30 giugno 2004

UN NUOVO CICLO

...E' iniziata bene per voi questa giornata di vitale importanza?
Buongiorno a tutti, che dire di nuovo che non sia gia' a conoscenza persino delle arcinote casalinghe di Voghera (con tutto il rispetto per quelle laboriose signorotte)?
Ieri abbiamo archiviato il dato sulla fiducia dei consumatori, facile prevedere un dato ottimistico, l'EURO/DOLLARO alla rottura di 1,2150 ha preso la strada del ribasso, mi sono chiuso con stop loss, e sono rietrato oggi long di EURO.
Nel pomeriggio avremo il PMI di CHICAGO, ed in serata THE MAIN EVENT! parola al mago GREENSPAN, eccoci finalmente arrivati, cosa di nuovo?
Tutti! compresi ovviamente quelli che lo declamano da MESI, ormai si aspettano un aumento dei tassi, alcuni adirittura dello 0,5%, io invece continuo nella mia calma riflessiva, mantengo qualche dubbio sul rialzo questa sera, dando possibilita' per un ritocco dello 0,25%. E anche se fosse? Tenendo presente il livello a cui siamo arrivati e' un sassolino rispetto alla montagna di 4 anni fa. Ma la cosa piu' importante saranno le parole seguenti all'Azione, cosa dira' di cosi sconosciuto? Quale reazione avranno i mercati azionari? Obbligazionari? Valutari?
Provando a fare una valutazione direi che l'inflazione e' in aumento, ed e' cosa buona e giusta (qualcuno ricorda i timori contrari dell'anno scorso?), ma non fa paura, non ancora, c'e' ancora della capacita' produttiva inutilizzata, l'inflazione attuale e' dovuta principalmente da costi e dal petrolio, tenendo presente che ne l'uno ne l'altro possono essere fermati con la politica monetaria (aumento dei tassi d'interesse), e soprattutto del forte calo recente delle quotazioni del petrolio, non vedo come il Maestro possa pensare di allarmare i mercati, soprattutto ricordando le sue ultime parole, ed in primis il sostantivo GRADUALITA'.
Per concludere, questa sera ci sono buone probabilita' per un aumento dello 0,25, rimangono i miei dubbi, opterei di piu' per un rialzo dello 0,5 ad agosto, vedremo.
Sono ottimista riguardo alle sue dichiarazioni, forte ripresa USA, inflazione sotto controllo, ma fissiamoci bene un concetto nella mente, SIAMO ENTRATI IN UN NUOVO CICLO, IL CICLO RIALZISTA DEI TASSI, QUESTO E' UN FATTO DA RICORDARE, ANCHE PERCHE' SONO ORMAI PASSATI 4 ANNI DALL'ULTIMO RITOCCO, denaro piu' caro, con gradualita', una fase economica e' passata, una nuova era e' alle porte.
Rimango positivo sulle azioni, e sull'euro, perche'?
Vorrei farvi riflettere con un ultimo pensiero, il deficit pesa sulla valuta americana, ma l'aumento dei tassi e la ripresa la spingono verso l'alto. Cosa pensate sucederebbe se incominciassimo ad intravdere un normale e razionale raffreddamento dell'economia USA controbilanciato da una leggera ripresa europea, non piu' cartacea ma reale?
a presto
buddy

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