24 ottobre 2015

Panino e Listino: SUNDAY MORNING (Eccezzionalmente di Domenica 25 Ottobre su Libero)



email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 



Panino e Listino Sunday morning, eccezionalmente di Domenica! Si dorme un'ora in più, non avete scuse per la sveglia, o per aver fatto tardi il Sabato sera, c'è tutto il tempo per andare in edicola, c'è tutta la Domenica per poterlo leggere ed essere pronti a entrare in trincea Lunedì Mattina.

Anche quest'anno sono stato a Piazza Affari, al Tol Expo, che chissà perchè non solo è stato suddiviso e ampliato a 3 giornate, ma c'era anche l'obbligo a scegliere per partecipare solo a una. Motivi di sicurezza questo dicevano, sarà vero? Qualcuno pensa a un disinteresse generale, forse i soliti maliziosi, lascio a ognuno la sua impressione.
Devo ammettere che l'ambiente mi è sempre più stretto, mi sento sempre più a disagio, Piazza Affari non è più un bel luogo dove stare e forse nemmeno dove investire. Qualcuno obietterà che nemmeno ai tempi delle "grida" era un luogo santo di verginelle, basta solo pensare ai Sindona, ai Rovelli, ai Calvi, agli Agnelli, Micheli, Cefis, Bonomi, Gardini, aggiungete voi tutti i nomi che volete, ma almeno erano canaglie di razza e con grande stile. 
Una volta a Piazza Affari si sentiva la musica delle "grida", oggi c'è solo gran chiasso e confusione, una volta c'era un mistero poetico, l'arte, la fantasia, gli intrighi che tanto affascinavano, oggi c'è solo la vendita, le macchine, il dominio dei computer e gli schemi.
E come dire era più bello il calcio di una volta, in cui contavano i piedi fatati e l'inventiva dei talenti, o quello di oggi in cui conta lo schema preparato in allenamento, tutti ingabbiati nei propri ruoli?
Piazza Affari luogo scomodo, per non dire altro, ma al tempo stesso, causa la mia irrefrenabile curiosità, è sempre interessante partecipare ai vari seminari, e ascoltare cosa di nuovo si sono inventati, e soprattutto le previsioni, perchè è quello il sale della finanza, senza quello l'interesse crollerebbe a zero.
Dicono che le previsioni non contano più, l'analisi tecnica deve dominare e diventare unico dio, ma poi le previsioni le fanno tutti, è un contraddirsi continuo, perchè in finanza la coerenza non vale.
Ricordate quanto ho scritto l'anno scorso?
Tra i tanti banchi di vendita, c'era quello che si vantava delle sue numerose operazioni di successo, il suo metodo portava solo guadagni. Aveva solo un neo, le Eni, ma tanto avrebbe recuperato. Peccato, se devi inventare le favole, devi farlo bene, perchè è vero che Eni non ha mai vissuto anni rovinosi, ma con un petrolio così era meglio inventarsi un altro titolo. Eni ha sofferto, e magari ha rovinato il risultato di tutto il portafoglio, perchè quello che conta non sono le battaglie o le vittorie, ma alla fine se tra somma e sottrazioni trovi il segno più o il segno meno, e cioè se la guerra è stata vinta.
Il Petrolio è capicollato e così il cane a quattro zampe.
Ovviamente quest'anno la fauna era cambiata, quelli che l'anno scorso avevano previsto catastrofe, quest'anno erano scomparsi. Bisogna ammettere che qui il ricambio è velocissimo, fosse così anche nella nostra politica, forse ci troveremmo in una situazione migliore.
Qualcuno, i più esperti e scafati ci sono sempre, perchè se guadagnare è facile, il difficile è saper resistere nel tempo, e per quello è importante perdere, per conoscere e imparare dalle sconfitte, perchè l'esperienza qui è tutto, anche più dell'analisi tecnica.
 

9 commenti:

Buddy Fox ha detto...

Nel post precedente credo di aver risposto a tutti
Meglio così caratteri e colori?
ciao

cacaliban ha detto...

ci si legge domani! anche se per certi versi mi bastano alcune frasi di questo post! grazie a domani!

Anonimo ha detto...

