06 novembre 2008

RADIO BORSA - Banche Centrali: chi taglia con la falce e chi con il taglierino


Dopo tante parole e riflessioni, bisogna anche aggiornare la situazione dei mercati. Siccome ho poco tempo, per ora vi riporto quando ho detto poco fa ad un'agenzia di stampa: "MILANO (MF-DJ)--"Probabilmente il mercato si attendeva un taglio piu' drastico dopo la decisione della Boe, ma a mio parere la scelta della Bce e' stata prudente e corretta. La Gran Bretagna ha una situazione piu' difficile di quella europea ed e' dunque logico che i tassi siano stati tagliati di piu'". Cosi' un analista commenta la decisione della Bce di tagliare i tassi di 50 punti base (la Boe ha ridotto il costo del denaro di 150 punti base). Secondo l'esperto "il calo odierno delle Borse in generale e' comprensibile alla luce del rally di martedi' scorso (+6,86% lo S&P/Mib, ndr) e della frenata di ieri di Wall Street". A Milano lo S&P/Mib cede il 2,77%. pl (END) Dow Jones Newswires November 06, 2008 09:20 ET (14:20 GMT) Copyright (c) 2008 MF-Dow Jones News Srl".
C'è chi taglia con la mannaia (BoE) e chi con le forbicine per la pedicure (BCE), è una novità? Non mi pare, la BCE nel bene o nel male è sempre stata moderata, prudente, in ritardo, usate il termine che più vi aggrada, ma non si può dire certo di essere stupiti di questo atteggiamento. Quando sento la Marcegaglia (una bella donna, è sempre un piacere vederla in video), infuocare gli industriale, sgolandosi e scagliandosi contro la nostra banca centrale invocando tagli del 2%, mi viene da ridere, quanta propaganda! Perchè bisogna alimentare il fuoco di una fatua illusione? La BoE ha lo stesso dna della FED. Nei Paesi Anglosassoni è nata la crisi e lì deve essere attaccata. Cosa penso di King, della BoE e della Sterlina, l'ho scritto anticipatamente più volte (cliccate qui per rileggere), e rimango fiducio sui mezzi, sulle persone e su quel Paese, saprà riemergere dall'inferno . Forse Londra non sarà più la capitale finanziaria del mondo, ma rimango convinto che fra qualche mese, forse più di 1 anno, lì dovremo andare, lì dovremmo investire. Dirò di più, coerentemente a quanto scritto in passato, l'anno scorso ho fatto acquistare Bond Inglesi (Gilt e Bei) in sterline, comprendo con posizioni valutarie la possibile caduta del pound: vendendo Sterline contro Euro, per valorizzare al massimo la posizione. Ci sarà tempo per ricomprare le Sterline. Tornando ai mercati, le Borse oggi hanno tentato il rimbalzo sulle notizie macro, chiudendo gap tecnici, tornando in seguito al ribasso, accentuandolo. Questo non è propriamente un bel segnale, però si deve anche sottolineare (e la matematica non è un'opinione) che sebbene le borse affoghino nel lago rosso da inizio anno, dai minimi avevano recuperato un 20% abbondante! La volatilità è sempre tra di noi, ricordiamolo, la correzione del recupero ci sta tutta. Vedremo in seguito se si tratterà solo di correzione oppure di nuova gamba ribassista. Io non credo. Mi affido sempre al barometro, il cross DOLLARO/YEN, siamo in questo momento a 98, finchè stiamo sopra 97,4 possiamo stare tranquilli, sotto il livello fondamentale è 96-96,50. "Se rompiamo quel livello, tocca riaprire l'ombrello".


Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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