30 maggio 2006


Nuovi duelli

Il nostro Capitano Steve sa sempre usare la sua fantasia e la sua intelligenza in modo brillante ma allo stesso tempo moderato. Forse le sue ipotesi sono lontane dalla verita', piu' probabilmente centrano il segno, sicuramente fanno riflettere. Se volete saperne di piu' dei duelli in casa Fiat (juve compresa), o delle future battaglie che dovra' affrontare il "nostro eroe" Don Diego, e' obbligatorio il passaggio in http://www.fuorimercato.blogspot.com/

Quadro d'autore

John Kenneth Galbraith
"Se gli economisti fossero chiaroveggenti, sarebbero tutti ricchi" Questa e' una delle frasi piu' celebri pronunciate da quel grande personaggio che fu Galbraith. Ci ha lasciati qualche giorno fa nella quasi totale indifferenza da parte delle carta stampata nazionale. Keynesiano, democratico, irrequieto, provocatore, ironico, alto in ogni forma, sia fisica sia mentale e soprattutto saggio molto saggio. Le sue uscite taglienti certo non erano tollerate dall'establishment, che anzi replicava con durezza. Voglio ricordare un caso: una gran signora cui Galbraith fu presentato durante un ricevimento finse di non capire il suo nome, se lo fece ripetere, poi disse - "Deve essere imbarazzante per Lei andare in giro con quel nome. Somiglia a quello di quel gran figlio di puttana che lavora per Kennedy". Grande economista, molto invidiato, lungimirante, lottatore impavido, ricco di ideali. Fin dai tempi dei tempi era preoccupato degli impatti economici sull'ambiente, per lui era molto importante la qualita' della vita del pianeta. Dei democratici e dei suoi leader, di cui era sostenitore e anche in alcuni casi attore non protagonnista, amava dire: "Il leader democratico deve cercare il consenso non abbassandosi agli umori istintuali della massa, ma suscitando in quella il bisogno di ideali. Il leader democratico non e' amato perche' e' uno di noi, ma perche' e' uno migliore di noi. Non perche' ci si puo' rispecchiare, ma perche' lo si puo' rispettare. In cio' sta la natura aristocratica della democrazia". Instancabile filosofo. Certo, amava anche parlare di borsa, non ricordo esattamente le sue frasi, ma il senso era piu' o meno questo: i cicli di borsa esisteranno sempre perche' ci saranno sempre dei polli che crederanno al facile arricchimento. Lo ripeto sempre, non credete a quelli che dicono che i super rialzi non torneranno piu', ma nemmeno a quelli che non credono piu' ai crolli, tutto si ripete, in forme diverse, ma si ripete, il problema e' capire il quando... Rimarrai sempre nel mio cuore e nella mia mente, ci mancherai...

25 maggio 2006

Avvertenze prima dell'uso
Ormai conoscete quanto io sia contrario alla professione del trader, o meglio quanto io non creda all'attivita' in se stessa. E' solo il mio pensiero, ed e' giusto che ci siano persone che credono in questa professione! A loro e' rivolto questo consiglio, fate un salto dall'amico Profste http://profste.blogspot.com/ li' potrete trovare le classiche "avvertenze prima dell'uso"... della piattaforma intendo;-)


