07 novembre 2013

MENTRE A WALL STREET ARRIVA TWITTER, A PIAZZA AFFARI SIAMO ANCORA FERMI ALL'IMU



email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox 

Imu, ancora tu? Ma non dovevamo non pagarti più?

Mentre qui in Italia rimaniamo avvinghiati a vecchi brani nostalgici, oltreoceano la rivoluzione continua, è l'uccellino ora a cantare, anzi vista l'accoglienza del mercato, più che un semplice canto è un gaudio festante.
È arrivato Twitter, per Wall Street è il "cinguettio del cigno"?
Analizzando gli atteggiamenti della vigilia, molto cauti e prudenti dopo la delusione "imbroglio" di Facebook, sembra di no, fino a ieri erano in molti a essere scandalizzati per il prezzo, oggi il mercato fa spallucce, tanto da ritenerlo un saldo.
Ricordate il Maggio 2012? Facebook sbarcó sul Nasdaq con le fanfare, erano tutti pronti all'accelerazione immediata, erano freschi di Linkedin, ma subito arrivò l'inciampo, problemi d'esordio, ritardi, confusione nei prezzi, fino alla discesa e alla delusione generale che prendeva le forme di enorme flop.
Anche oggi l'esordio è stato ritardato, ma il motivo è un altro, nessun flop, al contrario siamo all'accesso opposto, qui si esagera con l'entusiasmo da sorpresa.
Qualche mese fa Warren Buffett stupì il mondo creando il suo account su Twitter, ecco fatto, l'azione ora ha il suo pedigree, il successo era assicurato. Se persino il più scettico e lontano dagli investimenti sulle nuove tecnologie, specie se social, decide solo di partecipare al gioco anche senza portafoglio, è il segnale che Twitter non è un bluff.
Pensateci bene, Buffett non ha un profilo su Facebook ma ce l'ha su Twitter.
Tempo fa vaticinai: il Nasdaq salirà almeno fino alla quotazione di Facebook, allora l'attrativa era molto forte. Così fu, tanto che proprio nel Maggio 2012 ci fu il picco e successiva discesa.
Dal minimo raggiunto nelle settimane successive il Nasdaq è salito più del 30%, e ora, dopo Twitter, seguirà un'altra caduta?
Serpeggia il timore che si stia gonfiando l'ennesima bolla, scottati dall'epoca internet, la nostra generazione vede bolle ovunque, salvo non accorgersi che l'unico grande pericolo é insito nel denaro, nell'eccesso di liquidità.
Le bolle si gonfiano nella solitudine e scoppiano tra la folla.
Ricordate Yahoo! Amazon, Sun Micro, Palm, qualcuno conosceva queste società nel momento della quotazione a metà anni Novanta dello scorso secolo?
Una volta date in pasto al pubblico e alla massa dei risparmiatori i titoli si erano già moltiplicati parecchie volte, giusto il tempo per regalare qualche illusione di ricchezza sociale con qualche piroetta, prima di esplodere. Raffrontate con i casi visti nella nostra era.
Se proprio dobbiamo cercare una bolla nell'azionario, il settore è sempre il tecnologico, ma il gruppo è un altro, qualcuno l'avrà letto nell'ultimo numero di "Panino e Listino"...

12 commenti:

Anonimo ha detto...

E' sempre un grande piacere stare qui.
Grazie Buddy anche per quanto hai scritto in precedenza quest'oggi.
A presto!
Mountain

Anonimo ha detto...

Certo che il titolo dice tutto, purtroppo per noi siamo indietro, molto indietro, seppure qualche eccellenza c'è ancora. Saluti da Massimo.

Anonimo ha detto...

anche per me leggerti, ovviamente anche su LIBERO, è sempre un piacere ed un momento di riflessione su ciò che pragmaticamente ci accade intorno.

Francesco D.

Nico ha detto...

Qualche commento sul piano Telecom?

Buddy? Ciop?

ciop ha detto...

telecom potrebbe anche chiudere bene
adesso vediamo che succede
ciao
ciop

ciop ha detto...

non sono piu tanto convinto di una possibile positivita in giornata di telecom ci vorrebbe una news ma qua e stato gia detto tutto
ciao
ciop

Buddy Fox ha detto...

Bonjour
Non dico rilassato ma in ogni caso starei molto tranquillo, la discesa sarà molto limitata. Altri 500 punti nei prossimi giorni?
3-4% è un dramma?
Dai non esageriamo...
Dopo quanto abbiamo visto, ma nemmeno il solletico.
Obiettivo vette da tempo inviolate per Natale

ciop ha detto...

lunedi 11 trimestrali unicredit
ciao
ciop

Buddy Fox ha detto...

Sembra che il calo di Telecom di oggi sia collegato alla questione del prezzo dell'obbligazione convertibile.
Probabile quindi che dalla prossima settimana inizi in seppur lento recupero.
Sempre valido il consiglio di accumulare sulle debolezze

ciop ha detto...

buddy vorrei domandarti una cosa tranne il rialzo di quest'anno o meglio obiettivo 22000 ,per gli anni futuri hai un'idea? nel 2002 2003 si parlava di un ciclo di 5 anni di rialzo e cosi e stato...vedi sempre un ciclo del genere? o non hai in mente niente?
ciao
ciop

Buddy Fox ha detto...

Ciop per quanto valide o meno, ho delle idee, ma dammi un po' di tempo...

ciop ha detto...

I solito pigro dai su esponiti tanto anche se fai bene ti criticano lo stesso ihihihihi ma chi te lo fa fare ciao ciop