29 dicembre 2009

Monday Mail (Letterina di Natale) - Com'eravamo nel Natale del 2008 (3^)


Che freddo! Ma non a causa del calo della temperatura, ma dal gelo della mia posta, l'anno scorso siete stati più calorosi! Evidentemente è un altro segno della crisi... si tagliano i costi ed anche i sentimenti;-)))
In questi giorni semifestivi, giorni in cui i botti li fanno solo le bottiglie di spumante e non certo i titoli azionari nè tantomento gli strumenti finanziari, non è facile mettersi al computer e produrre qualcosa di entusiasmante e utile nella pratica. Anche perchè io al computer mi disabituo facilmente e più mi allontano dal mezzo, meglio sto. Siamo a fine anno ed un bilancio non è solo doveroso, ma nel mio caso anche utile come ripasso e come riflessione. Nella testa ho già pronti gli scenari per i prossimi mesi, la solita lista della spesa, come penso andrà il mercato, quale potrebbe essere il Sentiment, le prossime mode, gli andamenti del valutario. In pratica tutto quello che secondo il mio intuito, la mia fantasia, i miei studi (?) chiamatelo come volete, potrebbe accadere nel 2010 ormai sempre più vicino. Ricordatevi che quanto è accaduto nel 2009 rimarrà nella storia, difficilmente sarà replicabile e non perchè l'ha previsto BuddyFox, anzi, visto che non ci becco mai, rimarrà nella storia anche perchè l'ha previsto BuddyFox!;-))) Probabilmente sarà ricordato come un'eccezione, come un evento difficilmente ripetibile, anche perchè il secondo decennio potrebbe essere meno sfavillante, o forse meno emozionante, meglio, meno volatile del precedente. Ma questo è un tema che merita approfondimenti. Ritornando alle previsioni per il 2010, è tutto nella mia testa, ed in parte su carta, ora devo solo travasare tutto nell'elaboratore.
Poca voglia, ma le promesse sono promesse e devono essere mantenute e quindi continua la rubrica di posta delle email che mi sono state inviate un anno fa, più o meno... anche se guardare al passato stimola gli effetti depressivi, a me sembrano letture non solo interessanti, ma anche molto utili. A voi il giudizio. Baci, Buddy

"Io ho investito quasi tutti i miei risparmi in Citigroup ed Unicredit (a prezzi che credevo competitivi), oltre alla defunta Lehman Brothers; credo che beccarle tutte e tre in un sol colpo sia stata un operazione straordinariamente unica e da incapaci che pochi sarebbero stati in grado di eguagliare... io ci sono riuscito!! Ho provato a mediare al ribasso con Unicredit ed anche questa si è rivelata un'operazione tragica. La cosa buffa è che mi vantavo di avere una certa confidenza/conoscenza della finanza e dei mercati ma è stato proprio questo che mi ha dato il coraggio di fare queste mosse assurde.
Devo aggiungere che un po' mi vergogno quando incontro conoscenti e non che ben sapendo delle mie passioni pericolose ora mi rinfacciano rendimenti (con semplici e banali titoli di stato o immobili) 'distanti anni luce' dai miei: 'se avessi ascoltato i nostri consigli! se facevi come noi! se investivi nel vecchio caro mattone!'. Non importa se questa crisi è forse la più grande mai verificatesi; non importa se nessuno l'aveva pronosticata di tale entità, non importa se nessuno avrebbe mai potuto sospettare l'insolvenza dei più grandi colossi mondiali del credito. Avete avuto ragione voi, avete vinto voi con la vostra prudenza ed i vostri buoni fruttiferi postali, con la vostra diffidenza verso i mercati e con il vostro scetticismo verso tutto ciò che fa riferimento a quella scienza astrusa e pericolosa che è la finanza. Non ce niente da fare chi sbaglia paga economicamente e... moralmente. Il verdetto è questo. Ne prendo atto.
In ultimo, non bastasse, ho coinvolto anche la mia compagna, e questo mi spiace ancor più.
Tuttavia non mi abbatto, la vita per me va avanti lo stesso e poi... chissà, i mercati come ci hanno stupito in un senso potrebbero stupirci presto 'diversamente', o forse sono solo un eterno sognatore.
Adesso ho deciso, se ce la faccio, a non collegarmi più con alcun sito internet di finanza, a non leggere più alcun quotidiano economico ed a cambiare canale in tv qualora sentissi notizie/collegamenti dai mercati; devo dire però che desidererei comunque leggere il Tuo Blog. Perchè le Tue opinioni e le tue considerazioni vanno ben oltre qualsiasi quotazione di Unicredit, Citi o altro.
Se hai tempo scrivi. Grazie. Un saluto". V. (Gennaio 2009)


Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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