12 marzo 2013

Panino e Listino - ITALIA E GIAPPONE: UNA ECONOMIA, UNA FINANZA, NON LA STESSA FACCIA, MA STESSA RAZZA? (domani in edicola su LIBERO)



Un amico, abile operatore e analista di borsa (qui ha scritto più volte coperto da anonimato) mi scrive: " ma questo rally del Giappone tu come te lo spieghi? A me ha un po' sorpreso..."
Credetemi, ci sono rimasto malissimo, capisco che da questo blog c'è stata una fuga di massa, temo di molti cervelli, ma non pensavo che anche i più fedeli si fossero staccati.
Di Giappone sono mesi che scrivo, anticipando e accompagnando questa meravigliosa e avvincente nuova storia e occasione di investimento, e poi mi arriva la domanda che crollare tutto l'entusiamo e gli stimoli che artificialmente mi ero creato.
Non importa, abbiamo visto di peggio e supereremo anche questo, convinto come sono che dal tunnel uscirò e chi sarà al mio fianco non verrà certo lasciato indietro.
Il Giappone e anche il Nikkei saranno i temi in edicola domani su "Panino e Listino", non mancherà l'appuntamento tecnico su Piazza Affari e due titoli, uno già lo conoscete, segnalato la scorsa estate, una piacevole conferma e l'altro è una novità che un amico mi ha segnalato.
Tornando alla cronaca, ennesima giornata vicina ai record per il Dow Jones, rialzi che non portano nessun entusiasmo e questa è una bella notizia, mentre per Piazza Affari l'ennesima giornata vissuta nell'anonimato. Ancora per poco, resistete.
Memo agenda: 15 Marzo giornata di scadenze tecniche, dovrebbero liberarsi delle energie positive e poi si andrà al 21 Marzo, non solo l'arrivo della Primavera, una data in cui potrebbero concentrarsi eventi positivi.
Trepidante attesa, le aspettative salgono e questa volta non è un male...
Ci sarà qualcuno in edicola domani?
Qui sotto, come abitudine troverete l'articolo pubblicato la scorsa settimana. In periodi di crisi, ci si aiuta come si può, cercate di apprezzare...



LIBERO 06 Marzo 2013


Disoccupazione record, Pil -2,4% in perenne recessione, vendite d’auto in retromarcia, Debito al 127%, crollano consumi e investimenti, Venerdì (e non era il 17) va in onda su tutti i telegiornali il film dell’orrore sull’economia italiana. E ora chi lo dice alla Merkel che l’Italia non potrà rispettare il fiscal compact, pena l’affondamento definitivo dell’economia italiana? Chi si prende questa responsabilità, Grillo? Intanto da oltreoceano i tamburi di guerra riprendono a suonare, gli americani, euroscettici per natura, sono pronti a nuovi attacchi speculativi contro valuta e stati e questa volta, giurano, sarà l’attacco definitivo che frantumerà l’Euro. Tutto sembra remare contro, economia, speculazione e ora si è aggiunto il caos politico, prima in Grecia con Alba d’Orata e sinistra radicale, poi in Spagna con gli “indignados” e ora l’Italia con un nuovo movimento contro l’Euro, anche la Merkel ora si sente marcata stretta, da una costola della destra tedesca sta nascendo un partito che vuole la Germania fuori dalla moneta unica. Dove sono finite le parole di fiducia che Draghi pronuncio il 26 Luglio dello scorso anno? Qualcuno ancora le ricorda? “La BCE è pronta a fare tutto il necessario per salvare l’Euro, e credetemi sarà abbastanza”. Tutto dimenticato.  Sembra non esserci scampo e invece è proprio da questo bosco irto di spine, che potrebbero sbocciare le rose della “Primavera dell’Euro”, dopo la drastica dieta, il taglio delle spese inutili, il dimezzamento del deficit, la riduzione degli sprechi, ora l’Europa del Nord deve capire che non solo di risparmi si vive, ora ci vuole la spesa per ritrovare la crescita. Anche la Francia sta per vacillare, e proprio dalle difficoltà dell’elefante di Parigi a cui seguiranno pressioni verso Berlino, tutta l’Europa del Sud potrà beneficiare. Draghi è già pronto con il forbicione per un nuovo taglio dei tassi, e forse qualche altra misura eccezionale è in gestazione, a questo si aggiungerà il calo dell’Euro che spingerà le esportazioni. Esportare, ma dove? Nel resto del mondo, c’è una parte del pianeta che cresce, e lo fa vigorosamente. E poi c’è il Giappone, il laboratorio del “grande esperimento”, Governo e BoJ sono pronti a fare di tutto pur di rivitalizzare l’economia e l’inflazione. Il Nikkei ha già dato il suo appoggio, qui la fiducia è già stata votata.

FTSEMIB:  rimangono validi i livelli della scorsa settimana. Il caos politico farà volteggiare l’indice, ma il pavimento è fatto e da qui si risale. Banche a tutto spiano, è sempre questo il settore da me preferito.

GOOGLE: dopo la vittoria giudiziaria di APPLE, Samsung e con essa Google, dovevano essere i grandi sconfitti. E poi guardi i grafici e vedi che Apple da 700$ e crollata a 420$, mentre Google vola a nuovi massimi assoluti. Su Google qui è stato segnalato l’acquisto a 600$, ora siamo sopra 800$, non vi resta che rimanere a guardare, i profitti aumenteranno da soli.

RETELIT: dopo i problemi libici dovuti all’assetto di proprietà, ora la società ha le idee chiare su come crescere. Prima resistenza a 0,55.



email: paninoelistino@gmail.com TWITTER: @BuddyFoxxx Pubblicato da Buddy Fox

5 commenti:

Buddy Fox ha detto...

Primavera -10
Insieme a Lei, in arrivo Governo, Papa e...
Marzo pazzo, ma anche Marzo ricco!
A domani

ciop ha detto...

per chi vuol ridere consiglio di guardare zelig Giovanni Vernia che imita corona ..lunedi beppe grillo era andato a trovare corona per chiedergli dei consigli ihihihi
ciao
ciop

Buddy Fox ha detto...

Il 13 ha portato bene "Habemus Papam"!
Parte il toto nomine.
I papabili?
Io non ho seguito molto la cronaca del conclave.
Dico: Dolan o Tagle.
Ma se fosse quello brasiliano? Visto che il Brazil è vista come la terra del futuro?
Alcuni sperano in O'Malley il "risanatore"
E se fosse un Papa nero?
Sareste veramente pronti per un immagine così rivoluzionaria?

Anonimo ha detto...

Nikkei ancora record

Buddy Fox ha detto...

Benvenuto "bla78", il tuo è un suggerimento?
Un concorso un panino x il "listino giusto", ma chi se lo fa un panino con il volpino? Sai che noia a parlare solo di borsa ;-)
Un panino, perchè un viaggio ancora non me lo posso permettere ;-)