29 agosto 2005

Calendario del Volpino
La settimana in borsa, sembrava iniziare nel peggiore dei modi. L'ottava precedente ha portato una, non posso certo dire forte, ma sicuramente decisa, correzione.
Mi aspettavo un rimbalzo di breve, era chiamato, proprio per questo venerdi' avevo chiuso meta' della mia posizione short (put dic 05 32000) in buon guadagno, ho anticipato, ma ero soddisfatto. La mattinata di oggi subito sembra darmi torto, il Petrolio sfonda 70$ trascinato dal terrore Katrina e dall'incendiata speculazione, le borse asiatiche in flessione, e rosso era il colore degli indici europei. Con il passare della giornata pero', le notizie sembravano migliorare, ed il rimbalzo atteso non era piu' una chimera.
Si dice che gli Stati Uniti siano una nazione costruita sulla paura, quanto piu' questo terrore d'acqua e vento svaniva, tanto piu' gli indici prendevano coraggio.
Risultato? L'Europa chiude in verde, Wally in buon rialzo.
Durante la giornata alcune dichiarazioni ufficiali dal dipartimento americano davano come possibile, in caso di emergenza, l'utilizzo delle riserve strategiche di petrolio americane. In serata dall'Arabia Saudita arrivano notizie positive, il paese arabo e pronto in qualsiasi momento ad aumentare la sua produzione per compensare la diminuzione delle forniture internazionali a causa dell'uragano Katrina.
Risultato? Dopo aver sfondato quota 70$ il Petrolio ripiega in un rialzo striminzito.
LA MAGIA DEI MERCATI!
Con il campionato di calcio, il prossimo inizio della scuola e il rientro alla piena attivita', riprende anche il consueto appuntamento con il nostro originale calendario.
La settimana e' alquanto ricca di dati e di appuntamenti.
Martedi' 30 Vendita grandi mag. e Tasso di disoccupazione JP - Indice di fiducia USA (come sempre poco attendibile, ma influente verso i mercati spesso ingannevole, lo attendo indubbiamente al ribasso) Mercoledi 31 Produzione ind. JP - Tasso di disoccupazione GER - Inflazione EU (stima flash, importante per capire quanto peso puo' avere il rincaro petrolifero) - PIL e Deflatore USA (seconda stima, vedremo quanto impatto avra' avuto il deficit) PMI Chicago (nuova reazione del manifatturiero USA?) Giovedi' 01 PMI manifatturiero EU (testiamo la forza della ripresa europea) - PMI manifatturiero UK (siamo veramente in frenata?) - ISM manifatturiero, Spese e Redditi USA(molto importanti per valutare una dei pericoli della ripresa americana, l'esausto eroe: il Consumatore Americano) Venerdi' 02 e' il giorno del tanto atteso Tasso di disoccupazione USA (pur non avendo il peso dell'anno scorso, il dato e' sempre di notevole importanza).
Gli appuntamenti: Martedi' 30 Verbali dell'ultima riunione del FOMC (importantissimi per capire l'orientamento futuro della FED) Mercoledi' 31 Scorte settimanali di petrolio USA, Giovedi' 01 Riunione BCE (non tanto importante il risultato, immobilismo assolutamente scontato, quanto le dichiarazione post riunione del Governatore Trichet) - Ciena (trimestrale) - JDSU (trimestrale, finalmente capiremo se e' vera ristrutturazione e rilancio), Venerdi' 02 EUPHON (semestrale).
Senza pensare al rimbalzo odierno, ho sempre la speranza di vedere dei massimi relativi sugli indici in questo mese, ma la relta' e' ben diversa e molto piu' ostica.
L'11 Settembre e' sempre piu' vicino, sicuramente avra' qualche effetto psicologico.
Considero' pero' molto piu' importante la finestra temporale che va da meta' settembre alla fine del mese, e cioe' dalla pubblicazione del Deficit USA alla meeting della FED, per poi approdare a quello che considero il mese piu' delicato e importante: OTTOBRE.
Non ho nessuna vergogna a dichiarare i miei limiti e le mie lacune, il momento e' difficile, non drammattizzo assolutamente, allo stesso tempo non urlo dalla gioia, anche perche' credo che eventuali storni petroliferi saranno seguiti da un ultimo viaggio verso una nuova vetta, con tutte le conseguenze del caso sugli indici.
E' tutto da studiare, una strada da percorrere insieme.

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