IL DEFICIT
buonanotte,
com'era prevedibile la rielezione di Bush sta portando ad una accelerazione delle operazioni in Iraq, in vista delle prime elezioni indicate per gennaio '05, ma lo scopo non e' solo quello legislativo ma anche la creazione dei presupposti per una futura ritirata che non possa essere qualificata come sconfitta.
L'EURO continua a salire, questo fa emergere i notevoli limiti di chi vi scrive.
Ancor piu' evidenti, o forse meglio ridicoli se confrontati con quanto detto dalla scorsa primavera a qualche settimana fa. Ricostruiamo brevemente la situazione, l'EURO/$ tocca il suo massimo all'inizio di quest'anno (febbraio) da quella zona partono i miei short (precisamente da quota 1,28) target dichiarato esplicitamente 1,18. Ci arriviamo, anzi si va poco sotto, giusto giusto per far tremare i polsi e come giustamente fa spesso il mercato, per rimettere in discussione lo scenario che ognuno di noi mentalmente si disegna. Ostinatamente ogni qualvolta mi si chiedeva opinione sul cross (EURO/$) rispondevo: x il DOLLARO futuro debole, ritorneremo per fine anno a 1,29, target futuri sopra 1,40 (questo e' piu' un mio sogno). Ora siamo li' in zona, con forti possibilita' di ulteriore allungo, e come ben sapete mi sono imbarcato in posizione short sull'EURO, mi chiederete perche', ed anch'io sinceramente me lo chiedo, riporto i fatti per come sono accaduti, per dimostrare la mia ridicolaggine, e la limitatezza ancora acerba nel gestire lo scenario, perche' dalle parole e' assai ardua la decisione di passare ai fatti. La frittata ormai e' fatta, cosa posso aggiungere? Il cross (EURO/$) e' in grado di raggiungere quote ancor piu' ambiziose, ma al momento non mi sento di cambiare la mia direzione di breve, mi aspetto una reazione, anche se al momento non vedo ancora una possibile formazione. La maggioranza e' tutta long di EURO, troppe posizioni, tutto puo' accadere, il motivo? I DEFICIT, i deficit, quella zavorra di cui tanto ho parlato, dipingendola come il male futuro per l'America e soprattutto il DOLLARO, ma ricordate anche delle 3 mode su cui si basano i movimenti valutari, uno riguarda proprio i DEFICIT, uno la CRESCITA ECONOMICA ed uno IL DIFFERENZIALE DEI TASSI, poi abbiamo anche l'effetto sorpresa, chiamato anche il FATTO ENTELECHIANO.
Confermo che non possiamo vedere un EURO che continua a crescere con questa costanza, con mercati azionari in continuo rialzo, uno dei due mente, mi spiego, non e' possibile vedere una caduta del DOLLARO su livelli critici e mercati Bullish come quelli visti negli ultimi giorni, anche perche' ci troviamo in zone veramente importanti, livelli fondamentali da rompere.
Attenzione alla giornata di MERCOLEDI 10 novembre, sara' molto calda!
L'azionario al momento non mi tradisce, i mercati stupiscono la massa, ed anzi, molti sono ancora fuori che assistono da spettatori increduli, sono stato dichiarato rialzista, per l'anno 2005 fin dal suo inizio, e nostante tutto quello che e' accaduto, il mercato sale a conferma che la positivita' e la voglia di crescere c'e', esiste. I livelli dati la scorsa settimana sono stati superati o abbattuti, il MIB30 e' in zona di possibile correzione di breve, il NASDAQ100 dovrebbe raggiungere almeno il massimo di inizio anno 1560, il DOW pronto per superare quota 10500, all'appello mancano i semiconduttori, il vero traino del prossimo rally, ci sara'?
STM promette bene, sembrano possibili raggiungere i livelli di 17-18.
TISCALI al momento latita, rallenta, riposa, a giorni e' attesa una direzione, SEAT (come sapete in portafoglio) sembra finalmente promettere bene, anche se le sorprese sono sempre dietro l'angolo, attenzione agli strappi. Riflettori puntati su EDISON, possibili target 1,68, la speculazione puo' far volare come schiantare al suolo, propendo per la prima soluzione.
L'amico LL riporta good news sul gioiello SAES GETTERS, chi ricorda sa che ancora mezza posizione e' presente in portafoglio (prezzo di carico 10,48), per i piu' arditi, occhi su SNAI, provare su prossime debolezze.
AMGEN incomincia a dare soddisfazioni, alla fine ha dovuto toccare il target di supporto a quota 52$ da li' la cavalcata e' stata notevole, mi aspetto ora di vederla a quote ancor piu' elevate, mi piace molto MICROSOFT da cassetto e non da trading.
Al di la' degli errori valutari che ho voluto sottolineare, per la massima trasparenza, ostinatamente, ripeto, rimango al momento in posizione pro-$, puntando in un forte recupero, breve ma intenso.
Sull'azionario non cambio la visuale (il grande capo STEVE ha dimostrato notevole lungimiranza, mi tolgo il cappelo dinnanzi a lui) rimango rialzista convinto, ci saranno correzioni, ma per il momento voglio almeno vedere i target citati sopra.
Domani mattina ci attende INFINEON a colazione, sara' indicatore, dopo la chiusura di WALLY invece tocchera' a CISCO, ben altro spessore, mi aspetto ottimismo.
a domani
buddy
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