27 settembre 2004

Pensieri
weekend passato placidamente sulle sponde del lago, ultimi raggi di sole.
Ho guardato il grafico di ENI con molta serenita' e come vi ho gia' anticipato secondo me puo' arrivare a 22-24, al di la' delle speculazioni quotidiane sul petrolio questo e' un target riconoscibile, non lo si dice ad alta voce per paura di averla sparata grossa;-)
Mi viene in mente quando qualche anno fa, giovane e ancor piu' novizio, scorrazzavo nella provincia in cerca di investitori e di esperienza, frequentavo alcuni facoltosi risparmiatori che tentavano l'azzardo nel periodo piu' facile, quando il toro caricava, ricordo ENI in molti portafogli, valeva la meta' dei prezzi d'oggi, tutti a sbuffare, e tutti con un solo motto, e' tutta colpa di Minchiato, no non e' un errore di battitura, lo chiamavano proprio cosi' disprezzandolo. Oggi Mincato non e' piu' una m.....a bensi' un manager rispettatissimo al comando di un forziere pieno d'oro con la sua ENI che rompe massimi su massimi.
Pensando a quell'epiteto me ne viene in mente un altro, quello sulle SAVINO DEL BENE, chiamate anche SAVINO DEL ..... bhe qui non mi permetto di continuare, azione che mi ha dato grandi soddisfazioni, tanto da consegnarle con gran gain al delisting.
Oggi quelli che avevano ENI, buttate stracciate con troppa fretta sono sicuro si siano riempiti di STM, perche'? perche' e' sottovalutata, perche' valeva tanto ed ora vale poco, perche' e' un tech e quindi puo' sparare, perche' perche' perche', tutti elementi giustificabili ma allo stesso tempo opinabili. Mia cugina ricordando i fasti del duemila e le scottature ricevute, ha venduto le sue AUTOSTRADE prese in sottoscrizione intorno a 12, gran bel gain, ma da bachettare la sua motivazione: "ora non mi fregano piu' certo non entrero' in AUTOSTRADE a questo prezzo, ormai ho imparato, non mi fregano piu' come nel 2000" ora sapete tutti dove si trova il titolo, lo stesso per uno di quei facoltosi, che mi telefonava ogni sera per sapere quando sarebbero salite le AUTOSTRADE, quotavano 8, rispondevo, aspetti che crescera' molto, la pazienza non faceva parte del suo bagaglio qualitativo, scaricate per comprare il Tech, la morale la sapete, e potete immaginare le sofferenze in portafoglio.
Mi viene da pensare che sia maggiore la tendenza a scaricare quando il guadagno c'e' pur lieve esso sia, sembra quasi una patata bollente in mano, una bomba ad orologeria pronta a scoppiare, liberarsi di qualcosa che infetta, mentre la perdita diventa una cosa da curare, tenere, accudire, un'affetto costretto, una spina conficcata nella nostra pelle che continua a pungere sempre di piu' e quando decidiamo di toglierla? quando il fastidio diventa insopportabile, oppure preventivamente quando solo la prima puntura inizia a darci noia.
Non ho certo scoperto nulla di nuovo, una delle tante regole di borsa e' quella "taglia le perdite e fai correre i profitti", guardo il portafoglio di mio padre e vedo le HERA (dal collocamento) il gain e' da favola, purtroppo questo mi da ragione, penso sempre che chi riesce a scegliere l'azione giusta e la mette nel cassetto riesce a fare molto di piu' di chi compra e vende, la cosa piu' difficile e' trovare l'azione giusta ed avere pazienza, "dimenticando" nel cassetto. Per questo io cerco la via di mezzo, il trading e la posizione, usando i miei metodi complicati ed a volte esoterici, cercando di colpire, e qui di essere utile.
Come al solito un minestrone che potra' anche annoiare o forse interessare, volevo raccontare qualcosa di mio, e dare un messaggio tecnico, anche in queste fasi difficili e complicate di mercato si possono trovare delle perle a buon prezzo, magari svendute, le relegate nel comparto "RATATUI" e ne ho gia' elencate qualcuna: NOKIA (quando era intorno a 9) - COLT TELECOM - AT&T - EASTMAN KODAK e poi vedremo cosa aggiungere.
Intanto le valute continuano a barcollare nel buio e FIDEURAM prende l'ennesima legna dopo le dimissioni di CUCCIA (se non mi e' mai veramente piaciuta un motivo ci sara';-)).
buddy


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