vedi delle trimestrali che non sono propriamente brillanti e dati economici che vogliono materializzare lo spetto del "Double dip" ovvero la Doppia Recessione. Per il sottoscritto un mero spaventapasseri.
L'Euro si è bloccato sul muro di 1,30, prima tappa, supporto ora a 1,2730/1,2750. La variabile più importante è nella tenuta dell'Euro contro lo YEN, e del Dollaro sempre contro la moneta giapponese. Proprio in quest'ultimo rapporto di cambio vedo più pericoli.
Questa sera, nella sfilata delle trimestrali, gran soiree toccherà ad APPLE. La società è fortissima, è cool, ma il grafico è hot, scotta e rischia il flop, nel dubbio non lo toccherei... magari sballa e stupisce, ma ci credo poco.
La settimana appena iniziata è ricca di dati economici e di trimestrali, un affollamento che di solito porta contrasto e non direzionalità precisa. Io credo che tutto questo sia il preludio all'uscita definitiva, il laterale è ormai a cottura, pronto per essere servito al banchetto degli investitori: sara Orso o Toro? L'isola rialzista sarà spazzata dallo tsunami? Il Super Rimbalzone è chiamato a giudizio, sarà Assoluzione o Condanna?
21,300 di FTSE MIB è il tetto da sfondare, meglio sempre ricordarlo. Come al solito, per mia indole, io non riesco a tentennare quando ho un'idea fissa in testa, ed è per questo che ribadisco la mia ostinazione verso la lunga vita al Super Rimbalzone.
Da oggi ricomincerò ad accumulare posizioni a rialzo sull'indice. Preferirei vedere le borse ballare verso il basso fino a giovedì, ma come vi ripeto, il mercato non ascolta me, fa quello che gli pare e piace.
Viste come sono andate le cose, più che aver lasciato una festa in anticipo, probabilmente sono uscito dall'autostrada mentre tutti andavano incontro alla coda dei caselli. Ora posso correre più liberamente... spero di non schiantarmi!
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16 luglio 2010
EURO-DOLLARO 1,30. PRIMA TAPPA
Sole a picco sul far west dei mercati. Pochi cow boys sulle strade. Sono tutti nascosti, alcuni si curano le ferite, altri annegano i dispiaceri con lo scotch whisky, secco, ovviamente! Solo fino a poco tempo fa, le pareti dei saloon erano tapezzate di immagini dell'Euro, WANTED era la scritta. Altri invece lo usavano come bersaglio per le freccette, e si divertivano scommettendo su chi pronosticava il target più basso.
E' passato poco più di un mese, le risate non si sentono più, e le eprigrafi sono improvvisamente scomparse. Per l'ennesima volta la morte prematura (e data quasi per certa) dell'euro è stata sonoramente smentita! Magia, o sarà stato il vento?! Un vento di Tramontana che ha spezzato la speculazione. Solo un mese e da un Euro/Dollaro a 1,20, siamo già a 1,30. Sul mercato di Chicago i ribassisti hanno tirato i remi in barca, le posizioni speculative al ribasso si assotigliano.
Il mio target, che come al solito alla sua orgine sembrava follia, ora potrebbe avere molte più chance di realizzarsi. Quota 1,35-1,38 era il mio obiettivo.
In mio aiuto arriva anche la sempre prestigiosa Goldman Sachs, mettendo un timrbo di garanzia sui miei papiri. I tempi non li so stabilire, però credo, anzi sono convinto che questo sia solo un rimbalzone dell'Euro, la stagione del "DOLLARO SVALUTATO" è finita. Nel prossimo futuro è immaginabile un Dollaro che tende a rafforzarsi verso 1,10, piuttosto che tornare verso 1,60.
Quali sono stati i motivi di questo improvviso cambiamento? Il Dollaro nei mesi scorsi è andato rafforzandosi per due principali motivi: il primo la superiore forza economica degli USA nei confronti dell'Euro, il secondo la sfiducia nella finanza e nei bilanci europei.
La prima motivazione è stata spazzata nelle ultime settimane da una serie di dati economici negativi, la seconda era molto strumentale, visto che il debito americano (sia pubblico che privato) ha ben poco da invidiare a quello europeo. Il pendolo dell'irrazionalità oscilla verso l'equilibrio.
