24 giugno 2011

DALLA PARTE GIUSTA? (Aggiornato)


"scusami,ma mi sembri uno "sfigato" rassegnato sai benissimo che l'articolo sara' pubblicato
e se cosi non fosse reagisci e tira fuori le palle le oppurtunita' sono tante
ciao R. senza offesale"

Capisco che l'amico lettore voleva essere uno sprono nei miei confronti, ed apprezzo il gesto, sebbene brusco, quello che conta è la bontà del messaggio.
Avere dei dubbi, forse non è una debolezza, ma un segno di forza e, vogliamo dire... intelligenza?! Non ridete;-)
Pormi dei dubbi, è sempre stata un'abitudine, di certezze ne ho avute sempre poche, e credo che questo mi abbia aiutato molto, soprattutto in borsa, dove chi entra con una certezza, esce dentro una bara. Ed è per questo che io, per l'ennesima volta mi pongo la domanda, per quello che scrivo e penso, sono veramente dalla parte giusta o sto andando verso il suicidio?
Fino a ieri sera, ed anche questa mattina, erano in molti a prevedere un rialzo per le borse, c'era chi segnalava il bel tempo, come se nessuno si fosse accorto del recupero serale a Wall Street? C'è ancora chi pensa di giocare con l'ignoranza, eludendo il prossimo... D'altronde questo è il mondo della finanza, parole, parole e previsioni che volano trasportate dal vento e che valgono solo nel momento in cui sono dette... Ed il ribasso all'ora di pranzo di oggi? Non l'aveva previsto nessuno?
Che strano, eppure c'è ancora chi pensa che sia tutto anticipabile, eh si, come fosse la coda a dimenare il cane e non il contrario...
Nel weekend, la maggior parte dei quotidiani, ha chiamato "l'attacco al sistema Italia", e sinceramente questo non mi stupirebbe, tanto che tempo fa proprio qui avevo scritto, che l'Italia, il "big fish", poteva essere il colpo finale, ma come ogni operazione, perchè abbia successo, deve trovare anche il timing giusto, e non mi sembra che oggi ci siano le condizioni.
La Cina, nel weekend, ha affermato che continuerà a comprare debito europeo, e questa è un'altra buona notizia, ma il Giappone? Nonostante lo tsunami, avrà ancora liquidi per mantenere le promesse che ci aveva fatto a Gennaio?
Cosa farà la borsa? Per gli operatori, il domani è sempre più difficile di ieri, le incognite sono molte, e non è una novità, a volte sembra di ascoltare le interviste ai calciatori, un disco che si ripete, ricco solo di retorica e se volete, banalità.
La situazione è molto dura, ma come avevo scritto l'altro giorno, mi aspetto che i rami vengano scossi con vigore, anche gli ultimi irriducibili del rialzo, devono mollare la presa e cadere. Non è tempo di crolli, verranno ma non ora.
Nonostante le mie forti convizioni, trovo giusto chiedermi: "sono dalla parte giusta?" Avere dei dubbi, piuttosto che solo certezze, mi sembra un atteggiamento intelligente, come chiedermi se con Panorama Economy l'avventura continuerà, come ripeteva il Manzoni: "meglio agitarsi nel dubbio, che riposare nell'errore..."

Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

Nessun commento: