20 luglio 2016

Panino e Listino: STRESS BANK (Giovedì 21 Luglio in edicola su Libero)



email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 



E' improvvisamente nella notte arrivò il golpe, un tentativo, e si tornò a tremare.
Guarda caso un golpe di venerdì, nel weekend, giusto per non disturbare i mercati.
Qualcuno stava già per pronunciare quelle due parole che molti hanno iniziato a temere: cigno nero, quando invece non è successo nulla di nulla.
Un golpe probabilmente fasullo, o preparato con grande incompetenza o forse semplicemente sottovalutando la forza del sultano, dall'altra parte dei mercati che sembrano ormai immuni a tutti.
O forse la risposta è un'altra, i mercati hanno una direzione, una tendenza principale, e qualunque cosa succeda, in quella direzione andranno.
Domani su "Panino e Listino" uno speciale su DEUTSCHE BANK, una banca su cui ho accennato molto, quando ancora i media tacevano.
DEUTSCHE BANK, un po' di storia, un po' di numeri, ma anche delle previsioni, fino all'estremo.
O si agisce, oppure la purga turca, in confronto, sarà un semplice lassativo.
 Qui sotto l'ultimo "panino e listino", la storia di RCS e la mia intuizione di OPA. Cairo ha vinto, non è tanto una previsione azzeccata, ma è un buon auspicio per il futuro.

LIBERO 14 Luglio 201

In principio fu Gemina, lustrini e paillettes della finanza italiana, il salotto dove si riuniva il gotha, ed è proprio in quel luogo che in un piccolo cassetto veniva custodito e conservato il Corriere della Sera, il fiore all’occhiello dell’editoria, il potere.
2001, anno 1 dc, inteso come “dopo Cuccia”, non me ne voglia Bazoli, ma era l’ometto il dio della finanza italiana, Gemina non conta più, ora c’è Hdp un negozio di merceria, c’è un po’ di moda (Fila e Valentino), qualche cianfrusaglia, ma è sempre il Corriere il gioiello della casa. A capo c’è il vecchio Romiti, che senza il protettore di Mediobanca può poco o nulla, infatti in pochi anni gli tolgono il trono di sotto e lo spediscono in Cina. Nasce RCS, si quota in borsa, diventa la bella del Listino, tutti la vogliono ma nessuno la piglia, la controllano, qualche sveltina ogni tanto, ma nessun impegno ufficiale, troppo esigente e troppo costosa da mantenere.
Nel 2005 arrivano i “furbetti del quartierino”, uno di loro ci prova, si chiamava Ricucci e tenta di fare il “furbetto di Solferino”. Ma come Icaro, si avvicinò troppo al sole e si bruciò le ali. Nella lotta con Don Diego (Della Valle) tra chi aveva la chioma più folta, perde miseramente.  Da lì in poi è una sfilza di insuccessi per Rcs, che culmina con la vendita della sede.
Oggi RCS torna alla ribalta con un bel duello a colpi di rilancio, Cairo contro Bonomi, bisogna scegliere. Io l’ho fatto e voi? Volete il guadagno istantaneo, o finalmente volete un editore e un piano industriale, che ha si bisogno di tempo, ma che potrebbe avere lunga vita?
Due cose buone ci regala questa esperienza, un combattimento da vero mercato, e un messaggio: “i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri” da scolpire a chiare lettere davanti a ogni brochure e futuro piano di investimento.
PIAZZA AFFARI: Padoan, Merkel, Schauble, a chi il merito? Guardate lo Yen e avrete la risposta. Ora non bisogna perdere il ritmo, prossimi giorni decisivi. Sopra 17.200 salutatemi la Brexit.
 


 


 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bud..quindi no più SHORT?..Hai chiuso lo short direzione 14500??
Ciao.