ANIMAL SPIRIT
...allora dopo un inizio di settimana demoralizzante, le cose ora sembrano prendere una piega diversa. Di solito, in questi casi, parlo il meno possibile. Cerco di dare la mia visuale, la mia opinione e poi lasciare la palla ai fatti, lo faccio per evitare di confondere le idee a chi mi legge. Lunedi' il mio metaforico urlo "io compro" poteva sembra azzardato, infatti specificavo che uno dei miei difetti e' essere troppo anticipatore, spesso seguo il mio istinto uterino, cerco il fiuto della volpe, ci aggiungo le poche nozioni che possiedo di analisi tecnica e fondamentale, ma soprattutto cerco di capire il sentiment. Nel post di lunedi' non invitavo all'emulazione, anzi avvertivo. Soprattutto non ho dato spiegazioni sul perche' o sul per come delle cose, comportamento anomalo, per uno come il sottoscritto che cerca sempre una spiegazione sul verificarsi degli eventi. L'articolo di lunedi' era un primo lancio, anche se azzardato, semplicemente perche' me lo sentivo, perche' in questo blog/diario racconto e commento, a volte le cose vanno per il verso giusto altre volte meno bene... come si dice, non e' sempre domenica;-) Questa mattina ho scritto in un forum (ed agli Amici della Lista) queste sensazioni: "buongiorno a tutti! Oggi si sente profumo di rialzo... vediamo se arriva". Oggi e' andata bene. Soddisfazione morale e anche di portafoglio!

Tornando pero' agli argomenti didattici, piu' seri, vi invito a leggere le parole sagge e prudenti dell'amico profste http://profste.blogspot.com/ che in parte riporto: " "never try to catch a falling knife": non provare mai a prendere un coltello al volo mentre sta cadendo". Saggio, ripeto, e da acoltare. Ognuno ha il suo modo di ragionare, lunedi', per come sono abituato e per come agisce il mio istinto mi sono messo a comprare quando ho immaginato gente comune svendere per paura, quando ho immaginato operatori chiudere per coprirsi, effetti leva che saltavano, spettri del passato che riemergevano. Quindi ero convinto di raccogliere coltelli che gia' erano a terra, se poi sotto di me c'era una botola che si apriva, ahime' ci finivo dentro ma ero altresi' convinto che il fondo fosse molto vicino, cosa rischiavo? Credo una caviglia slogata. Avrete notato che non ho segnalato titoli particolari, anche se i piu' affezionati ormai conosceranno a memoria i miei preferiti. In questa professione molte volte l'atteggiamento piu' difficile da attuare e' quello di saper aspettare, la qualita' e' LA PAZIENZA. Ricorderete quando vi dicevo: le Tenaris a 17 e rotti non le compro, e' eccessivo! E cosi' per tutti gli altri petroliferi. Certo Tenaris e' andata sopra i 19, e li' bisogna saper resistere! Ma avete visto la caduta successiva? Nel momento pero' che la vedo stracciarsi sotto 13... allora si, compro, assolutamente! Lo stesso per ERG a 25 era un insulto, ma a 18 entro! CHL scende inspiegabilmente ogni giorno, ma scherziamo?! Vogliamo tornare ai prezzi "ipotesi fallimento"??? a 0,77 compro. Comprare in caduta ad uno come ma da' soddisfazione, perche' convinto di prendere i veri affari. Poi tutto dipende dalle altre variabili. Le ripeto, il Sentiment, il Trend, le condizioni generali.

Dopo questa settimana potrei dire: chiudo e non ci penso piu', gli affari sono stati fatti. Ma sapete che non e' mia abitudine il trading stretto, preferisco di gran lunga l'ampio respiro. Ed e' quindi giusto quello che dice il Capitano Steve http://www.fuorimercato.blogspot.com/ che con il suo naturale buon senso predica salutare prudenza. In gergo tecnico siamo in piena VOLATILITA', l'orso potrebbe graffiare ancora, solo a posteriori sapremo se e' stata creata una nuova base per ripartire. Quindi e' giusto che quelli che attuano la strategia di posizione abbiano ancora pazienza prima di buttarsi, e' sempre meglio cadere con il paracadute.

Insomma, anche questa volta e' andata bene. Domani e' venerdi' e lunedi' Wally e' chiusa, non dovrebbero esserci problemi per un ulteriore (anche timido) allungo... credo. Quindi terro' ancora in portafoglio i long sul Dax ed i titoli acquistati di cui vi ho gia' svelato alcuni nomi (ERG - TENARIS - CHL)...

