31 luglio 2006
ON THE FLOOR
Sono prevedibili e giustificate le critiche per la poca costanza, difetto che a volte mi assale, e che potrebbe far pensare ad una piu' maliziosa pigrizia. Ed invece cari amici non e' cosi'. Vorrei che fosse chiaro, a volte (e' un mio pensiero) non e' necessario ribadire un concetto diffusamente noto. E' mia abitudine ripetere solo quando voglio accentuare un pensiero, o aumentarne l'importanza. La mia filosofia e' sempre la stessa "ci sono momenti e momenti". Momenti di quiete e riflessione, non parlo di noia, e momenti di eccitamento, grande attivismo. Si sa che in borsa spesso si vive di eccessi, ma e' anche vero che proprio nella quiete si nasconde la nascita di nuovi scenari o l'accelerazione della situazione presente. Questo e' il difficile, e per capirlo bisogna studiare, riflettere ed osservare, e nella maggior parte dei casi si arriva alla conclusione sbagliata, perche' il mercato e' sempre difficile e spesso imprevedibile. Mi sembra giusto ogni tanto ricordare queste nozioni basilari. Per quanto riguarda l'operativita', rimango sempre con le stesse idee sull'azionario, nonostante l'andamento molto blando. Anche se entriamo in Agosto, la settimana ci regala parecchi dati economici importanti, che dovrebbero avere notevole impatto sia sul valutario che sulle borse. Rimango ribassista sul Dollaro (di lungo) ma questo ormai e' scritto sulle tavole della legge del volpino. Rimango lungo di YEN. Ho ricevuto importanti informazioni sul Petrolio, piu' di prezzo, perche' sulla tendenza ho pochi dubbi, legati esclusivamente all'aleatorieta' degli eventi geopolitici. Rimango sempre sugli stessi titoli. BPI si comporta sempre bene, ma come avrete notato le operazioni troppo dichiarate hanno l'unico scopo di rallentare i tempi. Anche se probabilmente saro' parecchio assente, Agosto potrebbe regalare sorprese positive. Ho invece ancora forti dubbi sul prossimo autunno...
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