12 febbraio 2007

L'angolo del calcio - la normalita' nell'anormalita'

Quasi come una mano divina, un acquazzone e' intervenuto ieri a Messina scoraggiando i tifosi verso una delicata trasferta. Pochi ignoti fischiano il silenzio di Roma, la maggioranza li umilia e li isola con un fragoroso applauso. Una domenica senza incidenti e senza polemiche arbitrali. Il classico miracolo in mezzo alla tempesta? L'asso nella manica che fa rivedere la luce in mezzo alle tenebre? O il solito modello italiano che fa vedere il meglio quando ha raggiunto il peggio? Nella domenica degli stadi vuoti, la tragedia di Catania e' riuscita a far tornare uno spicchio di normalita', il calcio ha ritrovato le partite del pomeriggio, per una volta niente positicipi, niente anticipi e nemmeno anticipi degli anticipi. La normalita' nell'anormalita'? Potrebbe arrivare il vero miracolo, capire di aver sbagliato, di aver esagerato e fare marcia indietro. Durera'? Difficile, ma possibile. Fanno sorridere le dichiarazioni, le lamentele di circostanza. "Con gli stadi vuoti e' un campionato senza senso". Ma dove hanno vissuto fino ad ora? Non si erano accorti che con la pay tv gli stadi ormai erano cattedrali nel deserto? Se togliamo le partite di cartello, vogliamo contare gli spettatori per domenica? Chi ricorda le partite serali con qualche centinaio di spettatori? Ma chi vogliono prendere in giro con questa ipocrisia? Questo e' frutto del troppo vizio che ha ormai invaso il calcio. Quando si sbaglia sono urgenti le punizioni. Le soluzioni non devono essere affrettate, ma ben ragionate. Non si puo' sempre rattoppare qua e la senza un proggetto ben chiaro. Questa potrebbe essere la volta buona? Non e' facile immaginare qualcosa di peggiore, gia' questa potrebbe essere una buona notizia. Ed ora vediamo se alle parole potranno seguire fatti concreti.
ps. Anche per questa settimana sospendo la rubrica "Monday Mail" per pubblicare un filmato. La colonna sonora non e' all'altezza delle immagini, non sono riuscito a trovare di meglio. Guardate e ammirate, sono concesse lacrime di rimpianto, uno cosi' difficilmente lo rivedremo. Chi l'ha potuto vedere dal vivo puo' dire... questo e' uno dei motivi per cui vale la pena vivere. Questo e' spettacolo, questa e' arte, questo e' talento ma soprattutto, questo e' lo sport!


pubblicato da Buddy Fox
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