30 luglio 2004

DALLE PAROLE AI FATTI
 
Buongiorno a tutti, finalmente arrivano  dei veri segnali di positivita'!
Ho cercato di preannunciarlo dall'inizio di settimana con una certa razionalita' e pazienza operativa. Questo vale per il mercato azionario sia per quello valutario, quest'ultimo provato sulla pelle in questi giorni, uno dei classici giochi attuati per snervare la mente degli operatori e prosciugare il loro portafogli annulando settimane e settimane di gains, l'importante e' sempre capire quando si innescano questi meccanismi.
Qualcuno mi ha chiesto dove io vedessi il segnale di inversione sul mercato Americano nella giornata di lunedi'?
La risposta e' semplicissima ed allo stesso tempo ardita. L'ho ripetuto nei report precedenti, 1360 di NASDAQ100 era ed e' un livello Fondamentale, un livello che non deve essere assolutamente rotto, proprio per la sua alta valenza, li' proprio in quel punto dei rischi dovevano essere presi, la rottura confermata del livello avrebbe portato ad un cambio di scenario ed a una girata delle posizioni da LONG a fortemente e decisamente SHORT!
Questo e' il vero punto cruciale della questione, la rottura di 1360 avrebbe sconvolto il mio scenario mentale in modo totale, un'annata (2004) che nella mia visione giusta o sbagliata che sia, deve portare ad un buon rally azionario sarebbe stata totalmente messa in discussione se non rovinata dalla semplice rottura di un livello diventato psicologicamente una barriera di salvezza, una diga!
Ma veniamo alla situazione attuale, nei precedenti report ho evidenziato l'azione di ACCUMULO e non di trading, proprio perche' psicologicamente e fisicamente provante, inefficace e ripeto snervante, un inutile attivita' a somma zero.
Quando ho scritto lunedi' non abbiamo visto un recupero degli indici in serata, ma un possibile, dico possibile BOTTOM, il giorno dopo abbiamo avuto una fase di recupero seguita nel giorno seguente da un'altro possibile BOTTOM con veloce ricopertura, infine la giornata di ieri con grande forza e finalmente segnali incoraggianti!
STM si dimostra un ottimo shopping, e anche TISCALI graficamente regala finalmente un raggio di ottimismo.

SAES GETTERS e' sempre piu' nelle cronache della finanza italiana, ieri ha toccato un nuovo massimo; ricordo che io possiedo ancora meta' posizione, comprata a 10,38, e ancora non la mollo, non si puo' rinunciare ad un titolo che non da preoccupazione e piano piano lievita il gruzzolo.
Tornando al NASDAQ, giorni fa ho liquidato in stop losso i 4 futures sul mininasdaq a 1435 con una bella sventola, ma la mossa si e' rivelata azzeccata, perche' avrei potuto ricomprare i medesimi a 1365, ben 70 punti sotto, non l'ho fatto semplicemente perche' in questo momento non posso permettermi di rischiare, ed il giardinetto come sapete e' gia' molto carico e variegato.
Cosa ci aspetta oggi, avremo l'importantissimo dato sul PIL USA, che mi aspetto in contrazione rispetto alle ottimistiche stime, non voglio quantificare, potrei ricevere una delusione, almeno dalla prima revisione del dato (si sa che avviene in 3 tornate) come successo per il precedente, ma se ricordate la stima finale mi diede ragione, quanto conta? Poco, l'importante e' il risultato, scenderanno o saliranno i mercati? Difficile dirlo, talmente tanti sono i dati in uscita oggi che potremmo assistere ad un ingolfamento. Rimango sempre con la stessa filosofia, accumulare sulla debolezza e non farsi prendere ne dallo scoramento in fase di storno ne in quello di euforia (stile sta scappando il treno) in quelle di forte rialzo.
Per quanto riguarda il valutario,molta forza e resistenza in questi giorni per il DOLLARO, vedremo se avra' ragione la mia teoria (riflettori sulla convention dei democatrici) che superficialmente puo' sembrare sciocca ma potrebbe avere un filo di verita'. Ieri abbiamo sofferto sulla quota 1,20 di EURO/DOLLARO oggi dopo l'uscita del dato, il PIL USA vedremo la vera reazione, non piu' imbavagliata dall'effetto convention e aggiungerei da quella petrolio. Un rialzo dell'EURO potrebbe portare alla quota 1,2150 (parlo sempre di cambio spot, intendo le quotazioni ufficiali) mentre un altro tentativo di rottura di quota 1,20 (a cui al momento non credo) porterebbe inizialmente al test di 1,1950 e poi giu' verso 1,18.
Dati negativi darebbero slancio a YEN e POUND sempre contro DOLLARO, proprio per questo motivo ieri ho effettuato i primi timidi acquisti sul valutario, dopo gli allarmi di correzione lanciati nei giorni scorsi, elenco:
POUND/$ 1,8150 - $/YEN 112 - EURO/$ 1,2032 tutti contro DOLLARO, piccole posizioni, e le quotazioni si riferiscono allo spot, quotazioni che potete tranquillamente controllare nel sito www.saxobank.com
A voi la palla,
buon gioco.
buddy 

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