03 ottobre 2011

OTTOBRE 2011 - "Dead or Alive" (livelli tecnici scolpiti nella pietra)


Dopo "SETTEMBRE 2011 UN MESE DA FINALI", è arrivato OTTOBRE, "Dead or Alive"...
In Settembre ho scritto "Wake me up when september ends", ora Settembre è concluso, svegliamoci, alziamoci, abbiamo la mappa per capire il futuro. Presunzione?
Settembre doveva essere "UN MESE DA FINALI"... all'inizio mi avete scritto che la partita incominciava con dolorose batoste. Era solo il primo tempo, una partita, qualsiasi partita, si gioca in almeno due tempi. Al secondo giro abbiamo recuperato con energia e vigore, non si molla! Per ora...
Se fai una carellata in giro tra stampa e web, noti principalmente due cose: gli ottimisti dicono e scrivono che il mercato è pieno di pessimisti e che i gufi si bruceranno le piume, il Toro non morirà, bisogna comprare perchè siamo sui minimi; i pessimisti invece affermano il contrario, i Tori rimarranno senza corna e finiranno come carne da macello, questo è solo l'inizio del ribasso, mettete i soldi sotto il materasso, qui si rischia la Depressione. L'unico minimo comune denominatore è il pensiero a oltranza, nessuno cambia posizione, nemmeno di fronte all'evidenza, spaccati in due, e poi ci lamentiamo della nostra politica, ma questo è sempre il bello del mercato.
E io chi sono per distinguermi? Capoccione, cocciutone e testardone, non cambio la mia idea rialzista, ma nel mio pensiero conficco dei paletti in posizioni precise.
Guardate i grafici di Settembre di tutti gli indici principali, e mi riferisco a: Nasdaq, S&P500, Dax, Cac, Footsie, Nikkey e il nostro FTSE MIB. Evidenziate bene il punto di massimo del mese e il punto di minimo, quello sarà il recinto, le colonne d'Ercole della nostra sopravvivenza, morte o rinascita.
Fermi, niente panico, non credo che assisteremo a crolli repentini, del tipo, rotti quei livelli si va giù a valanga, intendo che rotti quei livelli, dovremmo iniziare, almeno mentalmente, a mutare strategia.
Ho volutamente omesso il DOW JONES, per un motivo in particolare, sebbene questo sia l'indice a livello planetario più importante e al tempo stesso più discusso, in questo caso, diciamo dal mio punto di vista, risulta essere il faro della prossima tendenza: sotto 10,300 ahi ahi, scricchiola, sotto 10,000 cala la scure, sotto 9,600 ciao, non solo siamo tra le unghie dell'Orso, ma direttamente finiamo nella caverna, e al buio! Diversamente, sopra 10,800/11,000 tiriamo un sospiro di sollievo, sopra 11,500 è la salvezza, rispuntano le corna all'orizzonte.
Mi pare che ci sia tutto, il mio Sentiment e livelli ben precisi. Allenati siamo allenati, pronti, si entra in campo e si gioca la partita della vita.
Forza guerrieri, fino alla fine!

email: paninoelistino@gmail.com
Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato e FinanzaPolitica

25 commenti:

Luca B. ha detto...

E se l'Italia fosse una Famiglia?
Proviamo a descrivere l'Italia
come una famiglia invece che come un'azienda,
fa piu' impressione.

Il riferimento e' all'ultima manovra (per ora!)
e i suoi effetti per il primo anno.

Situazione finanziaria della Repubblica Italiana (*):

-Entrate fiscali 2010: 684.000.000.000 euro

-Stima patrimonio pubblico cedibile:
450.000.000.000 euro

-Spesa pubblica 2010: 751.400.000.000 euro

-Nuovo debito a fine 2010: 67.400.000.000 euro

-Debito pubblico pregresso a fine 2010:
1.740.000.000.000 euro (ora sono piu' di 1900 miliardi)


-Tagli alla spesa nell’ultima manovra:
2.700.000.000 euro


Per farci un idea delle cifre coinvolte,
rimuoviamo 7 zeri e immaginiamo di parlare
del bilancio di una famiglia:

-Reddito netto 2010 del nucleo famigliare: 68.400 euro

-Valore stimato dell’argenteria nascosta
in cantina: 45.000 euro

-Totale delle spese 2010 della famiglia: 75.140 euro

-Nuovo debito sulla carta di credito
a fine 2010: 6.740 euro

-Totale dello scoperto bancario della famiglia
a fine 2010: 174.000 euro

-Risparmio deciso per il nuovo anno dopo
riunione famigliare: 270 euro!!!


