05 febbraio 2013

Panino e Listino - BERLUSCONI FA UNA PROPOSTA SHOCK, E PER LO SHOCK PIAZZA AFFARI CADE (Domani 6 Febbraio 2013 in edicola su Libero)



Ma c'è ancora qualcuno che si stupisce? Pensavo, speravo che l'attuale classe politica fosse totalmente cancellata da una popolazione ormai stanca e con grande voglia di cambiare, ma ora, quella classe politica si sta suicidando con le proprie mani, si sta autoeliminando da sola. Non voglio entrare nei termini delle proposte, non meritano nemmeno un commento, tanto sono assurde, quello che invece mi stupisce, anzi mi "shocka" è come si può ancora dare credito, a chi ha avuto credito per anni e anni, e questa fiducia l'ha sbattuta a terra, deludendola.
Io ero ancora rimasto al "milione di posti di lavoro" del 1994, ma forse ho troppa memoria.
Se qui si fa una previsione di borsa sbagliata, si finisce alla gogna, immediatamente, senza possibilità di replica, se invece qualcuno promette, promette, promette e poi ancora promette, senza mai mantenere, allo sì, merita credito e credibilità.
E poi qualcuno si stupisce se i mercati ci puniscono?
A un certo punto, anche gli Zeman perderebbero la pazienza! Quello che i mercati hanno fatto, è stato solo un segnale di avvertimento, tipo: "italiani, ricordatevi di quello che avete passato, se solo avete intenzione di ripetere gli errori, ricordatevi quale sarà la punizione. A voi decidere il vostro destino".

Tornando ai mercati e in particolare a Piazza Affari (sembra che sia l'unica borsa che interessa ai lettori di questo blog), dopo il temporale degli ultimi giorni, rialzo 2013 già finito?
2013, NON crederci?
Nel pezzo di domani, la risposta a questa domanda e visto che il sottoscritto ha credibilità che è finita negli abissi marini, troverete anche le previsioni di apprezzati e illustri analisti.
Nei temi operativi non poteva mancare MPS e ovviamente l'indice italiano.
Qui sotto, come tradizione, il pezzo andato in edicola mercoledì scorso.
A domani, mi troverete in edicola con l'ombrello, se piove qualcosa, in qualche modo dovrò proteggermi...



LIBERO 30 Gennaio 2013

Lo chiamavano “Carry Trade”, oggi che le Banche Centrali sono divenute degli eserciti con armi nucleari la chiamano “Guerra Valutaria”. Per capire le origini di questi sistemi, bisogna fare un viaggio nel tempo e ritornare nel 1987. Ottobre, tradizionalmente un mese difficile per i Mercati Finanziari, il Dow Jones dopo una corsa spericolata crolla del 20%, è il crack! Il nuovo governatore della Fed Alan Greenspan, fresco di nomina, deve affrontare la sua prima emergenza. Greenspan appare immediatamente in video e dichiara che fornirà tutta la liquidità di cui i mercati hanno bisogno, immagine sicura e tranquilla, tranquillità che viene immediatamente trasmessa ai mercati che dapprima frenano le vendita, e dopo qualche settimana, resuscitano. Greenspan, lo chiameranno il Maestro. Quella del 1987 è la prima innovazione che inaugura un’ era: la liquidità infinita.
Il passaggio cruciale avviene però 14 anni dopo, Settembre 2011, l’attacco agli USA, crollano le due torri, l’America già soffre di una recessione incipiente, il rischio è vedere un nuovo crollo anche a Wall Street. Le speranze sono tutte rivolte a lui, Greenspan il Maestro, e lui non delude, prende in mano il forbicione e inizia la tosatura dei tassi d’interesse. Anche questa volta i mercati si riprendono celermente, ha inizio l’era dei “Tassi Zero”. Doveva essere una misura eccezionale e temporanea, sono passati 12 anni e ci ritroviamo ancora con i tassi d’interesse vicini allo zero e con un fiume di liquidità inarrestabile: i mercati sono sempre più viziati.
E così si crea un’anomalia, mentre una parte del pianeta (l’Occidente più Giappone) si trova con i tassi a zero, un’altra parte (l’Oriente e i Paesi Emersi) grazie all’impetuosa crescita economia si trova con tassi d’interesse in crescita. Una forte attrattiva di capitali, il denaro che entra  porta nuovi investimenti, ma anche rafforzamento della moneta che infastidisce le esportazioni. Questo era il Carry Trade, movimento che nel 2008 ha portato l’Euro (che ancora vedeva tassi Bce al 2%) a vedere picchi storici contro Dollaro e Yen, rispettivamente a 1,60 e 170. L’Euro sarà ancora vittima sacrificale?
Oggi anche l’Euro si trova nel “vizio” dei tassi zero, ed è anche per questo che,  nonostante le cannonate della BoJ, sarà difficile rivedere (fortunatamente) quei picchi, molto più probabile sarà assistere a una rinascita del Dollaro. L'economia USA è pronta alla riscossa.
FTSE MIB: 18,000 è a un passo, sopra potremmo assistere a una fiammata chiamata “panic buy”. Eccitante da vedere, ma se ancora non avete comprato, meglio essere spettatori. Acquistare solo sui ribassi.
MPS: “le banche non sono aziende normali, se ne abbandoni una rischi di vedere crollare l’intero castello” a dirlo era Cuccia, questo per farvi capire che MPS non fallirà. Rimane uno dei miei bancari preferiti, anche a costo di un aumento di capitale.
FIAT: i minimi ormai sono visti, con Marchionne andremo lontano. Comprare sempre sulla debolezza.
EURO/DOLLARO: si ingrossano le posizioni al ribasso sulla moneta unica. 1,35 potrebbe essere un muro invalicabile. Occhio ai falsi segnali.