Accecati dal sole, cerchiamo di vedere cosa offre l'orizzonte. Non credo ad al "double dip" economico, non credo per niente ad una doppia recessione. Anzi saranno proprio i futuri dati economici americani a ridare forza al biglietto verde. La miopia e la rigidità della Merkel farà il resto...
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CRACK - Viaggi del Ventaglio condannato: vacanze a vita!
Era il Febbario del 2009, ero immerso nella nebbia, obnubilato totalmente nella mia crisi personale, pratica e mentale. Cercavo un appiglio, e come capita al pesce nella rete, ci si dimena, si tenta una via d'uscita, ma alla fine è un inutile spreco di energia. Sarebbe meglio rimanere fermi ed agire con calma. Improvvisamente arriva una telefonata, la dritta è su Viaggi del Ventaglio. Penso, forse è l'occasione. Si l'occasione per mettermi la corda al collo. Il buon Steve (blog FUORIMERCATO) da fratello maggiore, mi rimprovera, capisce la situazione e mette il veto. Grazie l'ho detto allora, e grazie lo ripeto oggi . VIAGGI DEL VENTAGLIO ha fatto crack, oggi è ufficiale. Questo è il mercato azionario, il capitale a rischio. Si sceglie, a volte va bene, a volte si sbaglia. Come diceva Gordon Gekko, il denaro non si guadagna nè si perde, semplicemente si trasferisce da un'intuizione ad un'altra. E questa volta la mia intuizione è finita in bagno. Ho scelto io ed è mia la responsabilità. E come mia abitudine, anche questa volta pagherò di tasca.
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14 luglio 2010
SHANGHAI CITY LIFE - AgBank, domani la mega ipo... e Robert Prechter?
Domani, 15 Luglio 2010, sarà collocato l'ultimo dei 4 colossi bancari cinesi. Una IPO ultra pubblicizzata e che sicuramente potrà liberare molte risorse e sprigionare energia di mercato. Un collocamente che volente o nolente farà il pieno e sarà interessante capire come il mercato accoglierà il titolo e in che modo sarà digerito. Questo sarà sicuramente un altro tassello che aiuterà a completare il mosaico direzionale di quest'estate rovente, che si rivelerà tutt'altro che anonima, come è accaduto anche l'anno scorso.
Quando credi di aver preso le misure di un laterale, ecco che la bestia si ribella, ed esce dalla gabbia! Credo fermamente che se verrà ripreso il cammino verso il mio noto obiettivo ("LA ZONA LEHMAN"), questa sarà l'ultima correzione prima di sfondare definitivamente il soffitto, ovvero rompere quota 21,300 di FTSE MIB.
Le condizioni ci sono tutte, anche la forte presenza dei contrarian, uno su tutti: ROBERT PRECHTER! Su di lui, in questo blog, abbiamo scritto ed è stato citato molte volte. Ora anche il New York Times ha deciso di dedicargli uno spazio in prima pagina. I suoi ultimi target non potevano passare inosservati, non so se più per follia o per clamore. Lo volete sapere? Siete sicuri? Non è che poi vi ruberà il sonno e dovrò preoccuparmi per voi? Già fa caldo... in ogni caso, Prechter prevede che il DOW JONES entro un lustro scenderà fino a quota 1,000. Si avete letto bene, e non è il caldo a dare la testa, questo è lo stile del personaggio... prendere o lasciare. Ed io non so se più ammirarlo per il coraggio o ridere perchè ha toccato il fondo. In ogni caso, se accadesse, si rivedrebbe l'anno 1982... ovvero, ritorno al futuro. Auguri!
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C'ERA UNA VOLTA "LE GRIDA" A PIAZZA AFFARI - Ora massima attenzione alla politica
Buongiorno, finalmente è tornato il nostro caro Everardo! Questo blog squinternato ed a volte arido come quest'estate rovente, aveva proprio bisogni di un'innaffiata di saggezza. Everardo in verità mi aveva già inviato qualche aggiornamento e la colpa della mancata pubblicazione è solamente mia... troppi pensieri in questo momento, troppi fronti aperti e troppe battaglie da combattere. Ma ora è qui, tutto per voi!