Vi prego di notare l’entita' delle entrate fiscali:
684 miliardi di euro! Ovvero diversi punti sopra
la media delle entrate fiscali di Gran Bretagna,
Germania, Francia, per stare sulle nazioni di
stazza comparabile alla nostra.

Il nostro stato e' il piu' ‘ricco’ in Europa.

Le nostre retribuzioni pero' sono tra le piu'
basse della UE. Come mai?

Ma com’e' che tutti piangono per le risorse tagliate?

Ovvio, non possono piu' garantire la "qualita'" dei
servizi che vengono erogati. La paura e' che si abbassi
al livello inaccettabile di quelli tedeschi o inglesi!


Tutto cio' mi pare si commenti da solo.

Anonimo ha detto...

Grande luca. A questo punto aspettiamoci un'altra manovra.

Mk

Romeo ha detto...

Non so se avete notato...si parla dei casini in cui la Grecia innegabilmente si trova ma si omettono informazioni interessanti tipo la seguente:

"The Qatari fund has acquired a 9.9pc stake in European Goldfields from Greek construction group Ellaktor and one of its directors, Dimitrios Koutras. Qatar Holdings will also provide a $600m loan facility at an interest rate of 7pc.

Athens will be celebrating the bold investment move, as the Southern European country teeters on the edge of default, because the deal represents a vote of long-term confidence in the troubled Greek economy.

After securing the investment, about 1,500 jobs will be created in Greece. The deal was agreed by George Papandreou, Greek prime minister, and Sheikh Hamad Bin Khalifa Al-Thani, the ruling Emir of Qatar, on Saturday."

presa da The Telegraph.

Namaste

Romeo

Anonimo ha detto...

dati macro americani meglio del previsto
una chiusura del nostro indice positiva farebbe ben sperare per la settimana
ciao
ciop

Luca B. ha detto...

Vi ripropongo il quesito.
Qualcuno di voi ha letto la lettera di Panerai su MF? La creazione di un fondo da 500 miliardi che coinvolga forzatamente gli italiani lo condivido in pieno!Sarebbe un forte segnale ed in più ci coalizzerebbe in barba agli egoismi personali.

Anonimo ha detto...

x Romeo:

E' evidente che rimescolano sempre la stessa notizia per continuare ad accumulare sul panico del popolo bue.....e le notizie positive non servono....:)

MarcoB.

Buddy Fox ha detto...

Ciao a tutti!
Scusatemi ma questo pomeriggio ho avuto un imprevisto... ma avete visto che giornata? Primi di Ottobre con un sole spettacolare, sembra Giugno... e qui finiscono le note positive.
Tornando alla realtà quantomai autunnale, completerò il pezzo domani. Come potete notare siamo ormai alle fasi cruciali, e non intendo solo il futuro a breve, ma mi riferisco anche alle inevitabili conseguenze che potrebbero verificarsi alle rotture dei livelli di questo Ottobre 2011, mese importante, in questo caso le parole non sono sprecate.
x Luca: una volta Panerai mi piaceva, una volta...
x Ciop: ai mercati interessano poco le buone notizie e questo mi preoccupa, e soprattutto non mi tranquilizza la sentenza dell'ECRI, l'unica cosa che mi fa pensare è la perentorietà e la sicurezza dell'ultima previsione...
x Romeo: grazie x l'info, ci sono molte cose sottaciute, ma prima o poi verranno a galla.
E intanto il Dollaro va... la mia domanda rimane valida: possiamo credere a mercati in rialzo con Dollaro al rialzo?
A domani,
non mollate guerrieri!
sogni d'oro
Buddy Fox
ps. ho visto che i "MEMBRI" del blog, lentamente, aumentano... grazie x la stima!

Luca B. ha detto...

