05 ottobre 2011

On the floor - FIAT, CONFINDUSTRIA e BCE


Oggi FIAT miglior titolo tra le blue chips, +10% mi pare, cos'è, Marchionne ha deciso di rientrare in Confindustria?;-) A volte le motivazioni usate da Radio24 fanno proprio ridere... Non si offenderanno mica?!;-)

MERCATI: abbiamo reagito al punto giusto, il timing è stato perfetto, calmi però, abbiamo vinto solo una battaglia, la guerra è ancora lunga. Salvataggio con finta ribassista e ripartenza che lascia con il naso bagnato la maggioranza? Lo capiremo solo a cose fatte.
Oggi Wally chiude con un altro bel rialzo, questo non è del tutto rassicurante, non lo è perchè domani apriremo in gap rialzista, cioè con un vuoto e se le abitudini non cambiano, domani si apre alto e con il passare del tempo il mercato si "mangia" tutto e copre il vuoto, con il rischio di indebolirsi nuovamente.
L'appuntamento principe di domani è la BCE, l'ultima di Trichet, quale sarà il suo addio, solo parole o azioni concrete con l'aggiunta di colpi di scena?
Il mercato non ha sentimenti, non sentirà la mancanza del falco francese, questo però non vuol dire che rimarrà indifferente, anzi, il livello di emotività è talmente elevato che le reazioni difficilmente saranno contenute, possibili interpretazioni: tassi fermi BORSE GIU' fino al dato sulla disoccupazione USA; taglio dello 0,25 le BORSE POTREBBERO PROSEGUIRE IL RIALZO; taglio 0,50 vero colpo di scena, potremmo vedere una sfolgorante FIAMMATA RIALZISTA. Il mio è solo un puro esercizio previsionale, molto probabilmente si rivelerà un bagno su tutta la linea.
Quello che veramente mi piace è la lenta, regolare e costante discesa dell'Euro, un movimento che avvalora la mia previsione di lungo sul NUOVO RAFFORZAMENTO DEL DOLLARO. Nuovo test domani, reazione alla BCE e successivamente al dato sulla DISOCCUPAZIONE USA.

CONCLUSIONE: vorrei fare un'ultima considerazione, magari risulterà un po' superficiale, ma è una riflessione che mi è sorta spontanea e che per primo ho fatto a me stesso, non vorrei che con questo continuo lamento verso la politica, un mercato che fatica a resistere e non solo ci logora e ci demoralizza, ma arreca anche molte preoccupazioni, non vorrei che la troppa attenzione dedicata all'andamento generale di borsa distraesse dalle ghiotte occasioni che spesso si affacciano all'interno dei vari mercati. Questo non è il consiglio a comprare, buttarsi a pesce o un'istigazione a rischiare, ma se osservate l'andamento di alcuni titoli, vi sarà facile notare le occasioni che spuntano quasi quotidianamente e con incredibile regolarità, e non mi riferisco solo ai titolini, ma anche a società molto note e di un certo peso, per esempio: LA FONDIARIA, POP MI, RCS e poi una lunga serie di titoli più o meno noti e di minor peso. Una POP MI che in meno di un mese sale poco meno del 50% e che rischia di diventare un alettante caso di borsa, non mi pare sia una cosa trascurabile. Questo solo per dire che il mercato regala sempre punti di vista diversi e occasioni diverse, non solo delusioni...
A domani guerrieri, non mollate!
email: paninoelistino@gmail.com
Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato e FinanzaPolitica

9 commenti:

Anonimo ha detto...

New York, 5 ott. (TMNews) - Microsoft sta considerando se presentare un'offerta per Yahoo, dopo aver fallito la scalata al colosso di internet nel 2008. Lo hanno detto alcune fonti informate dei fatti citate da Reuters. La società fondata da Bill Gates s'inserisce così nel gruppo (comprendente Providence Equity Partners, Hellman&Friedman, Silverlake Partners, il colosso cinese di internet Alibaba e la società russa specializzata in investimenti nel settore tecnologico, DST Global) di possibili acquirenti interessati a Yahoo, che ha un valore di mercato pari a 18 miliardi di dollari. Secondo una delle fonti citate, Microsoft potrebbe cercare un partner per acquistare Yahoo. Le voci su una possibile vendita di Yahoo si rincorrono dal mese scorso, quando il consiglio d'amministrazione di Yahoo ha allontanato il Ceo Carol Bartz. Negli ultimi mesi, il più grande portale web americano ha incontrato difficoltà nel competere con rivali come Facebook e Google.

