24 giugno 2010

SUDAFRICA 2010 - Euro/Dollaro, le Termopili e la sportività Australiana


Tocca all'Italia, dentro o fuori, che polemica inutile, Bossi allunga un brodo sempre più insipido. Intanto, in altri campi, si fa sul serio, niente biscotti nei Mondiali Sudafricani, gli accordi sottobanco vivono solo nella malizia italiana. Perchè come si dice, il male che vediamo negli altri è lo specchio del nostro pensiero. D'altronde Andreotti è un nostro prodotto o sbaglio? La Germania passa centelinando il suo talento, il Ghana salva la bandiera del continente Africano, mentre l'Inghilterra fa il minimo indispensabile e d'ora in poi rischia di fare sul serio. La Slovenia subisce la mazzata dell'ultimo minuto, che beffa, psicologicamente sarà dura da cancellare.
E l'Australia? Tanto di Capello ai canguri, che nonostante non avessero più speranze di qualificazione, sono entrati in campo per giocare, per l'orgoglio di squadra e per rispetto dello sport, della nazione e di se stessi. Ma noi, come italiani, pensiamo veramente di sapere cosa sia il calcio e lo spirito sportivo? Meglio andare a lezione in Australia, dove il calcio è agli ultimi posti, ma i valori sembrano essere sul podio. Peccato che i media abbiano altre intenzioni che sponsorizzare questi momenti di cultura sportiva.
Ma quello che più mi dispiace è l'eliminazione della Grecia. Argentina e Grecia, la battaglia delle Termopili, l'armada bianco celeste contro gli spartani guidati da Otto Rehhagel, l'unico tedesco amato in Grecia, adorato come una divinità e soprannominato "Rehacle", un po' re ed un po' Eracle. Niente da fare, il miracolo dell'Europeo 2004 non si è ripetuto, il regno di Rehhagel è finito. Ho tifato per la Grecia, tanto l'Argentina era già qualificata. Stare dalla parte dei più deboli è uno dei miei limiti, la vittoria non avrebbe risanato le casse di Atene, ma avrebbe dato morale!
Parentesi email, mi spiace molto quando alcuni lettori cambiano l'indirizzo email, anche il web ha i suoi difetti ed ora, come fare per rintracciarli? Come ritrovarli, non conoscendoli nè avendo un numero o un indirizzo e nemmeno un indizio? E se io dovessi morire?!;-) Chi vi avviserebbe?! Non me ne andrei certo in silenzio come il grande Cuccia, tra l'altro oggi ricorre il decennale dalla morte. 23 Giugno 2000, 23 giugno 2010, un altro mondo! E non è una banalità.
Poi ci sono quelli che non scrivono più, perchè offesi dai miei ritardi nel rispondere... suvvia, accettate i miei difetti, non sono poi così gravi, che volete che sia una risposta dopo 9 mesi, il tempo di una gravidanza?!;-) Anche il mio è un parto, mi ci vuole tempo per pensare;-)
Il mercato europeo rimane debole, su Piazza Affari ci sarebbe un gap da chiudere poco sotto 20,000 e non escludo che lo faccia. Ci sono nuovi dati economici che muoveranno le borse ed in più nel weekend ci sarà un G20 dalle grandi aspettative. La situazione è molto tecnica ed io credo sempre che il recupero sia in atto, ma teniamo d'occhio l'Euro/Dollaro, questa mattina ha toccato perfettamente 1,2350. Dobbiamo sfondare quel livello, se vogliamo affilare le corna del Toro...
Godetevi la partita, Brunetta permettendo;-)

Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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