05 marzo 2008

La Bussola: ORO - EURO - PETROLIO


Materie prima, Euro, Borse e Bond al rialzo controbilanciate da una lenta ed inesorabile discesa del Dollaro. Questo sembrava l'archetipo del nuovo secolo. Sui mercati pero' le cose non hanno mai una linearita' definita e moderata, la speculazione (per fortuna) prima o poi ci mette lo zampino, prima leggero poi via via sempre piu' pesante, come l'accensione di un megafono alzando i toni e con essi lo sviluppo della situazione in atto. Come ogni ciclo, la partenza e' sempre blanda e per pochi, sconosciuta e in punta di piedi, con il passare del tempo, aumentano i protagonisti, entrano in campo i media, la speculazione pesta l'acceleratore, i contrarian abbassano le armi e si uniscono alla festa, fino ad arrivare all'ultimo viaggio, quello dello schianto, chi scende soffre rinunciando agli ultimi svolazzi, ma avra' salva la vita. Cosi' potrebbe andare anche questa volta, anzi sicuramente andra' cosi', ma in quali tempi? Non mi sembra che aver fatto il contrarian in questi anni sia stato propositivo, ne' in termini di guadagno, ne' in termini di professionalita'. Ricordate il broker cinese che aveva il compito di calmierare il prezzo del Rame per conto della Banca Centrale Cinese? Chissa' che fine ha fatto, nonostante l'enormi munizioni a sua disposizione, il mercato vinse, anche se per poco, da li' a qualche mese il Rame prese una grande scoppola. Chissa' se questo personaggio ha avuto salva la vita. Il suo pero' e' un caso anomalo, aveva un preciso mandato, doveva eseguire gli ordini. E che dire di quel fondo Hedge, ai tempi glorioso, fini' in bancarotta a causa delle scommesse sul Gas Naturale. Qualcuno ricordera' il "Cigno Nero" di Taleb. E che dire dell'esperto del Forex Saverio Berlinzani? Esperienza indiscutibile, ma se guardiamo ai fatti, non e' stata messa in pratica. Sono anni che dichiara vicino il recupero del Dollaro, prima da 1,30 poi da 1,40, ed ora a 1,50 dovrebbero intervenire le Banche Centrali. Prima o poi avra' ragione, ma la liquidita' non e' infinita, e quante persone sono rimaste fuori gara lungo questo cammino? E che dire del Professor Arcucci, persona rispettabilissima, che nel 2004 dichiarava con una certa sicurezza, l'arrivo di 20 anni di Orso? Leggendo la sua tesi, per qualche minuto ho avuto i brvidi, e non era febbre. Arcucci rimane un professore con profonde conoscenze, e la mia stima verso di lui e' aumentata nel giorno in cui su MF ho letto la sua ammissione di errore, ma come si puo' ben notare, fare il CONTRARIAN non e' certo un mestiere cosi' facile come puo' sembrare. Ora chiedo a voi, valeva veramente la pena fare il contrarian in questi anni? Trend di questo genere si vedono forse 2 volte nella vita, e trovare i protagonisti di queste ascese e' un'impresa titanica. Proprio per questo sono tra l'incazzato e lo sconfortato per non aver trascinato e lavorato il mio STUDIO SUL DOLLARO com'era nelle mie idee e forse nei miei sogni. Dal 2003 non riesco a ricordare quante volte ho sentito dire ed ho letto che l'Euro, il Petrolio e l'Oro erano alla fine del rally. Questa cosidetta FINE ha portato nuovi record e sapete perche'? Perche' lo scetticismo porta sempre nuova benzina al protagonista di questo scetticismo. Solo quanto "tutti" sono concordi e lodano il vincitore, solo quando i contrarian si arrendono all'evidenza ed alla realta' dei fatti, maledendo gli anni persi in infruttuose battaglie, solo quello puo' essere considerato l'inizio della fine, il momento in cui la ressa aumenta sulla soglia della stanza del vincitore, il momento in cui si conteranno i morti. Quello a cui stiamo assistendo in questi anni e' semplicemente un cambiamento strutturale, dovuto all'emersione di alcune economie (ex) emergenti, all'entrata sul mercato di una valanga di lavoratori e nuovi consumatori, nuovi protagonisti della finanza (vedi FONDI SOVRANI) etc etc, insomma la cosiddetta GLOBALIZZAZIONE. Aggiungiamo che finalmente negli USA i nodi sono venuti al pettine, l'eccesso di spesa e' venuto a galla, ed ora ci avviamo alla disintossicazione e questo non vuol dire che gli Stati Uniti devano per forza dirigersi verso la Recessione, la svalutazione del Dollaro dovrebbe essere un antibiotico sufficiente. Difficile ora dare la sentenza definitiva, quella che tutti attendono e cioe' la previsione sui target e su quando il movimento della Triade citata nel titolo trovera' la parola fine. Sul Dollaro permangono gli squilibri che mi hanno portato a tentare quest'avventura, anche se ormai siamo nel sentiero del riequilibrio. L'Oro e' sempre di difficile interpretazione, ma voglio ricordare che molti si sono scottati, mentre il Petrolio potrebbe correre ancora, ma come gia' scritto, in prospettiva, non e' un male, e' solo una ferita temporanea. Voglio ricordare ai piccoli risparmiatori, quelli che hanno avuto il coraggio e la lungimiranza di tuffarsi nel rialzo delle Materie Prime, che senza un adeguata copertura in valuta, il loro guadagno si e' piu' che dimezzato, questo perche' vige sempre il legame con il Dollaro e perche' le quotazioni sono in Dollaro, quindi se da un lato salgono le quotazioni delle commodity, dall'altro scende il biglietto verde, allegerendo il guadagno in conto capitale. Per finire, non sono poi cosi' pessimista come la maggioranza del villaggio globale, l'ho gia' scritto nei precedenti articoli, e lo ribadisco ora, le economie emergenti hanno le spalle piu' forti ed ampie, la crisi del 1997 e' servita, l'Europa sebbene rigida, e' solida, e le ristrutturazioni aziendali daranno ulteriori benefici, insieme alla salute dei bilanci assicurano ottimi anticorpi. In questo contesto, gli USA, hanno ottime possibilita' per sconfiggere i mali interni, asciugare il lago rosso del Deficit Commerciale, ripianare il Deficit di Bilancio e riportare in equilibrio il risparmio negativo delle famiglie. Questo mix di considerazioni e previsioni forse non servira' a nulla, con il passare del tempo entrera' nel dimenticatoio, ma per chi ha comunque fiducia, posso dire che questo non e' il momento di avere paura, anzi e' forse il momento di avere il coraggio per osare.

Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

Nessun commento: