18 agosto 2009

BUD FOX IL MIO DIARIO: "Toto in borsa, domande e Vacanza!"


In questa mia Estate di transizione, per dare una scossa generale, mi era venuta l'idea di fare il giochetto del "Toto in borsa", in memoria anche del primo concorso che mi hanno messo alla prova con i mercati... sono già più di 10 anni, il tempo scorre! Quel concorso consisteva nel comporre un portafoglio, io invece vi avrei chiesto semplicemente 3 titoli, nessun premio in palio, un semplice allenamento. Il clima era quello giusto, ed infatti così si è confermato, ma ormai è passato, partirò per qualche giorno. Mi piacerebbe, in questa assenza, ricevere via email alcuni vostri pensieri, risposte alle domande del tipo: "Cosa avete imparato da questa crisi?", "Come avete reagito?", "Avete abbandonato la borsa o avete perseverato?", "Vi è stato utile questo blog?"... e soprattutto, "Un vostro pensiero per il futuro". E' anche un po' per avere il polso della situazione, per conoscere meglio i miei affezionati lettori. Sono sicuro che in questi giorni di calura troverete 10 minuti per scrivermi qualcosa di sentito, un pensiero spontaneo... Parto, devo staccare, ne ho bisogno, mi rendo conto che nonostante mi sia applicato, nonostante abbia fatto grandi progressi grazie all'esperienza degli anni passati (un giorno racconterò capitolo per capitolo la mia caduta e la ripresa, o almeno il tentativo, quello che veramente ho provato e la fortuna che non mi ha abbandonato come il bene per il prossimo), ho la mente, lo spirito ed il cervello, totalmente scarichi, la mia fantasia è affondata e devo ritrovarla, ne ho bisogno! Molto probabilmente, non voglio scrivere sicuramente, non aggiornerò il blog finchè non ritornerò, non voglio toccare nessun computer, ma i giornali li leggerò sicuramente. Mi accompagnerà nel viaggio un libro che mi hanno regalato, lo leggerò, l'ho promesso, s'intitola: "La solitudine dei numeri primi". Io sono per natura un ottimista, o meglio sono uno che ha una grande fiducia nelle capacità del prossimo, credo che ogni cosa sia possibile basta crederci, credo che le salite facciano bene perchè aiutano ad apprezzare quello che si conquista, credo che in ogni tunnel ci sia un'uscita, credo che il lieto fine è sempre possibile... Vivo, gioisco e credo nella condivisione... questo libro, dalla prefazione, mi sembra l'indirizzo verso la rassegnazione, sbaglierò, non voglio mai giudicare prima di conoscere. Quest'anno le vacanze me le posso permettere, senza pesi nella coscienza, me le sono meritate! Spero di ritornare migliore. Ciao!

Ps1. Per quanto riguarda i mercati per me non cambia nulla da quanto ho scritto negli ultimi articoli, nulla di sconvolgente, io non cambio idea. Certo che lo scricchiolio della finanza cinese (ricordo che è una fissazione di STEVE) è un primo campanello d'allarme. Uno dei motivi del prossimo "grande crash" (quello che immagino) sarà il drenaggio della liquidità. Teniamolo presente dall'Autunno in poi...
Ps2. Lady Gaga, la credevo una "One shoot", ovvero una o due canzoni che sballano, che diventano tormento, e poi il buio. Ed invece no, devo ricredermi. La prima "Poker face" l'ha lanciata, canzoncina per bucare lo schermo e le cuffie dell'Ipod, ma la seconda "Paparazzi" mi tormenta, nel senso buono, mi piace una cifra, ed il video è bellissimo, colpisce, è intelligente e se non si brucia, questa sfonda. Peccato che sia ancora un po' troppo Britney Spears...


Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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