03 febbraio 2012

On the floor - NASDAQ E OCCUPAZIONE USA BOOOM!




E chi l'ha detto che l'Economia non è un market mover? Chi l'ha detto che le borse non seguono l'andamento dell'Economia? A volte accade che i binari divergano, ci si distanzi, si vada in direzione opposte o ci siano eccessivi discostamenti, ma se guardi un po' più in là, e hai la pazienza d'aspettare, e soprattutto se sai di essere nella posizione e direzione giusta, ecco che tutto improvvisamente, magicamente, converge.

Scende ancora la disoccupazione Usa, a gennaio +243mila unità per le no farm payrolls Finanzaonline.com - 3.2.12/14:57 Nuova tornata di dati incoraggianti dal mercato del lavoro statunitense. Il tasso di disoccupazione a gennaio risulta sceso all'8,3 per cento, ossia sui livelli minimi a quasi 3 anni Il ritmo di creazione di nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli nel primo mese del 2012 risulta il migliore dall'aprile scorso con ben 273 mila nuove buste paga nel solo settore privato. Disoccupazione ai minimi dal febbraio 2009 I dati diffusi dal Bureau of Labor Statistics del Dipartimento del Lavoro statunitense evidenziano un saldo delle buste paga nei settori non agricoli (non farm payrolls) positivo per 243 mila unità. Il consensus era di un progresso ben più contenuto di 150 mila unità dalle +203mila del mese precedente (dato rivisto dalle +200mila comunicate un mese fa). Il saldo delle buste paga nel settore privato è risultato positivo per 257 mila unità. Il consensus era di un progresso di 170 mila unità. Il tasso di disoccupazione è così sceso all'8,3 per cento, livello più basso dal febbraio 2009 e in miglioramento dello 0,2 per cento rispetto al mese di dicembre. Le attese erano per un tasso invariato. Ieri Ben Bernanke, presidente della Federal Reserve, parlando alla Commissione Bilancio della Camera, ha sottolineato tra l'altro che dal mercato del lavoro stanno arrivando segnali di miglioramento ma ancora insufficienti. Bernanke ha fatto presente che l'outlook economico rimane debole e condizionato da possibili shock esterni come una possibile evoluzione negativa della crisi europea. A margine della riunione della Fed di gennaio, lo stesso Bernanke aveva tenuto aperta l´opzione QE3 facendo presente che proprio la disoccupazione Usa sarà un elemento essenziale nell´orientare le scelte della Fed. Repentina la reazione dei mercati, sale il dollaro I forti riscontri arrivati dal mercato del lavoro Usa hanno subito sostenuto il mercato con gli indici europei saliti sui massimi di seduta con Piazza Affari che è arrivata a guadagnare oltre mezzo punti percentuale. Sul valutario il dollaro ha guadagnato repentinamente terreno rispetto alle altre principali valute, in particolare verso quelle difensive che pagano l'aumento della propensione al rischio sui mercati. Il cross dollaro/yen è risalito sopra quota 76,5, mentre l'euro/dollaro è sceso a 1,312 dollari.


Non voglio risultare petulante e noioso, ma non doveva essere catastrofe? Certo, se si vuole aver ragione, ci si può appigliare a tutto, che i dati siano truccati, che l'occupazione sia finta e sottopagata, tutto quello che volete, e tutto quello che vi vogliono far credere. Come già ho scritto, è tutto relativo, nella vita, come nella Borsa, ma i numeri, quelli sono chiari e non sono opinabili, il NASDAQ è di nuovo ai massimi degli ultimi 10 anni, questa è la realtà, i 5000 e rotti della BOLLA INTERNET, sono un altro pianeta di un'altra era, ora dobbiamo affidarci ai massimi di periodo e l'ultimo, il più alto, è quello relativo al 2007, zona e periodo che ha visto il top di tutti i principali indici dell'Occidente. Ora ci siamo di nuovo! Non voglio ora dilungarmi troppo, ho già anticipato in passato, ho già scritto, cercando di farvi capire quanto poteva essere importante il momento sul NASDAQ. Ho scritto su Panorama Economy che questo poteva essere l'anno in cui il NASDAQ poteva sballare, e ora, forse, ci siamo. FORSE. Il dubbio lo devo insinuare, questo però non vuol dire che io non ci creda. Io ci credevo l'anno scorso, e ora posso solo verificare se le ipotesi sono realizzabili o meno, al momento, sono in fase di concretizzazione. STOP. Era inevitabile che il livello di 2850/2880, dovesse essere saltato a piè pari, oggi, sull'onda dell'ottimo dato sulla DISOCCUPAZIONE USA in forte calo, gli indici hanno saltato il fosso e hanno creato il vuoto, un gap rialzista. La domanda è solo una: GAP DI FUGA, o GAP che verrà richiuso? Non lo so, se fosse di fuga, sarebbe una cosa fantastica, nel caso si dovesse richiudere il buco, a mio avviso si tratterebbe solo di un rinvio. Si chiude e poi si riparte. Il TARGET? Ancora non lo posso scrivere perchè è in edicola su Panorama Economy. Bye Bye



email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato e FinanzaPolitica

6 commenti:

Buddy Fox ha detto...

E non solo l'occupazione, ma alle 16 è uscito anche questo dato:

Us market mover: Ism non manifatturiero sale a 56,8 punti, oltre attese

Finanzaonline.com - 3.2.12/16:01

Balzo a 56,8 punti per l'indice Ism non manifatturiero Usa a gennaio. Battute le attese che erano ferme a 53 punti, in linea con il dato di dicembre.

ciao
Buddy Fox

Claudia ha detto...

Questo blog è una ventata d'aria fresca in Rete. Peccato che l'ho scoperto solo ora che il peggio pare essere alle spalle.
E' vero, c'è sempre chi insinua che i dati siano truccati perché ci sono persone che rinunciano proprio a cercarlo, il lavoro; magari sarà anche vero, ma il pessimismo non può che generare sfiducia e la sfiducia non farà mai ripartire l'Economia.
Speriamo in questo 2012...

Anonimo ha detto...

E Buongiorno?

... lo si vede dal mattino ...

o magari anche in chiusura con un +11,44%!!

Grazie nasdaq, grazie facebook, grazie anche a buddy ;-)

Anonimo ha detto...

New York - Ma cosa sta accadendo ai piani alti di Goldman Sachs? Com'è possibile che, invece di procedere a operazioni di buyback, gli insider stiano optando per lo smobilizzo dei titoli? E si tratta di smobilizzi di tutto rispetto, di azioni che valgono milioni e milioni di dollari...
Caro Buddy io ho venduto ed ora attendo lo storno che tutti gli anni a Febbraio inevitabilmente si è verificato. Sarà giusto o sbagliato ma credo che la borsa non possa sempre salire e Wolly è salita parecchio. Ciao Aldo.

Luca B. ha detto...

Rating

Saranno snobbati per un pò,almeno fino all'estate,poi riparte la valutazioni dei singoli stati,azioni, bond, regioni, comuni!
A proposito che rating reale potrebbe mai avere Roma, Napoli, o Milano?.....tutto tornerà ma in modo dirompente,nel frattempo godiamoci il toro loco.tegn dur

Luca B. ha detto...

CHL
dove arriviamo Bud? Le liberalizzazioni saranno determinanti? Chiediamo lumi,dai che è il tuo momento....