12 agosto 2014

Panino e Listino (il meglio di...): COBRA NANO NANO, SALUTA E SE NE VA, GRAZIE!



email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 


Cobra nano nano, saluta Piazza Affari, Vodafone ha lanciato con successo l'Opa, ora paga e ritira. Grazie di essere esistita!
Sul mercato Cobra ci ritornerà, ma con una capitalizzazione superiore, con capacità sviluppate che Vodafone si farà pagare a prezzi ben più alti.
Cobra regalata, ovvio, ma non da tutti, perchè chi ha seguito le indicazioni scritte su Panino e Listino può ringraziare Vodafone e stendere anche un tappeto rosso: quasi +400% in 8 mesi.
C'è chi mi ha detto che di questa previsione potrei vivere di rendita, grazie, ma non fa per me.
Allo stesso tempo però non bisogna nemmeno dimenticare e vivere ricordando solo le disgrazie, a vivere così si perdono solo occasioni. Come diceva il grande Capitano: Carpe Diem



LIBERO 6 Novembre 2013
“You can check out any time you like but you can never leave” che tradotto suona come: “puoi lasciare libera la stanza quando vuoi ma non potrai andartene mai”, sembrava il semplice ritornello della più celebre canzone degli Eagles, e invece sembra diventare la perfetta colonna sonora del tempo finanziario che stiamo vivendo.
Era Richard Fisher ( Fed di Dallas) nel Dicembre 2012 a manifestare le prime preoccupazioni per la spirale viziosa in cui la Fed  si stava infilando da qui “politica monetaria Hotel California” aggiungendo che “sarà difficile uscire da questa vortice monetario, come nella canzone degli Eagles è difficile lasciare quell’hotel”. Siamo orgogliosi di essere stati pionieri, fin dall’inizio in questa rubrica abbiamo cavalcato quella che sembrava un’assurda provocazione,  e che invece un anno dopo “la sindrome Hotel California” viene ripresa e usata da molti per spiegare l’attuale situazione: siti di Borsa, analisti finanziari e persino dal Sole24Ore, “Hotel California” era in testa nella hit parade di fine anni ’70 e sembra esserlo anche oggi, quasi 40 anni dopo.
La preoccupazione è dilagante, molti critici sostengono che la causa degli attuali vizi di mercato sia dovuto all’atteggiamento della Fed che “incoraggia” e consente investimenti speculativi in leva e quindi esagerati, che è un po’ come se il CIO incentivasse l’utilizzo del doping nello sport, che ne sarebbe della salute degli atleti? Un bel problema per la Yellen, prossimo governatore della Fed, che si troverà non solo la problematica eredità che Bernanke le consegnerà, ma anche Fisher (considerato un falco, quindi favorevole alla conclusione degli stimoli monetari) come membro votante del consiglio e quindi a Lei ostile. Quale sarà il finale della canzone “Hotel California”? Il “soft landing”, l’atterraggio morbido, il lieto fine, è il sogno di ogni banchiere centrale, un sogno, appunto. Aiuterà la Yellen sapere che per gli Eagles, il messaggio di “Hotel California” era una critica verso l’oscura vulnerabilità del sogno americano, e soprattutto una metafora della schiavitù da stupefacenti. Gli stessi stupefacenti da cui la finanza sembra non riuscire a fare a meno, e la Fed continua a fare da pusher.
FTSEMIB: “Boom di ordinativi” il ritornello nei notiziari è per tutti lo stesso, purtroppo non si tratta di economia e posti di lavoro, ma di finanza, il Btp va a ruba. “Hotel California” per molti una preoccupazioni, per noi fin dall’inizio il “Bengodi finanziario”, ma con la finanza non si mangia. E se grazie alla finanza si uscisse dalla crisi? Piazza Affari fa una pausa, pronta a riprendere la galoppata, già pregustando i botti di fine anno. Sopra 19,500 prepariamo la letterina per Babbo Natale.
COBRA: esce da una lunga crisi, ma ne esce bene. Compriamo sui minimi.
CHL: un macchinario per l’ossigenoterapia sembra la novità in casa Chl. Lo stesso ossigeno che servirebbe alle casse sfinite della società e degli azionisti. In soccorso sembra arrivare l’emissione di un prestito obbligazionario. Ci siamo?
3D: la nuova rivoluzione industriale? Anche la Gabanelli di Report sembra crederci. DDD, SSYS sono cresciute molto, ma se questo fosse solo l’inizio?
TELECOM: voglio ricordare che l’azionista Fossati è lo stesso che nel 2008 investì circa 540 ml di $ in APPLE, sappiamo com’è finita.
 


