18 aprile 2010

GOLDMAN GATE - Solo un inciampo o sarà effetto domino?


Aprile non ti scoprire dice il proverbio, perchè la primavera è pazza e se ora c'è il sole, tra qualche minuto può arrivare un improvviso acquazzone. Così va anche in borsa, solo qualche giorno fa si celebravano i mega risultati di Intel (tra l'altro nel Sole24Ore non si è fatto nessun accenno, scandaloso!!!) e JPMorgan ed i dati economici in continua crescita e da un momento all'altro veniamo travolti dallo scandalo Goldman. I pessimisti ora ci acerchieranno dicendoci "NOI L'AVEVAMO DETTO". Peccato che lo stiano ripetendo da mesi, circa un 50% di rialzo fa... come in tutte le cose prima o poi avranno ragione, in mezzo però ci sta un enorme guadagno.
Io credo che nessuno tra voi si fosse illuso che la crisi finanziaria fosse finita. Anzi, proprio l'altro giorno, un'amica (lavora in un giornale) mi chiedeva "buddy perchè non credi che la crisi sia finita?". Non credo perchè le banche hanno solo accantonato i problemi, il sistema deve cambiare e perchè questo avvenga ci vorrà tempo, questo è e rimane solo un SUPER RIMBALZONE.
Davanti a me ho le quotazione degli indici USA relativi al 12 SETTEMBRE 2008, la vigilia del fallimento LEHMAN BROTHERS, DOW JONES 11,422 - NASDAQ100 1767 - S&P500 1251. Ci eravamo quasi, una coincidenza? Può essere, in borsa nulla può essere chiaramente dimostrabile.
La cosa che più fa sorridere è che nonostante lo scandalo riguardi gli USA, le borse che più perdono sono quelle Europee che sono anche quelle che meno avevano guadagnato in questo inizio di 2010. Naturalmente la prima tra le perdenti è Piazza Affari.
Un altro indizio o meglio ipotesi, rileggete quanto scrivevo lo scorso 1 Febbraio, in merito alla possibile evoluzione del mercato ed alle ipotesi di rialzo, identificavo come 23,600 il tetto da rompere per avere (a mio avviso) una certezza di rialzo. Ieri come massimo abbiamo toccato 23580 (cliccate qui). Io penso di avere avuto solo una botta di fortuna! Ma se rileggiamo bene quanto era accaduto su quei livelli in gennaio, notiamo che l'indice iniziava la correzione dopo la pubblicazione di una trimestrale deludente... quale? Quella di GOLDMAN! Ecco un'altra coincidenza. E proprio martedì 20, giorno in cui saremo ancora in piena incertezza, Goldman pubblicherà un'attesa trimestrale.
Blankfein tempo fa si definì "un banchiere che svolge il lavoro di Dio". Fu una gaffe memorabile, soprattutto mentre continuava ad intascare bonus galattici in mezzo alla crisi economica, una gaffe che lo costrinse a scuse immediate. Credo che ora Blankfein, ripensando a quanto detto, mai come in questo momento, abbia veramente bisogno di un aiuto divino. Le banche hanno ancora il comando, non illudiamoci, un braccio di ferro con loro non porta ad un lieto fine, loro hanno il coltello dalla parte del manico, se le minacci subito partono i "ricatti", come la chiusura del credito e lo strangolamento all'economia. Converrà veramente attuare questa tattica?
Io penso che non sia necessario essere dei maghi per prevenire le crisi, ma che basti semplicemente un po' di esperienza, intuito e riflessione. Come più volte ho ripetuto se la crisi, la bolla del credito è partita dalle banche, saranno sempre e solo le banche le prime a pagare in ogni flessione o crollo di mercato, quindi per diminuire il rischio, attutire i contraccolpi, evitare le trappole, non bisogna investire sui titoli finanziari, o meglio non bisogna pensare ai titoli bancari come all'investimento di lungo termine ma solo come speculazione e mordi e fuggi.
Più difficile è dire cosa potrà accadere. La ZONA LEHMAN in USA è sempre ad un passo, come in Europa, mentre l'Italia resta ancora in coda. Se Goldman sarà l'unica indagata, io penso che questo sarà solo un incidente di percorso, se invece verranno colpiti altri istituti, credo che potremmo dire addio a questo SUPER RIMBALZONE.
La scorsa settimana avevo azzeccato in pieno il timing sulla GRECIA, sulle Borse e sull'Euro e certo non può essere sempre domenica, però azzardo a dire che questo Toro non è ancora morto. Goldman può essere insabbiata, gli scandali posticipati, questo potrebbe essere solo un avviso su quello che vedremo nei prossimi mesi.
La cronaca dice che Goldman stava studiando un sistema di derivati che scommettesse sulla prossima bolla: "la GREENECONOMY". Questa è la conferma che quanto scrivevo su Economy aveva un suo fondamento, le energie alternative erano il settore caldo e questo era il momento giusto.
Ma la cosa che più mi ha rattristato è che quanto accaduto non ha smosso i vostri pensieri, nessuna mail in merito, nessuna considerazione. Ogni tanto mi chiedo, che senso ha che io scriva per un lettore passivo? Non partecipativo? Per chi come me non mette la saccenza e la presunzione al primo posto, la non partecipazione, il non dibattito, la non collaborazione sono elementi di sconforto.
Finchè la forza di volontà mi spinge io continuo a scrivere, cerco di ingegnarmi, ma prima o poi potrebbe venir meno e me ne farete forse una colpa?



Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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