Nonostante Berlusconi, nonostante Monti, nonostante gli ostacoli dello Spread, ci sarà quest'anno il rally di Natale?
Sìììì, molti dimenticano che anche nella finanza c'è Babbo Natale e da quest'anno sono 2: Mario Draghi e Ben Bernanke!
Ho fatto tardi, ormai non sono più abituato, sono un anziano, io...
Non so come ha chiuso Wall Street, non voglio guardare, si va a letto sereni, ogni tanto, ci penseremo domani, il giorno di Bernanke e del Testa e Spalle del Nasdaq.
Ci vediamo in edicola, caffè e "Pandorino e Listino" (versione natalizia), una personale interpretazione del "dopo dimissioni di Monti", dell'annuncio di Berlusconi e dei movimenti subdoli dello spread. E poi, operatività, più operatività perchè ora si entra nel vivo!
Qui sotto la tradizionale pubblicazione del pezzo andato in edicola la settimana scorsa.
Costanza, quant'è difficile conquistarla, ancor più difficile è conviverci giorno dopo giorno. Io ci provo e per il momento ci riesco.
A domani.
Libero 05/12/2012
L,U,V e W sono le lettere che compongono l’alfabeto
dell’economia, non sono solo lettere, sono simboli che servono a semplificare e
schematizzare i cicli economici. La U fino a pochi anni fa era la più classica,
discesa dell’economia in recessione, breve ristagno e poi una graduale ripresa.
Accadeva un tempo, quando le stagioni avevano un naturale decorso, così
l’economia, oggi non più.
La V è la più amata da chi conduce gli affari,
discesa veloce in picchiata, e poi, improvvisa virata e altrettanto velocemente
si risale, scene che ormai sembrano una (cattiva) consuetudine.
La W è la più insidiosa e ingannevole, discesa
veloce e poi ti illudi di risalire, ma è solo il prodromo a un’altra profonda
scivolata, solo successivamente riparte il ciclo. Non tutti sono abili
nell’interpretarla e sono in molti a illudersi dalla prima risalita.
Ma la lettera più temuta è la L, una discesa
economica a picco e una lunga agonia strisciante sul pavimento della
recessione. Vi ricorda qualcosa?
Queste lettere un tempo abusate, ora sono divenute
fuori moda, inutilizzate, l’ultimo fu Nouriel Roubini, che nei suoi eccessi di
catastrofismo decise a turno di usarle tutte (tranne la V), ovviamente come sua
abitudine, partì dalla più lieve fino alla più grave.
Le stesse lettere che si usano per schematizzare i
cicli economici, possono essere utilizzate per illustrare i grafici di borsa, i
significati sono i medesimi. Mentre per i maggiori indici mondiali: Nasdaq, Dow
Jones, Londra, Dax l’andamento è stato a V, una rapida discesa, veloce risalita
e poi uno sviluppo positivo più lento, per Piazza Affari abbiamo assistito al
minimo corale del 2009, un veloce rimbalzo, ma senza ossigeno, che ha costretto
il nostro listino a rivisitare i minimi assoluti. Ora il ciclo negativo (dovuto
all’eccessiva presenza di bancari, settore colpevole dell’ultima bolla) sembra
essersi esaurito, finalmente, e le basi da cui ricostruire sono molto più
solide, questo fa sì temere che la risalita sarà lenta, ma prudenza in questo
caso farà rima con affidabilità.
FTSEMIB: giovedì 29 Novembre è stato il gran giorno!
Dopo averla tanto chiamata, la rottura dei 15,700 è arrivata ed è stata
roboante, con tanto di volumi. I media si aggrappavano a qualsiasi scusa, pur
di giustificare quel rialzo, da molti, inaspettato. Era nell’aria ed è
arrivato. Ora, a dimostrazione che anche le buone notizie non arrivano mai
sole, è arrivato anche il carico di Goldman Sachs: “per il 2013 puntiamo su
Piazza Affari”. Non ci resta che aspettare la rottura dei 17,000 per il grande
brindisi.
FINMECCANICA: rileggete quanto scritto la scorsa
settimana. Morgan Stanley, nello scenario migliore, prevede un target di prezzo
a 10. Non sono così esigente, a me bastava che ritornasse sopra 4, il meglio
ora può finalmente arrivare.
RISANAMENTO: è appena uscita la trimestrale di TOLL
BROTHERS, battute le stime. Il mercato immobiliare USA è in costante
miglioramento, presto anche i titoli italiani saranno influenzati da questa
positività. Intanto Risanamento trae giovamento e si appresta a sfondare quota
0,18.
email: paninoelistino@gmail.com Pubblicato da Buddy Fox
4 commenti:
...serata di gala, condita con molto Jazz, musica difficile, ma che a lungo andare coinvolge, accompagna e alla fine ti abbraccia.
Un invito inaspettato, piacevolmente inaspettato. Grazie.
Ci vediamo domani mattina, edicola e caffè, vi aspetto ;-)
Aspettando Bernanke.
Sogni d'oro
Caffè, pasta al cioccolato (ho cambiato dalla tradizionale salata) e Libero, aspettiamo Bernanke.
Ciao
MarcoB
Bonjour!
Io le alterno, a volte dolci, pane biscottato e marmellata, a volte salate... bresaaaaaola!;-)
A parte il periodo solo cappuccio, 'na favola!;-)
Intanto il mercato sale anche oggi, i proclami sono già dimenticati, Brunetta si fa prestare i soldi per pagare l'imu e il nipotino di Monti lo chiamano spread (una volta ti ripetevano scemo, tempi che cambiano)
e in tutto questo, non vi sentite un po' presi in giro?
E non bastavano le banche americane a prendere per il naso...
E intanto la risalita continua con il DAX che sfonda massimi. PANZER!
A dp
si va si va
grazie Bernanke, grazie Buddy e graazie Berlusconi:)
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