06 maggio 2011

ZONA LEHMAN - 6 MAGGIO 2011 IL DATO SULLA DISOCCUPAZIONE USA (Money grabber)


Aria frizzante di prima mattina, un cielo fresco di bucato, un enorme lenzuolo blu, steso e stirato. Esco a piedi, ci vorrebbe un cane a farmi compagnia per stroncare i miei monologhi silenziosi, oppure la vespetta, si respira aria anni Ottanta.
Tradisco la mia edicolante, ho voglia di camminare, la mattina sarà lunga e soprattutto libera, il pomeriggio è ancora molto lontano e quindi ho tutto il tempo per pensare. Cambio adirittura paese, mi ritrovo in un borgo che non conoscevo, trovo un'edicola, ampia, ricca di giornali, mi tuffo, sguazzo nella carta, divoro le notizie, cerco quello che più mi interessa, ho massima libertà, nessuno ti controlla nè ti mette fretta nella ricerca. Intorno a me, la folla, la gente del luogo, mi osservano, vedono "lo straniero", ma sono tutti diligenti, ordinati, scherzano, qualche schiamazzo, ma appena esagerano, l'edicolante li richiama all'ordine, e tutti immediatamente tacciono. Ho trovato quello che mi interessa, aspetto il mio turno, improvvisamente entra una signora, gioielli e pelliccia sono la sua armatura, nonostante la mole, leggiadramente si avventa sulla Gazzetta dello Sport, e già la cosa mi sbalordisce... nervosamente cerca le ultime pagine, ora capisco qual è il suo obiettivo, ed infatti, trova pace solo quando arriva all'oroscopo di Antonio Capitani. Legge velocemente, da quell'oscurità, appare una luce, è il suo sorriso, il candore dei suoi denti, immagino che il voto sia alto, sarà un segno di fuoco, con quel pelliccione, potrebbe essere una leonessa con tanto di criniera. Abilmente, con doti da prestigiatore, infila la Gazzetta al suo posto, con una mano e con l'altra indica al commesso un pacchetto di sigarette, paga e con la solita agilità scompare tra la folla. Tra le mie mille elucubrazioni penso, Capitani, sei il mio mito, le donne ti cercano ovunque, persino sulla Gazzetta. Il giorno che vedrò qualcuno che, con apprensione e desiderio, cercherà Panorama Economy per leggere "Vita da Blogger" di Buddy Fox, allora potrò pensare di essere arrivato ad un traguardo;-)))
Colazione al bar, ripeto, oggi c'è una mattina intera per pensare e riflettere con calma e tranquillità, e più sono distante e distaccato dalla macchina infernale, più potrò essere lucido e liberare la fantasia e l'immaginazione. Cornetto, al miele, una spremuta di pompelmo ed un caffè americano, lungo, sorseggiato, dovrà accompagnare i miei articoli preferiti. Leggo le cronache finanziarie, quella di ieri è stata una giornata molto importante, si sono consumate tragedie collettive, personali e professionali. Qualcuno ha perso sicuramente il posto, altri hanno visto intere fortune accumulate, andare in fumo in poche ore, la speculazione è anche questo, la speculazione in leva è anche peggio. Sono esperienze che segnano e firmano le prime cicatrici, se sopravvivi, quelli sono i segni indelebili che educano e ti serviranno nelle prossime e cruente battaglie.
Ho studiato e letto molto, metto l'elmetto, carico il fucile, credo di essere pronto per la guerra. Rientro e sono subito sul pezzo, non pranzo nemmeno, tra un po' uscirà il dato oggi tanto atteso sulla DISOCCUPAZIONE USA, faccio subito una veloce ricerca sul web, le ultime notizie, osservo i titoli che mi interessano, piazzo i grafici del valutario, l'indice di Piazza Affari ed uno sguardo alle Materie Prime, quest'ultime covano sotto la cenere, per un po' rimarranno fiacche.
Qualcosa si muove nel sottobosco di Piazza Affari, il Dollaro rimane teso sull'Euro, fiacco contro lo YEN, mentre l'Euro è stroncato dal rientro della speculazione, Trichet ha fatto danni, ma ha imparato la lezione del 2008, bene così!
Sono appena passate le 14, mancano pochi minuti, le borse improvvisamente annullano la lieve positività e passano in negativo, penso che la settimana, nonostante il tappo di lunedì (un segnale che un po' mi intimorisce), non può finire in questo modo, sparo le ultime cartucce, "long only", tutto al rialzo, ormai ne sono consapevole, "o qui si ammazza l'Orso, oppure sarà l'Orso ad ammazzarci", non ci sono alternative.
Ore 14,30, ecco il dato, gli USA sbancano con le assunzioni, MEGLIO DELLE PREVISIONI, come al solito il dato ADP ed i Sussidi di disoccupazione non contano nulla. Le borse si impennano e così i Futures di Wall Street, ecco la virata, Piazza Affari gira perfettamente da 21,700. Il Dollaro si rafforza, poi flette, deraglia e si assesta, è in corso una grande battaglia sul valutario, quota 1,45 è importante, e quando l'Euro sembra ritrovare il rialzo, arriva un'altra padellata che lo porta direttamente sotto 1,44, ecco di nuovo "l'effetto Trichet". Direzione 1,4150? Credo di si, come minimo, ma non è la fine dell'Euro.
Le borse europee chiudono al rialzo, gli USA meno, anzi sul NASDAQ si è formata una pericolosa figura di inversione, quindi un giro al ribasso, ma finchè non viene confermata, non fasciamoci la testa.
Se dovesse avverarsi, sicuramente pagherà anche Piazza Affari, però è altrettanto vero che questa volta, la rincorsa per sfondare 22,400, parte da un piano più alto, meno fiato da sprecare e più forza per sfondare. Ormai non c'è più tempo per tentennamenti, come ho scritto nei giorni scorsi, ora si decide, o rompiamo quel livello e decidiamo veramente di fare un salto di qualità, oppure, come segnalano le previsioni del Nasdaq, qui arriva la correzione, e forse da qui si inizia a scavare...
ps. vi lascio con questo nuovo pezzo dei Fitz and the Tantrums "money grabber", che mi fa letteralmente impazzire, e che sia di buon auspicio!;-)

Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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