"Ho provato a comprare qualche misera put (20,500 luglio) stamattina in apertura..scadenza venerdi ovviamente..gradirei un 20,000 per venerdi mattina...:)
comunque mi sembra CHE MAI come adesso il governo berlusconi sia fortemente in pericolo...questa storia della P3 evoca scenari sinceramente del passato che ci proietterebbero indietro di 20 anni...
Questo a brevissimo potrebbe condizionare anche le agenzie di rating...
non voglio passare per un gufo..ma un pò di sano tifo calcistico per la propria posizione non guasta
ad majora. Suo Everardo".
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13 luglio 2010
SUDAFRICA 2010 - Gli ultimi palleggi.... Robben
Dopo quanto ho visto nella finale di domenica sera, ho avuto la conferma che una cosa sono i Campioni, ed un'altra i buoni giocatori. Sempre di più, oggi, i secondi, mentre i primi hanno affollato altre epoche. Dopo aver visto Robben divorarsi il primo goal, ed in parte il secondo, giuro che se avessi comprato la sua maglia, l'avrei immediatamente regalata, a chi? All'amico che in ogni allenamento me lo contende. Cruijff, con tutto il rispetto per il buon Casillas, si sarebbe fatto in un sol boccone, prima la difesa e poi, come dessert, il portiere. E poi si sente dire che Sneijder è come Maradona o Messi?! Mi sto tenendo la pancia (che non ho, ma nemmeno la tartaruga;-))) ;-) Quante assurdità si sentono dire, ma anche questo è il bello del calcio. In verità il sottoscritto dovrebbe essere il primo a tacere, perchè per i goal che mi sto mangiando in questi giorni, anch'io sono veramente poca... Robben...
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TRIMESTRALI USA - Tocca ad INTEL
Buongiorno! Mi sono già pentito del post di ieri. Mi sono già arrivate una serie di email tutte più o meno con lo stesso oggetto: "Tu ribassista?"
Allora, primo non ho nessun interesse a ritornare al passato con l'aggiornamento giorno per giorno, non fa più per me, la considero un'evoluzione sia operativa che comunicativa. Non ha senso! Ovviamente seguo sempre la mia filosofia "ci sono momenti e momenti", il sottoscritto dalla fine 2008 inizio 2009 si è imbarcato in un viaggio con meta finale "ZONA LEHMAN", questo è quanto. Secondo una comunicazione continua con cambiamenti di scenario e di evoluzione non credo sia utile a chiarire la situazione, nè tantomeno porta equilibrio e nemmeno a sensatezza. Ieri mi è venuta quell'ispirazione, ho deciso di scriverla, perchè mi sembrava una cosa fattibile con alte probabilità di realizzazione. Oggi si sale ancora, ma io confermo quanto scritto ieri, ed anzi questo rialzo mi sembra ancor più forzato, tanto da aver raddoppiato le mie posizioni ribassiste sull'indice. Però ripeto, sono gonfio di titoli, lo ero alla fine del 2008, ancor di più all'inizio del 2009 e lo sono stato in mezzo alla tempesta del 2010, figuriamoci se cambio idea ora. La mia era una mera ipotesi di trading.
Oggi le agenzie di rating hanno abbassato il giudizio sul Portogallo e l'indice ZEW è stato inferiore alle aspettative, risultato: la borsa sale. Questo potrebbe essere un buon segnale di Sentiment, però a pelle la cosa non mi convince e graficamente meno ancora. Anzi, continuare così a forzare mi fa pensare che la correzione possa essere ancora più pesante di quanto pensi. Ormai sono entrato nella melma e quindi dovrò continuare a giustificare e motivare quanto ho scritto.
Ieri sera abbiamo avuto i risultati di Alcoa, ma come ben sappiamo non ha mai fatto tendenza, la notizia è puramente simbolica, inizia la stagione delle trimestrali USA, si inizia dalla lettera A, dalla prima società in ordine del DOW JONES, tutto qui. Solo simbolismo, zero in fatto di pratica.
Questa sera toccherà ad INTEL e soprattutto domani avremo il dato sulle Vendite al dettaglio USA.
Per chiarezza, sul FTSE MIB rimango sempre con lo stesso livello fondamentale di resistenza, ovvero 21,300. Rimango posizionato al ribasso nel breve, ma con tutti i titoli nel portafoglio e sono molto curioso di vedere come si comporterà STM nei prossimi giorni. NON DOMANI, ma nei prossimi giorni.