Tecnicamente è un disastro,se dovessimo essere un pò ottimisti diciamo che siamo vicino ai minimi e quindi da li si dovrebbe ripartire.
Non ci sono però interventi da parte delle autorità preposte per rasserenare il sentiment che quindi rimane fortemente ribassista.
Luca

Anonimo ha detto...

Buongiornooooo!
Mamma mia che catastrofismo Luca, dimentichi cosa abbiamo vissuto in Estate e il rimbalzo della scorsa settimana, quasi +10% in 5 sedute. Bisogna assorbire, se poi ti basi alle notizie strombazzate, allora più che catastrofismo e terrore, mi viene il latte alle ginocchia, la situazione greca viene trascinata in modo indecoroso e patetico!!
Sembra quasi ci sia una volontà a prolungare i termini, a un temporeggiamento voluto, giusto per logorare la finanza e trascinare. Lasciamo perdere il fatto che la Grecia poteva essere salvata con poco già nel 2010, diciamo che ci sono stati i soliti errori di valutazione del dilettantismo politico europeo, ma ora? Che senso ha prolungare i tempi? Qualcosa mi insospettisce e non è detto che debba per forza finire male, anzi, io non ho cambiato previsioni, nè giudizio e nè atteggiamento.
Ora vi devo lasciare perchè mi si è spaccato il frigorifero... mannaggia!!!
A dopo,
Buddy Fox

Anonimo ha detto...

questa mattina sono riuscito a vendere le intesa per adesso sono liquido la situazione non è che mi piaccia tanto da parte dell'unione europea non si hanno certezze o meglio dicono una cosa e poi litigano fra di loro gli indici americani sembra vogliano perdere quello che non hanno perso quando l'europa scendeva... leggevo che il limite per il mercato orso (graficamente)dello S&P è 1090... siamo a 1089 non abbiamo ancora chiuso pero non so se bastera wally
con una chiusura buona
ciao
ciop

Romeo ha detto...

Ultim'ora: sembra che Dexia diventi bad bank con Francia e Belgio che garantiscono il passaggio. Questa notizia ha fatto da volano per le banche USA che ora salgono del 10% (vedi MorganStanley) e questo spiega la velocissima salita degli ultimi dieci minuti degli indici americani...ben venga domani allora!

A bientot (in onore di belgi e francesi)

Romeo

Anonimo ha detto...

-ITALIA DECLASSATA-

MOODY'S TAGLIA IL RATING ALL'ITALIA PORTANDOLO AD A2

Italy's government-bond ratings were downgraded late Tuesday by Moody's Investors Service to A2 from Aa2, with a negative outlook. The move was driven in part by a "material increase" in long-term funding risks for euro-area sovereigns with high levels of public debt, such as Italy, according to Moody's. The agency affirmed its short-term ratings on Italy at Prime-1. The action concludes a review for downgrade Moody's started in June.

Anonimo ha detto...

La cosa che mi preoccupa è sempre quella, solo pesci piccoli sui mercati, ordini da 1000/2000 euro.......spero sia solo una mia visione distorta....

Buona giornata

MarcoB.

Luca B. ha detto...

Leggete bene all'interno dell'articoletto c'è una contrapposizione:
Il rally improbabile della borsa Usa: vicina al punto di svolta .New York - Il sentiment prevalente dei consulenti e del grande pubblico di investitori in generale e' neutrale tendende al ribassista. E come biasimarli, visto il caos della crisi del debito europeo e il pericolo di contagio delle banche che si porta dietro?

Tuttavia e' risaputo che il mercato per sua natura tende ad anticipare la realta' dei fatti. Sono sei fattori che fanno pensare che l'azionario americano stia gettando le basi per un rally. In parole prove tra qualche settimana potrebbe scattare il momento di aprire posizioni rialziste: ecco quando Wall Street dovrebbe toccare i minimi dell'attuale fase ribassista e da li' rimbalzare...

Luca B. ha detto...

marco quando si accumola lo si fa a piccole dosi,forse vendono solo i piccoli e i grandi fanno affari...il mondo da sempre gira cosi.

Luca B. ha detto...

