"Bernanke, Bernanke, Bernanke" urlano a gran voce gli speculatori, gli immobiliaristi, i consumatori cicala e tutti quelli che erano long di azioni, futures, Oro, Petrolio e short di Dollari. Per un giorno, anzi per una sera, anzi per gli storici 15 minuti di celebrita', Bernanke puo' godere in pieno della celebrita' e dell'euforia del momento, scostando per un momento la scomoda ombra del Maestro Greenspan. Ma, fu vera gloria? Io sono convinto di no. La vitamina ha un effetto immediato, da energia, ma non cura la malattia, qui c'e' bisogno di antibiotici. La continua inezione di liquidita' da parte delle banche centrali e' il sintomo che la crisi non e' nei mutui (questa e' una piccola parte del problema) ma la scarsa fiducia tra le banche, che l'indice LIBOR continua a segnalarci. Se la mancanza di fiducia coinvolge tutti, il problema diventa grande. La scarsa fiducia aumenta il tasso di prestito tra le banche, ed in un mondo finanziario drogato di liquidita' e debito, diventa una grande problema. Rimangono pero' dei punti stabili positivi, un'economia che cresce con tassi stabili molto alti, e soprattutto coinvolgendo un grande numero di paesi, un risultato storico, ed anche se ci fossero delle limature sulla crescita, queste arriverebbero sempre da livelli molto alti. Il prezzo del petrolio a nuovi record e' una testimonianza di questa corsa, cosi' come la crescita dell'indice sulle materie prime. In Ottobre avremo le prime reazione alle nuove statistiche, ma rimangono molto dubbioso su un prolungamento del rialzo incipiente. Ritornando a quanto detto questa mattina, ed a quanto detto ad inizio settimana, l'aver caricato il momento di fondamentale importanza, questa volta non ha portato delusioni. Ricordiamo che venerdi' ci saranno le scadenze tecniche molto pesanti, e che la prossima settimana si chiuderanno i bilanci di gestione. Riponendo per un momento il binocolo per lo scenario di medio termine, concentriamoci sul microscopio per il trading e cerchiamo di maneggiare al meglio quello che ho definito il "Rimbalzone". Come vaticinato ieri, spero (non senza ostacoli) che ci possa traghettare almeno fino alla prossima settimana/fine settembre. Oggi le borse hanno mantenuto le promesse con un forte rialzo. In queste fasi, quelle cosiddette di "sospiro di sollievo" e di reazioni, salgono in cattedra i titoli che erano stati maggiormente puniti, quindi su finanziari, su immobiliari e su i cementiferi. Wally in questo momento sta ritracciando, ma noi abbiamo un gap da recuperare, inoltre, la vigilia di scadenze tecniche porta sempre a movimenti erratici. In ogni caso, sfruttando l'onda, preferirei guardare i singoli titoli, piuttosto che gli indici e proprio per questo sono partito con una prima infornata. Poco e breve, perche' Ottobre e sempre piu' vicino. Buona serata.
pubblicato da Buddy Fox
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