Mi sono perso l'articolo di giovedi scorso.
Sò che hai parlato anche di BE "spero bene".
Sono curioso di leggerti di donenica.
Marcello

aldo ha detto...

Mi sono stancato di seguire i singoli titoli.
Analisi tecnica, fondamentali, previsioni, contro-previsioni, sanzioni, dichiarazioni, ecc. ecc.
Di tutto quanto importante sono i: "Fondamentali", tutto il resto è approssimazione.
Ora chi è in grado di leggere i Fondamentali ? Gli Analisti !
Ma chi sono gli analisti indipendenti ? non a libro paga ? Buddy Fox ? ma quanto tempo è necessario per l'analisi di tutte le Società a livello mondiale ? Chi ha l'accesso ai dati di queste aziende? E quanto tempo necessita per raccogliere i frutti ? 50 anni ? ma a quel punto godranno i miei nipoti !!
Troppo per un povero travet e impossibile per il parco Buoi !!
E allora come dobbiamo comportarci se non seguire la corrente o eseguire una analisi tecnica ancorchè aleatoria ?
Chi può operare sul FtseMib se è sufficiente uno starnuto per farlo crollare o una frasetta ad Oc per farlo decollare ?
E se poi esiste il padre o i parenti di un ministro/a o la mafia o il Cardinale o il Presidente del Consiglio ecc. che cosa possiamo fare ?
Giochiamo alla giornata apriamo il mattino e chiudiamo la sera.
Qualcuno scriveva...:
"Godi, fanciullo mio; stato soave,
stagion lieta è cotesta.
Altro dirti non vo'; ma la tua festa
ch'anco tardi a venir non ti sia grave."
Ciao Buddy la colpa è anche tua...sei tu che ci hai allevati con queste idee.

Patrizio ha detto...

Ciao Buddy
nell'articolo di oggi non hai specificato il perché della discesa di novembre e del probabile rally di natale. L'unica ragione che posso intuire è che con un dollaro così i colossi della tecnologia americana non potranno continuare a battere continuamente le previsioni trimestrali e si potrebbe aprire una bolla sul NASDAQ. Ricollego questo ragionamento al tuo articolo di qualche settimana fa dove prevedevi apple a 75 dollari.

Anonimo ha detto...

Oggi in prima pagina, grande!!!
Ciao
Luca

aldo ha detto...

Riporto l'articolo del Financial Times :
Secondo il Financial Times:
Tra meno di 2 settimane gli Stati Uniti rischiano di superare il tetto del debito di 18.100 miliardi di dollari, fatto che provocherebbe il default.
Tuttavia pochi credono nel collasso dell'economia americana.
Washington può evitare il default solo se il Congresso o aumenta questo limite o ritarda il superamento di questo limite.
Finora né la Camera dei Deputati nè il Senato hanno proposto un disegno di legge in grado di porre rimedio a questo disastro economico.

1) Sopra, il Sig. Patrizio paventa una Bolla sul Nasdaq;

2) La principale domanda che si fanno i maggiori produttori di petrolio nel Medio oriente è: “possiamo resistere abbastanza a lungo per paralizzare la produzione degli Stati Uniti d’America”?

3) Il Fondo monetario internazionale non risponde alla domanda;

E’ chiaro che tenere fuori la questione ha un prezzo enorme per tutti-

Quando e chi riescirà a dissipare questi interrogativi?

Anonimo ha detto...

@Aldo

niente di più realista sul fatto del parco buoi.....ormai con tutti questi sistemi Plus500, Avatrade ecc. la borsa è diventata un macello (nel vero senso della parola) gente che mette 100 euro e scappa alla prima scossa, peraltro "loro" leggasi i Pupari vedono esattamente le posizioni aperte short o long e chiaramente in qualità di Pupari posso gestire a loro piacimento.....beh se devo essere sincero se di scommesse si tratta (leggasi gioco d'azzardo) me ne vado una sera a Venezia al casinò, mi divetto molto di piu' :)

Ciao

MarcoB

Anonimo ha detto...

Buddy,
Aspettiamo la Yellen stasera e a tassi invariati domani chiudiamo gli short? Le borse stanno chiaramente correndo.... O sbaglio?

GraIe mille.

Domani sei in edicola?