LIBERO 20 Novembre 2013
Ambienthesis, B. Ifis, Bioera, Cairo, Cementir, Fondiaria Sai, Impregilo, Iren, La Doria, Mediaset, Poltrona Frau, Reply, Safilo, Snai, Sogefi, Txt, Unipol, Valsoia e Yoxx: questo non è l’ennesima lista di consigli utili,  ma l’elenco delle società di Piazza Affari che nel 2013 hanno realizzato un rialzo superiore al 100%. Titoli raddoppiati di valore, e c’è ancora chi pensa che la Borsa non è salita. La percezione però, lentamente, sta mutando, un 4% di Btp non accontenta più e qualche cuore impavido si affaccia al “mercato del rischio” , ovviamente capita quando i titoli hanno già corso. Accade sempre prima della pausa, si scuote  l’albero, alcuni frutti cadono, altri rimangono attaccati al ramo e resistono. Il Mercato non è un ente di beneficenza, tende sempre le sue trappole, in molti inciampano, pochi arrivano al traguardo del guadagno. Vedi a esempio Cobra, tocca quota 0,50 (dove entrano i ritardatari) e lì prende la scoppola, una correzione del 10% che fa scappare le mani deboli, una volta liberato dalla zavorra, il titolo riparte a razzo. Mi chiedono: “perché il titolo è risalito?” Mi viene in mente la filosofia pragmatica di Deng Xiaoping: “non importa se il gatto è bianco o nero, l’importante è che prenda il topo”, se un titolo è bello, si deve comprare, l’importante è guadagnare. Può sembrare diseducativo, ma a volte porsi troppe domande è sbagliato.
Ad alimentare l’incertezza ci pensa Icahn (personaggio che ha ispirato Stone per creare Gordon Gekko), con uno dei suoi tweet: “i mercati rischiano una grande correzione”, e subito Wall Street cade, un ribasso piccolo come una virgola, ma che ferisce come il graffio di un orso gli ottimisti dell’ultima ora. Incertezza anche per Soros, un altro grande investitore, che è costretto a ridurre la sua posizione al ribasso incassando una perdita, anche i giganti sbagliano.
Come vedete, mentre il mercato continua la marcia al rialzo che sembra inarrestabile, aumenta la confusione generale e lo scetticismo. Tutto questo è normale, perché ricordatevi che ci sarà sempre un motivo per non comprare, ed è proprio quando quest’ultimo è assente e scompare l’incertezza che arriva il momento in cui si deve pensare a vendere.
FTSE MIB: continuo a essere convinto che entro fine anno saremo sopra 20,000, direzione 23,000. Appuntamento da non perdere.
ENI: i governi non hanno mai saputo spendere bene, ma almeno una volta sapevano incassare. Ricordate Enel a 8, le Eni ben piazzate e Finmeccanica sopra 20? Privatizzazioni che non sono servite a nulla, ma hanno portato un grande incasso. Oggi sembra che non sappiamo fare nemmeno quello. Privatizzare a questi prezzi significa svendere l’Italia.
CTIC: come vi avevo già scritto “meglio averle”. Primo obiettivo superare 1,70 e poi via diretti, fino a 2,50.
NOKIA: tra i titoli “centenari” (in percentuale) c’è anche la nostra cara Nokia. Gli Hedge Fund battono cassa e chiedono un dividendo straordinario. C’è ancora strada da fare.
BET: solo una correzione.
COBRA: avevo scritto: “accumulare sui ribassi”. Sopra 0,50, si vola a 0,80. Euforia, ma non fatevi travolgere.



