Il Deficit USA, la variabile che 5 anni fa mi illumino' verso la lunga strada della debolezza del Dollaro, potrebbe tornare d'attualita' in una giornata storica, che offre i riflettori alla ricorrenza ed alla crisi immobiliare. Le borse partono positive, e' il giorno che ricorda la tragedia, il giorno della memoria, ma anche il giorno dell'orgoglio, una reazione (almeno un tentativo) e' d'obbligo! Nel pomeriggio pero' e' atteso un dato importante, un dato che in questo delicato momento puo' far inciampare il Dollaro, una caduta che porterebbe con se tutta la compagnia di mercato. L'Euro flirta con quota 1,38, un massimo relativo, e' in attesa. L'ORO sembra una spia d'allarme (il timing della mia previsione dell'altro giorno e' stata solo una fortunata casualita'), sembra avvertirci , il Petrolio continua a pesare su una crescita economica che rimane tonica, se non in USA, nel resto del mondo, soprattutto in Cina, che con il suo export pesera' nelle casse del bilancio USA. Ho paura che se il dato di oggi (in uscita alle 14.30) sara' peggiore delle aspettative, assisteremo a sensibili ruzzoloni, sia di mercato, sia di valuta. I Tassi in questo caso sarebbero scossi, il rischio d'inflazione ritornerebbe alto. Anche se il mese di Ottobre e' molto vicino, non credo alla catastrofe, anzi, sta aumentando in me il pensiero che questa settimana potremmo realizzare un minimo da cui ripartire, o da cui preparare un sostanzioso rimbalzo. Attenzione pero', per ora rimane solo un pensiero volpino...
pubblicato da Buddy Fox
blog links: leggi anche Fuorimercato
Nessun commento:
Posta un commento