20 gennaio 2011

Buddy Fox - LE 10 CAZZATE DI BUDDY (e Pinifarina of course)


Toh! Ma che succede?! Piazza Affari che si comporta meglio delle altre borse, ed adirittura va in controtendenza?! Ma guarda, chi l'avrebbe mai detto?!;-)))
In questi giorni mi sono arrivate alcune email che mi chiedevano per qualche giornale scrivessi... ma allora leggete quello che scrivo;-) Quelli che mi hanno spinto, e mi hanno aiutato lo sanno, agli altri ho risposto via email.
Qui sotto vi riporto l'articolo che è andato in edicola il 6 Gennaio, ma io (voglio specificarlo per fare il figo fino in fondo;-)) l'ho scritto prima della notte di Capodanno..... ecco!;-)
Sono in ritardo di una settimana, rispetto alle canoniche pubblicazioni, ma forse ne valeva la pena aspettare, forse, visto il titolo, "le 10 cazzate di Buddy", probabilmente no, visto che alla fine del 2011 tutti in coro diremo: "Buddy, ma quante cazzate hai sparato?!";-)
Domani, come ha ricordato puntualmente il Duca, ci saranno le scadenze tecniche, il nostro indice è a contatto con la famosa resistenza, io ripeto quanto scritto sotto, o si sfonda come un missile, o si ritraccia velocemente solo per ricaricare. Se da qui si torna indietro pesantemente, allora è finita, si chiude tutto, e quanto scritto sotto è una cazzata da ora, e senza aspettare la fine dell'anno.
Tra gli analisti si scommette in una correzione tra la fine di Gennaio e la metà di Febbraio. Per essere coerente con quanto scrivo, non avendo più nè catene, nè gabbie che mi fermino, io non venderò nulla, al massimo mi limiterò ad aumentare l'esposizione in caso di debolezza, non ho intenzione di perdere l'occasione, dopo la mole di lavoro ed il sacrificio fatto dalla fine del 2008 ad oggi... mi sembra comprensibile, vero?!

LE 10 DI BUDDY FOX
"31 Dicembre 2010, non si chiude solo un anno, ma un decennio, un periodo di inaspettata sofferenza per le Borse Occidentali ed ancor più accentuata per Piazza Affari, tanto che la percentuale di ribasso segna –55%.
Un anno a pois, come tutto il decennio, perché se il risultato finale è negativo, tutt’altro aspetto prende l’esame anno per anno: abbiamo iniziato con la purga disintossicante dalla Bolla Internet, acuitasi con le Torri Gemelle, seguito dal rombante recupero, possente e rumoroso come l’artiglieria USA e divenuto esponenziale grazie ai Tassi Zero della “belle epoque” di Greenspan, raggiungendo l’esagerazione con la moda della “Leva sul debito” ed infrangendosi dolorosamente sul muro dell’insostenibilità finanziaria. La conclusione del decennio è strabiliante, dopo la caduta agli inferi, un ritorno prodigioso al Purgatorio, da molti inimmaginato, una resurrezione prodotta dalle potenti pale dell’elicottero di Bernanke, in volo costante ed instancabile da ormai molti mesi. Un decennio azionario visto declinante, ma non per tutti, l’Oriente sorge come un nuovo sole, un +180% decennale che regala performance che ci ricordano gli anni Novanta. Un Occidente in caduta con l’unico appiglio dell’alchimia e della leva finanziaria, un Oriente che rinasce grazie alla solida e naturale crescita economica, è questo il titolo del nuovo decennio?
Come ogni anno arriveranno puntuali le 10 previsioni di Bob Doll (Guru di BlackRock), siccome credo che il 2011 sarà un anno ricco di occasioni e di fertilità azionaria, voglio cimentarmi anch’io nelle mie 10 idee per l’anno.
Le 10 di Buddy Fox: 1) Se devo rischiare sul rialzo, per quest’anno punto sui titoli BANCARI; 2) Ci si chiede se a fine anno esisterà ancora l’Euro, sono convinto di si, ma continuerei a puntare sul rafforzamento del DOLLARO; 3) la Cina rivaluterà più delle attese lo YUAN; 4) l’ORO non darà soddisfazioni; 5) dopo tante delusioni il NIKKEY225 salirà vistosamente; 6) FRUMENTO e MAIS rimangono le mie Materie Prime predilette; 7) PIAZZA AFFARI potrebbe raggiungere vette vicine al 20% di rialzo durante l’anno; 8) gli USA supereranno il 3% di crescita del PIL; 9) tra i titoli minori potrebbe essere l’anno di BEGHELLI, SOPAF, CELL T, BANCO DESIO, AMPLIFON; 10) gli USA devono rivitalizzare AIG, credo che gli ASSICURATIVI italiani debbano risalire.
Carpe Diem".


BATTAGLIA PININFARINA A leggere le informazioni e le emozioni che si scambiano gli abitanti del forum, verrebbe da pensare che sul titolo Pininfarina si sia vissuta un'altra giornata di passione e di volatilità massima. Se invece cerchi un maggiore distacco e ti guardi un freddo grafico, o le quotazioni su un giornale, spoglio di grida, rabbia, gioie e dolori, vedi che in fondo il titolo è fermo sui livelli di una settimana fa. Fino al primo pomeriggio di ieri, sembrava una stupidata, aver liquidato il titolo sopra i 7 euro, oggi invece l'intuizione si rivela incredibilmente felice, se non altro per aver risparmiato, ansia, batticuore ed inutili patemi d'animo. Il titolo latita e giustamente continua nella sua opera di logoramento, tanto da essere in grado di sfiancare la fantasia di chi quotidianamente anima le comunity finanziarie. Ma c'è ancora qualcuno che resiste, regalando molta ilarità, tra le tante frasi di incazzatura e di delusione lette ieri sera, c'era chi con un inesauribile ottimismo rilanciava il morale della truppa: "domani mattina Pinifarina sarà ospesa prima dell'apertura, e durante la giornata verrà comunicato il lancio dell'Opa a prezzi superiori, così tutti quelli che hanno venduto se la prenderanno nel..." Si fa e si scrive di tutto, pur di sopravvivere in (ed alla) borsa. Sarei stato felice per loro se fosse accaduto il miracolo, in fin dei conti, tutta quella fatica merita un ritorno. Peccato però, come insegna il caso Fastweb, che al lancio di un'Opa, difficilmente si trovano tra gli azionisti, piccoli risparmiatori e trader, e chi partecipa, lo deve fare con il rammarico di aver comprato a prezzi ben superiori...

Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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