LIBERO 27 Novembre 2013
FTSEMIB: 2013 troppo bello per essere vero, manca la ciliegina sulla torta. Quest’anno Natale sarà ricco, almeno per chi investe in Borsa. Vi stropiccerete gli occhi!
COBRA: ora ci leggono anche nei forum, ci chiamano “esperti di borsa”, termine che trovo orribile. Continuo a ripetere che il titolo è da accumulare sulle debolezze, obiettivo minimo 0,80. Il rafforzamento dell’Euro sullo Yen è uno degli assi nella manica della società.
MPS: si può convocare un’assemblea tra Natale e Capodanno? MPS può, forse Viola e Profumo puntano sull’effetto bontà delle festività. Sarà, in ogni caso sono positivo, MPS mi ricorda tanto l’operazione Olivetti di metà anni ’90.



LIBERO 04 Dicembre 2013
FTSE MIB:  in una maratona è giusto anche rallentare il passo, per recuperare energie, chiedetelo a Linus. Così è anche per Piazza Affari, nel pieno di una maratona al rialzo, ora è di nuovo  il momento di comprare e riaccelerare, il rally di Natale è alle porte.
CHL: nel sito farmachl.eu era in corso il conto alla rovescia per il lancio del nuovo prodotto “Oxy Home”, ma il mercato si sa è fatto di sorprese, la notizia è stata anticipata e subito il titolo ha fatto il botto. Ora la prova del nove, 0,055 è la quota da sfondare. I segnali tecnici dicono che questa è la volta buona, finalmente!
COBRA: ora la vogliono tutti, ma come ho scritto: non fatevi travolgere dall’euforia, né dall’isteria.
TELECOM: siamo solo all’inizio, questa sì è una maratona da correre.



LIBERO 11 Dicembre 2013
FTSEMIB: “nessun dubbio, la ripresa c’è anche in Italia” a dirlo è Giovanni Tamburi, un marchio che a Piazza Affari è sinonimo di garanzia. Ora la borsa di Milano è in attesa della riconferma del governo Letta, poi non ci saranno più incertezze. Sopra 18,800 è rally di Natale.
BE: Tamburi qui è un “pesante” azionista. Volete per una volta anticipare un rialzo e non doverlo sempre rincorrere? Questo è il titolo giusto da mettere nel cassetto.
MONCLER: un tempo era solo per “wild boys”, ora sembra che lo vogliano “indossare” tutti. Non sarà un flop come Saras, ma forse nemmeno stupefacente come Cucinelli. In ogni caso vale la pena esserci e sottoscrivere.
ESPRINET: Rajoy ha dichiarato che la Spagna è pronta per la crescita e l’Italia sembra imitare. E proprio su Spagna e Italia, Esprinet sta concentrando i suoi investimenti. Sopra 6 si torna a correre.
TELECOM: continua una storia speculativa emozionante. Sempre mantenere, sarà battaglia!
COBRA: lo Yen continua la sua svalutazione che tanto bene fa al bilancio di Cobra. E’ solo una pausa, qui si salirà tra molto e moltissimo.
FIAT: arriverà l’accordo con Veba e arriverà a sorpresa. Meglio esserci per non perdere il  botto.

