05 novembre 2013

Panino e Listino: "HOTEL CALIFORNIA" LA COLONNA SONORA DELLA FINANZA? (Mercoledì 6 Novembre in edicola su Libero)


email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 

"Hotel California" la hit degli Eagle ieri, oggi "Hotel California" è una sindrome, la colonna sonora dei nostri tempi, degli attuali mercati, della finanza che alcuni considerano viziata e malata.
Quel che conta è che siamo stati pionieri, un anno fa, la metafora usata da Fisher per noi è diventata subito una bandiera, un simbolo di quello che avremo vissuto, la porta d'entrata verso quello che noi abbiamo chiamato "Bengodi Finanziario". Oggi "Hotel California" è usato e abusato da molti per spiegare l'attuale stato dei Mercati Finanziari.
Da tutti? Da chi? Se non lo sapete, leggete domani "Panino e Listino" in edicola su Libero.


In aggiunta i soliti temi operativi e le previsioni su Piazza Affari, non voglio aggiungere altro, credo di aver spiegato e approfondito molto in tutti questi mesi, anni (?), ora bisogna solo accompagnare e concentrarsi di più su un aspetto psicologico per tenere a freno l'euforia cattiva. Come c'è un colesterolo buono e uno cattivo, così è anche l'euforia, perchè c'è l'entusiasmo che è benefico, e poi c'è l'altra faccia, quella maledetta e che porta all'avidità, che rovina tutto.
Sarà un duro lavoro, ma ben venga, vorrà dire che si sarà tutto realizzato e che Piazza Affari avrà raggiunto le sue vette.
E CHL? E CHL? Sì ci sarà anche Lei tra i temi operativi, con una novità che forse non tutti conoscono, magari aiuta il morale, aiuta a sognare, anche questo serve a superare l'eterna attesa... 

BASTA LAMENTARTI! SOGNA, INVENTA E CREDICI
Quello che più mi interessa ora è: avete visto Report ieri sera?
Persino la Gabanelli, dopo tanto "pessimismo" dovuto a una quasi oggettiva rassegnazione, prova a crederci e a regalare speranze e ottimismo. Nuova rivoluzione industriale? Anche di questo si parla domani su "Panino e Listino", un piccolo spazio che da tanto tempo mi circolava in testa e che prima o poi doveva sfogare nella scrittura...

Qui sotto, come al solito, il pezzo andato in edicola la scorsa settimana, quello relativo alla partecipazione al "TOL EXPO A PIAZZA AFFARI", un pezzo che persino uno dei protagonisti della conferenza ha apprezzato. Per me un bel riconoscimento!
Vediamo se piace anche a Voi...
E questa sera, Forza Juve?

LIBERO 30 Ottobre 2013
“La leva finanziaria è ai massimi storici, sono tutti pieni come tacchini farciti, prima o poi ci sarà una devastante esplosione. Questo dimostra che la storia non ha insegnato nulla!”: Francesco Caruso, analista pluridecorato è inflessibile e deciso nella sua visione del futuro prossimo dei mercati.
Trading Online Expo, la fiera della finanza, è venerdì 25 Ottobre, arrivo a Piazza Affari, zona silenziosa, anche nella sede Telecom (mentre il titolo precipita) tutto è tranquillo, ormai la borsa scorre e corre nella rete, sono i monitor a urlare, non più le persone. Entro a Piazza Affari, la sala è illuminata, ci sono molti stand e anche i visitatori non mancano, la crisi ha lasciato poche ferite e poca memoria, l’aria è pulita e trasparente, ma nonostante ci sia il cartello vietato fumare, di fumo qui ce n’è sempre in abbondanza, tutto sembra uguale a prima. Le proposte sono numerose, banche online a caccia di clienti con offerte e negli stand si sprecano i corsi tecnici, ognuno con un analista che propone la sua formula vincente, gli interessati non mancano, silenziosi e attenti, ma ad osservarli bene sembrano anche molto confusi.
Sono qui per un appuntamento, ore 16,30 “area scavi”, parlano i big: Malnati, Caruso, Paola Gentili, Bellosta e Tomasini, 5 stelle pronte a stupire la platea con le proprie idee. “Preparatevi per lo shock sull’obbligazionario”, si parte con il botto, senza tanti fronzoli è questa la lapidaria previsione di Malnati per il 2014, il TBond e il Bund presto vedranno i rendimenti impennarsi, questo porterà alla catastrofe del mercato obbligazionario. Dobbiamo avere paura? Per nulla, rispondo i gestori, sono tutti pronti a cogliere la grande occasione, il crollo del mondo per diventare ricchi. La domanda principale è: quando accadrà? La Gentili smorza, “non lo sappiamo, lo dicevamo anche l’anno scorso, l’unica certezza è che accadrà”. Il più convinto di tutti è Caruso che avvisa attraverso i suoi grafici di come il mercato sia in posizioni pericolose e di grande rischio, “la storia non ha insegnato nulla, questa bolla sarà ancora più devastante”, sembra quasi fiero del suo catastrofismo. Silenzio tombale nella sala, ma appena la conferenza termine, tutti accorrono al tavolo per le domande “dietro le quinte”, sono in molti ad aver capito poco o nulla, a questo Malnati risponde: “se non riesci a convincerli, confondili”  questo è il nostro motto dice ridendo.  E’ il gelo, e Malnati rincara la dose: “quando Wall Street crollerà, pensatemi, perché sarò diventato ricco”. A questo punto la domanda viene spontanea: perché non lo è diventato nel 2008, nel precedente devastante crollo? Il fumo ormai ha invaso anche questa sala.
PIAZZA AFFARI: su Milano sono tutti d’accordo, è la Borsa che ha più possibilità di salire: “prima del grande crollo, Milano correrà  grazie al BTP, propulsore di banche e Borsa”. Qui è Tomasini a calare l’asso: “percepisco un’euforia che non sentivo da anni, vedo la gente con l’acquolina in bocca, godiamoci questo momento perché potrebbe essere l’ultimo, dopo questo mini ciclo di crescita, l’Italia rischia la bancarotta”.
POP MI: titoli bancari in prima fila, se il BTP recupera questi titoli volano. Il giorno che i tassi torneranno a impennarsi, le banche faranno crack.
BREMBO: titolo da cassettista, per i “big 5” è considerato un esempio di bolla, il giorno in cui inizierà a scendere, non comprate, perché rimarrà in fondo per anni.
PLATINO: le materie prime offrono pochi spunti, per Malnati e Bellosta, platino e palladio sono gli strumenti su cui puntare, sono il nuovo oro.
Dobbiamo veramente iniziare a tremare? La storia insegna che fare previsioni sul passato è sempre molto facile, la catastrofe del 2008 sono stati in pochi a prevederla, mentre quando si annunciano distruzioni imminenti, queste raramente accadono. Pensiamo a goderci l’attuale rialzo e a non perdere anche questa occasione, altrimenti l’unica disgrazia, sarà il nostro rimpianto.


