15 novembre 2007
INTERMARKET & FORZA RELATIVA - Dax in crisi?
Per chi fa trading sulle distanze brevi e per breve intendo operazioni intraday o in un arco temporale di pochissimi giorni, e' importante considerare e comprendere la forza relativa dei vari prodotti, indici, azioni etc etc... Per molti giorni il nostro indice ha sofferto piu' di tutti i mercati Occidentali (attualmente insieme al Nikkey e' il peggiore), soprattutto a causa di un'economia imballata e della sofferenza dei finanziari; nei giorni scorsi abbiamo assistito ad un'esplosione negativa del Nasdaq, un'altalena a Londra ed a una sostanziale resistenza del DAX. In questi ultimi giorni mi sono particolarmente fissato su questo indice, avendo in testa un prolungamento della debolezza ed avendo visto questo indice rimanere (quasi) immune alle precedenti bordate, avevo posizionato le mie munizioni ribassiste tutte in terra di Germania (leggere qui) . Oggi e' arrivata una prima debacle, rispetto a casa nostra, il Dax ha perso 3 volte. In un mercato finanziario che sembra quasi sincronizzato, esistono ancora grandi differenze in forza relativa, ed identificarle e' tra le difficolta', una delle piu' grandi. La nostra Borsa, dopo un frizzante inizio d'anno ha iniziato piano piano a soffrire, mentre Dax e Wally (anche grazie ai movimenti dei cambi) hanno tenuto in modo grandioso, soprattutto la prima, ma se arriva la bufera, anche i giganti cadono, e quando cadono quelli grossi il botto e' ancora piu' forte! Vedi il Nasdaq dei giorni scorsi, e ora? Il DAX? Questa e' la mia scommessa, ed in questi giorni si vedono indizi di conferma. Guardando piu' nello specifico il nostro mercato, vedo un palese posizionamento verso le Blue Chips (i titoli piu' importanti), questo e' spesso un sintomo di difesa e della ricerca di una sicurezza. Se andiamo indietro nel tempo, ricordiamo i voli pindarici dei "titolino" e delle nostre ALL STARS. Oggi piove di tutto, anche i titoli che mi sono sempre piaciuti (vedi Roncadin che ha rotto supporti importanti ed ItHolding, solo per fare qualche nome), vendite indiscriminate, si getta il bambino con l'acqua sporca, come in ogni fase irrazionale, per poi riprendere selezionando di nuovo la merce. Ricordate la scorsa primavera quanto mi sono sperticato nell'avvertire contro i facili entusiasmi, nell'essere felici ma prudenti, nel lasciare agli altri le illusioni, soprattutto quando le EXPRIVIA correvano sopra i 3 euro (rileggete qui) . Capire quando le mode cambiano, quando e' giusto puntare su un cavallo piuttosto che su un altro, anche solo fare una riflessione sulla situazione generale, e' un esercizio molto difficile, ma se riuscite nell'impresa dovete sentirvi dei grandi ed allora si che si possono fare trade vincenti ed anche impostare operazioni di largo respiro (quelle che piacciono tanto al sottoscritto ;-)). LA LEGA DEI BUONI E DEI CATTIVI ora e' fuori moda, ed in parte era stato anticipato (leggere qui le avvertenze), ma le mode si sa, tornano, e nella prossima ondata rialzista, ancora possibile entro fine d'anno, molti titoli potranno schizzare (persino la demoralizzata CHL) ed allora si', chi ha avuto la lungimiranza di tenere in casa una buona dose di liquidita', fara' gran festa!. Ritornando all'aspetto generale, le MATERIE PRIME sono ribassate, sembrerebbe in corso un breve ritorno di fiducia sul DOLLARO, mentre i TBond continuano in un anomale rafforzamento. Proprio per quest'ultimo motivo, assumera' ancor piu' importanza la pubblicazione delle Minute della Fed, nella giornata di Martedi' 20. Non sono escluse delusioni per chi continua a macchinare ed a premere per nuovi tagli ai tassi federali...
Pubblicato da Buddy Fox | Blog friends: leggi anche Fuorimercato
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