 



LIBERO 18 Dicembre 2013
FTSE MIB: effetto Moncler, vola il piumino. Per un giorno siamo stati tutti paninari, anche Matteo Renzi. Piazza Affari aveva bisogno di questo entusiasmo. Se non sarà “rally di Natale”, sicuramente sarà rialzo almeno fino a Gennaio. Stiamo formando una base per ripartire, sopra 18,200 nuovi massimi.
TELECOM: il 2014 sarà l’anno dei mondiali in Brasile, mi era venuta l’idea di fare un “portafoglio nazionale italiana”, 11 titoli scelti sul nostro listino. Tra questi c’è sicuramente Telecom. “Ci sarà battaglia” avevo scritto, e così sia. Blackrock e poi? Vodafone?
MONCLER: Cucinelli è triplicata in meno di due anni. Chi lo dice che Moncler non farà lo stesso?
BET: Tamburi, dal successo in Moncler, al futuro successo in BET. Qui lo spettacolo non è nemmeno iniziato.
COBRA: nel breve si sta impantanando, ma per il futuro non ci sono dubbi. Il Cobra non è un serpente, per il 2014 sarà un titolo stupefacente.



LIBERO 15 Gennaio 2014
PIAZZA AFFARI: su Milano, la Mirti è tenera e possibilista. 2014 positivo, sia per azioni che per Btp. Una curiosità, il calendario 2014 è identico a quello del 1986. Se si potessero ripetere anche le acrobazie di quell’anno, allora sì i rialzi di Piazza Affari li vedrebbero tutti: Tori e scettici. Poveri gli Orsi! Di quota 21,000 non ci accontentiamo.
WALL STREET: Nasdaq il più vivace e il preferito dalla Mirti, dall’Estate a fine anno, inizia un periodo molto critico.
ORO: sul metallo giallo la Mirti ha delle palesi preferenze. Comprare dall’Estate e tenere in cassaforte, non ve ne pentirete.
FIAT: non è tutto buio il 2014, la luce si accende a Torino. Fiat e Marchionne, matrimonio perfetto. E’ anche tra i nostri titoli preferiti, cosa chiedere di più? 8 è solo una tappa.
BE e COBRA: chissà cosa pensa la Mirti di questi 2 titoli. A mio avviso siamo pronti a nuove accelerate, allacciate le cinture!



LIBERO 22 Gennaio 2014
FTSE MIB: per mesi ho ripetuto lo slogan “il meglio deve ancora venire”, ora dico: “il meglio deve ancora venire”. Per le principali Borse si è visto, per Piazza Affari ancora no, anche per Fumagalli i “7 anni di vacche magre” sono finiti. Gennaio è cominciato con un’ impennata, ora una correzione ci sta tutta: 19,000/19,500 i limiti. Una correzione tutta da comprare perché, ripeto: “il meglio deve ancora venire”.
CELL T: l’avete visto il rialzo “imbarazzante”? +150% in pochi giorni. Ora una pausa ci sta tutta, qualche movimento brusco, una fase in cui si deve accumulare perché l’obiettivo è lontano: 10 euro?
CHL: l’ho scritto nel commento alle “10 di Buddy”, quest’anno ci dobbiamo rifare, e con gli interessi! Necessaria la rottura di 0,055
BIANCAMANO: Biancamano da una “mano di bianco” ai conti e per un po’ il debito non sarà più una preoccupazione. Alla notizia il titolo salta a piè pari il tappo di 0,6 che tanto aveva represso i nostri sogni di guadagno. Ora 0,60 diventa supporto, per il titolo è partito un nuovo ciclo, nuova vita! 1,10 il primo obiettivo.
BEGHELLI: un altro titolo a nuova vita, ma ci vorrà tempo. 0,50 forte ostacolo.
COBRA: indovinate un po’ chi sarà la prossima a uscire dalle preoccupazioni del debito? 0,80 non è più una chimera, presto potremmo vederlo dallo specchietto retrovisore.
ESPRINET: è la dimostrazione che i titoli non devono essere inseguiti sull’euforia. Raccolta a 5, ora 6 diventa supporto. Obiettivo: 9 euro, come minimo!

