19 ottobre 2016

SOLE 24 ORE, SE CONTINUA COSI' SARA' UN'ECLISSE



email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 



Sole pallido e assorto, Sole preoccupato.
Sono tempi in cui meriggiare è impossibile, a meno che tu non abbia la coscienza a posto. Ma chi oggi ha la coscienza a posto?
Sentire che la Consob, l'organo di controllo delle società quotate in borsa, effettua un controllo fisico, sul luogo, al Sole 24 Ore, l'organo di controllo dell'informazione finanziaria a tutto tondo, mi provoca una profondo amarezza.
Non voglio scrivere altro, perchè a differenza di molti, non è nel mio stile, ma non è nemmeno nel mio comportamento abituale, fuori dallo schermo, colpire chi è già in difficoltà. Non è mia abitudine criticare i deboli, bensì i forti.
Solo una cosa, più volte vi ho invitato a dubitare sui successi proclamati e strombazzati, ma costruiti sull'argilla. Quali successi? Che poi ci siano indiscrezioni su conti e su vendite di copie fittizie e per così dire inventate, è ancora peggio.
Non è servito a nulla lo scandalo sulle balle di Oscar Giannino, altre balle emergono, d'altronde se vai con lo zoppo, impari a zoppicare. Giannino potrà raccontare tutto quello che vuole, non è affar mio, diverso il discorso quando a raccontare frottole è uno che dovrebbe avere come impegno primario quello di raccontare la verità dei fatti.
Sentire ogni giorno la risata di Giannino, le sue prediche e le sue morali, con l'arte della furbizia, mi infastidisce molto, oggi ancor di più.
Ovviamente in tutto questo Gigi Garanzini era stato già fatto fuori, e sicuramente lui oggi avrà benedetto quel momento. Avere la schiena dritta è sempre più difficile.
Certo al Sole 24 Ore ci sono anche molti giornalisti bravi e competenti oltre che, spero, onesti, gente che leggendola negli anni mi ha insegnato molte cose. Ed è proprio questo che anche oggi, nel mezzo dello scandalo, nella grave crisi della carta stampata, io andrò ancora in edicola a comprare la mia copia, pagandola 1,50€, 2€ e anche 2,50€. Ma l'amarezza rimane e non è dovuta al costo del giornale.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Un giornale che negli ultimi anni ha subito una svolta da economico finanziario ad economico politico, perdendo smalto sulla finanza.
Oggi con blog di finanza, pagine fb, sedicenti analisti, chi ti legge. Mettici poi le crisi bancarie che hanno azzerato le copie vendute agli istituti, soppiantate da un numero di accesi online...che nessuno legge più...
Mi sembra negli altroconsumo finanza...ed è tutto dire...
D.

Buddy Fox ha detto...

D. considerazioni sacrosante, ma io voglio credere o forse solo sperare che la carta non morirà, che non moriranno i quotidiani e che nell'informazione si farà una grande selezione naturale, perchè tutta questa informazione fa solo grande confusione e ormai la gente non sa più cosa è vero e cosa non lo è, altrimenti sarà il caos.
Sparirà anche questo blog? Bene, sarà il segnale che le cose stanno migliorando.