Ricordatevi pero' che il tema TASSI rimarra' presente e pesante. Ogni dato USA sara' esaminato ai raggi X. Prima tappa del percorso la prossima settimana con la BCE, la seconda con la FED a fine giugno, credo che rimarranno questi i temi dominanti, al di la' di tutte le frottole e le strumentalizzazioni che si leggono sui giornali...

22 maggio 2006

IO COMPRO!
...venerdi' ho chiuso tutti gli short sugli indici aperti nelle scorse settimane. Questa mattina certo non mi aspettavo un'apertura cosi' rossa... meglio! Mi sono messo a compricchiare. Anche un call sull'indice DAX. Sapete bene che sono un anticipatore, anche troppo, quindi il rischio di bruciacchiarsi e' ben presente, pero', almeno per il breve, secondo me sono ottimi prezzi, tutto sta nel saper soffrire qualche ora... Felice giornata!
(altro post provvisorio)

09 maggio 2006



La Bussola
...uno dei principali difetti dell'uomo e' quello di capire l'importanza delle persone solo quando queste non sono piu' con noi.
Il Maestro Greenspan fortunatamente e' ancora vivo, purtroppo pero' non e' piu' il faro di noi poveri adepti investitori.
Questa volta io l'errore non l'ho commesso. Greenspan, fin dall'inizio e' stata la mia guida, tanto da mandare in crisi la mia permanenza borsistica nel momento del suo addio. Fin dall'inizio ho sempre detto e pensato, finche' ci sara' Greenspan, nonostante tutto, ci salveremo sempre! Questo grazie anche al fido alleato Bob Rubin.
Il mio unico rimpianto rimane quello di non averlo potuto vedere dal vivo in una delle sue entrate operative alla Fed (problemi personali hanno bloccato il viaggio), rimango sempre con il sogno di poterlo incontrare in borghese, perche' al viaggio in USA, al viaggio a New York certo non rinuncio, e' in ballo la scommessa sul Dollaro, scommessa che potra' portare alla stampa del biglietto aereo.
Oggi c'e' il Professorotto Bernanke, persona di tutto rispetto, troppo accademico, scarso in malizia. Ancora convinto di essere in cattedra, ancora convinto che ad ogni sua dichiarazione ci siano alunni attenti pronti ad ascoltare, a seguire e magari imparare. Invece sara' lui a dover imparare l'arte della malizia dinnanzi ad investitori fin troppo scaltri, pronti a scoprire ogni sua piccola debolezza, a sfruttare la gaffe, ad accentuare le probabilita' facendole diventare certezze.
Il Maestro Greenspan possedeva una grande qualita': l'elasticita' mentale. Pronto ad affrontare ogni imprevisto, ad agire al momento, senza blocchi mentali, senza inflazioni programmate.
Il suo esosterismo era quasi estremo, era il mercato che doveva temere il suo pensiero, ed ogni qualvolta i "cattivi e dispettosi" tentavano di accendere qualche focolaio nel mondo, lui era pronto, da fiero pompiere newyorkese, a spegnere l'incendio.
I miti si creano anche grazie alla bonta' del tempo, all'arrivare nel posto giusto al momento giusto. E forse Bernanke non e' capitato nel periodo migliore per costruirsi una fama di grande banchiere centrale. Credo che dovra' fare molta gavetta, ed imparare dalla "strada".
Devo ammettere pero' che lo studio delle gesta dei Governatori sta diventando esasperante, le forze possenti che determinano i cambiamenti sono ben altre.
Intanto domani avremo un altro banco di prova per il Professorotto, quasi sicuramente avremo un nuovo aumento del quartino, ma poi, cosa dira'? Le materie prime accelerano, i tassi sui mutui si fanno sempre piu' pressanti sulle tasche ormai vuote dei consumatori (per non dire drammaticamente e storicamente in rosso), il mercato immobiliare si sta raffredando e per ora, l'ultimo vagone della forza economica, l'occupazione, sembra anch'esso prendere fiato.
Quanto potra' ancora alzare i tassi l'amico Bernanke? Credo che la sua strategia potrebbe improntarsi verso un blocco sul pedale dei tassi a breve lasciando delicatamente lievitare i tassi a lunga (pilotati dal mercato) portando cosi' maggiori investitori istuzionali nell'area dollaro con lo scopo di stabilizzare, piuttosto che isterici e scapestradi Hedge pronti a scatenare disequilibrio.
E' dall'anno scorso che rimango alla larga dai Bond governativi (soprattutto made in USA) e continuero' ancora a farlo.
Il DOW e' vicino ai massimi storici, e forse, proprio domani sulla decisione compira' un passo storico.
"Povero Dollaro", cosi' concludevo un articolo di qualche giorno fa, infatti il Biglietto Verde sta accentuando la sua parabola discendente, a me pero' non piace picchiare il moribondo, nemmeno scagliarmi contro la debolezza, soprattutto se esasperata, pero' mi viene da ripetere sempre la solita frase: "Dio non voglia che l'economia americana rallenti vistosamente".
Bernanke, l'estate si avvicina, ho l'impressione che sara' molto calda, e non parlo di temperature atmosferica...
ps. mi raccomando sempre molta prudenza sul nostro listino. Sappiamo che i proverbi vanno sempre presi con le molle, ma quest'anno il motto "sell in may and go away" potrebbe avere le sue ragioni d'esistere. Ricordate i moniti del capitano Steve http://www.fuorimercato.blogspot.com/ . Io rimango fermo sulla mia idea. L'Irrazionalita' e' gia' con noi, ed e' impossibile misurarne la durata. Sto scaricando, tenendo solo la pattuglia dei "titoli intelligenti", e sto anche aprendo posizioni short sugli indici (come al solito, il mio difetto e' di essere troppo anticipatore). I pericoli sono tra noi, e anche se dovessimo salire ancora, rimango con la convinzione: "piu' saliremo, piu' forte sara' la correzione"...