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12 luglio 2010
TRIMESTRALI USA - Si comincia con la A di ALCOA
Buon inizio di settimana! Mi sono messo subito al ribasso sugli indici, una piccola operazione di breve. Tutto indica come minimo una correzioncina, il nostro indice sembra un "dead men walking" a breve la piccola condanna. E poi ci aggiorniamo....
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11 luglio 2010
SUDAFRICA 2010 - Spagna vs Olanda la finale
E' il giorno della finale, i desideri si scontrano con la realtà e quanto sarebbe stato bello rivedere quella finale, anche se certamente per il palato era altra cosa. I veterani la ricorderanno o meglio la rimpiangeranno. Io l'ho potuta vedere solo dai filmati di repertorio. La danza dei tulipani, una tela tessuta accuratamente, un pallone che scorre ed a cui è attaccato un filo, una trama disegnata in modo artistico e ipnotico, perchè per 2 minuti i tedeschi la palla la possono solo vedere, guardare e non toccare, finchè arriva l'ago, palla a Cruijff, lui punge, dribla, corre e va dritto al cuore, entra in area e può solo essere fermato con le maniere dure. Fallo. Rigore, Neeskens tira e segna: Olanda uno Germania zero. Allora si aspettavano la grandinata, erano pronti con il pallottoliere, l'unico pensiero era: quanti ne avrebbero fatti. Ed invece, il black out totale. Nervosismo arancione e pragmatismo teutnico. Risultato ribaltato e Germania Campione del Mondo. Quella di oggi è un'altra Olanda e dall'altra parte c'è una Spagna che forse assomiglia più a quell'Olanda. Ma diciamoci la verità, allora c'era un altro calcio ed in campo c'erano veri campioni, classe, eleganza, qualità, talento, sportività, agonismo e tanto rispetto, niente palestra ed una palla a pentagoni bianchi e neri che porta tanta nostalgia. Oggi li possiamo pompare, nel fisico e nella bravura, inventarci da una giocata assurda un capolavoro insesistente. Lo spettacolo lo chiede, ma l'occhio non mente, riconosce la giocata, l'originale dalla brutta copia. Anche tra di noi, tra amici, come bambini cerchiamo di imitare il nostro beniamino, io stesso sono in "gara" con un amico per decidere chi tra i due è il vero Robben!;-)
E' solo il trascinamento del momento. Quando poi ripensi al calcio vero, e riguardi le immagini di un tempo (come quella qua sotto), ti rendi conto che molta è fuffa, i capolavori sono altra cosa e qui sotto c'è qualcosa di inimitabile.
Il pallone d'oro deve essere assegnato ogni anno, d'ufficio, fosse per me mi sarei fermato qualche anno fa. Guardiamoci pure Robben, godiamoci la finale, un momento che dura una vita e sempre emozionante, ma ricordiamoci di distinguere il grano dal loglio e quindi per non rovinarvi l'evento, guardate il filmato qui sotto e sopra, solo dopo il fischio finale;-)
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08 luglio 2010
EURO
Buongiorno... ripenso al Settembre 2004, era una sera di inizio autunno, o forse erano i primi di Ottobre, tutto era tranquillo, mi preparavo a vedere i primi risultati del mio studio sulla "Futura svalutazione del dollaro" quando improvvisamente il grafico sul valutario iniziò a lampeggiare, badilate di acquisti sull'Euro, così, senza nessun preavviso... perchè va così, non c'è mai niente e nessuno che ti avvisa in tempo. Da lì una cavalcata fino alla prima vetta, 1,36 circa. Ritorniamo al presente, o meglio, vicini al presente, giusto una settimana fa, più o meno a quest'ora l'Euro sempre contro Dollaro innesta il turbo ed in poche ore, senza curarsi dell'ennesima grandinata di cattive notizie sia economiche che finanziarie, l'Euro in poche ore si fa una scalata di 3 figure!!! Da 1,22 ad 1,25 circa. Stupore generale e dopo lo shock come di consuetudine si tenta il ricamo della notizia, cercando in qualche modo, arrampicandosi su uno specchio, di trovare la scusante del caso.