 


LIBERO 12 Febbraio 2014
FTSEMIB: la Bce non ha agito e nemmeno la Cina, e persino le decisioni della Corte Costituzionale tedesca sono state interpretate in modo positivo dai mercati. Tutto questo vuol dire solo una cosa: Toro, Toro, Toro. I mercati hanno solo voglia di salire: sfondiamo quota 20,000
CHL: proprio nel giorno del compleanno di mio padre, azionista (insoddisfatto) di lungo corso della società, Chl fa uno sprint. Sembra quasi un regalo. Spente le candeline, ora si deve continuare e sfondare quota 0,055, non deludiamo una folla ormai sfinita.
COBRA: Octo (Montezemolo), concorrente di Cobra, è passata ai russi. Un motivo in più per comprarla. Siamo ormai vicini alle quote di rottura, pronti a impennare.











LIBERO 23 Aprile 2014

PIAZZA AFFARI: la Borsa è l’unica donna che ti da sempre una seconda possibilità, ma devi avere coraggio e provarci. Così come dopo il ribasso di Martedì 15, ma la devi saper cogliere, altrimenti rimani con un portafoglio pieno di “se” e quella donna, la Borsa, se la sposa qualcun altro. Rimbalzo da 21,000 riuscito, riprende la marcia verso 23,000.
KINEXIA: vuole diventare una “Star”, ma una stella verde per contraddistinguersi. In effetti già l’anno scorso in borsa ha brillato, ma è una stella dalla vita molto lunga. Sopra 2,70 c’è una prateria, dubito però che sarà una cosa di breve.
BE: non aprite quel cassetto.  Non è il titolo di un film, ma la commedia che ha come protagonista la nostra amata Be, e sarà con lieto fine.
COBRA: dopo aver sistemato il debito, ora si cerca marito. Sarà Vodafone? 



Libero 14 Maggio 2014
PIAZZA AFFARI: Milano dal sapore amaro, sembra di rivivere giornate d’autunno, mentre le altre borse fioriscono, qui cadono le foglie. Siamo rientrati in una fase delicata, o si scivola fino a 20,000 oppure, superati 22,000 ci arrampichiamo fino a 24,000. Ancora credo alla seconda ipotesi, in ogni caso, Draghi sotto di noi ha preparato un materasso, anche se cadremo non ci faremo male.
CHL: a Giugno andrà in scadenza un quinto del convertibile, gli obbligazionisti decideranno se incassare il cash oppure se reinvestire in azioni “speciali” CHL. Speciali perché verranno scontate del 20% rispetto al prezzo medio del mese di Maggio. Credo che per invogliare gli obbligazionisti l’azione salirà, 0,05 è sempre un punto di ripartenza. Un ronzino che diventerà purosangue?
POP MI: e con questa abbiamo fatto poker! Nuovo ingresso per Blackrock, la mano invisibile che continuerà a sostenere le quotazioni a Piazza Affari? Le mie preferite rimangono Carige e MPS, preparate il portafoglio per l’aumento.
COBRA: sempre in cerca di marito, ma con gusti difficili. 0,90/0,95 può essere una buona base da cui ripartire per un contratto prematrimoniale.
CISCO: il Nasdaq mi fa ancora tremare, ma questa vecchia star sembra scrollarsi la polvere di dosso. Era un cavallo stanco, ora vuol tornare a correre. Pegaso direzione 40$.
DAX: credo che l’indice da osservare ora sia questo. Sarà rottura vera? Dopo tanto appannamento, ora qualcosa si muove. Quota 10,000 mi toglierà ogni dubbio.


Beh, si potrà dire tutto, tranne che non ci ho creduto.



4 commenti:

Buddy Fox ha detto...

Tutto si potrà dire, tranne che non ci ho creduto
E poi qualcuno mi chiede perchè fissarsi su un titolo?

Buddy Fox ha detto...

Panino e Listino da spiaggia, anche nella settimana di Ferragosto.
Domani in edicola

Anonimo ha detto...

Grande e improvvisa reazione, effetto panino e listino
Buon ferragosto Bud
Luca

Luca B. ha detto...

Ciao Bud
adesso speriamo negli altri titoli che hai consigliato e speriamo in un agosto più caldo e toro rosso,nn di sangue ma di rabbia....orso se vuoi arriva pure a trovarci ma in inverno ma, solo per scaldarci dal freddo!
Auguri a tutti !!