08 maggio 2006

Quadro d'autore


Stiamo salutando il presidente Ciampi.
Le parole piu' belle verso questo grande personaggio le ho lette sulla carta stampata.
"Il segreto di Ciampi? E' un ingenuo nel senso etimologico dell'espressione. Ingenuo: colui che e' degno d'uomo libero, nobile, liberale, verace, sincero, schietto. Ciampi uomo dall'anima libera. Un uomo che ha costretto l'Italia a guardarsi allo specchio, lucidando la superficie appannata, riportando in auge l'amor di patria. L'orgoglio verso le sfilate militare ne erano una prova. Sfilate ben accette dai militari, pero' il significato per Ciampi era ben diverso da quello puramente armamentario, della difesa voleva sottolineare il simbolo dell'unita' e non gli artigli".
L'umilta' era un'altra delle sue qualita', tanto rara nei piani alti istituzionali. Tale umilta' gli ha permesso di confessare che non si sarebbe mai aspettato di ritarsi con una cosi' ampia messe di consensi.
Le tappe professionali della sua vita le conosciamo tutti, non serve elencarle.
Ci manchera' il suo buonsenso, la sua spontanea umanita' e la sua saggezza.
Ricordo una sua frase storica: " Siate semplici come colombe e scaltri come serpenti". Ingenuo e anche Ingegnoso.
Presidente, ci mancherai...
ACTELIOS

