10 dicembre 2007

MONDAY MAIL

"Ciao Bud,
sono uno studente di economia e da un po' di tempo, anche
grazie al tuo affascinante blog, mi sto appassionando
al fantastico e a volte crudele mondo della borsa!!!
Non so ancora i miei limiti (eccetto quelli di
portafoglio), ma da poco ho aperto un conto che mi
consenta di fare qualche piccolo investimento e
soprattutto che mi consenta di mettermi in gioco e
di misurare i miei limiti! Per il momento mi mangio le mani
per aver perso (causa mancanza conto) due ottime
occasioni come Bmps (la quale tuttavia trovo che x chi
ha soldi e tempo possa rivelarsi un buon investimento
di lungo termine) e Unicredit, quest'ultima se non ricordo
male molto sponsorizzata anche da te.
Ovviamente non ti sto scrivendo x consigliarti dei titoli
o per raccontarti i miei investimenti sfumati, al contrario
volevo chiedereti consiglio in merito ad un titolo che tanto
ha fatto e fa parlare di se, ovvero Banca Italease!
Ho cercato di interpretare un po' i grafici, e di mettere
a frutto un po' di notizie fresche (queste ultime tral'altro
non prive di lati negativi), riguardanti per l'appunto banca
Italease e vorrei entrare lungo acquistando un bel po'
di titoli (relativamente alle mie possibilita' modeste
di investimento). Dalla mia analisi - sempre che cosi' la si
possa chiamare- il titolo ha ottime possibilita' di crescita,
sempre che i listini nel loro complesso non regalino delle
brutte ed inaspettate sorprese. Sperando di non averti
rubato troppo tempo ed affascinato dalla tua saggezza,
Vincenzo"

Alla prima email da parte di un giovane universitario ho pensato ad una casualita', ma dopo quella ne sono arrivate delle altre, e da eccezione sembra tramutarsi in una felice e soddisfacente consuetudine. Ricevere lettere da giovani che vogliono conoscere questo mondo privo (ai loro ancora non lo sanno) di vere soddisfazioni ma ricchissimo (quasi un benefattore) di emozioni belle e brutte, sicuramente continue che solo l'esperienza aiutera' a domare e comprendere. A differenza della borsa, le lettere di questi giovani sono una vera soddisfazione per il sottoscritto, mi rende partecipe delle loro prime operazioni, i primi errori, le prime vittorie che ti fanno sentire invincibile, i primi errori che ti riportano a terra, queste lettere hanno il profumo della freschezza, cosi' ricche di entusiasmo, ti riportano ai ricordi delle prime avventure nel floor di borsa. Caro Vincenzo, in te un po' mi rivedo, questa smania per il primo click (in quel tempo c'era solo il telefono), il primo guadagno, la voglia che ti avvolge, il titolo che ti colpisce, la sicurezza che il passare del tempo cresce dentro di te, finche' non si arriva all'acquisto e li iniziano i dubbi, i tremolii, fai conoscenza con l'ansia nuova compagna di viaggio, imparerai a placarla. Nella tua lettera emerge l'esuberanza, nei termini e nelle volonta', e' un piacere leggerti. Non voglio pero' prendermi lodi immeritate. Passiamo al pratico, i bancari sono mesi che non mi piacciono, l'unico accenno su Unicredito l'ho fatto in un breve post in cui dicevo: "La finanza e' ridotta a gruviera, ma il troppo stroppia, e vedere Unicredit stracciata e maltrattata mi sembra eccessivo. Negli ultimi mesi (a parte il cavallo pazzo Italease) di banche non ne ho toccata nemmeno una e se dovesse scendere in zona 5,40 ci faro' un pensiero". E qui veniamo alla nota dolente, Banca Italease, hai scelto la persona sbagliata per un consiglio su questo titolo;-) Fino ad ora ho preso solo bagni, cercando un fondo di buon senso posso dirti che l'aumento di capitale poteva (forse doveva) essere sottoscritto, forse si tornera' ad 8, ma questi livelli per un cassettista, potrebbero essere prezzi alquanto lungimiranti. Un ultimo consiglio, quando leggo della tua smania di investire, mi vengono in mente le mie "prime voglie", anni e anni fa, chiedevo ai miei genitori di farsi sponsor e anime sacrificate alla mie vulcaniche e bizzarre idee. Mi risposero: "vai a lavorare, risparmia e con quei soldi potrai fare quello che vuoi". Con alcuni risparmi avevo gia' fatto l'operazione sulla Sterlina. Cosi' fu, andai a lavorare, e quasi cascai al corteggiamento di un posto fisso, e con i risparmi inziai ad operare, sinceramente non ricordo il primo titolo... forse Mediobanca?! In ogni caso, le occasioni vanno, ma tornano, in nuove forme ed in modi diversi, ma tornano sempre, magari migliori di quelle perse, tieni a bada la fretta, perche' in borsa e' una cattiva consigliera, solo chi di questo lavoro deve vivere non puo' permettersi il lusso di aspettare, ed e' proprio questo il male che alla fine rischia di ucciderti...

Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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