Warren Buffett, c'è lui dietro Moody's. Ma chi comanda?
di: WSI-ANSA Pubblicato il 05 ottobre 2011| Ora 09:46
Warren Buffett, il finanziere americano che ha chiesto di far pagare più tasse ai ricchi.
Roma - Fondata nel 1909 da John Moody, Moody's Corporation e' la seconda agenzia di rating per importanza dopo Standard&Poor's. Insieme a Fitch sono definite le "tre sorelle" del rating, perche' di fatto costituiscono un'oligopolio delle valutazioni sull'affidabilita' creditizia di societa' e stati sovrani che emettono bond. Insieme hanno una quota di mercato che va dal 90 al 95%.

Dietro Moody's c'e' Warren Buffett, il grande finanziere americano che ha chiesto di far pagare piu' tasse ai ricchi, lui per primo. Tramite la sua holding Berkshire Hathaway Buffett ha la quota di maggioranza di Moody's (12,47%). Ma i veri padroni dell'agenzia sono i grandi fondi di investimento americani che peraltro controllano anche Standard&Poor's.

Capital World Investors, Blackrock, State Street, Vanguard Group e TRowe Price Associates possiedono rispettivamente il 12,3%, il 6,6%, il 3,3%, il 3,4% e il 5,6% di Moody's, sommare le quota non e' formalmente corretto perche' non c'e' alcun patto di sindacato, ma insieme possiedono il 31,2%.

Le altre quote sono controllate da Davis Selected Advisers (6,3%), Capital Reserch Global (3,7%) Valueact Holdings (3,6%), Executive manager (1,5%). Il restante 41,23% e' costituito dal flottante. Dal 19 giugno 1998 Moody's è quotata al New York Stock Exchange.

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ROMA - Ecco di seguito i rating che Moody's assegna ai Paesi del G7 e ai cosiddetti Pigs. Riguardo ai G7 hanno la tripla A gli Usa, il Canada, la Germana, la Gran Bretagna, la Francia; l'Italia ha la valutazione pari a "A2" con la decisione di oggi, mentre il rating sul Giappone è di Aa3.

Riguardo ai Piigs, Moody's ha assegnato al Portogallo il giudizio Ba2 (junk), l'Irlanda è a Ba1 (junk); la Grecia a Ca (un gradino sopra il default); la Spagna Aa2.

Anonimo ha detto...

x Luca

vorrei sperare che sia accumulazione a piccole dosi, in quanto se fosse distribuzione il piccolo starebbe accumulando fuffa....

Io comunque non mollo!!!!

MArcoB.

Buddy Fox ha detto...

Dopo i commenti sui mercati dei politici, vedi lo spassoso Castelli e soprattutto il lupo La Russa, con una lettura alquanto approssimativa, o per meglio dire totalmente personale, una trappola polemica in cui è caduto anche il buon Gramellini... ora anche i giornalisti generalisti si lanciano nelle previsioni di mercato. E' l'acme!!!
Ieri sera al Tg3 avevano la bava nell'annunciare il declassamento dell'Italia, tanta era l'eccitazione che con audacia si sono lanciati nella previsione di un'apertura per oggi di Piazza Affari in negativo...

Ma buongiornoooooooooooo!
A dopo
Buddy Fox

Anonimo ha detto...

Siamo ormai alla chiacchiera da bar e di solito quando è così......
we will see!!

Ciao Buddy

MarcoB.

Luca B. ha detto...

perchè non guardano cosa accade altrove...ieri wally ha chiuso bene,ma cosa cazzo guardano coloro che hanno e stanno nei mezzi "d'informazione"?
Hai ragione tu Bud meglio cosi...ti parlano di borsa quando siamo in bolla o quando siamo sui minimi..speriamo sui minimi!!

Buddy Fox ha detto...

Non sono d'accordo su queste riflessioni, stiamo entrando in una nuova era, le cose si ripetono, è vero, ma non nelle stesse forme e negli stessi tempi... La situazione si sta evolvendo.
Anni fa scrissi che entravamo in terra incognita "Hic sunt leones" è ora il momento del coraggio.
A dopo
Buddy Fox

Anonimo ha detto...

previsioni per la giornata?
ciao
ciop

Luca B. ha detto...

Di giornalisti seri e preparati ce ne sono veramente pochi,fra tutti si salvanao alla grande Mario Platero e Beda Romano.

Anonimo ha detto...

PROVA

Anonimo ha detto...

Prova riuscita;-)