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Berlusconi mi ha sempre affascinato. Un uomo che si è costruito da solo (nel significato italiano, ossia una mano lava l'altra...) e che ha fatto pressoché di tutto: imprenditore, politico, scrittore e forse altro.

La sua popolarità attuale è comunque molto bassa secondo me: mancano i raduni in piazza di un decennio fa, in cui accorrevano molte persone. Era visto come la speranza degli italiani, l'uomo che avrebbe svecchiato lo stato. Peccato che abbia fallito, in fondo si tratta sempre del bene comune.

Al giorno d'oggi un'altra persona si presenta allo stesso modo: Grillo. Piazze strapiene, sostenitori fiduciosi e in aumento, voglia di riformare radicalmente il sistema (quasi rivoluzionarlo).

Bah, vediamo come andrà a finire. In fondo si tratta sempre del bene comune.

Mk

Buddy Fox ha detto...

Guarda, se si vuole ridere e divertirsi, in questa politica Crozza non serve, si ride anche senza caricature e imitazioni.
Ora però non c'è più tempo x ridere, ora si deve scegliere seriamente e io sono sicuro che questa volta gli italiani sono consapevoli della scelta. Non si può più scherzare.

Anonimo ha detto...

Ciao se ti interessa su radio 24 ospite Berlusconi

Anonimo ha detto...

Grazie! Mi sintonizzo immediatamente

Anonimo ha detto...

Ciao Buddy, ottimo pezzo anche oggi, io ho ricaricato Nokia, ormai mi sono accanito :-)
Buona giornata

MarcoB

Anonimo ha detto...

Che bel pezzo bud, ogni volta gustoso.
Oggi dal mio giornalaio Libero era esaurito. Merito tuo?:)
Ma bissare la rubrica?

ciop ha detto...

io non so come andra a finire ma mi domando come si fa a votare pdl almeno avessero cambiato i vertici
ciao
ciop

Anonimo ha detto...

Ieri sera ho visto De benedetti e mi sono subito ricordato xche' voto Berlusconi

Anonimo ha detto...

Allora si compra? Secondo quanto hai scritto oggi, i prezzi e il momento sono quelli giusti? Mi lancio ?

Anonimo ha detto...

Com era? Nikkei BANZAAAI?
Berlusconi direbbe: che fugata ahahaha
Grande Bud!
2013 tutto x te

Anonimo ha detto...

MPS!!!!!!!!!!!! Sospesaaaaaaaaaa
Vai Buddy..... Ehm ehm ehm vai Oronzo Cana'!!!:)