email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox
Sono tutti attenti alla Grecia, concentrati e forse distratti, mentre dove si decide tutto è altrove.
Se la Grecia è tutt'oggi la culla della civiltà e della cultura, e per molti della crisi del Debito e dell'Euro, il centro, l'ombelico del mondo economico e finanziario, piaccia o non piaccia, è tutt'oggi ancora l'America, o meglio Wall Street e in capo a essa, la FED.
E' lì che si decide, è lì che si sbattono le ali della farfalle per dare un colpo di vento al resto del mondo.
Cosa farà la Fed? Alzerà i tassi? 0,25% e poi stop, oppure continuerà a tergiversare?
I segnali economici indicano che gli USA sono ancora in frenata, non credo a qualcosa di peggio, ma l'occupazione aumenta e i prezzi provano l'ebrezza di un lieve tepore, seppur stagionale, qualcosa si dovra pur decidere.
La preoccupazione dei mercati non è per la Grecia, ma per i TASSI e per il cambio EURO/DOLLARO. Ogni volta che si manifesta un breve stato di crisi l'Euro inizia a salire, e questo non vi sembra strano? Sale la valuta del continente in crisi. La correlazione che oggi comanda è questa e l'Euro oggi ha ancora voglia di salire.
Non sarà un'Estate leggera, e quando mai lo è stata, obbietterà qualcuno. Credo ci sarà parecchia vivacità, flessioni anche vistose, ma resterà ancora un'occasione di accumulo.
Per quanto riguarda la Grecia, non credo ci siano grandi dubbi sulla permanenza all'interno dell'Euro, come non ci sono dubbi sul fallimento, ma i toni saranno edulcorati, penso a una frase tipo: "una ristrutturazione profonda del debito", una perdita comunque, ma nei toni più gentile, fa meno male.
Ci aspettano altre "settimane decisive" come da 5 anni a questa parte, con la differenza che ora si sale, e la crisi fa quindi meno paura.
Domani su Panino e Listino: Grecia, Fed e molti spunti operativi. Come sempre qui, giusto o sbagliato che sia, il pensiero è sempre chiaro e limpido.