Sapete che da parecchie settimane il titolo fa parte del mio "portafoglio intelligente". Intelligente non per decantare le qualita' del suo proprietario... presuntuoso!;-))) Bensi' per intendere che la scelta e' fatta tra titolo compatibilmente sani o almeno con grandi potenzialita' inespresse.
Vi riporto un'ultima notizia: "Actelios: Consob, entra Lehman B. con il 2,924% -2-MILANO (MF-DJ)--Dal 26 aprile scorso Lehman Brothers Holdings Inc. detiene indirettamente una partecipazione del 2,924% nel capitale di Actelios. Lo si apprende dalle comunicazioni societarie alla Consob rese note oggi, dalle quali risulta che titolare della quota e' Lehman Brothers International Europe. com/mur (END) Dow Jones Newswires May 08, 2006 08:31 ET (12:31 GMT) Copyright (c) 2006 MF-Dow Jones News Srl."
Lehman e' una delle poche banca d'affari a cui do grande affidabilita', diciamo che al rialzo o al ribasso ci vede bene, o meglio forse ha le mani bene in pasta.
Insomma, dopo EUROTECH (oggi ha ripreso, molto bene!), anche in ACTELIOS importanti attori di mercato mi vengono a ruota!!!
Daiiiii... ovviamente scherzo!;-) Pero' mi fa piacere essere in buona compagnia.
IPO SARAS

...anch'io compro SARAS!
Sembra quasi uno spot pubblicitario. Con certezza, posso dirvi che la societa' e' in piena salute, altro non posso aggiungere...
Dopo Steve, anche il volpino mette il suo marchio di qualita' ;-))) sulla prossima matricola del mercato.
Se ci aggiungiamo che ora vengono messe in circolazione voci che vorrebbero il Grande Buffet come possibile azionista della societa' petrolifera (il figlio di Moratti e' "amico" del Guru, beato lui!!!), il gioco e' fatto... e' intenzione pompare in ogni modo.

04 maggio 2006

Elefanti in movimento

Ancora in fermento il settore delle popolari. Movimenti che sembrano avvicinare a qualcosa di concreto.
L'amico ll http://www.rumorsrisparmio.it/ dal punto vista tecnico, dice che la peggio impostata e' la Popolare di Milano. Interpreto. Credo sia dovuto al fatto che la banca non e' preda, ma bensi' cacciatrice.
Mazzotta si espone nuovamente, parlando da predatore, pronto al balzo. Non mi piacciono le cose urlate, le cose troppo scontate, i facili guadagni... perche' in borsa difficilmente si presentano. Vedi Parmalat quando si parlava di sicura scalata. L'avete vista?
In una cosa pero' ho sempre molta fiducia... nelle mie care BPI... speriamo non arrivi il 2 di picche...

http://networkblogfinanziari.blogspot.com/ questo e' l'indirizzo del nostro prezioso proggetto, del nostro grande sogno, della nostra volonta' di informare e del nostro spirito di libero pensiero.
Siamo ormai una buona squadra, ben avviata e molto affiatati.
Steve il Capitano, da lui e' partita l'idea, non serve aggiungere altro. http://www.fuorimercato.blogspot.com/
L'Imprenditore, un esperto di meccanismi confindustriali, affinato nelle interpretazioni politiche, con un polso ben rodato nell'economia di casa nostra http://limprenditore.blogspot.com/
Il settore bancario e', e rimarra' uno dei settori piu' caldi della nostra borsa, e se volete conoscere tutti gli intrighi di palazzo, le piu' importanti notizie del settore, i movimenti e le alleanza che tramano dietro le quinte i nostri piu' importanti banchieri, avete una strada obbligata da percorrere, ed e' quella che porta questo indirizzo http://ilbanchiere.blogspot.com/
Luca e Profste sono i geometri della nostra squadra, le loro trendline sono strade che indicano la direzione per probabili guadagni. Le loro analisi sono spunti per riflessioni profonde ed allo stesso tempo didattiche (la cosa piu' importante). Entrami hanno una forte disciplina, entrambi hanno un sistema personale. Conoscerli, visitarli, come minimo porta un arricchimento personale... con un unico rischio, l'assuefazione http://www.rumorsrisparmio.it/ http://profste.blogspot.com/
Se invece siete maniaci di bilanci, se in borsa piu' che i trend, vi interessano i fondamentali... abbiamo anche questo! L'amico Zener analizza anche le pulci negli scaffali, per lui, scovare le aziende sane e' quasi una missione http://zener.blogspot.com/
E per finire, ma non ultimo per importanza, abbiamo l'amico IG. Lui descrive il suo sito come un semplice diario finanziaro. Io aggiungo che si tratta di una pagina interessante, indipendente, redatta da un tecnico esperto, un trader in erba con grande potenziale http://igtrader.blogspot.com/
Questa e' la squadra, siamo in continua evoluzione, in costante (magari lenta, ma solida) crescita.
Seguiteci, le partite future da giocare, saranno molte, credo sempre molto complicate.
Umilmente ci adatteremo a voi come stampelle, pronti a supportarvi dalle difficolta' del nostro tempo, con sempre un obbiettivo principale, la libera informazione.


