03 dicembre 2007

02/12/2002 - 03/12/2007 UN POSSIBILE PARALLELO?!


Buon inizio di settimana! Dopo le fredde indicazioni tecniche di venerdi', oggi voglio segnalare qualcosa di, come dire, esoterico. Questa mattina, mentre guidavo, mi e' venuto in mente un parallelismo con alcuni anni fa, una situazione per me molto significativa. Esattamente 5 anni fa, nell'era della mitica Maling List "Danaro Lettera", i mercati azionari vivevano un recupero veloce e corposo dopo le graffiate del Big Bear! L'antipasto del grande Toro, un rialzo durato piu' di 4 anni! Quel giorno, la mattina del 2 Dicembre 2002, si viveva nella speranza di togliersi di dosso la pelle e le unghiacce dell'orso, un recupero azionario che si autoalimentava con le accelerazioni dei titoli tecnologici (in casa nostra STM era quasi raddoppiata dai minimi), i segnali di continuazione c'erano tutti. Quella mattina nella ML arriva una mail pesante, e' quella del Maestro, il quale si dichiara ciecamente rialzista, una rottura che portera' ad una fine d'anno sotto il segno del Toro. Subito sotto la sua mail, arriva quella del piccolo allievo, il sottoscritto Bud Fox, il mio intuito, il mio istinto, mi dicevano il contrario. Una correzione mi sembrava vicina, infatti, dalle parole subito ai fatti, chiudevo tutte le mie posizioni rialziste sui titoli, tra cui AEM, STM e FINMATICA (per mia fortuna quest'ultime mai riaperte!), queste le principali che ricordo. Mai decisione fu piu' azzeccata, nel pomeriggio i corsi azionari subiro una brusca inversione di rotta, seguita da una generale caduta per tutta l'ottava. A guardare la situazione nel suo insieme di ieri e di oggi, poche se non nulle sono le analogie, anzi molte sono le differenze, su tutte il fatto che 5 anni fa terminava un violento mercato Orso, ed oggi siamo alla pausa di un poderoso, ma selettivo mercato Toro. Una cosa molto importante pero' unisce questi due momenti: l'effetto Tassi. Nel Dicembre 2002 si temeva la Deflazione e la paura che l'economia USA assomigliasse a quella dopo bolla Giapponese era elevata. Ieri come oggi la strumentalizzazione sulla situazione economica era un'abitudine, e le forzature e le pressioni verso la Banca Centrale sembrano immutate, il taglio dei tassi come salvagente azionario. Ieri pero' c'era un certo Greenspan, oggi, ahime' c'e' Bernanke, un dettaglio non da poco. Non mi sento di scrivere che oggi andra' come ieri, anche perche' come piu' volte ho cercato di spiegare le cose in borsa difficilmente vanno come chiedono le aspettative, pero' non costa nulla dare molta attenzione a questo pomeriggio. Dimenticavo, non ho conservato le email di quel periodo, pero' mi e' rimasto il commento di uno degli Amici di quel mitico gruppo, e qui sotto ve la riporto, anche per raccontarvi il bel clima di quel periodo indimenticabile: "Caro FOX mi inchino al tuo intuito e accidenti a me non ti ho dato
retta,
( anche se sei stato un po' criptico ;-))) )
A dire il vero mi sono distratto un attimo visto il trend
tranquillamente in salita
e quando sono andato a bere il caffe'? Alle 16:00 perche' mi ero
scordato dei dati
brutta leggerezza. ormai vedevo una giornata da candelone bianco.
Stop and reverse e ho limitato le perdite. poi ho mollato lo short
perche'
non sapevo piu' dove l'indice si sarebbe fermato
Non avevo sott'occhio i livelli importanti. Insomma ho perso anche il
gain degli short
Fossi stato in tranquillita' avrei gestito tutto ottimamente. invece
devo fare tutto in clandestinita' ..
spero ancora per poco
Comunque con il gain di settimana scorsa riesco a procurare almeno un
pandoro
lo champagne spetta a te per il tuo mega gain con SEAT. quello che e'
giusto e' giusto
Domani e' un'altro giorno e occhi ancora piu' aperti.
ciao. D."


Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato

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