07 novembre 2012

OBAMA e Buddy Fox: "Il meglio deve ancora venire"



Sì, lo ammetto, sono io il ghost writer di Barack Obama;-) 
"Il meglio deve ancora venire", già sentito!;-) Quante volte è stato scritto qui in questo blog?
Sebbene in termini specifici e non globali, il senso era quello. "Il meglio deve ancora venire" era lo slogan appropiato, giusto per l'attuale momento, non solo per creare false speranze, ma per dare fiducia, perchè bisogna crederci, perchè ci sono ora gli uomini e i mezzi per provarci e per riuscirci
Quante emozioni di prima mattina, un monologo che regala brividi, al tempo stesso carica, d'improvviso cancella ogni cattivo pensiero, riparti da zero, è questo il momento per agire.
E poi ascolti l'informazione italiana, e tutto smonta, si affloscia e capisci perchè questo paese ancora non ce la fa, non può farcela, è impedito nella mente e nel corpo. 
Non avevamo un Ronald Reagan, non abbiamo un Barack Obama, la speranza è che l'America sia ancora un'anticipatrice di mode. 
Non c'è stato nessun inghippo nei voti, nessun pareggio, nessun trucco nei voti, tutta malizia e cultura del sospetto che solo in Italia può ancora attecchire, al di là dell'Atlantico non si perde tempo, si festeggia, ci si riposa, ci si ricarica e poi si parte.
L'uomo ha bisogno di sperare (HOPE), l'uomo ha bisogno dei sogni, l'uomo ha bisogno di una spinta per crederci, tutto si può fare, anche uscire da questa crisi economico sociale, anche salvare il Pianeta Terra, attraversare questa trasformazione, uscire dal buio del tunnel, riaccendendo la luce esclamando: "sì questo mi piace, è un mondo bellissimo!"
Abbiamo vissuto il terrore dell'abisso, pensavamo di non farcela, ora abbiamo la nostra possibilità.
Ora tocca a te Barack Obama, se il primo mandato è stato una novità, una rappresentazione da vetrina, una piacevole scoperta, la conferma che in America è vero "si può fare!", ora tocca al secondo atto, quello dei duri, dell'agire, berremo la medicina amara, non sarà facile, ma solo così potremmo stare meglio.

Per celebrare il momento, non riesco a trovare canzone migliore. Spesso usata a sproposito, come ora da me, non c'entra nulla con quanto accade oggi, ma le note, chi la canta, la grinta, la carica, questa è la canzone che nella sua musica celebra la riscossa americana, interpretata dall'americano.
E su queste note, un desiderio anche per l'Italia, basta divisioni inutili, cooperazione finalmente anche per noi.




email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox

7 commenti:

Anonimo ha detto...

E intanto i futures di Wall Street scendono

the doctor ha detto...

Mmmmmmm.. la molla sembra esserci scattata nei denti!
E sull'oro mi ci ha incastrato in pieno.. ieri + 40$ in un giorno oggi -20...
Non un bel segnale ma attendiamo il parere dell'esperto.

Anonimo ha detto...

Una bella sciacquata, non male come inizio del secondo mandato...:)
Doctor facciamoci coraggio :P

Ciao Buddy

MarcoB

Anonimo ha detto...

Bello quel sondaggio del miglior titolo soggetto a performance stile
RCS. Peccato che quello in testa è fallito ufficialmente già da un mese.
ROTFL

Anonimo ha detto...

RALLY DI FINE ANNO?

SI MA VERSO IL BASSO!!!!!!!

ROBERTO

lucia ha detto...

la nostra non è solo una crisi economico-sociale, magari lo fosse, la nostra purtroppo è una crisi umana trasversale. mai in 50 anni di vita mi sono confrontata con una simile pochezza di spirito, di cultura, di valori, di voglia di fare e di capire. mai in 50 anni di vita ho visto al posto in cui dovrebbe risiedere l'animo umano un simile vuoto pneumatico. gli unici sentimenti che siamo disposti a provare sono il rancore e l'invidia. i colori buoni per ogni stagione sono il blulivido e il verdebile... ma quali abbracci, quali empatie, quali collaborazioni possiamo affrontare se non siamo nemmeno in grado di passarci accanto senza risentirci d'essere stati sfiorati. quale speranza possiamo nutrire se abbiamo addirittura danneggiato una parola bella e luminosa come "speranza" che dovrebbe essere slancio, propellente per le nostre azioni, riducendola al senso di attesa inutile e vana.
Crisi esistenziale finanche per le parole, che futuro ha una società dal vocabolario limitato a qualche borborigmo. che futuro può costruirsi chi pesta, strepita, dileggia, in nome di chissà quale oscuro senso dell'umorismo e in virtù di chissà quale diritto divino. che contributo può dare all'evoluzione della specie chi non si cura delle "regole della casa" e ogni volta che vi entra sporca urla e lascia la propria pipì negli angoli...
per fortuna madre natura ha il suo corso imperturbabile. per fortuna il tempo scorre inesorabile. per fortuna il firmamento non muta il suo moto in funzione dell'uomo... per fortuna.

Buddy Fox ha detto...

E' tornata Lucia!;-)
Meglio il suo discorso o quello di Obama?

x Doctor, hai visto?
Volevi che inventassi uno slogan di moda, e l'ho fatto. L'ha ripetuto solo l'uomo più importante e potente del mondo, che vuoi che sia;-)

ps. giù anche oggi, dagli USA come già vi avevo scritto non mi aspettavo, nè mi aspetto grandi risultati, ma dall'Europa e in particolare da Piazza Affari sì. Forse scenderemo ancora, qualche punto percentuale (ma non è sicuro), ma rimango convinto e mi aspetto entro fine anno una forte reazione del Toro.

A dp
Buddy