7 commenti:

Buddy Fox ha detto...

"Hotel California" potevo mettere un'altra canzone?;-)
A risentirla, più che una colonna sonora, sembra proprio la sigla di chiusura, della fine di un film... della fine della Finanza?
Probabilmente di questa Finanza.
Potevo scrivere anche questa, ma mi è venuta solo ora, lo scriverò un'altra volta...
E ora godiamoci la partita... anzi, io non la posso nemmeno vedere, non ho Sky, vorrà dire che la immaginerò ;-)

ciop ha detto...

quando parlano cosi di solito succede il contrario ..io seguo buddy ci sarà un ciclo rialzista della durata di 10 anni?
ciao
ciop

ciop ha detto...

ma la domanda che mi pongo e ..ma credete veramente che buddy non sia andato alla riunione degli azionisti chl?uhmmmm per me ha paura delle conseguenze che potrebbero arrivare dalle divulgazione di tutte quelle cose che ha scopertoin modo non convezionale ihiihi
ciop

Nico ha detto...

grande Juventus, la vedo in finale.. di Europa League !!

aldo ha detto...

C'è in giro un articolo di FUGNOLI (Kairos) intervistato da Giuseppe Divittorio che parla del "RIALZO DECENNALE" ( della serie : credere a tutti e a nessuno ).
Caro Buddy, hai presente questo Signore? Ricordi cosa scriveva (gli facevano scrivere)nel 2008?
(RESTATE INVESTITI PERCHE', DOPO UN STORNO, OSSERVEREMO UN ULTERIORE INCREMENTO DEGLI INDICI A DOPPIA CIFRA).....(STRAFOGASSE).
Ricordi com'è finita?
Ricordi quanto tempo hai impiegato a sostenerci mentre questo bastardo, con la Kairos, si godeva i frutti delle nostre perdite ?
Da oggi do disposizione di uscire da tutti gli investimenti.
Per chi allora non c'era, si faccia rilasciare da Buddy uno stralcio).
Fugnoli è sempre stato a libro paga di Kairos e per la pagnotta è disposto a perdere anche l'onore.
Attenti a noi, dopo questa intervista attendiamoci un 50% di storno. I bastardi volano baso.
Aldo.

Anonimo ha detto...

Ambienthesis vola anche oggi, non ho parole per ringraziarti Buddy
E ora che facciamo vendiamo?
Rispondi se puoi hai già fatto tanto

Buddy Fox ha detto...

Caro Aldo,
più volte ho criticato Fugnoli, ottimista di maniera o ottimista obbligato, considerandolo un ottimo storico, molto saggio e ricco di cultura, meno dal punto di vista delle previsioni e della lettura dei mercati.
Ricordo sempre che in un "Rosso e il Nero" di Luglio 2007 disse che era preoccupato per l'Iran, che una guerra con l'Iran a causa del nucleare avrebbe provocato crolli per i mercati. Il problema dei subprime non era nemmeno menzionato.
Aggiungo, averla la testa di Fugnoli, tanto di cappello...
Bentornato Aldo!