26 novembre 2008

A BALLARO' TUTTI CONTRO LA CRISI! (A parole, ora aspettiamo i fatti!)


Avete visto Ballarò l'altra sera? Io si, tutto d'un fiato. Questa crisi è da studiare in modo approfondito, da ogni punto di vista. Per affrontare e sconfiggere il nemico, lo devi conoscere. Romiti di crisi ne ha conosciute molte, aspre e socialmente violente. Ci ha convissuto, ha fatto esperienza da vendere, ed ora può insegnare e ci può preparare ed aiutare. Le persone anziane devono sempre essere ascoltate attentamente, anche se non hanno studiato, hanno vissuto, e dagli innumerevoli episodi che ti possono raccontare puoi raccogliere qualcosa da mettere nello zaino della tua vita. Chi ha studiato le soluzioni alla crisi le può teorizzare, chi ha visto la crisi ti porta agli occhi quello che non hai mai visto, il passato nel possibile futuro. Mi è piaciuto molto l'esempio di Romiti relativo alla riscossa del passato usando la metafora dei campi ampi e distesi, rapportato alle possibili riscosse di oggi con pochi spazi. Probabilmente ha ragione, la nostra generazione, sebbene ci siano persone abituate a galleggiare sulla dead line, mi riferisco alla maggioranza, non è abituata all'assenza del benessere, alla comodità immediata, mi riferisco anche alle cose più semplici. Devo ammettere che per qualche secondo, la mia fiducia nel futuro, ha vacillato. Dall'altra parte c'era un'altra esperienza, non l'industria, ma la finanza. Avete capito bene, mi riferisco al presidente della Popolare di Milano Roberto Mazzotta. Pacato, come sua consuetudine, molto calibrato sui termini, lentamente romanzava sugli eventi della crisi, pontificando sui rimedi da adottare per superare il difficile momento. Sembrava quasi un'entità astratta, dimenticando che Lui (inteso come sistema bancario) è il protagonista della tragedia, o meglio la miccia della bomba esplosa. Voglio estremizzare, è come se l'untore si presentasse al Lazzaretto, riconoscendolo gli appestati immediatamente punterebbero il dito contro, e Lui, immacolato, con una magia di trasformismo degna del mio Brachetti, tramutandosi in medico gli dicesse: "ma io sono il rimedio, sono qui per curarvi!". Nella finanza tutto è possibile (se pensate che in pochi mesi siamo passati dall'avidità alla paura) in Italia ancor di più. Ad onor del vero bisogna anche ricordare che Mazzotta e Abete sono stati gli unici banchieri a portare la faccia in video, e di questo bisogna rendere merito, almeno da un punto di vista di un (seppur minimo) senso di responsabilità. Tocca alla politica ora la responsabilità maggiore, le banche devono essere aiutate altrimenti il sistema (essendo bancocentrico) annega! Però non dovrà essere un aiuto gratuito. In USA il sostegno al sistema automobilistico avrà come clausola cambi strategici e strutturali, con benefici per l'ambiente ed il consumatore, così al sistema bancario non potranno essere fatte concessioni illimitate. Una volta passata l'emergenza si dovranno trarre i benefici degli aiuti e dei sacrifici, e chi ha sbagliato deve pagare, altro che stock options ed extra bonus, è arrivato il momento di riequilibrare, il popolo questa volta potrebbe non rimanere in silenzio.

Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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