08 febbraio 2014

FINECO E LA "MONETIZZAZIONE DEI SENTIMENTI"



email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 

Ricordate la pubblicità: "più ti chiamano e più ti ricaricano?" Recitava più o meno così lo spot, non ricordo nemmeno quale fosse la compagnia telefonica. Era uno dei primi passi verso "la quantità conta più della qualità". Si è poi passati alle unità di misura di FACEBOOK, più amici (virtuali) ho e più sono fico.
Ora, nell'era del guadagno e del denaro facile (anche se siamo nel mezzo di una grande crisi) si è passato allo spot bancario di Fineco: "più amici hai, e più guadagni", ovvero "LA MONETIZZAZIONE DEI SENTIMENTI".
Dimenticati i momenti terribili delle banche, oggi tutti gli incubi e i pensieri cattivi si cancellano con una "BAD BANK", i tempi cupi sono passati, ora si torna con spot allegri e grande musica di accompagnamento.
A questo punto mi sorgono spontanee due domande: ma se le banche posso costituire una "BAD BANK", posso io chiedere la costituzione di un "BAD C/C" dove infilare tutti i miei debiti, mutui, interessi passivi? Mi chiedo quando arriverà una parità di trattamento.
E dopo lo slogan "più amici hai, e più guadagni" in questa conta del guadagno che mette sullo stesso piano denaro e amicizie, entrambi vengono considerati valori, siete ancora convinti che non siamo dentro la più grande bolla della storia: quella della finanza?

 

5 commenti:

Buddy Fox ha detto...

Sondaggio agli sgoccioli.
Febbraio, euforia o patatrack?

Anonimo ha detto...

Bel post.
Fatto dalla persona meno adeguata, ma bello.
Gi gi

Anonimo ha detto...

Mediaset vince la Champion anche in Borsa? ;))))))

Roberto ha detto...

Bud, ritorniamo coi fari puntati su Nokia

MILANO FINANZA 10/02/2014 19.44
Nokia pronta a lanciare uno smartphone Android,
Nokia si prepara a lanciare uno smartphone basato sul sistema operativo Android di Google. Il debutto, secondo alcune indiscrezioni, dovrebbe avvenire a fine mese nel corso del Mobile World Congress di Barcellona, l'annuale kermesse dedicato al mondo delle telecomunicazioni.
La scelta di Nokia potrebbe sembrare una vera rivoluzione, dal momento che la società finaldese in profonda crisi ha stretto tre anni fa una partnership con Microsoft che l'ha portata ad adottare la piattaforma Windows Phone in cambio di consistenti aiuti finanziari, sfociata poi nell'acquisizione della divisione Mobile da parte del colosso di Seattle. La notizia è in realtà meno rivoluzionaria di quanto potrebbe sembrare, in quanto lo smartphone messo a punto è un modello di fascia bassa, probabilmente sotto i 100 dollari di costo, rivolto ai mercati dei Paesi Emergenti e privo di alcune caratteristiche chiave della piattaforma Google, a partire dall'accesso al negozio digitale per scaricare nuove app.

Una scelta per molti versi simile a quella compiuta da Amazon, che ha personalizzato Android per le proprie esigenze costruendo addirittura uno store alternativo e gestito internamente, per l'acquisto di app. La mossa di Nokia sarebbe quindi rivolta a tentare di fermare il declino nei Paesi emergenti, tradizionalmente un suo mercato essenziale, sostituendo il proprio sistema operativo ormai poco appetibile proprio con una versione di Android, che nei Paesi emergenti detiene ormai una quota superiore al 90% per i costi molto bassi dei dispositivi. Gli smartphone basati su Windows Phone, infatti, proprio per le caratteristiche del sistema operativo richiedono hardware più potente, poco compatibile con la fascia di prezzo ipotizzata.

Buddy Fox ha detto...

Credo di averlo scritto in tutte le lingue che la mia posizione su Nokia era di lungo e non di trading, le ho tenute quando erano a 2, perché dovrei venderle a 5?
Forse non l'avevo scritto in finlandese, quello mi mancava...

Come ho scritto di Mediaset, ammettendo una conversione sulla via di Arcore, ma qui a volte sembra di predicare nel deserto, come se foste voi a fare un favore a me.
A volte sembra così
Meditate gente, meditate