06 maggio 2011
DOLLARO E DISOCCUPAZIONE USA
Pensate che ieri, a pochi minuti dalla conferenza di TRICHET, avevo l'indice sul click, pronto a comprare PUT sull'EURO/DOLLARO, ma ho visto gli spread (la differenza tra chi compra e chi vende) allargarsi sensibilmente, ed allora ho desistito, peccato! Fortunatamente ho continuato nel tempo ad accumulare Dollari, contro la maggioranza del mercato, e mi sta bene, non mi interessa essere ingordo. Certo il movimento di ieri mi ha stupito, una bella botta di 3 figure, non si vedeva da molto tempo, credevo potesse accadere oggi, con il dato americano, ed invece, è bastato che TRICHET si togliesse il becco del falco, per far sciogliere la panna montata. Sul grafico era evidente una fase di esaurimento, mancava solo il "quando", come sempre la variabile più difficile da decifrare.
Quanto è accaduto ieri, complica un po' le cose, perchè diventa più difficile comprendere il dato che uscirà tra qualche ora, come si comporterà il DOLLARO, verrebbe da pensare, che dopo lo scarico di ieri, per oggi le cose si possano assestare... E se il Dollaro replicasse? Non mi stupirei, dopo aver perso per mesi, la forza e la carica accumulata dal tornado Dollaro è di grande intensità, ma sarebbe anche la conferma, che si tratterebbe di movimenti isolati, perchè, in ogni caso, è prevedibile per le prossime settimane, rivedere un EURO che torna a risalire, almeno finchè Bernanke deciderà di innaffiare i campi della speculazione...
PS. Operativamente, Dollaro ancora di natura debole, nonostante i brevi ma intensi rafforzamenti, ma dal mio punto di vista è in corso una fase di inversione di lungo termine, quindi mi sembra difficile rivedere l'EURO/DOLLARO sopra 1,50 e meno ancora verso i massimi di 1,60. Per il breve, il primo supporto importante è a 1,4150
Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato
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