NAVIGAZIONI MONTANARI
...abbiamo pescato il titolo appena sotto i 3 euro, ed ora, da poco abbiamo sfondato i 4.
Gli amici analisti, nel momento dell'acquisto mi avevano piu' volte avvertito, se compri per un rimbalzo va bene, ma per il lungo stai attento, c'e' un MEGA Testa e Spalle ribassista che impera.
Ma io, niente, testardo! Vedevo qualcosa di buono nel titolo, vedevo qualcosa di buono nel settore che andava al di la' di un mero, seppur imponente, segnale tecnico.
D'altronde questo e' il mio metodo (adattare il sistema alla situazione del momento percependo il possibile futuro), forse uno dei piu' difficili, ed allo stesso tempo piu' facili per sbagliare, ma allo stesso tempo (gusti personali) il piu' bello, perche' mantiene sempre attivo il mio cervello, e stimola la mia fantasia e la mia immaginazione.
Ora, dal punto di vista tecnico (con un po' di pazienza) mi aspetto dalla negazione del precedente segnale, un bel rialzone! Ma da 3 a 4 e' gia' ottimo, diranno i possessori. Io credo in un'altra gambona.
Vi consiglio di visitare il negozio dell'amico Zener http://www.zener.blogspot.com/ per avere maggiori notizie sul titolo dal punto di vista fondamentale.

L'obra di Cusani sugli "Intrighi torinesi"
Molto interessanti le parole del genio Cusani (gran cervello ripulito) in merito alle ultime vicende finanziarie in casa Fiat. Il manager, ora convertito alla finanza etica, si presenta all'assemblea torinese con un cartello che riassume (secondo le sue personali indagini) cosa sarebbe successo al titolo Fiat in questo anno vissuto sull'ottovolante. Dalla vittoria sulla General Motors, alle cattive notizie messe in giro ad arte per deprimere i corsi del titolo, alle dichiarazioni del signor LCD distorte e poco chiare relative al rimborso alle banche, a quelle assemblee rinviate senza dare chiarimenti alla Consob, ed infine alla preparazione dell'equity swap da parte di Merril Lynch per conto della famiglia Agnelli nei giorni di depressione del titolo, quando molti dicevano che l'azienda sarebbe finita a gambe all'aria.
Insomma, secondo Cusani, gli Agnelli avrebbe ripreso il timone della FIAT con mezzi poco leciti, e sempre in barba dei piccoli azionisti (quanti hanno venduto ai minimi?). E la Consob dov'era?
Cusani e' navigato, e certo non racconta favole.
Questa e' l'ennesima conferma che tra il signor LCD e Ricucci ci siano molte similitudini, ma una grande differenza: il quartierino ha ancora molto da imparare.
Queste notizie non cambieranno la mia ammirazione verso Marchionne e il suo lavoro, ma sono sicuro che tutto cio' fara' molto piacere al Capitano Steve http://www.fuorimercato.blogspot.com/