Anonimo ha detto...

Bce/ Trichet "Non ci mancherai!", Carmignac compra pagina Ft

Roma, 5 ott. (TMNews) - Edouard Carmignac, patron di una delle più note e redditizie società di gestione di fondi d'investimento in Europa ha scelto un modo singolare, e assai critico, per salutare il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet che da novembre cederà il timone a Mario Draghi. Ha acquistato una pagina intera del Financial Times stigmatizzando la politica monetaria del banchiere centrale francese e chiedendo "azioni immediate" per salvare l'euro e la sua economia: un taglio dei tassi a zero e una dichiarazione di disponibilità a acquistare ammontari illimitati dei titoli di stato dei Paesi attualmente al centro della crisi del debito.

Luca B. ha detto...

-BCE: LASCIA TUTTI I TASSI INVARIATI (ASCA)

caro Carmignac mi sa che hai proprio ragione,Trichet se ne andrà come un povero pirla! Ecco il pezzo mancante dell'anonimo di cui sopra:


Due le richieste di Carmignac al banchiere centrale. "Tagliare il tasso d'interesse della Bce a zero", Una decisione che "abbassando immediatamente dell'1,5% l'onere per interessi dell'intera eurozona fornirebbe una spinta positiva e benvenuta, in particolare, dai paesi membri più deboli" contribuendo oltretutto ad affrontare il nodo della sopravvalutazione dell'euro.

Carmignac, infine, sollecita Trichet a formulare una dichiarazione d'intenti perchè la Bce possa acquistare sul mercato ammontari illimitati del debito sovrano dei paesi in difficoltà dell'eurozona senza sterilizzare tali interventi ma fissando dei limiti quantitativi (una percentuale del Pil) sugli acquisti sui singoli Paesi.

Uno schema - sottolinea - che risolverebbe due problemi: restituire l'accesso al mercato dei paesi in difficoltà alleviando inoltre il problema dell'attuale esigenza di massicce ricapitalizzazioni da parte delle banche. "La situazione - conclude - è seria e richiede un'azione immediata" e "spero sinceramente che lo zelante civil servant di esperienza che tutti conosciamo si rivelerà un vero statista".

Luca B. ha detto...

MARKET TALK: Trichet mette Draghi in difficolta' (Deutsche B.)

MF-Dow Jones - 06/10/2011 14:24:08



MILANO (MF-DJ)--Decidendo di mantenere i tassi d'interesse fermi all'1,50%, il presidente uscente della Bce Jean-Claude Trichet ha messo in difficolta' il suo successore Mario Draghi. Lo sostiene Deutsche Bank, aggiungendo che sara' difficile per Draghi il prossimo mese allentare la politica monetaria "e pretendere che ci sia continuita' nel perseguimento del mandato della Bce sull'inflazione".

Anonimo ha detto...

E se lo dice DB, allora!:)

Anonimo ha detto...

se io vado a chiedere un prestito per la mia azienda me lo concedono al tasso del 7% ...un ribasso dei tassi anche dell'1%non avrebbe nessun impatto nel mio prestito (ho domandato a un bancario) sempre 7% l'unica cosa che va a impattare sono le entrate delle banche sui mutui variabile entrano piu soldi nelle casse e per una persona che paga il mutuo nonè che gli cambi la vita quel 1% e logico che se ha dei problemi nel pagare li ha sia con il tasso a 1,5% che a zero ...
Quindi siamo sicuri che un abbassamento dei tassi possa risolvere la situazione?
Io non ne sono tanto convinto
perche non stiamo parlando da 5 a 1 ma da 1,5 a 1 o 0,5
ciao
ciop

Buddy Fox ha detto...

Duisenberg fu salutato con maggiori polemiche e maggiore astio, criticato fino in fondo... dire che tutto sommato le cose vanno migliorando.
Bye bye Trichet
Buddy

Luca B. ha detto...

beh dimentichiamo gli interessi sui debiti sovrani!!!

Anonimo ha detto...

hai ragione sui debiti sovrani ma non è colpa della germania se lei riesce ad emettere obbligazioni al 2% mentre in italia al 5,5%
ciop