18 dicembre 2008
DOLLARO $studio personale$ - Dollaro Carry trade
Bernanke ha finalmente aperto l'immenso acquedotto centrale della FED, in ogni casa americana, dai rubinetti, al posto dell'acqua usciranno litri di dollari. Sembra che le pompe pomperanno liquidità a pressione crescente, finchè il cavallo non sarà costretto a bere per non affogare. Ora ci si chiede, quali sono le reali intenzioni della FED? Sono consci dei possibili effetti collaterali? Cosa sopravviverà dopo questi interventi con shock elettrici per rivitalizzare il corpaccio americano? E quali saranno i settori e gli attori del sistema che sapranno approfittare di queste misure eccezionale sia in termini temporali che quantitativi? Queste domande meritano riflessioni ed un articolo più approfondito. Ora andiamo a rileggere quanto ho scritto esattamente 1 mese fa, alla vigilia del G20, l'appuntamento tanto atteso, ma altrettanto fasullo visto che alla commedia, mancava l'attore principale, il personaggio (secondo TIME) dell'anno, ovvero OBAMA. Fu, come previsto, un nulla di fatto, ma da quel momento qualcosa è cambiato (cliccare qui) . Se infatti guardiamo a Wall Street, possiamo notare che qualche giorno dopo è stato toccato un minimo, ed ora siamo sopra quel livello di un rispettabile 20%. Il cross Dollaro/Yen, infido come sempre, mi ha lasciato una perdita, abbandonato lo stop a 96 siamo abbondantemente scesi verso territori incubo per gli esportatori giapponesi, sotto 80 c'è solo la BOJ e tutto il suo arsenale. L'Euro invece ha portato rispetto, e non mi ha fatto fare brutta figura, quell'ottimismo che aleggiava sulla nostra valuta, il fuoco che iniziava ad accendere la miccia da mia fantasia e strategia, si è tramuta in un reale lancio missilistico, su sempre più su, verso livelli che solo la mia follia poteva immaginare. Un balzo che dalla mia entrata a 1,26 fa ben 20 figure di rialzo in pochi giorni! Le ampie oscillazioni sono una caratteristica del valutario, ma così ampie sono sinceramente rare, occasioni da cogliere! In questo caso bisogna parlare di forza dell'Euro, visto che la valuta si è apprezzata contro tutti, persino contro i samurai. Ora io non posso dirvi se quel 1,24 era il minimo che non rivedremo per parecchio tempo, forse anche questa volta sono stato fortunato ad aver preso un minimo dell'Euro di lungo periodo, lo capiremo con il passare del tempo, quel che è certo è che la nuova strategia di politica monetaria americana, mette un'ipoteca pesante, sulla futura debolezza strutturale del Dollaro. Hic sunt leones, entriamo in territori difficili ed inesplorati, e solo per questo l'audacia di Bernanke merita stima e apprezzamento. Molte mode rischiano di cambiare, e questo mi porterà parecchi mal di testa, non saranno facili da interpretare. A prima vista, sembra di capire che il Dollaro potrebbe sostituire lo YEN come valuta Carry Trade, anche se per questa notte è atteso una decisione della BoJ analoga a quella della FED. Difficilmente la BCE sarà così coraggiosa, quindi per l'Euro si prospettano nuovi fasti, mentre è probabile che al gruppetto dei combattenti si unisca la Banca d'Inghilterra. Vi ricordo sempre le 3 regole che porto sempre con me per approcciare sui cambi, una base classica . Quanto dichiarato ieri da Alex Weber (presidente Bundesbank e membro Bce) fa però ben sperare: "Non griderei "al lupo!" se in una situazione di inflazione molto bassa e tassi reali positivi, i tassi nominali scendessero brevemente sotto il 2%". Come detto, non facciamoci illusioni, perchè non vedremo grandi esagerazioni, anche perchè la BCE studierà attentamente le evoluzioni dell'Euro, pronta ad intervenire in fasi di eccesso. Intanto, per il bene delle nostre tasche, con l'Euro in salita, il Petrolio continua nella sua picchiata. Un'altra anamolia da analizzare. Ora vediamo quanto tempo trascorrerà prima che i benefici si trasferiscano alla pompa...
Ps.1 Questo pomeriggio, in un programma radiofonico, Rampini ha risposto ad una mia domanda sulle differenze tra la politica della Fed di oggi e quella della BoJ di ieri. Scriveremo anche di questo e degli obiettivi di Bernanke.
Ps.2 Un approfondimento lo merita anche la sensibile debolezza della Sterlina. Chi ha seguito i miei suggerimenti, almeno qui, deve essere molto soddisfatto. La debolezza era stata prevista ancora nell'Estate 2007. Presto un nuovo aggiornamento.
Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato
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