Il movimento mi affascina, meno e sempre meno i fenomeni di complottismo di retroguardia. I ragionamenti di solito li faccio a monte, e che sia accaduto il primo luglio o a fine luglio mi interessa meno, anche perchè mago non sono... quello che più mi interessa è che al rimbalzo dell'Euro ci credevo, l'ho ripetuto più volte ed in questo movimento io c'ero.
Per quanto riguarda il necrologio dell'Euro, dopo gli ultimi movimenti, mi sembra alquanto prematuro.
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07 luglio 2010
SUDAFRICA 2010 - Calcio d'Angolo (del volpino) Germania vs Spagna
Un lettore mi ha scritto: "è venuto il momento di cambiare il nome del tuo blog, da "Angolo del volpino" a "Calcio d'angolo". Naturalmente era ironico, visto che in questi giorni scrivo più di calcio che di economia e finanza, ma l'idea, il titolo mi sembrava brillante e migliore del mio triste titolo "L'Angolo del calcio". Come sempre sono apertissimo alle vostre idee e iniziative.
Ma perchè non scrivi più di borsa, dice un altro. Per chi non mi conoscesse vorrei ripetere un concetto importante. Prima di innamorarmi di un'idea, di dichiararla e metterla in calce, studio, penso e rifletto diversi giorni, anche settimane (questo non è certo garanzia di successo!;-)) e quando anche l'intuito e l'istinto uterino mi da il semaforo verde, allora mi lancio convinto e difficilmente cambio idea davanti alle oscillazioni. Le bandiere sventolanti non fanno per me, se cado lo faccio con convinzione, ma ci ho creduto. Non cambio per confusione o per aver cambiato mille volte un'idea. In questo momento sto cercando di aggiornarmi e capire se sono ancora nella direzione giusta. Intanto "L'isola rialzista" è stata solo sfiorata, lambita da lievi tsunami ma non travolta, l'Euro sta rimbalzando, anche se ha fatto soffrire. Il tempo passa, si corre sul posto e va tutto a mio vantaggio.
Intanto questa sera si gioca Germania-Spagna. Dopo Argentina-Germania, l'altra finale. Ieri sera ho sentito dire che il primo goal dell'Olanda (meravigliosa staffilata) è stato causato da un errore del portiere. In televisione ormai si arriva al ridicolo assurdo, pur di allungare il brodo. Mentre il goal di Snijeder, eh quello si era di rara bellezza. Il primo goal? Quello di? E chi si ricorda come si chiama e meno ancora come si pronuncia, ma Snijeder, quello lo conoscono tutti, quel talento fa solo goal meravigliosi. Il bello è che c'è ancora gente che segue quei ragionamenti propagandistici e pubblicitari. Si può dire che non tutte le partite di questo mondiale siano esteticamente piacevoli, ma le emozioni, quelle proprio non mancano, lo si è visto anche ieri sera in Uruguay-Olanda, anche a partita chiusa, improvvisamente sul finale, si accesa l'emozione.
Questa sera si giocherà la vera finale. La Spagna mi piace, ma come sapete (Argentina esclusa) in campo questa sera ci sarà il mio primo amore: la Germania. Non credo alla vittoria, mancherà anche quel fringuello leggiadro di nome Muller e poi la Germania ha speso molto, ma se gioca come ha fatto fin'ora, nulla è precluso.
Dopo le prime partite, la mia cara nonna, che ogni 4 anni è costretta a subire un'overdose di partite, aveva pronosticato l'Uruguay in finale... ci è andata molto vicino, praticamente un polipo mancato;-)))
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"MITRAGLIETTA" MENTANA TOGLIE LA SICURA
Mentana torna in televisione e finalmente! Eravamo stati private da una delle menti moderne dell'informazione, La7 ce la restituisce. Ed è anche per questo e non solo per la mia simpatia verso il personaggio che ho fatto incetta di azioni TELECOM ITALIA MEDIA. Giorni fa ho comprato sia le azioni Ordinarie che quelle di Risparmio aderendo all'aumento di capitale. Le azioni di Risparmio nel frattempo sono volate, ma questo acquisto e lo vorrei precisare ai pignoloni, è un investimento di lungo termine, minimo, ripeto minimo, di mesi!
