06 giugno 2009

ELEZIONI EUROPEE 2009 - Berlusconi e Kakà = "IL QUINTO POTERE"


Buongiorno, l'avete mai visto questo film? Lo ricordate? E' del 1976, ma sembra ieri, più che mai attuale! L'ho rivisto qualche settimana fa, ed avevo intenzione di metterlo nel blog a quel tempo, quello buio dei gufi e dei catastrofisti, poi mi sono perso e dimenticato nel mio disordine. Per i più giovani e per chi non l'avesse mai visto è "QUINTO POTERE" di Sidney Lumet, con Faye Dunaway, William Holden, Peter Finch, Robert Duvall. Ripeto è del 1976 e non del 2008! Comunque l'aspetto economico è solo una piccola parentesi nel film, colpisce perchè a distanza di 30 anni si ripetono sempre le stesse cose. L'aspetto centrale del film, è la critica nei confronti dei media, un'opera d'arte, anticipatrice dei nostri tempi, un ever green. Mi sembrava utile riproporvelo e consigliarlo a chi non l'avesse ancora visto.
Detto questo, negli ultimi giorni, ho avuto il coraggio di seguire qualche dibattito politico. Giudizio? Tavanata galattica! A parte gli scherzi, è indefinibile, una pena. L'unico elemento nuovo è l'entrata in scena, tra i programmi elettorali, del mercato calcistico. Ne avevamo bisogno, l'anno scorso c'era stato solo un accenno con la telenovela Ronaldinho, quest'anno invece assistiamo al rilancio pesante con l'ennesimo uso, abuso, del "caso Kakà", che naturalmente troverà soluzione lunedì sera, ad urne chiuse. La cessione è scontata, ma a parte questo particolare, che con i problemi della gente e del paese, non centra una cippa, mi stupisco come la gente riesca ancora a sopportare questo teatrino, e soprattutto come possa farsi coinvolgere da quest'amo mediatico di pura aria fritta!!! Cosa votare? C'è l'imbarazzo della scelta, da una parte l'assolutismo Berlusconiano e dall'altra un disordinato anti berlusconismo. Programmi? Idee? Progetti? Speranze? Novità? Ripeto, novità??? Zero! Ma che diavolo puoi avere il coraggio di votare?! Nel resto del mondo si prendono decisioni importanti, si fanno scelte costruttive, si propone, magari si sbaglia, ma l'errore è dell'essere umano, intanto si prova, si reagisce, si costruisce. Da noi si sentono sempre le solite cose, si spreme dove è più facile, si tralasciando le cose più complicate, perchè quelle non portano profitti immediati, la complessità viene evitata, ed è così che non nasce nulla di strutturale, di benefico da spalmare sulla comunità. Vengono frenate la buona volontà, l'intelligenza e la creatività di tutti gli italiani che hanno voglia di fare. Sul territorio abbiamo potenzialità enormi, abbiamo la materia prima che potrà caratterizzare l'economia del futuro, ma viene lasciata inutilizzata. Ho visto REPORT di domenica scorsa, l'Italia è un disordinato e sterminato cantiere a ciclo continuo, una città senza più confini nè delimitazioni, senza intervalli. Si costruisce e le cose che non vanno, si lasciano marcire, perchè perdere tempo e denaro per ristrutturare? Meglio costruire qualcosa di nuovo, macinare profitti, e quando lo spazio finirà, ci inventeremo qualcos'altro. Volevo scrivere qualcosa di costruttivo, ed invece anch'io mi sono fatto coinvolgere da quest'inutilità. Il film dovrebbe però darvi un ottimo spunto, o almeno farvi trascorrere 2 ore liete ed interessanti. Posso anche aggiungere che probabilmente l'analisi pubblicata ieri dovrebbe dare esiti positivi . Intanto consoliamoci, anzi facciamoci 2 risate con il video pubblicato da Steve . Buon weekend!

Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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