23 ottobre 2008

IRRAZIONALITA' ED ESAGERAZIONE - Una bomba in Unicredito e la Tenaris Argentina


Questa mattina ho ricevuto delle tiratine d'orecchio. Mi dicono che l'ultimo malloppone, "DOLLARO", è risultato indigesto. Troppo complicato, e poco incisivo. Me l'hanno detto anche gli amici, durante la splendida grigliata di domenica, in campagna, a casa del Niko. Buddy, quello che scrivi è troppo complicato, e pensare che il mio obiettivo è quello di rendere la finanza e l'economia accessibile a tutti. Mi si dice che oggi il lettore ha bisogno di indicazioni precise. Credo di essermi esposto, anche nell'articolo "Dollaro", nel finale ho concluso con le mie previsioni, ed anche con le avvertenze, perchè in queste situazioni bisogna avvertire dei possibili pericoli. Se dovessi ripetere il messaggio che mi frulla in testa ogni giorno, dovrei scrivere articoli con una sola frase: "i mercati hanno inizialmente esagerato, ora siamo all'irrazionalità completa". Il rischio, ripetendo sempre la stessa cosa, sarebbe la totale perdita di lettori, anche se arriverà il giorno in cui sarà evidente la razionalità delle mie parole. E ripeto, altro discorso è il trading, operare guadagnano su questi ribassi, per me sono mancati guadagni, ma non essendo in questo momento preddisposto per entrare e uscire, andare short e poi long, mi posiziono esclusivamente verso il rialzo, perchè è lì che andremo, e magari in modo inaspettato. L'irrazionalità è evidente in alcuni atteggiamenti, lo si è visto ieri, alla notizia di una possibile bomba in una filiale Unicredit di Milano. Oppure nel dramma di un nuovo possible default in Argentina. Qualcuno ricorda la stagione Tango Bond? Mi pare (se la memoria non mi tradisce) che ai tempi, prima della crisi, non si sentissero le urla del fallimento, anzi si ascoltava la liturgia della rassicurazione: "l'Argentina non può fallire, è impossibile". Infatti, chiediamolo agli obbligazionisti. Ai tempi non le ho comprate ne' ho fatto comprare obbligazioni, ma questo è un altro discorso. E nemmeno posso sapere ora se l'Argentina fallirà, ma da qui a vedere crollare il listino Iberico a causa di queste preoccupazioni, oppure vedere TENARIS capicollare perchè si dice che la sua presenza nella Pampa è rilevante, scusate ma se non fossimo in un momento drammatico mi verrebbe da ridere! In questi la psicologia di mercato muove le danze, e porta mente e sentimenti dove vuole, spingendoli anche fino alla resa definitiva. In questi momenti, le notizie negative si gonfiano, si inventano, si ingigantiscono, e tutto quanto di buono si diceva oggi non esiste più. Fare il CONTRARIAN non è sinonimo di guadagno, ed è spesso la soluzione più difficile, ma a volte paga...

Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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