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04 luglio 2010
SUDAFRICA 2010 - Germania-Argentina una delle due doveva uscire... (AGGIORNATO)
E' arrivato il triste giorno, purtroppo non era la finale, ma il turno era appena quello dei quarti, ed una delle due doveva uscire. Non ho nessun interesse a salire sul carro di quelli che "l'avevano previsto", per me lo sport non è ego, doti previsionali, saccenza, ma è cultura, arte, piacere per gli occhi e per il corpo, lo sport ed in questo caso il calcio è emozione e fascino. Fin dall'inizio, dalla prima partita giocata dalla boy band tedesca, mi ero innnamorato di quel fraseggio, di quella globalizzazione sociale e umana che ha il pallone come minimo comune denominatore. Giovani, talentuosi, veloci, prendevano a pallonate i poveri canguri, stordendo l'avversario con dribling e controdribling e quell'intesa che li rendeva invincibili. Ma è l'Australia, si diceva. La stessa Australia, che da eliminata, batteva la Serbia (non una qualunque) negandole il passaggio del turno. Dall'altra parte l'Argentina, la mia favorita, un intero sistema planetario di stelle, da metà campo in su, la Pampa dove sgroppare e dominare, dietro il deserto dei Gobi, freddo tra i piedoni di marmo, una difesa impresentabile, ed un portiere a cui mai avrei lanciato il mio vaso Ming. I biancoceleste in panchina avevano però l'arma in più, lo spirito ed il cuore di Maradona, essendo i piedi non più utilizzabili in campo. Lo stesso Maradona che rischiava di non qualificarsi ai Mondiali, lo stesso che in mezzo a mille tunnel, fino ad ora, ha sempre trovato la via d'uscita. Lo ricordo in Argentina-Perù, partita di qualificazione, in mezzo al campo, il diluvio universale. Maradona a rischio, il suo pane, ma ecco l'ennesimo coniglio dal cilindro, entra Palermo, il veterano carismatico e dopo poco, ecco il goal! L'Argentina vince, Maradona stava affondando nella melma peruviana ed ora per festeggiare fa il motoscafo, direzione: Sudafrica.
Al debutto, la vittima sacrificale è la Nigeria, tra le scorribande di Messi e le puntate di Tevez è vittoria facile. Dopo di lei, Corea del Sud e Grecia sono pratiche facili. Sono facili perchè è l'Argentina. Si arriva agli ottavi e tocca al Messico. La vittoria è sporcata dall'errore arbitrale. E subito ritorna il disco della "moviola in campo", l'arbitro ritrova l'ostacolo della fallibilità umana e gli ignoranti del calcio, gli spretati ed i polemici di professione vogliono rovinare il gioco del pallone.
Intanto esce anche il Brasile e l'Argentina diventa subito la favorita.
Ieri, mentre guidavo (la partita doveva ancora iniziare) pensavo, cercavo di immaginare cosa potesse succedere e mi chiedevo: "dovrebbe vincere l'Argentina e cosa scriverò nel blog?" Rimuginavo, pensavo e cercavo di ricordare quanto avevo letto sulle acrobazie della celeste. Mai avrei pensato che la boy band multietnica sarebbe diventata, in così poco tempo, una realtà matura e vincente. La Merkel si sbracciava sugli spalti, rideva come non mai, scongelata dall'euforia del calcio. Ma la sua Germania è totalmente diversa dall'orchestra che sontuosamente suonava in quel prato verde che gli argentini si illudevano fosse la Pampa, ed invece si è trasformata in un'arta teutonica. Su una cosa la Germania di Loew assomiglia a quella della Merkel, nel rigore dei conti. Infatti nell'Europa dei defict allegri, della contabilità creativa la Germania del calcio, come quella dell'economia, mantiene la rigidità teutonica, stadi puliti e moderni, tifo ordinato, ma ancor più in ordine sono i conti delle società, tutto questo unito dallo spettacolo del calcio e di un campionato sempre combattutto ed appassionato. Se non abbiamo nulla da imparare dalla Merkel, molto abbiamo da imparare da quel calcio insieme ordinato e fantasioso.
L'Argentina è fuori, e l'articolo che avevo in mente è stato cestinato, una masturbazione mentale inutile. Maradona entra in un altro tunnel, e come dai precedenti, uscirà vivo anche da questo.
Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato
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